Condizioni di ammissibilità Clausole campione

Condizioni di ammissibilità. Essere in attività, non trovarsi in stato fallimentare o con procedura di liquidazione o di concordato preventivo in corso o di amministrazione controllata o stati equivalenti; • essere in regola con i versamenti contributivi e previdenziali; • rientrare nei limiti di micro o piccola impresa di cui al Reg. CE n. 800/2008; • per i punti vendita e le strutture che offrono anche il servizio di colazione e/o ristorazione il beneficiario deve impegnarsi a utilizzare prodotti alimentari locali (dal territorio appenninico modenese e reggiano) per almeno un 50% dell’approvvigionamento di prodotti alimentari dell’esercizio; • impegno a svolgere la funzione dei “micro ufficio informazione turistica”, attivando una postazione video e pc connesso con sito turistico e impegno a distribuire materiali promozionali turistici forniti gratuitamente dagli enti pubblici locali o da società ed enti di promozione turistica. Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione • Progetti presentati in forma associata da una rete di imprese (cooperativa, consorzio di imprese, contratto di rete, comunione di scopo, associazione temporanea d’impresa, progetto di filiera ecc.); • progetti presentati da imprese o reti con maggioranza di imprese localizzate in comuni ricompresi nell’area progetto della c.d. “Politica Aree Interne”; • progetti presentati da imprese o reti con maggioranza di imprese localizzati in alta montagna, come definito nella SSL (Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio, Ramiseto, Vetto, Villa Minozzo, Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Montese, Pievepelago, Riolunato, Sestola) o in aree comunali a più bassa densità abitativa e di servizi; • progetti realizzati da un imprenditore con meno di 40 anni; • progetti integrati con le Azioni Faro; • progetti che riguardano immobili tutelati ai sensi del D.Lgs 42/2004 e s.m.i. o riconosciuti di valore storico-architettonico di pregio storico, culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici comunali; A parità di punteggio sarà data inoltre preferenza a iniziative di imprese a prevalente partecipazione femminile. Importi e aliquote di sostegno (applicabili) L’aiuto è concesso nel limite del 50% della spesa ammessa, in regime “de minimis”, A partire dal 2020 in caso di pubblicazione di nuovi bandi conseguenti all’eventuale assegnazione delle risorse derivanti dalla verifica di efficienza finanziaria prevista dalle Disposizioni Attuative di Misura, verranno applicate le aliquote previste dalla versione 9 del ...
Condizioni di ammissibilità. 4.1 Il Contratto di filiera deve interessare un ambito territoriale multiregionale, coerente con la struttura della filiera e con gli obiettivi del contratto stesso. Il carattere di multiregionalità del contratto di filiera è assicurato quando gli interventi sono distribuiti sul territorio di due o più regioni o province autonome. Nel caso di interventi su due o più regioni, gli interventi massimi per una regione non potranno superare l’85% del totale.
Condizioni di ammissibilità. Non pertinente Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione Non pertinente Importi e aliquote di sostegno (applicabili) L’intensità dell'aiuto è fissata nella misura del 100% della spesa ammissibile prevista dal progetto. Il cofinanziamento sarà assicurato dagli Enti pubblici locali.
Condizioni di ammissibilità. Le acque di scarico provenienti dai processi produttivi sono ammesse nella pubblica fognatura a condizione che le loro caratteristiche quantitative e qualitative siano compatibili con la funzionalità delle strutture pubbliche di raccolta, trasferimento e depurazione. Tali acque di scarico devono essere conformi ai limiti di accettabilità prescritti. Le acque provenienti dai servizi igienici, mense e abitazioni e comunque da scarichi civili, purché convogliate con collettori distinti, sono sempre ammesse alla pubblica fognatura e soggette alle norme per le utenze civili.
Condizioni di ammissibilità. Gli imprenditori agricoli devono essere iscritti negli elenchi provinciali di cui all’art. 30 della LR 4/2009 “Disciplina dell’agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole”. Sono esclusi progetti per l’avvio di nuovi agriturismi e fattorie didattiche. Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione I criteri principali di selezione, che verranno puntualizzati in sede di bando, sono: • imprese aderenti a una rete di imprese (cooperativa, consorzio di imprese, contratto di rete, comunione di scopo, associazione temporanea d’impresa, progetto di filiera ecc.); • imprese condotte da imprenditori agricoli che presentino la domanda di aiuto entro i 5 anni dal loro primo insediamento; • localizzazione in alta montagna, come delimitato nella SSL; • qualità del progetto; • aziende iscritte all’Albo dei produttori Biologici; • progetti che prevedono sia l'attività di ristorazione che di ospitalità; • interventi che riguardano immobili tutelati ai sensi del D.Lgs 42/2004 e s.m.i. o riconosciuti di valore storico-architettonico di pregio storico, culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici comunali; • valenza ambientale del progetto (es. recupero di immobili esistenti, bio-edilizia, mitigazione dell'impatto ambientale, interventi di efficientamento energetico, certificazioni ambientali etc.); • certificazioni di processo/prodotto, energetiche, etiche già in possesso dell’impresa richiedente al momento della presentazione del progetto; • attivazione di servizi aggiuntivi per l’avvio o la qualificazione di pratiche di tipo escursionistico, estivo e invernale; • attivazione di servizi ludici e di carattere assistenziale in chiave di accoglienza turistica per pubblici target; • attivazione di servizi di educazione culinaria, agronomica, alimentare ed ambientale. A parità di punteggio sarà data inoltre preferenza a iniziative di imprese a prevalente partecipazione femminile ed in subordine a quelle con minore aiuto concesso. Importi e aliquote di sostegno (applicabili) Importo del progetto: minimo 20.000 euro e massimo 200.000 euro. L’aiuto sarà concesso in regime “de minimis” (Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013) nella percentuale del 50% della spesa ammessa a contributo. Indicatori di realizzazione Descrizione Unità di misura Xxxxxx atteso alla realizzazione dell’azione al 2023 Valore % atteso alla realizzazione dell’azione al 2019 N. di beneficiari Numero 5 0% Spesa pubblica totale in EUR Euro 100.000 0...
Condizioni di ammissibilità. 4.1 Il Contratto di distretto ha lo scopo di promuovere lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l’impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari. Il contratto di distretto deve quindi anche favorire processi di riorganizzazione delle relazioni tra i differenti soggetti delle filiere operanti nel territorio del distretto del cibo, al fine di promuovere la collaborazione e l’integrazione fra i soggetti delle filiere, stimolare la creazione di migliori relazioni di mercato e garantire prioritariamente ricadute positive sulla produzione agricola.
Condizioni di ammissibilità. 1. Il ricorso al contratto di sponsorizzazione è ammesso ove siano soddisfatte le seguenti condizioni:
Condizioni di ammissibilità. Su domanda di chi e' creditore di una somma liquida di danaro o di una determinata quantita' di cose fungibili, o di chi ha diritto alla consegna di una cosa mobile determinata, il giudice competente pronuncia ingiunzione di pagamento o di consegna:
Condizioni di ammissibilità. Non applicabile Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione Non applicabile. Importi e aliquote di sostegno (applicabili) Non applicabile. Metodo per il calcolo dell’importo o del tasso di sostegno, se del caso Contributo a fondo perduto nel limite del 100% della spesa ammissibile Informazioni specifiche ulteriori L’azione si integra con l’azione per la individuazione di innovazione appropriate da trasferire alle imprese locali e con quelle previste dalla Operazione 6.2.01 del PSR “Aiuto all'avviamento di imprese extra-agricole in zone rurali” e dalla Operazione 6.1.01 del PSR “Aiuti all'avviamento di imprese per i giovani agricoltori” Indicatori di realizzazione relativi alla sottoazione Descrizione Unità di misura Valore atteso alla realizzazione dell’azione al 2025 Valore % atteso alla realizzazione dell’azione al 2019 N. di beneficiari Numero 1 0% Spesa pubblica totale in EUR Euro 60.818 0% L’importo è stato ridotto a seguito della istruttoria della comunicazione integrativa relativa alla selezione degli operatori SOTTOAZIONE ordinaria A.1.2.3 - Sostegno a investimenti di nuove imprese (start-up) – Bando a premio unico Modalità attuativa prevista ✓ BANDO
Condizioni di ammissibilità. Quesito 5: Si chiede se una filiera per la produzione di pesto genovese possa essere considerata ammissibile. La filiera sarebbe articolata in due regioni: A) Liguria – azienda agricola che produce basilico (investimenti agricoli, serre, impianti lavaggio basilico) – azienda di trasformazione per la produzione di pesto (impianti produttivi e di conservazione) – azienda per la conservazione/commercializzazione di olio necessario alla produzione del pesto. B) Puglia. azienda agricola per la produzione di olive/olio. Il dubbio sarebbe per la tipologia di prodotto finito fatto con materie prime agricole italiane.