Coordinatore Clausole campione

Coordinatore. Lavoratori che coordinano le risorse assegnate individuando soluzioni tecnico-operative utili alla gestione, all’addestramento ed al supporto della squadra; presidiano la corretta esecuzione delle attività operative e fungono da interfaccia con le figure preposte gerarchicamente al livello superiore per la segnalazione e risoluzione di eventuali criticità. Figure professionali esemplificative Caposquadra Portalettere Caposquadra Lavorazioni Interne Caposquadra CRP
Coordinatore. L’attività dell’Ente è curata da un Coordinatore nominato dal Consiglio di Amministrazione il quale esegue le deliberazioni degli Organi sociali ai quali risponde. Il Coordinatore, in particolare:
Coordinatore. Ai sensi dell’accordo 18 aprile 1997 si intendono confluite in tale profilo, a titolo esemplificativo, le seguenti figure precedentemente previste per le Società aderenti a Federreti: capo reparto, coordinatore P.M., capo reparto opere civili e stradali; per le Società aderenti a Fise: Traffico e sicurezza-capo, Economato ed acquisti-capo, Attività tecnica di manutenzione-capo, Esazione pedaggi-capo, Amministrazione personale-capo, Contabilità- capo. Lavoratore che svolge attività, che richiedono un elevato livello di professionalità, nonché l'applicazione di competenze tecnico specialistiche, per la soluzione di problemi caratterizzati da elevata variabilità e complessità svolgendo funzioni di natura tipicamente consulenziale e/o progettuale. Tali attività richiedono un costante studio e aggiornamento professionale, capacità di analisi di variabili complesse, integrazione con altre figure professionali interne e/o esterne nonché il coordinamento di eventuali altre risorse, all’interno di progetti specifici focalizzando la responsabilità sul raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Coordinatore. Di norma in ogni RSU deve essere individuato un coordinatore organizzativo avente il compito di convocare la RSU e tenere gli atti relativi al funzionamento della stessa. In presenza dell’esecutivo, il coordinatore organizzativo viene individuato al suo interno e le sue attività vengono svolte di concerto e su mandato dell’esecutivo stesso. Riunioni straordinarie della RSU possono essere richieste per iscritto da un terzo dei suoi componenti, in tal caso il coordinatore ha l'obbligo di convocare la RSU assicurando a tutti i componenti la possibilità di partecipare.
Coordinatore. Per una maggiore efficacia del lavoro di rete e della valorizzazione nel territorio dei centri di aggregazione, deve essere prevista una figura unica di coordinamento con funzioni di raccordo tra i singoli servizi, di raccordo con il/i committente/i su tutti gli aspetti progettuali e gestionali del servizio. Oltre a questo, compito del coordinatore dovrà essere quello di favorire in forma diretta e partecipata azioni di co-progettazione e modelli di flessibilità atti a consentire il superamento di una delega esecutiva e promuovere interventi sempre più coerenti con il sostegno ai bisogni evolutivi degli adolescenti e con una concreta integrazione nella collettività locale . L’attività di coordinamento deve comprendere la progettazione e la verifica degli interventi da svolgere con le singole equipe di educatori, la consulenza pedagogica, la verifica economica gestionale, la risoluzione/superamento delle problematicità, la raccolta della documentazione del servizio e delle schede orarie dei singoli educatori. Il ruolo del coordinatore sul territorio cittadino deve favorire lo sviluppo dei rapporti sociali e istituzionali in stretto raccordo con il responsabile del servizio educativo e scolastico (SEST) di ogni quartiere ed anche in rete fra i quartieri . Per il raggiungimento di tale obiettivo è richiesto al coordinatore la partecipazione al sistema territoriale di rete (di quartiere e cittadino), il raccordo progettuale trasversale ed operativo della medesima tipologia di servizio attiva in ogni quartiere. Per la tipologia di servizio "Centro di aggregazione per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni" è prevista una figura unica di coordinamento con un adeguato monte ore a disposizione. I servizi sono caratterizzati da una stretta integrazione operativa con il Servizio Educativo Scolastico Territoriale (SEST) . Compito del responsabile del SEST sarà quello di individuare un educatore comunale referente per ogni servizio con compiti di partecipazione ad incontri periodici di progettazione, programmazione, organizzazione e verifica del servizio, raccolta e valutazione delle eventuali segnalazioni per l'inserimento e, se necessario, della stesura dei piani educativi individuali . Il raccordo con gli istituti scolastici, i servizi sociali e sanitari e le organizzazioni territoriali in un'ottica di lavoro integrato di rete sarà distribuito tra il coordinatore e l'educatore a seconda delle tipologie/argomenti da affrontare nei diversi incontri e condiviso in sede di prog...
Coordinatore. Sociologo esperto in programmazione e progettazione di servizi alla persona.
Coordinatore. 1. Di norma in ogni R.S.U. adotta un proprio regolamento di funzionamento e può essere individuato un coordinatore organizzativo avente il compito di convocare la R.S.U. e tenere gli atti relativi al funzionamento della stessa. Il coordinatore ha l’obbligo di convocare la R.S.U.
Coordinatore. L’attività dell’Ente è curata da un Coordinatore nominato dal Consiglio di Amministrazione tra soggetti in possesso di comprovata professionalità ed esperienza. Il Coordinatore esegue le deliberazioni degli Organi sociali ai quali risponde. Il Coordinatore, in particolare: svolge tutti i compiti e le funzioni che gli vengono assegnate dal Consiglio di Amministrazione e dal Comitato di Gestione e partecipa, senza diritto di voto, alle riunioni dei predetti Organi; per l’espletamento di tali compiti e funzioni potrà avvalersi del supporto di collaborazioni esterne, se autorizzato dal Comitato di Gestione; predispone per il Comitato di Gestione e per il Consiglio di Amministrazione il bilancio preventivo e consuntivo dell’Ente e redige trimestralmente un rapporto, anche tecnico-economico, in merito alle attività svolte; assiste il Consiglio di Amministrazione ed il Comitato di Gestione nello svolgimento delle rispettive funzioni; cura la tenuta e l’aggiornamento di tutti i libri sociali, compresa la prima nota ed il libro-cassa, nonché la documentazione relativa alle operazioni eseguite dall’Ente.
Coordinatore. 1. La Ditta aggiudicataria dovrà individuare un Coordinatore che sarà responsabile degli aspetti gestionali, organizzativi e amministrativi del Centro Affidi Territoriale Provinciale.
Coordinatore. Appartengono alla figura professionale di "Coordinatore" i lavoratori che assumono, anche sulla base di esperienze professionali maturate in attività proprie dei livelli inferiori, compiti di coordinamento connessi alla realizzazione operativa di programmi aziendali attraverso l'utilizzo di metodologie operative da analizzare ed adattare. Tali compiti comportano un'autonoma presa di decisioni ed il raggiungimento di risultati richiedenti verifiche periodiche ed a consuntivo. Le suddette attività sono svolte attraverso la conduzione delle risorse umane, tecniche ed economiche affidate. L'ambito di decisionalità richiesto è funzionale ai risultati quali-quantitativi attesi. La figura professionale è caratterizzata dalla conoscenza delle interconnessioni esistenti tra la funzione d'appartenenza e le altre strutture, nonché dalla gestione di relazioni con altri organismi aziendali. A titolo esemplificativo rientrano in questa tipologia il coordinamento di attività di realizzazione dei programmi di commercializzazione, di gestione amministrativa e commerciale della clientela ecc. I lavoratori inseriti nella figura professionale di "Coordinatore" saranno assegnati al livello "E". ASSISTENTE Xxxxxxx assegnati alla figura professionale di "Assistente" i lavoratori che svolgono attività di supporto professionale, indirizzo e coordinamento nei confronti del personale tecnico, finalizzate al raggiungimento di obiettivi quali-quantitativi per il conseguimento dei quali è richiesta la piena comprensione delle evoluzioni tecnologiche proprie del contesto organizzativo d'appartenenza e il corretto utilizzo delle risorse affidate. Dette attività si esplicano attraverso la messa in atto di fasi di programmazione, verifica delle attività di realizzazione e controllo del lavoro svolto e attraverso la diffusione, nei confronti del personale affidato, dei valori di attenzione alle esigenze del mercato e di orientamento al cliente. Tali funzioni richiedono la conoscenza delle interconnessioni esistenti tra la funzione d'appartenenza e le altre strutture, nonché la gestione di relazioni con altri organismi aziendali. A titolo esemplificativo rientrano in tali tipologie di compiti le attività connesse alla realizzazione dei programmi commerciali, di installazione, esercizio e manutenzione di prodotti/impianti, ecc. I lavoratori inseriti nella figura professionale di "Assistente" saranno assegnati al livello "C" per conseguire, - in relazione alla professionalità acquisita - il li...