Common use of Altre disposizioni Clause in Contracts

Altre disposizioni. Il contributo di cui al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblici, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio. Il richiedente dovrà dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e, nel caso di erogazione del contributo, essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte della Guardia di Finanza, c/o gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi degli art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze. Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe). Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali. Ai sensi del D.Lgs. 196/03, i richiedenti autorizzano il Comune di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il Comune di residenza al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibili. I Comuni non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o forza maggiore.

Altre disposizioni. Il contributo di cui al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblici, pubblici relativi alle stesse mensilità del canone di locazione, da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998quelli previsti dalla L. 9.12.1998 n. 431. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono siano inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione da essi acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatoriemedesime. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggiodell’immobile. Il richiedente dovrà è tenuto a dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e445/2000, nel caso di sia nella fase preliminare che ad avvenuta erogazione del contributo, potranno essere eseguiti controlli accertamenti diretti ad accertare appurare la veridicità dei dati e dei documenti forniti e controlli presso il sistema informativo del Ministero delle informazioni fornite ed effettuati controlli Finanze, nonché, da parte della Guardia di Finanza, c/o presso gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi degli artdell’art. 4 – comma 2 – X.Xxxdel D.Lgs. 109/98, così n. 109/1998 come modificato dal D.Lgs. n. 130/2000 e dell’art 6 – comma 3 – del D.P.C.M. 221/99 7.5.1999 n. 221 e succ. successive modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze. Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 - del D.Lgs. 109/98n. 109/1998, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazionedichiarazione o del documento presentato, il dichiarante decade soggetto interessato decadrà dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe)76. Ai sensi dell’art.5 dell’art. 5 della Legge L. 7.8.1990 n. 241/90241, il Comune, in sede di istruttoria, Comune può chiedere il rilascio di dichiarazioni suppletive e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può incomplete, nonché esperire accertamenti tecnici ed o ispezioni e ordinare esibizioni documentali. Ai sensi Il Comune dichiara che i dati personali dei richiedenti sono trattati in osservanza del D.Lgs. 196/03, i richiedenti autorizzano D.Lgs 30.8.2003 n. 196 e questi ultimi devono autorizzare il Comune al trattamento dei propri dati sensibili. Il Comune si riserva di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute informazione che riterrà utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il domanda. Il Comune di residenza al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibili. I Comuni non assumono assume alcuna responsabilità per eventuale l’eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del imputabile al richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o situazioni fortuite oppure a cause di forza maggiore.

Altre disposizioni. Luogo di adempimento per tutte le obbligazioni e prestazioni sorte tra le parti è la Sede di TechnoAlpin Schweiz AG a Flüelen. Il contributo tribunale del cantone di cui Uri è stato eletto come unico foro competente in caso di controversie relative a interpretazione, applicazione e/o esecuzione del presente contratto. È applicabile il diritto svizzero. Qualora l’utente dovesse trascendere i diritti contrattualmente accordatigli o infrangere gli obblighi a suo carico stabiliti dai punti 2 e 9 delle presenti Condizioni, il Licenziante avrà facoltà di richiedere una penale convenzionale, in caso di canone di utilizzo permanente fino a concorrenza di dieci volte il canone di utilizzo annuale e/o in caso di canone di utilizzo una tantum, fino a cinque volte il canone di utilizzo una tantum. Resta impregiudicato ogni più ampio diritto al presente avviso risarcimento dei danni. Il Licenziante non può essere cumulato con altri benefici pubblici, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati è responsabile qualora sia impossibilitato a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998. L’erogazione del contributo erogare prestazioni a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio. Il richiedente dovrà dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e, circostanze allo stesso non imputabili; nel caso in cui tali mutate circostanze si traducano in difficoltà irragionevoli per il Licenziante, quest’ultimo avrà facoltà di erogazione del contributorichiederne l’appianamento all’utente. Qualora singole disposizioni delle presenti Condizioni siano o divengano inefficaci, essere eseguiti controlli diretti ad accertare tale inefficacia non inficerà la veridicità validità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte disposizioni restanti. Al posto della Guardia di Finanza, c/o gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi degli art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali disposizione inefficace subentrerà una disposizione efficace in linea con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze. Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza lo spirito e la veridicità dei dati dichiaratifinalità economica delle presenti Condizioni. Intese accessorie e modifiche delle presenti Condizioni necessitano della forma scritta per essere valide. Flüelen, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe). Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali. Ai sensi del D.Lgs. 196/03, i richiedenti autorizzano il Comune di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il Comune di residenza al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibili. I Comuni non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o forza maggiore.05.10.2018

Altre disposizioni. tutte le controversie derivanti dal contratto saranno deferite alla competenza del foro di Cagliari; - Per tutto quanto non previsto nel presente atto si applicheranno le disposizioni civilistiche e le leggi amministrative statali per la parte pubblica e il regolamento interno 4/ 2007; . - Responsabile del procedimento: Xxxx. Xxxxx Xxxxx - Il contributo di cui al testo del presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblicie visionabile sul sito Internet dell'Agenzia Laore Sardegna Cagliari, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati li 10/06/2014 Nato/a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari il Residente a in Via _ Codice Fiscale Consapevole che: • Le dichiarazioni mendaci sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio. Il richiedente dovrà dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - punite penalmente ai sensi dell’artdall'art. 71 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445/2000 e, nel 445; • In caso di erogazione del contributodichiarazioni false o non più rispondenti al vero, essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte della Guardia di Finanza, c/o gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, decadrebbe immediatamente dall'eventuale beneficio acquisito ai sensi degli art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze. Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’artdall'art. 75 del D.P.R. 445/200028.12.2000 n. 445; □ coltivatore diretto ai sensi dell'articolo 22, qualora dal controllo primo comma, della Legge Reg. 6-9-1976 n. 44; □ Imprenditore agricolo professionale con iscrizione n° ; □ coltivatore diretto associato, □ Imprenditore agricolo professionale associato □ Imprenditore di sesso femminile □ Giovane agricoltore di età non superiore ai quarant’anni □ Titolare di Azienda che aderisce a consorzi di tutela □ Azienda che applica il metodo di produzione biologica ai sensi del Reg. (CEE) □ 2092/91 e s. m. i . □ Amministratore di Cooperativa sociale di cui all’art. 71 emerga 1 – lett. B, L. 381/91 □ Titolare di Azienda confinante ESSERE/ NON ESSERE iscritto, in qualità di: coltivatore diretto / imprenditore agricolo, nell'apposita sezione del Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di con il n° Dichiara inoltre che non sussistono a proprio carico procedimenti penali e/o di condanne per delitti contro la non veridicità pubblica amministrazione e/o contro il patrimonio e di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all'ari 10 detta legge 675/96, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del contenuto procedimento per il quale la presente dichiarazione è resa. Luogo e data FIRMA Si allega fotocopia di un documento di identità del dichiarante in corso di validità All'Agenzia LAORE Sardegna Servizio Infrastrutture e Patrimonio Xxx Xxxxxxx, 0 00000 XXXXXXXX Nato/a a il Residente a in Via _ CAP Tel Codice Fiscale Visto il bando per l'assegnazione in concessione di terreni agricoli in Comune di Alghero località Sa Segada pubblicato dall'Agenzia Laore Sardegna, l'assegnazione in concessione del terreno agricolo della dichiarazionesuperficie complessiva di ettari 16, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritieraare 72 centiare 08 ubicato in agro del comune di Alghero località Sa Segada individuato dai seguenti estremi catastali: Fg. 6, fatte salvemapp. 49, comunque157, le sanzioni penali previste dall’art367, 369, Fg 11 mapp.le 24 parte A tal fine dichiara, ai sensi dell'art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni D.P.R. 28/12/2000 n. 445, sotto la propria personale responsabilità e multe). Ai sensi dell’art.5 cosciente della Legge n. 241/90, il Comune, responsabilità penale cui può andare incontro in sede caso di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni affermazioni false o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali. Ai sensi del D.Lgs. 196/03, i richiedenti autorizzano il Comune di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il Comune di residenza al trattamento dei contenenti dati personali ivi compresi quelli sensibili. I Comuni non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o forza maggiore.veritieri:

Altre disposizioni. Il contributo La gara sarà ritenuta valida anche nel caso di presentazione di una sola offerta, purché valida. In ogni caso l’Amministrazione si riserva la facoltà, prevista dall’art.95 co. 12 del D.Lgs. n.50 del 18 Aprile 2016 di decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. La proposta di aggiudicazione che risulterà dal relativo verbale sarà immediatamente impegnativa per il solo aggiudicatario e sarà subordinata a tutte le verifiche e gli accertamenti di legge, inclusa l’acquisizione della documentazione prevista dalla vigente normativa antimafia di cui al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubbliciD.Lgs. n. 159/2011 e xx.xx. Ai fini delle suddette verifiche antimafia, relativi alle stesse mensilità è obbligo dell’impresa aggiudicataria trasmettere alla Stazione appaltante, da qualunque ente erogati a titolo entro 5 gg dal ricevimento della relativa richiesta, i dati anagrafici di sostegno alloggiativotutti i soggetti sottoposti alla verifica antimafia (inclusi i conviventi), compresi i contributi affitti come individuati dall’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 e dal citato Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici sottoscritto in data 16 Marzo 2015 tra il Comune di Firenze e la Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Firenze. Qualora successivamente alla stipulazione del contratto le verifiche disposte ai sensi del citato X.Xxx. 159/2011 diano esito negativo, l’Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 del Protocollo di legalità di cui alla legge 431/1998al precedente paragrafo. L’erogazione La stipulazione del contributo a favore contratto è subordinata all’acquisizione della certificazione di soggetti i regolarità contributiva di cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione all’art. 2 del D.L. 210/02 xx.xx. convertito dalla L.266/02 xx.xx., all’art. 90 del D.Lgs. 81/2008 xx.xx., e all’assenza di alloggi gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale, di edilizia residenziale pubblica non pregiudica cui al co.4 dell’art.80 del D.Lgs. n.50 del 18 Aprile 2016, che si sostanzino in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio causa ostativa al rilascio del documento unico di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggioregolarità contributiva (DURC). Il richiedente dovrà dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - contratto sarà stipulato in modalità elettronica mediante scrittura privata. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 71 32, comma 8 del D.P.R. n. 445/2000 eCodice, nel caso di erogazione salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario. All’atto della stipulazione del contributocontratto, essere eseguiti controlli diretti ad accertare l’aggiudicatario deve presentare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati controlli garanzia definitiva da parte della Guardia di Finanzacalcolare sull’importo contrattuale, c/o gli Istituti di Credito secondo le misure e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi degli artle modalità previste dall’art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali con i dati in possesso 103 del sistema informativo del Ministero delle FinanzeCodice. Il Comunecontratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, sempre ai sensi del suddetto artn. 136. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo Nei casi di cui all’art. 71 emerga 110 comma 1 del Codice la non veridicità stazione appaltante interpellerà progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali e gli oneri fiscali relativi alla stipulazione del contenuto della dichiarazionecontratto. In caso di fallimento dell’appaltatore o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o di risoluzione del contratto ai sensi 108 del D.Lgs. n. 50 del 18 Aprile 2016 o di recesso dal contratto ai sensi degli artt. 88, comma 4–bis e 92, comma 3 del D.Lgs. 6.settembre 2011 n. 159, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste Comune interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara ai sensi e per gli effetti previsti dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe)art.110 del D.Lgs. Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentalin.50 del 18 Aprile 2016. Ai sensi del comma 2 dello stesso art. 110, l’affidamento avverrà alle medesime condizioni economiche già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta. Ai sensi dell’art. 209 del D.Lgs. 196/0350/2016 si dà atto che, i richiedenti autorizzano come previsto nel Capitolato speciale, il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. Per tutto quanto non specificatamente previsto si fa espresso riferimento al Regolamento per l’attività contrattuale del Comune di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale attoFirenze ed alle vigenti disposizioni in materia di appalti di opere pubbliche ed in particolare al D.Lgs. n.50 del 18 Aprile 2016, certificazioneal D.P.R. 207/2010 xx.xx. (per le parti ancora vigenti) ed alla L.R.T. 13/07/07, informazionen. 38 xx.xx., ritenute utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il Comune di residenza al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibili. I Comuni non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o forza maggiorequanto applicabili.

Altre disposizioni. Il contributo di cui al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblici, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio. Il richiedente dovrà nella domanda deve dichiarare di essere consapevole a conoscenza che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e, nel caso di erogazione del ammissione al contributo, essere eseguiti il Servizio Sociale del Comune si riserva di eseguire controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte della Guardia di Finanza, c/o presso gli Istituti di Credito e gli od altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliarefinanziari. Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 detto Servizio procede ad idonei controlli, ai sensi degli artanche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai nuclei ammessi. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla Lo stesso Servizio si riserva di controllare la veridicità della situazione familiare dichiarata dai nuclei ammessi e confronti dei di confrontare i dati reddituali e patrimoniali dichiarati con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle FinanzeFinanze nonché di verificare il regolare pagamento dei canoni. Il ComuneQualora da tali verifiche emergessero irregolarità nel pagamento dei canoni di locazione, sempre ai sensi viene sospesa l’erogazione del suddetto artcontributo fino a dimostrazione, da parte del richiedente, dell’avvenuta regolarizzazione del pagamento. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la Lo stesso Servizio provvede ad ogni adempimento conseguente alla non veridicità dei dati dichiaratidichiarati (art.4, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entitàcomma 7, D. L.vo n° 109/1998 così come modificato dal D. L.vo 130/2000). A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le questo proposito si informano i cittadini interessati che oltre alle sanzioni penali previste dall’art. 76 D.P.R. 445/2000, su cui si richiama l’attenzione data la gravità delle stesse (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multesanzioni pecuniarie), qualora da eventuali controlli emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva, i dichiaranti decadranno dai benefici eventualmente ottenuti (art. Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni 75 D.P.R. 445/2000) e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentalil’Ufficio procederà a denunciare tale circostanza alla competente Autorità GIudiziaria. Ai sensi del D.Lgs. 196/03, D. L.vo n° 196/2003 i richiedenti autorizzano il Servizio Sociale del Comune di residenza a richiedere agli Uffici uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute certificazione od informazione utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, domanda; autorizzano il Comune di residenza altresì al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibilicontenuti nella domanda esclusivamente per l’assegnazione del contributo. I Comuni Per quanto non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedenteespressamente previsto al presente bando trovano integrale applicazione le disposizioni contenute nella Legge regionale 8 Agosto 2001 n°24, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzinella deliberazione della Giunta della Regione Xxxxxx – Romagna 29 Marzo 2004 n° 547 con relativi allegati A e B, a caso fortuitonel D. L.vo n° 109/1998 come modificato dal D. L.vo n°130/2000, o forza maggiorenel D.P.C.M. n° 221/1999 come modificato con D.P.C.M. n° 242/2001 e nel D.P.R. n°445/2000.

Altre disposizioni. Il contributo Le Parti precisano che nell’ambito delle normative applicabili ai colleghi Creval a partire dalla data di cui fusione saranno ricomprese anche le disposizioni in materia di indennità di famiglia, nonché di quanto previsto dagli accordi del 9.3.2017 (in tema di smart working), del 18.12.2020 (in tema di easy learning), del 15.11.2017 (in tema di politiche commerciali), del 17.9.2014 (Garante Privacy) e del 9.11.2011 (in tema di videosorveglianza). Con riferimento all’accordo del 24.7.2015 (“4watch”) in materia di guardiania virtuale, come integrato dall’art. 20 dell’accordo 16.4.2018, l’Azienda conferma il mantenimento di tale sistema. In materia di borse di studio, continuerà ad essere applicata la disciplina Creval per l’anno scolastico/accademico 2021/2022, tenendo conto delle consuete modalità e tempistiche di corresponsione. A partire dal successivo anno scolastico/accademico troverà applicazione la normativa CA Italia. Con riferimento alle ulteriori disposizioni della contrattazione di secondo livello di CA Italia qui non espressamente richiamate, sarà applicata al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblici, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio. Il richiedente dovrà dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - personale Creval ai sensi dell’art. 71 2112 c.c. la sostituzione integrale della preesistente disciplina Creval. Nei confronti del D.P.R. n. 445/2000 epersonale Creval il buono pasto continuerà ad essere erogato con un valore facciale giornaliero di 7 euro. Le Parti, nel caso vista la comune volontà di erogazione addivenire ad una revisione normativa integrativa aziendale delle materie di seguito indicate e con la prospettiva di trovare soluzioni condivise che possano essere utili anche ad agevolare la programmata integrazione di CA FriulAdria, condividono l’opportunità di differire gli effetti di cui all’art.2112 x.x. xxxx xx 00.0.0000 xxxxx xxxxxxxx xxxxxxx: - xxxxxxxxxxxxx; - xxxxx restando quanto stabilito dall’accordo 1.10.2021, mobilità territoriale, nonché accordi del contributo, essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte della Guardia di Finanza, c/o gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi degli art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così 4.7.2012 (come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali con i dati in possesso accordo del sistema informativo 25.5.2018), 20.6.2015, 20.12.2012 integrativo dell’accordo quadro del Ministero delle Finanze. Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe). Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali. Ai sensi del D.Lgs. 196/03, i richiedenti autorizzano il Comune di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il Comune di residenza al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibili. I Comuni non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o forza maggiore2.6.2012.

Altre disposizioni. Il contributo in oggetto si compone di cui una quota regionale e di una quota comunale nei limiti di quanto previsto dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx. Nel caso di domande eccedenti le disponibilità previste, la quota comunale sarà rapportata alle risorse regionali attribuite e sarà distribuita in proporzione a quanto assegnato dalla Regione a ciascuno degli aventi diritto al presente avviso non beneficio. L'Amministrazione comunale comunicherà ai richiedenti a mezzo lettera l'eventuale esclusione dal beneficio richiesto. Potranno essere presentate eventuali osservazioni e opposizioni entro il termine di 30 gg. consecutivi dal ricevimento della comunicazione da parte dell'Amministrazione comunale. Decorso tale termine il provvedimento si intende definitivo. La domanda può essere cumulato con altri benefici pubblicipresentata da un componente il nucleo ISEE anche non intestatario del contratto di locazione, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati a titolo purchè residente nel medesimo alloggio oggetto del contratto di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998locazione. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal L'avente diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggioè il componente il nucleo ISEE che ha presentato la domanda di contributo. Il richiedente dovrà dichiarare Nel caso di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - decesso del beneficiario il contributo sarà assegnato all'intestatario del contratto di locazione oppure al soggetto che succede nel rapporto di locazione ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e6 della 392/78, nel caso l'avente diritto al contributo deceduto fosse anche intestatario del contratto. Qualora non sia possibile la successione nel rapporto di erogazione del contributo, essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte della Guardia di Finanza, c/o gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, locazione ai sensi degli artdell'art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/986 della legge n. 392/1978, si provvederà al ricalcolo dell'incidenza del canone in base al numero dei mesi di locazione fino all'avvenuto decesso e si erogherà l'eventuale contributo così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali con i dati ricalcolato ad un erede individuato in possesso base alle disposizioni del sistema informativo del Ministero delle FinanzeCodice Civile. Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, richiedente esprime altresì il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe). Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali. Ai sensi del D.Lgs. 196/03, i richiedenti autorizzano il Comune di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il Comune di residenza consenso scritto al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibilisensibili ai sensi dell'art. I Comuni 5, comma 2, D.Lgs. 109/98. L’Amministrazione Comunale prima dell’erogazione del contributo reale spettante effettuerà controlli sulle dichiarazioni presentate onde verificarne la veridicità. Ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. n. 445/00, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi nei casi previsti dalla legge sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Nel caso di dichiarazioni mendaci il richiedente non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni avrà diritto al beneficio in argomento (rif. art. 75 del destinatario da parte del richiedenteD.P.R. n. 445/00). Colorno, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o forza maggiore.IL RESPONSABILE DEL IV SETTORE AFFARI CULTURALI EDUCATIVI SOCIALI (Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx)

Altre disposizioni. Il contributo Ai sensi della L.R. 38/2007, art. 35 ter, nell’ambito delle procedure di gara si procederà all’esame delle offerte economiche prima della verifica dell’assenza dei motivi di esclusione e il rispetto dei criteri di selezione ai sensi del D.lgs 50/2016. La gara sarà ritenuta valida anche nel caso di presentazione di una sola offerta, purché valida. In ogni caso l’Amministrazione si riserva la facoltà, prevista dall’art.95 co. 12 del D.Lgs. n.50 del 18 Aprile 2016 di decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. La proposta di aggiudicazione che risulterà dal relativo verbale sarà immediatamente impegnativa per il solo aggiudicatario e sarà subordinata a tutte le verifiche e gli accertamenti di legge, inclusa l’acquisizione della documentazione prevista dalla vigente normativa antimafia di cui al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblici, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio. Il richiedente dovrà dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e, nel caso di erogazione del contributo, essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte della Guardia di Finanza, c/o gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi degli art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 n. 159/2011 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succxx.xx. modificazioni; - sulla veridicità Ai fini delle suddette verifiche antimafia, è obbligo dell’impresa aggiudicataria trasmettere alla Stazione appaltante, entro 5 gg dal ricevimento della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali con relativa richiesta, i dati anagrafici di tutti i soggetti sottoposti alla verifica antimafia (inclusi i conviventi), come individuati dall’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 e dal citato Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici sottoscritto in possesso data 16 Marzo 2015 tra il Comune di Firenze e la Prefettura Ufficio territoriale del sistema informativo Governo di Firenze. Qualora successivamente alla stipulazione del Ministero delle Finanze. Il Comune, sempre contratto le verifiche disposte ai sensi del suddetto artcitato X.Xxx. 4 - D.Lgs159/2011 diano esito negativo, l’Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto ai sensi di quanto previsto dall’art. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche 2 del Protocollo di legalità di cui al fine precedente paragrafo F). La stipulazione del contratto è subordinata all’acquisizione della correzione certificazione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo regolarità contributiva di cui all’art. 71 emerga la non veridicità 2 del contenuto della dichiarazioneD.L. 210/02 xx.xx. convertito dalla L.266/02 xx.xx., all’art. 90 del D.Lgs. 81/2008 xx.xx., e all’assenza di gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale, di cui al co.4 dell’art.80 del D.Lgs. n.50 del 18 Aprile 2016, che si sostanzino in causa ostativa al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC). In caso di fallimento dell’appaltatore o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o di risoluzione del contratto ai sensi 108 del D.Lgs. n. 50 del 18 Aprile 2016 o di recesso dal contratto ai sensi degli artt. 88, comma 4–bis e 92, comma 3 del D.Lgs. 6.settembre 2011 n. 159, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste Comune interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara ai sensi e per gli effetti previsti dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe)art.110 del D.Lgs. Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentalin.50 del 18 Aprile 2016. Ai sensi del comma 2 dello stesso art. 110, l’affidamento avverrà alle medesime condizioni economiche già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta. Si precisa che, ai sensi dell'art. 105, del D.Lgs. 196/0350/2016, i richiedenti autorizzano il Comune provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti limitatamente ai casi previsti dallo stesso art. 105 del D.Lgs. 50/2016. Negli altri casi, l'aggiudicatario è obbligato a trasmettere, entro 20 gg. dalla data di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale attociascun pagamento dallo stesso effettuato nei confronti dei subappaltatori o cottimisti, certificazionecopia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti, informazionecon l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Ai sensi dell’art. 209 del D.Lgs. 50/2016 si dà atto che, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda ecome previsto nel Capitolato speciale, parimenti, autorizzano il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. Per tutto quanto non specificatamente previsto si fa espresso riferimento al Regolamento per l’attività contrattuale del Comune di residenza Firenze ed alle vigenti disposizioni in materia di appalti di opere pubbliche ed in particolare al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibiliD.Lgs. I Comuni non assumono responsabilità n.50 del 18 Aprile 2016, al D.P.R. 207/2010 xx.xx. (per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedentele parti ancora vigenti) ed alla L.R.T. 13/07/07, né n. 38 xx.xx., per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili quanto applicabili. N.B. - Eventuali informazioni sulla gara potranno essere richieste tramite mail, fino a terzi8 giorni prima della scadenza, a caso fortuito, o forza maggioreai seguenti indirizzi : xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx ( per chiarimenti di natura amministrativa) xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xx.xx ( per chiarimenti di natura tecnica) Le risposte della Stazione Appaltante saranno fornite entro il termine di 6 giorni dalla scadenza della gara .

Altre disposizioni. Luogo di adempimento per tutte le obbligazioni e prestazioni sorte tra le parti è la Sede di TechnoAlpin Austria GmbH a Volders. Il contributo tribunale di cui Hall (i. T.) è stato eletto come unico foro competente in caso di controversie relative a interpretazione, applicazione e/o esecuzione del presente contratto. È applicabile il diritto austriaco. Qualora l’utente dovesse trascendere i diritti contrattualmente accordatigli o infrangere gli obblighi a suo carico stabiliti dai punti 2 e 9 delle presenti Condizioni, il Licenziante avrà facoltà di richiedere una penale convenzionale, in caso di canone di utilizzo permanente fino a concorrenza di dieci volte il canone di utilizzo annuale e/o in caso di canone di utilizzo una tantum, fino a cinque volte il canone di utilizzo una tantum. Resta impregiudicato ogni più ampio diritto al presente avviso risarcimento dei danni. Il Licenziante non può essere cumulato con altri benefici pubblici, relativi alle stesse mensilità , da qualunque ente erogati è responsabile qualora sia impossibilitato a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998. L’erogazione del contributo erogare prestazioni a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio. Il richiedente dovrà dichiarare di essere consapevole che, sui dati trasmessi, potranno essere effettuati controlli: - ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e, circostanze allo stesso non imputabili; nel caso in cui tali mutate circostanze si traducano in difficoltà irragionevoli per il Licenziante, quest’ultimo avrà facoltà di erogazione del contributorichiederne l’appianamento all’utente. Qualora singole disposizioni delle presenti Condizioni siano o divengano inefficaci, essere eseguiti controlli diretti ad accertare tale inefficacia non inficerà la veridicità validità delle informazioni fornite ed effettuati controlli da parte disposizioni restanti. Al posto della Guardia di Finanza, c/o gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi degli art. 4 – comma 2 – X.Xxx. 109/98, così come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e 6 – comma 3 – D.P.C.M. 221/99 e succ. modificazioni; - sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali disposizione inefficace subentrerà una disposizione efficace in linea con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze. Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 - D.Lgs. 109/98, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza lo spirito e la veridicità dei dati dichiaratifinalità economica delle presenti Condizioni. Intese accessorie e modifiche delle presenti Condizioni necessitano della forma scritta per essere valide. Volders, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità. A norma dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste dall’art. 76 (pene a carattere detentivo anche fino a 5 anni e multe). Ai sensi dell’art.5 della Legge n. 241/90, il Comune, in sede di istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali. Ai sensi del D.Lgs. 196/03, i richiedenti autorizzano il Comune di residenza a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda e, parimenti, autorizzano il Comune di residenza al trattamento dei dati personali ivi compresi quelli sensibili. I Comuni non assumono responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito, o forza maggiore.05.10.2018