Definizione di Anno 2017

Anno 2017. A far data dall’1/1/2017 il contributo a carico dell’Impresa al Fondo Pensione sarà pari per tutti i dipendenti al 5,10% della “retribuzione annua di riferimento”, comprensivo della quota di contributo prevista dall’allegato 13 del vigente CCNL. La “retribuzione annua di riferimento” è determinata convenzionalmente come riportato nell’allegato 13 del vigente CCNL. Con riferimento al personale cui si applicava il CIA Fonsai 24-6-2014 e l'accordo sindacale del 2/12/2004, le Parti convengono che l'accordo decade in data 31/12/2016 e che a partire dall'1/1/2017 l'importo accantonato a TFR nell'anno 2016 per il contributo dell'Impresa al Fondo Pensione verrà trasformato in un assegno ad personam non assorbibile.
Anno 2017. Deliberazione G.C. n. 384 del 29/12/2016 (elevazione 4/12), valore limite max euro 35.551.644,68;
Anno 2017. L’AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE DI PARMA, C.F. e P. I.V.A. 01874230343, e L’OSPEDALE PRIVATO MARIA LUIGIA DI MONTICELLI TERME, C.F.e P. I.V.A. 00323020347, RICHIAMATI:

Examples of Anno 2017 in a sentence

  • Per tali motivi si propongono i seguenti aumenti contrattuali, da calcolarsi sull’intera retribuzione: Aumenti Triennio 2015-2017 Anno 2015 (3,5) % Anno 2016 (2,5) % Anno 2017 (2,5) % Tali incrementi dovranno essere corrisposti sullo stipendio tabellare.

  • Si concorda un aumento retributivo così articolato: Anno 2015 non previsti aumenti Anno 2016 0,50% da applicarsi sulle voci economiche contrattuali al 31/12/2014; Anno 2017 1,00% da applicarsi sulle voci economiche contrattuali al 31/12/2016; Anno 2018 1,50% da applicarsi sulle voci economiche contrattuali al 31/12/2017.

  • La percentuale di operazioni di inumazione che deve avvenire entro lo standard qualitativo specifico previsto è la seguente: - Anno 2017: 90,0% - Anno 2018: 95,0% - Anno 2019: 97,5%.

  • Virtus Italia Onlus] € 38.132,50 05/01/2017 € 17.824,23 7055185AD5 X.X. 00000000000 - Xxxxxxxxx Xxxx IV affidamento SAISA ROMA 81 maggio-dicembre 2017 PROCEDURA RISTRETTA [C.F. 97031990589 - soc.coop.sociale prevenzione e intervento Roma 81] [C.F. 97031990589 - soc.coop.sociale prevenzione e intervento Roma 81] € 24.066,33 05/01/2017 € 11.073,84 ZC21DB310B X.X. 00000000000 - Xxxxxxxxx Xxxx IV Lav manu ord asili nido, scuole dell’infanzia e scuole primarie del Municipio IV – Anno 2017 – CIG: ZC21DB310B.

  • Si riportano, a titolo informativo, nella tabella seguente i dati indicativi relativi al numero complessivo di SDO (Schede di Dimissione Ospedaliera), che corrisponde al numero complessivo di cartelle cliniche (archivio corrente) prodotte dall’Istituto distinto per il trienno 2016-2018 (Fonte: Rapporto controllo di gestione IV trimestre 2016, Rapporto controllo di gestione IV trimestre 2017 e Rapporto controllo di gestione IV trimestre 2018) Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 n.


More Definitions of Anno 2017

Anno 2017. L’alternativa che sarebbe allo studio, allo- ra, sarebbe quella di trasformare per tutti il bonus da 80 euro in una detrazione ul- teriore per il lavoro dipendente, con una curva che dovrebbe mantenere il bene- ficio pieno fino agli attuali 24 mila euro. In questo modo si otterrebbero altri due risultati: la riduzione della pressione fisca- le (oggi Eurostat qualifica il bonus come spesa) e l’effetto collaterale che ogni anno costringe un certo numero di contribuenti che hanno superato le soglie di reddito a dover restituire gli 80 euro. Intanto, sempre sul rinnovo del contrat- to, si è aperto ufficialmente il fronte della scuola, il comparto più numeroso del pub- blico impiego. Per il sindacato «non è accettabile la ven- tilata proposta degli 85 euro» di aumen- to, «soprattutto in considerazione della lunga vacanza contrattuale». Al convegno sindacale era presente anche il presidente dell’Aran, Xxxxxx Xxxxxxxxxx, che ha ammesso di vedere, per quanto riguarda il rinnovo, il bicchiere «mezzo vuoto». Secondo Xxxxxxxxxx ci sono tre evidenti «disallineamenti» tra sindacati e governo. Il primo riguarda la richiesta delle sigle di destinare l’aumento degli 85 euro in- teramente alla retribuzione fissa, quella tabellare. Il governo, invece, ha dato l’in- dicazione di destinare una quota anche alla produttività. Il secondo è la vicenda degli 80 euro, sulla quale però, per bocca del sottosegretario De Xxxxxxx sono arri- vare le rassicurazioni del governo. Il terzo è il riparto delle competenze tra la legge e il contratto, un problema risolto solo in parte. Anno 2017 LE PROPOSTE DELLA FIALS PER IL RINNOVO DEL CCNL Documento presentato dalla FIALS al tavolo negoziale con l’ARAN Ringraziamo l’Aran per l’apertura odierna del tavolo per il rinnovo del contratto per il personale del comparto sanità. Ci troviamo con due atti di indirizzo, quello del Governo – Ministro Xxxxx – e quello del Comitato di Settore Regioni Sanità che si integrano ma che lasciano anche diverse perplessità e vuoti normativi (come il tema della mobilità interazienda- le). Certo non possiamo condividere che si demandi alla contrattazione le questioni di competenza di legge (la problematica della sterilizzazione del bonus 80 euro). Risorse che devono essere mantenute con la legge di bilancio 2018 e riteniamo che tutti gli aumenti contrattuali non devono produrre l’effetto di una perdita del bonus fiscale. Per il rinnovo del contratto non si può che partire dalle risorse econo- miche che il Governo de...
Anno 2017. Le misure sperimentali introdotte dal decreto legislativo non sanciscono un diritto alla stabilizzazione, posto che l’effettiva immissione nei ruoli dell’Amministrazione potrà esser disposta, nel triennio 2018-2020, sem- pre in conformità al piano triennale dei fabbisogni ed entro i vincoli di finanza pubblica. Proprio in tema di risorse soccorre il terzo comma del citato art. 20, con- sentendo di finanziare il piano di stabilizzazione utilizzando i fondi de- stinati al lavoro flessibile, pari al 50% della spesa sostenuta a tale titolo nel 2009 ex art 9, co. 28, dl 78/2010, a condizione di prevedere definiti- vamente in bilancio la decurtazione del tetto di spesa di cui al predetto articolo 9, previa certificazione della sussistenza delle risorse da parte dell’organo di controllo interno. Nelle more del completamento delle procedure di stabilizzazione, le Amministrazione potranno prorogare i contratti di lavoro dei soggetti interessati alle procedure medesime, dando così continuità alle attività per le quali sono stati assunti, nei limiti delle risorse utilizzabili per le assunzioni a tempo indeterminato. Allo stesso tempo, non potranno in- staurare nuovi rapporti di lavoro flessibile. Nella prospettiva di lungo periodo, al fine di impedire il riformarsi di fe- nomeni più o meno estesi di precariato, l’intervento legislativo prescrive che le assunzioni a regime vadano misurate sui «fabbisogni di persona- le» che i diversi enti pubblici dovranno individuare seguendo scrupolosa- mente le “linee di indirizzo” della Funzione pubblica. Andranno dunque in pensione le piante organiche che per anni hanno governato la pro- grammazione delle assunzioni e che oggi vengono additate come troppo rigide e inadeguate a fotografare i fabbisogni delle PA.
Anno 2017. Per questo esercizio, l’OIV non ha fornito elementi direttamente riferibili agli Archivi notarili. Sull’Amministrazione in esame, le notizie dell’Organismo hanno riguardato esclusivamente il profilo della programmazione operativa, dove è stato affermato che “non sono state segnalate particolari criticità, sono stati fissati tempestivamente gli obiettivi per le strutture organizzative gestite dai dirigenti e, successivamente, è stata avviata la procedura anche per le strutture non dirigenziali”.
Anno 2017 a. Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.1 eventualmente ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3: €. 287.235,64
Anno 2017. III.2 Sezione I – Destinazione non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione: - progressioni economiche: €. 162.203,30; - indennità di comparto: €. 24.032,24; - posizioni organizzative: €. 54.251,25; - indennità di funzione ex 8^ q.f.: €. 774,69;
Anno 2017. Per il tempo determinato la direttiva indica precisi ambiti di intervento, fermo restando la disciplina generale che riguarda il lavoro pubblico che ha come paletti la piena attuazione del “principio di non discriminazione” dettato dalla normative co- munitaria e della limitazione del ricorso a questa tipologia di rapporti di lavoro solo per “fattispecie inquadrabili nell’ambito di esigenze di ‘genuina’ flessibilità e, pertanto, caratterizzate da ‘eccezionalità’ o ‘temporaneità’. I contratti avranno quattro possibilità:
Anno 2017 tassa di proprietà € 170,28, Sanzione € 51,08, Interessi € 8,51;