Unicità del protocollo informatico Clausole campione

Unicità del protocollo informatico. Nell’ambito della AOO il registro di protocollo è unico e la numerazione progressiva delle registrazioni di protocollo è unica indipendentemente dal modello organizzativo. La numerazione si chiude al 31 dicembre di ogni anno e ricomincia dal primo gennaio dell’anno successivo. Il numero di protocollo individua un unico documento e, di conseguenza, ogni documento reca un solo numero di protocollo. Il numero di protocollo è costituito da almeno sette cifre numeriche. Non è consentita l’identificazione dei documenti mediante l’assegnazione manuale di numeri di protocollo che il sistema informatico ha già attribuito ad altri documenti, anche se questi documenti sono strettamente correlati tra loro. Non è pertanto consentita in nessun caso la cosiddetta registrazione “a fronte”, cioè l’utilizzo di un unico numero di protocollo per il documento in arrivo e per il documento in partenza. La documentazione che non è stata registrata sul protocollo viene considerata giuridicamente inesistente presso l’amministrazione. Non è consentita la protocollazione di un documento già protocollato. Qualora ciò avvenisse per errore, la seconda protocollazione va annullata. Il registro di protocollo è un atto pubblico originario che fa fede della tempestività e dell’effettivo ricevimento e spedizione di un documento, indipendentemente dalla regolarità del documento stesso, ed è idoneo a produrre effetti giuridici. Il registro di protocollo è soggetto alle forme di pubblicità e di tutela di situazioni giuridicamente rilevanti previste dalla normativa vigente. Il registro giornaliero di protocollo è trasmesso entro la giornata lavorativa successiva al sistema di conservazione, garantendone l’immodificabilità del contenuto
Unicità del protocollo informatico. Nell’ambito dell’area organizzativa omogenea la numerazione delle registrazioni di protocollo è unica e rigidamente progressiva. Essa si chiude al 31 dicembre e ricomincia da 1 all’inizio di ogni anno. Il numero di protocollo è costituito da sette cifre numeriche, ai sensi dell’articolo 57 del Testo Unico. Non è consentita l’identificazione dei documenti mediante l’assegnazione manuale di numeri di protocollo che il sistema informatico ha già attribuito ad altri documenti, anche se questi documenti sono strettamente correlati tra loro.
Unicità del protocollo informatico. 1. La numerazione delle registrazioni di protocollo è unica e rigidamente progressiva. Essa si chiude al 31 dicembre e ricomincia la numerazione all’inizio di ogni anno.
Unicità del protocollo informatico. 1.6 Modello operativo adottato per la gestione dei documenti
Unicità del protocollo informatico. 1. Per tutta l’Azienda la numerazione delle registrazioni di protocollo è unica e progressiva e rinnovata ogni anno solare: si apre il 1° gennaio e si chiude il 31 dicembre dello stesso anno.
Unicità del protocollo informatico. 1. Nell'ambito dell'area organizzativa omogenea AMC.AC.A01 la numerazione delle registrazioni di protocollo è unica e rigidamente progressiva. Essa si chiude al 31 dicembre di ogni anno e ricomincia da 1 all'inizio dell'anno successivo.
Unicità del protocollo informatico. Ai sensi delle disposizioni del TUDA, nonché delle specifiche riportate nelle Linee Guida AgID sul documento informatico, nell’ambito dell’Area Organizzativa Omogenea la numerazione delle registrazioni di protocollo è unica e progressiva, senza distinzione fra i tre i tipi di documenti (“ricevuti”, “spediti” e “interni”). La numerazione delle registrazioni di protocollo si chiude al 31 dicembre di ciascun anno solare e ricomincia all’inizio dell’anno successivo. Ciascun documento deve essere identificato mediante l’assegnazione di un unico numero di protocollo e non è consentita l’attribuzione del medesimo numero ad altri documenti, per quanto strettamente correlati tra loro. A tal proposito, come descritto nelle Linee Guida AgID sul documento informatico, si precisa che la registrazione di protocollo è l’insieme dei metadati che il registro di protocollo deve memorizzare per tutti i documenti ricevuti o spediti dalla Pubblica Amministrazione. Il sistema informatico utilizza per il calcolo dell'ora il protocollo NTP (Network Time Protocol) ed è sincronizzato con il server NTP primario dell'I.N.RI.M (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica xxxx://xxx.xxxxx.xx xxx0.xxxxx.xx). Per la gestione dei documenti è adottato un modello operativo di tipo decentrato che prevede la partecipazione: − di un’unica unità centrale di protocollazione in entrata denominata Protocollo Generale incardinata presso la U.O.C.Affari Generali, − di più unità di protocollazione in uscita e più uffici utente abilitati a svolgere soltanto le operazioni di loro competenza (Allegato n.1).
Unicità del protocollo informatico. La numerazione delle registrazioni di protocollo è unica, progressiva e automatica. Essa si chiude al 31 dicembre di ogni anno e ricomincia da 1 all’inizio dell’anno successivo. Non è consentita l’identificazione dei documenti mediante l’assegnazione manuale di numeri di protocollo che il sistema informatico ha già attribuito ad altri documenti, anche se questi documenti sono strettamente correlati tra loro. Il Comune di Scandiano ha istituito, ai sensi dell’art. 61, comma 1 del testo unico; con delibera di Giunta Comunale n. 11 del 27/01/2005, il Servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi, denominato “Servizio protocollo ed archivio”, riconducendolo all’Ufficio Segreteria Affari Generali e Contratti del Settore I° - Affari Generali ed Istituzionali del Comune di Scandiano. Il Responsabile del Servizio Protocollo e Archivio svolge, ai sensi dell’art. 61, comma 3, D.P.R. n° 445/2000, i seguenti compiti:
Unicità del protocollo informatico. Nell'ambito dell'area organizzativa omogenea del Comune di Jesolo, la numerazione delle registrazioni di protocollo generale è unica e rigidamente progressiva, garantita dal sistema informatico adottato, anche in presenza di diverse postazioni di registrazione. Essa si chiude al 31 dicembre e ricomincia dal primo gennaio di ogni anno. Il numero di protocollo è costituito da almeno sette cifre numeriche. Non è consentita l'identificazione dei documenti mediante l'assegnazione manuale di numeri di protocollo che il sistema informatico ha già attribuito ad altri documenti, anche se questi sono strettamente correlati tra loro. Alla data di approvazione del presente manuale non esistono protocolli di settore, di reparto, protocolli multipli, e più in generale protocolli diversi dal protocollo informatico, pertanto non si rede necessaria la disposizione di formalizzare un piano di eliminazione degli stessi in accordo a quanti indicato all’art.3 comma 1 lettera e del DPCM del 3 dicembre 2013. Tutti i documenti inviati o ricevuti dall'AOO devono essere registrati all'interno del registro unico del Protocollo informatico.
Unicità del protocollo informatico. La numerazione delle registrazioni di protocollo è unica, progressiva, corrisponde all’anno solare ed è composta da almeno sette numeri, tuttavia a norma dell’articolo 53, comma 5 del DPR 445/2000 sono possibili registrazioni particolari (Allegato n. 6 ). L’Amministrazione non riconosce validità a registrazioni particolari che non siano quelle individuate nell’elenco allegato (Allegato n. 6 ). Ad ogni documento è dato un solo numero, che non può essere utilizzato per la registrazione di altri documenti anche se correlati allo stesso.