Common use of Principi generali di comportamento Clause in Contracts

Principi generali di comportamento. Tutti i Destinatari del Modello, nello svolgimento o nell’esecuzione delle operazioni nell’ambito dell’attività sensibile indicata nel paragrafo precedente, adottano regole di comportamento conformi ai principi generali di comportamento di seguito esposti al fine di prevenire il verificarsi dei delitti in violazione del diritto di autore rilevanti per la Società e previsti dal Decreto. Le deroghe, le violazioni o il sospetto di violazioni delle norme che disciplinano le Attività a Rischio di reato di cui alla presente Parte Speciale sono oggetto di segnalazione da parte di tutti i Dipendenti e degli Organi Sociali. Tali funzioni rilevano in virtù del loro diretto coinvolgimento nella gestione dell’attività commerciale, specie nella parte operativa di realizzazione del prodotto. • Funzione Information Technology Tale funzione si considera rilevante soltanto in relazione all’ipotesi di cui all’art. 171- bis L. n. 633/1941, in quanto deputata alla gestione e messa in sicurezza dei sistemi informativi. • Funzione Legale Tale funzione rileva innanzitutto per la sua attività di supporto ai dipartimenti direttamente coinvolti nelle aree a Rischio. Inoltre, molto importante la sua attività di controllo in tema di tutela dei marchi, brevetti e design. È tale Funzione, tra l’altro, che si occupa di predisporre i contratti da far sottoscrivere alle Controparti, tra cui i designer e i digital che si occupano della gestione della comunicazione sui social media. I principi contenuti nel Codice Etico costituiscono lo strumento più adeguato a prevenire la commissione di tale fattispecie; pertanto, tutti i Destinatari del Modello, al fine di evitare condotte che possano integrare i reati in violazione del diritto di autore, 76 adottano prassi e comportamenti che siano rispettosi del Codice Etico di Molteni & C.

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Principi generali di comportamento. Tutti i Destinatari del Modello, nello svolgimento o nell’esecuzione delle operazioni nell’ambito dell’attività sensibile indicata nel paragrafo precedente, adottano regole di comportamento conformi ai principi generali di comportamento di seguito esposti al fine di prevenire il verificarsi dei delitti in violazione del diritto di autore rilevanti per la Società e previsti dal Decreto. Le deroghe, le violazioni o il sospetto di violazioni delle norme che disciplinano le Attività a Rischio di reato di cui alla La presente Parte Speciale B, prevede l’espresso divieto a carico degli organi sociali di M.SLOT (e dei dipendenti, outsourcer, consulenti, partner e agenti nella misura necessaria alle funzioni dagli stessi svolte) di porre in essere, collaborare o dare causa alla realizzazione di comportamenti tali che, presi individualmente o collettivamente, integrino, direttamente o indirettamente, le fattispecie di reato rientranti tra quelle sopra considerate (art. 25 ter del D.Lgs. 231/2001); sono oggetto di segnalazione da altresì proibite le violazioni ai principi ed alle procedure aziendali considerate nella presente parte di tutti i Dipendenti e degli Organi Socialispeciale. Tali funzioni rilevano in virtù del loro diretto coinvolgimento nella gestione dell’attività commercialeNell’ambito dei suddetti comportamenti, specie nella parte operativa di realizzazione del prodotto. • Funzione Information Technology Tale funzione si considera rilevante soltanto in relazione all’ipotesi di cui all’art. 171- bis L. n. 633/1941, in è tassativamente imposto (coerentemente a quanto deputata alla gestione e messa in sicurezza dei sistemi informativi. • Funzione Legale Tale funzione rileva innanzitutto per la sua attività di supporto ai dipartimenti direttamente coinvolti nelle aree a Rischio. Inoltre, molto importante la sua attività di controllo in tema di tutela dei marchi, brevetti e design. È tale Funzione, tra l’altro, che si occupa di predisporre i contratti da far sottoscrivere alle Controparti, tra cui i designer e i digital che si occupano della gestione della comunicazione sui social media. I principi contenuti previsto anche nel Codice Etico costituiscono lo strumento più adeguato a prevenire la commissione ), di: - tenere un comportamento corretto, trasparente e collaborativo, nel rispetto delle norme di tale fattispecie; pertantolegge e delle procedure aziendali interne, tutti i Destinatari in tutte le attività finalizzate alla formazione del Modellobilancio d’esercizio e delle altre comunicazioni sociali, al fine di evitare condotte che possano integrare i reati fornire ai soci ed ai terzi una informazione veritiera e corretta sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società, - tenere un comportamento corretto e trasparente, assicurando un pieno rispetto delle norme di legge e regolamenti, nonché delle procedure aziendali interne. e relativi diritti, - osservare rigorosamente tutte le norme poste dalla legge a tutela dell’integrità ed effettività del capitale sociale, al fine di non ledere le garanzie dei creditori e dei terzi in genere, - assicurare il regolare funzionamento della Società e degli organi sociali garantendo ed agevolando ogni forma di controllo interno sulla gestione della Società stessa, - astenersi dal porre in essere operazioni simulate o altrimenti fraudolente, nonché dal diffondere notizie false o non corrette, idonee a provocare una sensibile alterazione del prezzo di strumenti finanziari, - effettuare con tempestività, correttezza e buona fede tutte le comunicazioni previste dalla legge e dai regolamenti nei confronti delle Autorità di Xxxxxxxxx, non frapponendo alcun ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza da queste esercitate. Nell’ambito dei suddetti comportamenti, è inoltre fatto divieto, in particolare, di: - rappresentare o trasmettere per l’elaborazione e la rappresentazione del bilancio d’esercizio e consolidato, relazioni e prospetti o altre comunicazioni sociali, dati falsi, lacunosi o, comunque, non rispondenti alla realtà, sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società, - omettere dati ed informazioni imposti dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società, restituire conferimenti ai soci o liberare gli stessi dall’obbligo di eseguirli, al di fuori dei casi di legittima riduzione del capitale sociale, - ripartire utili o acconti su utili non effettivamente conseguiti o destinati per legge a riserva, - effettuare riduzioni del capitale sociale, fusioni o scissioni, in violazione delle disposizioni di legge a tutela dei creditori, provocando ad essi un danno, - procedere a formazione o aumenti fittizi del diritto capitale sociale, attribuendo azioni per un valore inferiore al loro valore nominale in sede di autoreaumento del capitale stesso, 76 adottano prassi - determinare o influenzare l’assunzione delle deliberazioni degli Organi Sociali, ponendo in essere atti simulati o fraudolenti finalizzati ad alterare il regolare procedimento di formazione della volontà degli Organi Sociali, - omettere di effettuare, con la dovuta completezza, accuratezza e tempestività, tutte le segnalazioni periodiche previste dalle leggi e dalla normativa applicabile nei confronti delle Autorità di Vigilanza cui è soggetta la Società, nonché la trasmissione dei dati e dei documenti previsti dalla normativa e/o specificamente richiesti dalle predette Autorità, - esporre nelle predette comunicazioni e trasmissioni fatti non rispondenti al vero, ovvero occultare fatti rilevanti relativi alle condizioni economiche, patrimoniali o finanziarie della Società, - porre in essere qualsiasi comportamento che sia di ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza anche in sede di ispezione da parte delle Autorità pubbliche di Vigilanza quali per esempio: espressa opposizione, rifiuti pretestuosi, o anche comportamenti che siano rispettosi del Codice Etico ostruzionistici o di Molteni & C.mancata collaborazione, quali ritardi nelle comunicazioni o nella messa a disposizione di documenti, ritardi nelle riunioni per tempo organizzate.

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Principi generali di comportamento. Tutti In ragione degli aspetti di peculiarità che contraddistinguono la fattispecie di “corruzione tra privati” e di “istigazione alla corruzione tra privati” rispetto agli altri reati societari, i Destinatari del Modello, nello svolgimento o nell’esecuzione delle operazioni nell’ambito dell’attività sensibile indicata nel paragrafo precedente, adottano regole principi di comportamento conformi ai principi generali di comportamento di seguito esposti sono dettagliati separatamente, rispetto agli altri reati societari. In linea generale ed al fine di prevenire il verificarsi la commissione dei delitti reati di “corruzione tra privati” e di “istigazione alla corruzione tra privati” previsti dall`art. 25-ter del Decreto, i Destinatari che svolgono la propria attività nell’ambito delle “Attività sensibili e dei Processi Strumentali” sopra individuati, sono tenuti al rispetto dei seguenti principi generali di condotta, fermo restando quanto indicato nel successivo paragrafo 6, dal Codice Etico, dal Codice di Comportamento Interno e dalla Carta Etica del Gruppo Crédit Agricole, nonché dalle specifiche Normative Aziendali, quali:  xxxxxxxsi dal porre in violazione del diritto essere o partecipare alla realizzazione di autore rilevanti per la Società e previsti dal Decreto. Le deroghecondotte che, considerate individualmente o collettivamente, possano integrare le violazioni o il sospetto di violazioni delle norme che disciplinano le Attività a Rischio fattispecie di reato riportate nel precedente paragrafo 2;  astenersi dal porre in essere ed adottare comportamenti che, sebbene non integrino di cui per sé alcuna delle fattispecie dei reati indicati nel precedente paragrafo 2, possano potenzialmente diventare idonei alla presente Parte Speciale sono oggetto di segnalazione da parte di tutti i Dipendenti e degli Organi Socialirealizzazione dei reati medesimi. Tali funzioni rilevano in virtù del loro diretto coinvolgimento In particolare, nella gestione dell’attività commercialedei rapporti con gli interlocutori (referenti apicali e funzioni direttive o soggetti sottoposti alla direzione e vigilanza degli stessi) di Società o enti privati, specie nella parte operativa di realizzazione del prodotto. • Funzione Information Technology Tale funzione si considera rilevante soltanto in relazione all’ipotesi di cui all’art. 171- bis L. n. 633/1941, in quanto deputata alla gestione e messa in sicurezza dei sistemi informativi. • Funzione Legale Tale funzione rileva innanzitutto per la sua attività di supporto ai dipartimenti direttamente coinvolti nelle aree a Rischio. Inoltre, molto importante la sua attività di controllo in tema di tutela dei marchi, brevetti e design. È tale Funzione, tra l’altro, che si occupa di predisporre i contratti da far sottoscrivere alle Controparti, tra cui i designer e i digital che si occupano della gestione della comunicazione sui social media. I principi contenuti nel Codice Etico costituiscono lo strumento più adeguato a prevenire la commissione di tale fattispecie; pertanto, tutti i Destinatari del Modello, al fine di evitare condotte che possano integrare i reati in violazione del diritto di autore, 76 adottano prassi e comportamenti che siano rispettosi del Codice Etico di Molteni & C.è fatto divieto di:

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