Politica di investimento Clausole campione

Politica di investimento. L’allocazione strategica degli attivi e la conseguente composizione del benchmark è stata ottenuta massimizzando la probabilità di avere dei rendimenti positivi nell’orizzonte temporale compreso tra 10 e 15 anni, ponendo come vincolo una volatilità dei rendimenti attesi dell’8%. Il rendimento nominale (quindi comprensivo di inflazione attesa dell’1,4%) è stimato intorno al 3,4% annuo, con una probabilità di ottenere un rendimento reale positivo stimata intorno al 70%. Attualmente il comparto è gestito tramite tre mandati multi-asset affidati a gestori attivi, cioè responsabili di scelte di breve termine relative alla composizione del portafoglio, in funzione delle condizioni contingenti di mercato, ovviamente nel rispetto del mandato fissato dal Consiglio di Amministrazione: ai gestori è data possibilità di discostarsi dalla composizione del benchmark, mantenendo però una tracking error volatility compresa tra l’1% e il 3%. Pertanto, la composizione effettiva del portafoglio può risultare diversa da quella strategica. Le asset class sono: - Obbligazioni corporate Paesi Sviluppati esclusa Zona Euro - Obbligazioni corporate Zona Euro - Titoli di Stato Zona Euro - Obbligazioni Paesi Emergenti - Obbligazioni High Yield Globali - Azioni Paesi Sviluppati esclusa Zona Euro - Azioni Zona Euro - Azioni Paesi Emergenti Per gli investimenti Alternativi: - Azionario infrastrutture europeo - Private equity italiano - Direct lending europeo. La previsione di una quota da investire in attivi c.d. “Alternativi” è finalizzata all’ottenimento di rendimenti più elevati nel medio lungo termine, mantenendo sostanzialmente invariata la volatilità del portafoglio complessivo. . Le risorse del comparto sono prevalentemente investite in strumenti finanziari negoziati in Mercati Regolamentati.
Politica di investimento. Il patrimonio di questo comparto è investito principalmente in obbligazioni convertibili e obbligazioni corporate emesse da emittenti che presentano un rating minimo BBB-/Baa3 al momento dell'acquisto e con scadenza inferiore a 5 anni. Il comparto prende in considerazione l'analisi degli aspetti ESG riportata nella sezione Politica d’investimento del Prospetto. Il comparto può altresì investire fino al 30% del suo patrimonio in obbligazioni convertibili sintetiche, finalizzate a riprodurre il profilo di rischio di un'obbligazione convertibile, che può essere ottenuto, ad esempio, mediante un investimento in un titolo di credito negoziabile e in un'opzione su azione. L’analisi delle emissioni di gas serra delle aziende è presa in considerazione nell'ottica di ottenere un’impronta di carbonio del comparto inferiore a una soglia assoluta. Questa soglia è definita in funzione dell'universo d’investimento e potrà essere rivista in funzione dell’andamento di quest’ultimo. Quest’analisi degli emittenti privati si applica come minimo al 90% degli investimenti del comparto, ad esclusione di depositi, liquidità e derivati su indici. Anche l’analisi degli aspetti ESG è integrata nella gestione finanziaria del portafoglio. In quest’ottica, il punteggio ESG del comparto è valutato rispetto a una soglia assoluta. Questa soglia è definita in funzione dell'universo d’investimento e potrà essere rivista in funzione dell’andamento di quest’ultimo. Le soglie e il dettaglio della metodologia sono disponibili nel codice di trasparenza reperibile attraverso il link riportato al paragrafo Politica d’investimento del Prospetto. La parte restante del patrimonio potrà essere investita in altri valori mobiliari (con un massimo del 10% in azioni) o strumenti del mercato monetario diversi da quelli sopra descritti, oppure in liquidità. Le esposizioni in valute diverse dall'euro sono generalmente oggetto di una copertura. In nessun caso, le esposizioni non in euro supereranno il 10%. Il comparto mira ad escludere le aziende che:
Politica di investimento. È un fondo azionario che mira all’accrescimento del valore del capitale investito su un orizzonte temporale di investimento di lungo periodo, attraverso l’investimento del patrimonio in un portafoglio di strumenti finanziari selezionati tenendo conto anche di criteri di finanza sostenibile. Con riferimento agli investimenti di natura azionaria il fondo è esposto al rischio di variazione del prezzo delle azioni ed al rischio di cambio. L’investimento in parti di OICR comporta rischi connessi alle possibili variazioni delle quote dei fondi in portafoglio, che a loro volta risentono delle oscillazioni del valore degli strumenti finanziari in cui vengono investite le relative risorse. L’investimento in derivati è coerente con il profilo di rischio del fondo. I titoli azionari o gli OICR di natura azionaria rappresentano almeno il 70% del portafoglio del fondo. Il portafoglio del fondo è principalmente investito in strumenti azionari di emittenti con sede legale nei Paesi OCSE e/o in OICR coerenti con la politica di investimento del fondo. L’investimento in OICR può essere effettuato in via residuale. Gli investimenti sono effettuati principalmente in strumenti finanziari quotati su mercati ufficiali o regolamentati, riconosciuti, regolarmente funzionanti e aperti al pubblico degli Stati aderenti all’OCSE e di altri Stati Sovrani. Gli strumenti finanziari in portafoglio sono denominati in Euro e in altre valute. Il fondo non presenta alcuna specializzazione settoriale. Il fondo investe con i seguenti limiti rispetto al totale delle attività: ▪ Strumenti azionari: fino ad un massimo del 100%; ▪ OICR: fino ad un massimo del 10%; ▪ Strumenti obbligazionari e monetari: fino ad un massimo del 30%; ▪ Depositi bancari: fino ad un massimo del 10%. Il fondo potrà investire in strumenti finanziari derivati per le seguenti finalità: ▪ copertura dei rischi; ▪ più efficiente gestione del portafoglio al fine di ridurre i costi di transazione, utilizzare la maggiore liquidità degli strumenti derivati rispetto agli strumenti sottostanti e avere una più rapida esecuzione delle transazioni; ▪ esposizione ai mercati, compatibilmente con l’obiettivo dichiarato ed il profilo di rischio del fondo, realizzata mediante l’attuazione di strategie di investimento non conseguibili attraverso l’investimento in singoli titoli (quale ad esempio l’acquisto di contratti futures per assumere posizioni su indici) e/o che modifichino l’esposizione ai fattori di rischio specifici (quale ad esempio...
Politica di investimento. Il CI ha la facoltà di selezionare in modo discrezionale gli investimenti del Fondo e, nel farlo, può prendere in considerazione l’Indice JP Morgan GBI-EM Global Diversified. 12/11/2007 0,50% 0,00% Alto N.D. Giornaliera Ai fini della gestione dell’esposizione valutaria, il consulente per gli investimenti (CI) può utilizzare tecniche di investimento (che possono includere l’utilizzo di strumenti finanziari derivati (SFD)) per proteggere il valore del Fondo, per intero o in parte, o consentire al Fondo di beneficiare delle variazioni dei tassi di cambio rispetto alla valuta di denominazione del Fondo. Gli SFD sono investimenti i cui prezzi si basano su una o più attività sottostanti. Il CI può utilizzare SFD per ridurre il rischio di portafoglio del Fondo, ridurre i costi di investimento e generare reddito aggiuntivo.
Politica di investimento. Gli attivi di questo comparto sono principalmente investiti in titoli di crediti subordinati (obbligazioni e altri valori assimilabili, comprese obbligazioni di tipo "contingent convertible" (Additional Tier 1 e Tier 2)), emessi da società del settore privato ritenute di buona qualità (con rating minimo BBB-/Baa3, attribuito da almeno una delle agenzie di valutazione, o ritenute di qualità equivalente dalla Società di Gestione) e con sede nei paesi dell'OCSE. Il comparto prende in considerazione l'analisi degli aspetti ESG riportata nella sezione Politica d’investimento del Prospetto. Le obbligazioni di tipo "contingent convertible" rappresentano al massimo il 40% dell'attivo netto del comparto. Questi titoli espongono a rischi aggiuntivi quali, ad esempio, meccanismi di assorbimento delle perdite, in grado di condurre e svalutazioni del capitale e/o degli interessi capitalizzati oppure ad una conversione in azioni. Inoltre, a causa della complessità giuridica, ciascun titolo possiede le proprie specificità. Le obbligazioni devono avere un rating B-/B3 al momento dell'acquisto, attribuito da almeno una delle agenzie di rating, o essere ritenute di qualità equivalente dalla Società di Gestione (soprattutto in caso di assenza di rating). Qualora gli attivi del comparto non siano più compatibili con il rating riportato sopra a seguito di deterioramento, o non siano più considerati di qualità equivalente dalla Società di Gestione, tali attivi dovranno essere venduti, nel migliore interesse degli azionisti, entro sei mesi. Tuttavia, nel caso in cui gli attivi che non soddisfano più i criteri di rating rappresentino meno del 3% del valore netto d'inventario del comparto, essi potranno essere mantenuti nel portafoglio, con l'accordo della Società di Gestione e fatti salvi gli interessi degli azionisti. Anche l’analisi degli aspetti ESG è integrata nella gestione finanziaria del portafoglio. La parte restante degli attivi sarà investita in valori mobiliari o strumenti del mercato monetario, diversi da quelli sopra descritti, oppure in liquidità. Il comparto può investire al massimo il 10% del proprio patrimonio in OIC e/o OICVM. Le esposizioni in valute diverse dall'euro sono oggetto di una copertura del rischio di cambio. Poiché tale copertura non può essere totale su base continua, può sussistere un rischio di cambio residuo marginale. Il comparto mira ad escludere le aziende che:
Politica di investimento. Viene adottato uno stile di gestione attivo orientato a creare un extra-rendimento rispetto al parametro di riferimento, mantenendo un costante controllo del profilo di rischio assunto. Gli investimenti sono effettuati sulla base di analisi macroeconomiche delle maggiori economie mondiali nonché di analisi di bilancio. 11/05/1987 1,80% 60,00% Alto Giornaliera L’utilizzo dei derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, ad una più efficiente gestione del portafoglio ed a finalità d’investimento.
Politica di investimento. Il comparto mira a massimizzare i rendimenti investendo in azioni di società con sede, o che svolgono parte predominante delle loro attività nei mercati emergenti dell'America Latina, fra cui il Messico e altri paesi dell'America Centrale e dei Caraibi. I mercati minori ed emergenti sono soggetti a specifiche considerazioni sul rischio legate a fattori politici, economici e di mercato. Di norma non viene effettuata alcuna copertura dell'esposizione valutaria. 08/01/1998 1,75% 54,60% Molto Alto N.D. Giornaliera Il comparto può utilizzare titoli derivati sia per la gestione efficace del portafoglio che per la copertura del rischio cambio.
Politica di investimento. Il Fondo investe globalmente almeno il 70% del patrimonio complessivo in titoli azionari (quali azioni) di società operanti prevalentemente nell’attività mineraria e/o nella produzione di metalli di base e preziosi e/o di minerali. 24/03/1997 1,75% 54,60% Molto Alto N.D. Giornaliera Il comparto può utilizzare strumenti derivati ai fini di copertura di rischi di mercato e di cambio, nonché per una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio.
Politica di investimento. Almeno il 45% del patrimonio netto del Comparto è investito, direttamente o attraverso strumenti derivati, in strumenti finanziari di natura azionaria o correlati ad azioni quotati su mercati regolamentati in Europa e/o negli Stati Uniti d’America. La quota del patrimonio netto del Comparto che non è investita in strumenti finanziari di natura azionaria o correlati ad azioni può essere investita in qualsiasi altro strumento inclusi, ma non soltanto, gli strumenti finanziari di natura obbligazionaria o correlati al debito, di alto e medio merito creditizio (“investment grade”) al momento dell’acquisto, emessi da autorità pubbliche o società private. In ogni caso, il Comparto non investe in strumenti obbligazionari altamente speculativi. Su base accessoria, il patrimonio netto del Comparto può essere investito in altri fondi o disponibilità liquide, compresi depositi a termine presso istituti di credito. 20/05/2010 0,60% 0,00% Medio-Alto 7 anni Giornaliera Il Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati con finalità di copertura dei rischi, di efficiente gestione del portafoglio e/o di investimento in base alla Politica di investimento. L’utilizzo di strumenti finanziari derivati a fini di investimento potrebbe amplificare la fluttuazione del Valore della Quota del Comparto, in ascesa o in ribasso.
Politica di investimento. N.d. 21/04/2008 0,25% 0,00% Medio-Basso 3 anni Giornaliera Il Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati con finalità di copertura dei rischi, di efficiente gestione del portafoglio e/o di investimento in base alla Politica di investimento. L'utilizzo di strumenti finanziari derivati a fini di investimento potrebbe amplificare la fluttuazione del Valore della Quota del Comparto, in ascesa o in ribasso.