Partecipazioni Clausole campione

Partecipazioni. La voce comprende le interessenze detenute in società collegate (ai sensi dello IAS 28), e in società sottoposte a controllo congiunto (ai sensi dell’IFRS 11). Si considerano collegate le società nelle quali il Gruppo CDP possiede, direttamente o indirettamente, almeno il 20% dei diritti di voto o nelle quali, pur con una quota di diritti di voto inferiore, viene rilevata influenza notevole, definita come il potere di partecipare alla determinazione delle politiche finanziarie e gestionali, senza avere il controllo o il controllo congiunto. Le partecipazioni di minoranza sono valorizzate nella voce dell’attivo di stato patrimonialeAttività finanziarie disponibili per la vendita”, con il trattamento contabile descritto in precedenza. Sono considerate società sottoposte a controllo congiunto le società per le quali, su base contrattuale, il controllo è condiviso fra il Gruppo CDP e uno o più soggetti, oppure quando per le decisioni relative alle attività rilevanti è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che possiedono il controllo. La rilevazione iniziale delle partecipazioni avviene al costo, alla data regolamento, e successivamente esse sono valutate con il meto- do del patrimonio netto. All’atto dell’acquisizione trovano applicazione le medesime disposizioni previste per le operazioni di business combination. Pertanto la differenza tra il prezzo di acquisto e la frazione di patrimonio netto acquisita è oggetto di allocazione sulla base del fair value delle attività nette identificabili della collegata. L’eventuale maggior prezzo non oggetto di allocazione rappresen- ta un goodwill. Il maggior prezzo allocato non è oggetto di distinta rappresentazione ma è sintetizzato nel valore di iscrizione della partecipazione (c.d. “consolidamento sintetico”). L’eventuale eccedenza della quota di patrimonio netto della partecipata rispetto al costo della partecipazione è contabilizzato come provento. Ai fini dell’applicazione del metodo del patrimonio netto si tiene conto anche delle azioni proprie detenute dalla società partecipata. A ogni data di bilancio, o di situazioni infrannuali, viene verificata la presenza o meno di una riduzione di valore delle partecipazioni. La rilevazione di tali evidenze, basata sulla sussistenza di indicatori qualitativi e quantitativi, come di seguito illustrati, e dettaglia- tamente declinati nelle policy interne, si differenzia nei casi in cui si tratti di partecipazioni in società le cui azioni sono quotate in mercati at...
Partecipazioni. Criteri di classificazione Con il termine partecipazioni si intendono gli investimenti nel capitale di altre imprese, generalmente rappre- sentati da azioni o da quote e classificati in partecipazioni di controllo, partecipazioni di collegamento (influenza notevole) e a controllo congiunto. In particolare: a.un investitore controlla un’entità oggetto di investimento quando è esposto a rendimenti variabili, o detiene diritti su tali rendimenti, derivanti dal proprio rapporto con la stessa e nel contempo ha la capacità di incidere su tali rendimenti esercitando il proprio potere su tale entità. Pertanto, l’investitore controlla un’entità oggetto di investimento se e solo se ha contemporaneamente: - il potere sull’entità oggetto di investimento; - l’esposizione o i diritti a rendimenti variabili derivanti dal rapporto con l’entità oggetto di investimento; - la capacità di esercitare il proprio potere sull’entità oggetto di investimento per incidere sull’ammontare dei suoi rendimenti.
Partecipazioni. L'assunzione di partecipazioni in altre imprese, anche se prevista genericamente nello statuto, non è consentita, se per la misura e per l'oggetto della partecipazione ne risulta sostanzialmente modificato l'oggetto sociale determinato dallo statuto. L'assunzione di partecipazioni in altre imprese comportante una responsabilità illimitata per le obbligazioni delle medesime deve essere deliberata dall'assemblea; di tali partecipazioni gli amministratori danno specifica informazione nella nota integrativa del bilancio.
Partecipazioni. La partecipazione in un’impresa è rappresentata dalla detenzione, diretta o tramite un rapporto di controllo, di almeno il 20% dei diritti di voto o del capitale dell’impresa da parte della Compagnia. Per Genertel, ai fini di Solvency II, la classificazione e il calcolo del fair value delle partecipazioni è gestito dalla Capogruppo, Assicurazioni Generali S.p.A., nell’ambito del processo di Market Value Balance Sheet di Gruppo, al fine di migliorare la coerenza dei dati ed armonizzarne l’approccio.
Partecipazioni. Valorizzata solo nel Bilancio della Capogruppo, e relativa alle controllata Sara Vita e Sara Services s.r.l., la voce in esame esprime una differenza, pari a 121.647 migliaia di Euro, tra i valori Solvency II ed il Bilancio Statutory, scaturita dal fatto che nel Bilancio Solvency II la partecipazione è pari alla differenza tra le Attività e le Passività Solvency II delle Controllate (in sostanza è un valore prossimo al suo Fair Value), mentre nel Bilancio Statutory, è valutata secondo il metodo del costo di acquisto rettificato in caso di perdita duratura di valore; qualora vengano meno i motivi della svalutazione, si procede al ripristino del costo originario. Attività detenute per contratti index e unit linked 58.866 58.866 0,00 0,00 58.866 58.866 Rientrano in questa voce gli investimenti compresi nel patrimonio dei fondi assicurativi unit-linked; analogamente al Bilancio Consolidato IAS/IFRS e al Bilancio civilistico di Sara Vita, tali attività sono iscritte nel Bilancio Solvency II a valori correnti. Prestiti erogati 12.065 12.065 11.131 11.131 934 934 Crediti commerciali, assicurativi e riassicurativi 415.396 410.709 392.571 400.512 35.387 35.387 Azioni proprie 86 - 86 - - 0 Contante ed equivalenti a contante 153.957 153.890 39.389 39.389 60.280 60.212 Altre attività non indicate altrove 13.434 13.954 8.182 15.641 5.136 14.539 In questo sotto-paragrafo vengono incluse tutte quelle attività non analizzate singolarmente, in quanto non si rilevano sostanziali differenze tra i criteri di valutazione utilizzati nei vari bilanci: in particolare, le voci “Prestiti erogati” (composti da prestiti a dipendenti e prestiti su polizza), “Crediti commerciali, assicurativi e riassicurativi” e “Contante ed equivalenti a contante”, sono iscritte al loro valore nominale; i prestiti ed i crediti, ad ogni data di reporting, vengono valutati al loro presumibile valore di realizzo in virtù della tipologia di esposizione e della loro durata. Per quanto concerne la voce Azioni proprie, che valorizza le 4.500 azioni privilegiate acquistate dalla capogruppo Sara Assicurazioni dall’Automobile Club di Agrigento in data 27.05.2013, corrispondenti allo 0,0247% del capitale della Compagnia, nei Bilanci Statutory non è valorizzata in quanto le azioni proprie vengono iscritte direttamente in una Riserva negativa di Patrimonio Netto. Infine, si rileva invece una differenza rilevante nella voce Altre attività non indicate altrove, dovuta ad un effetto di classificazione piuttosto che d...
Partecipazioni. Le partecipazioni in società collegate ed in Joint Venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto, in base al quale la collegata al momento dell’acquisizione viene iscritta al costo, rettificato successivamente per la frazione di spettanza delle variazioni di patrimonio netto della controllata stessa. Le partecipazioni nelle altre imprese e gli altri titoli classificati fra le attività non correnti sono valutati al fair value o al costo, nel caso in cui il fair valuenon sia stimabile in modo attendibile. L’adeguamento a fair valuein periodi successivi viene riconoscito direttamente a patrimonio netto. In caso di vendita delle attività, gli utili /perdite rilevati fino a quel momento nel patrimonio netto devono essere riconosciti a conto economico.
Partecipazioni. Con il termine partecipazione s’intendono gli investimenti nel capitale di altre imprese che presentano situazioni di controllo e di collegamento. Nel caso di operazioni di “business combinations” tra entità sotto controllo comune, e qualora si ravvisi che dette operazioni non influenzano significativamente i flussi di cassa futuri delle entità interessate, la transazione deve avvenire in “continuità di valori”. In sede di prima applicazione con riferimento alla partecipazione detenuta nella Hypo Finance Srl sono stati conseguentemente stornati i maggiori valori iscritti rispetto a quelli di libro (valori contabili storici presenti nel bilancio del conferente).
Partecipazioni. La Banca non detiene quote partecipative di controllo, di collegamento e controllo congiunto.
Partecipazioni. La tabella 3 che segue è stata predisposta sulla base della tabella 1 dello Schema 7-ter, allegato 3A, della medesima Delibera Consob n. 18049 del 23.12.2011. Essa riguarda le partecipazioni di tre Amministratori esecutivi che sono anche esponenti del Patto di Sindacato che detiene la maggioranza del capitale azionario della Società. Il Consiglio di Amministrazione 15.03.2013