Modalità di determinazione del corrispettivo. 4 3.5 Importo complessivo dell’appalto 4
Modalità di determinazione del corrispettivo. Ai sensi del combinato disposto dall’art. 53, comma 4, secondo periodo del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, s.m.i., il contratto d’appalto sarà stipulato <<misura>>. Pertanto il prezzo convenuto non può variare.
Modalità di determinazione del corrispettivo. Ai sensi del combinato disposto dall’art. 53, comma 4, primo periodo del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, s.m.i., e dall’’art. 16, comma 7, primo periodo della L.R. 7.08.2007, n. 5, il contratto d’appalto sarà stipulato <<a corpo>>. Pertanto il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione.
Modalità di determinazione del corrispettivo. A misura ai sensi dell’ Art 59 comma 5bis del D.lgs. 50/2016.
Modalità di determinazione del corrispettivo. Per i servizi la modalità è a corpo ai sensi dell’art. Art 59 comma 5bis del D.lgs. 50/2016. Per i lavori la modalità è misura ai sensi dell’art. Art 59 comma 5bis del D.lgs. 50/2016.
Modalità di determinazione del corrispettivo a misura .
Modalità di determinazione del corrispettivo. Appalto con corrispettivo totalmente a misura ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera eeeee) del D.Lgs. n. 50/2016 sulla base dell’elenco prezzi allegato al presente Capitolato. L’importo contrattuale coinciderà con l’importo posto a base di gara; in fase di contabilizzazione alla contraente verranno corrisposti i prezzi di cui all’elenco prezzi al netto del ribasso percentuale dalla stessa presentato, qualora venissero utilizzati mezzi e manodopera non presente nell’elenco prezzi si rimanda all’elenco prezzi G.S.A. in vigore e in caso quest’ultimo non comprenda i prezzi richiesti si rimanda a quello della Regione Abruzzo (ultima versione in vigore).
Modalità di determinazione del corrispettivo. Il corrispettivo è determinato a misura ai sensi dell’art. 59, comma 5-bis del Codice.
Modalità di determinazione del corrispettivo i singoli contratti applicativi scaturenti dall’accordo quadro verranno contabilizzati a misura ai sensi dell’art. 53, comma 4 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché dell’art. 43, comma 7 del D.P.R. 207/2010, mediante ribasso sull’elenco prezzi unitari ai sensi dell’art. 118, comma 1, lett. a) del D.P.R. 207/2010.
Modalità di determinazione del corrispettivo. Premesso che l’Accordo di Xxxxxxx è volto unicamente a garantire una maggiore durata del Contratto di Locazione e non interviene sulle altre condizioni previste dal Contratto di Locazione, Bialetti ha ritenuto opportuno commissionare una relazione di stima inerente l’Immobile alla data del Documento Informativo. La relazione di stima inerente l’immobile di Coccaglio - che si trova ai margini del centro abitato, in fregio alla Xxxxxx Xxxxxxx x° 00 ed in direzione del Comune di Chiari, con ottimi accessi alle arterie principali, all'autostrada A4 Milano Venezia ed alla zona industriale per una superficie catastale del lotto di mq. 61.928,00 - indica che il probabile valore commerciale dell’immobile, alla data del 21 aprile 2017, è di euro 45.155.000,00. Con riferimento alla locazione del predetto immobile, l’estensore della relazione di stima, considerati i dati del mercato per la tipologia e la zona, ritiene congruo un valore locativo del 5,4% che ammonta ad euro 2.438.370,00. Il corrispettivo del Contratto di Locazione in essere e che per effetto dell’Accordo di Proroga sarà pattuito sino al 31 dicembre 2029 ammonta a Euro 2.392.000 più Iva e risulta quindi in linea con i valori di mercato riscontrati dall’estimatore in funzione della tipologia e dell’ubicazione dell’Immobile. Gli elementi essenziali della relazione di stima redatta nel mese di aprile 2017 dal geom. Xxxxxxx Xxxxxxxx - iscritto all’Albo dei Geometri della Provincia di Brescia al n° 4799, con studio in Xxxxxxx (XX) xxx Xxxxxxxxxx, 2 - in qualità di tecnico incaricato dalla Società sono allegati al Documento Informativo.