Gestione della sicurezza Clausole campione

Gestione della sicurezza. Il documento SPCL4-SEC-Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS)-2.0.docx è il riferimento alle politiche di sicurezza implementate dal fornitore per SPC lotto 4. Relativamente agli specifici progetti sviluppati nell’ambito dei servizi richiesti dall’Avvocatura dello Stato, sarà implementato nel progetto il profilo di sicurezza per la riservatezza dei dati nonché le misure per soddisfarlo.
Gestione della sicurezza. Il documento SPCL3-SEC-Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS)-2.1.docx è il riferimento alle politiche di sicurezza implementate dal RTI per SPC lotto 3. Relativamente agli specifici progetti sviluppati nell’ambito dei servizi richiesti dall’Amministrazione, sarà implementato nel progetto il profilo di sicurezza per la riservatezza dei dati nonché le misure per soddisfarlo.
Gestione della sicurezza. In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008, la Provincia ha determinato i costi d’attuazione della sicurezza, che comprendono ogni misura - anche di carattere eccezionale - che si rende necessaria per salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica. Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, la Provincia promuove la cooperazione ed il coordinamento elaborando un documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI), che viene allegato al contratto d’appalto e contiene la valutazione dei rischi da interferenze, secondo una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia di prestazione derivante dall’esecuzione del contratto. L’appaltatore, entro 30 giorni dall’aggiudicazione e comunque prima della consegna del servizio, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza durante il servizio sulla base della propria esperienza, può presentare alla Provincia integrazioni al DUVRI; in nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche dei prezzi stabiliti in contratto.
Gestione della sicurezza. Cegid implementerà misure tecniche all’avanguardia per garantire la sicurezza fisica e digitale dei server e delle reti sotto la propria responsabilità e il proprio controllo. Ciascuna Parte informerà tempestivamente l’altra Parte non appena venga a conoscenza di fatti che possano costituire un attacco alla sicurezza fisica o digitale dell’ambiente dell’altra Parte (ad esempio, tentativi di intrusione).
Gestione della sicurezza. L’applicazione dovrà mantenere il livello di sicurezza necessario atto a mantenere la riservatezza e integrità dei dati, dei flussi ed il controllo del livello di accesso alle funzioni del sistema. A tal fine il fornitore dovrà: • evidenziare al committente eventuali carenze sulla protezione del software di base ai virus informatici che possono danneggiare gli applicativi e/o la base dati; • gestire le emergenze attraverso l’uso efficace degli strumenti adottati per l’erogazione del servizio; • mettere tempestivamente in atto gli aggiornamenti sul software in esercizio necessari per l’efficace funzionamento delle componenti fornite; • monitorare gli eventi significativi per la sicurezza, evidenziati durante l’erogazione del servizio; • controllare ed analizzare, in modalità centralizzata, i dati (ad esempio i log dei sistemi) e gli allarmi di tipo automatico. • Progettare e monitorare un’architettura di backup per il recupero delle informazioni cliniche di un paziente in assenza di accesso all’applicativo (offline)
Gestione della sicurezza a. Politica e procedure di sicurezza: il Responsabile del Trattamento deve documentare una politica di sicurezza in merito al trattamento dei dati personali.
Gestione della sicurezza. Per garantire la corretta gestione della sicurezza deve essere predisposto, a cura della Concessionaria, un piano finalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza, al rispetto dei divieti, delle limitazioni e delle condizioni di esercizio ed a garantire la sicurezza delle persone in caso di emergenza. In ossequio all’art. 26 del D. Lgs. n.81 del 09/04/2008, per l’affidamento oggetto del presente atto non sussiste la necessità di redazione del D.U.V.R.I., non essendo configurabili rischi da interferenza, atteso che la struttura è concessa in gestione nel suo complesso.
Gestione della sicurezza. Per l’appalto in oggetto in ottemperanza al D. Lgs. 09/04/2008, n. 81 , la Provincia di Savona ha provveduto a valutare i costi d’attuazione della sicurezza così come dettagliato all’articolo 2 – Ammontare dell’Appalto. Detti costi comprendono ogni misura, anche di carattere eccezionale, che si rende necessaria per salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica. Sulla base dell’articolo 26 del D. Lgs. n. 81/2008 s.m.i. la Stazione Appaltante promuove la cooperazione ed il coordinamento elaborando un documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI). Tale documento è allegato al contratto d’appalto e contiene la valutazione dei rischi da interferenze secondo una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia di prestazione derivante dall’esecuzione del contratto. L’Appaltatore potrà presentare alla Direzione dell’Esecuzione dei Servizi, entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva dell’appalto e, comunque, prima della consegna del servizio, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza durante il servizio in appalto sulla base della propria esperienza, integrazioni al documento unico di valutazione dei rischi; in nessun caso le eventuali integrazioni potranno giustificare modifiche ed adeguamenti del corrispettivo stabilito in contratto. Gravi e ripetute violazioni alle norme contenute nel D. Lgs. n° 81/2008 da parte dell’Appaltatore costituirà, previa formale costituzione in mora da parte della Provincia di Savona, causa di risoluzione in danno del contratto, così come espressamente sancito dall'articolo 108 del D. Lgs. n. 50/2016.
Gestione della sicurezza. Per l’appalto in oggetto in ottemperanza al D.Lgs n° 81 del 09/04/2008, il Comune di Giaveno ha provveduto a valutare i costi d’attuazione della sicurezza già inclusi nel prezzo per passata della Tabella A. Detti costi comprendono ogni misura, anche di carattere eccezionale, che si rende necessaria per salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica. L’Appaltatore potrà presentare alla Direzione dell’Esecuzione del Contratto, entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva dell’appalto e, comunque, prima della consegna del servizio, il POS e accettare il DUVRI mediante restituzione controfirmata per accettazione.. Gravi e ripetute violazioni alle norme contenute nel D.Lgs. n° 81/2008 e s.m.i. da parte dell’Appaltatore costituiranno, previa formale costituzione in mora da parte del Comune di Giaveno, causa di risoluzione in danno del contratto. All’atto della consegna del servizio l’Appaltatore dovrà espressamente confermare di aver preso piena e completa conoscenza dei rischi, di qualsiasi natura, presenti nell’area di intervento essere a piena conoscenza che il Comune di Giaveno è in area montana, con strade spesso ripide e con mediocre esposizione al sole e di impegnarsi ad attuare tutti i provvedimenti per la prevenzione infortuni e per la tutela dei lavoratori. Di tale conferma si darà atto nel verbale di consegna del servizio. L’Appaltatore è tenuto, inoltre, ad uniformarsi scrupolosamente ad ogni norma vigente o che fosse emanata in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro e a titolo esemplificativo, alle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 81/2008. L’Appaltatore provvederà altresì: ▪ a portare alla conoscenza preventiva di tutti i propri dipendenti e fornitori di tutti i rischi rilevati nell’area di lavoro all’atto della consegna degli stessi e quelli individuati nel POS ; ▪ a far osservare a tutti i propri dipendenti, tutte le norme e le disposizioni contenute nelle disposizioni legislative sopra citate; ▪ a disporre e controllare che tutti i propri dipendenti siano dotati ed usino i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) appropriati e prescritti per i rischi connessi con le lavorazioni e/o con le operazioni da effettuare durante il corso dei lavori con particolare riferimento alle dotazioni personali al fine della salvaguardia dal rischio valanghe; ▪ a curare che tutte le attrezzature ed i mezzi d’opera, compresi quelli eventualmente noleggiati o di proprietà, siano in regola con le prescrizioni vigenti; ▪ ad allontanare immedi...
Gestione della sicurezza. Cegid conviene di adottare strumenti tecnici in conformità della prassi standard di settore e di usare ogni ragionevole sforzo per assicurare la sicurezza fisica e logica dei server e delle reti che sono sotto la sua responsabilità e controllo. Non appena a conoscenza, ciascuna Parte dovrà prontamente riportare all’altra Parte qualsiasi circostanza che possa costituire una violazione della sicurezza fisica o logica dell’ambiente dell’altra Parte (tentativi di intrusione, per esempio).