Definizione di Rischi da interferenza

Rischi da interferenza tutti i rischi correlati all’affidamento di appalti all’interno dell’Azienda o dell’unità produttiva, evidenziati nel DUVRI. Non sono rischi interferenti quelli specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.
Rischi da interferenza tutti i rischi correlati all’affidamento di appalti all’interno dell’Azienda o dell’unità produttiva, evidenziati nel D.U.V.R.I. Non sono rischi interferenti quelli specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.
Rischi da interferenza tutti i rischi correlati all’affidamento di appalti all’interno dell’Azienda o dell’unità produttiva, evidenziati nel DUVRI. I rischi da interferenza sono quindi: • quelli esistenti nell’area di lavoro comune ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore; • quelli immessi nel luogo di lavoro del Committente dalle lavorazioni dell’appaltatore; • quelli immessi nel luogo di lavoro del Committente dalle lavorazioni dell’appaltatore; • quelli derivanti dalla sovrapposizione di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi. Non sono rischi interferenti quelli specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.

Examples of Rischi da interferenza in a sentence

  • La stazione appaltante fornirà il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da interferenza (di seguito DUVRI) mentre il fornitore, a valle di ogni sopralluogo, fornirà il Piano operativo per la sicurezza (di seguito POS) specifico dell’intervento.

  • Rischi da interferenza Prescrizioni Rischio incidenti stradali • rispettare la velocità di 10 Km/h lungo tutti i percorsi ospedalieri • rispettare la segnaletica di presidio • rispettare la precedenza degli automezzi di soccorso • rispettare gli attraversamenti pedonali • rispettare le aree di sosta a carattere sanitario o tecnico Custodia degli attrezzi; rischio da taglio Non lasciare mai gli utensili da lavoro fuori dalla zona d’intervento.

  • Il RUP deve quindi fornire la Valutazione dei Rischi da interferenza cui sono esposti i lavoratori delle aziende esterne attraverso l’analisi dei luoghi di lavoro e delle situazioni in cui i lavoratori 1 delle aziende esterne vengono a trovarsi nello svolgimento delle attività appaltate, ed è finalizzata all’individuazione e all’attuazione di misure di prevenzione e di provvedimenti da attuare.

  • Rischi da interferenza derivanti dall’utilizzo di attrezzature di lavoro del committente : nel caso di uso promiscuo di attrezzature di lavoro, il rapporto di valutazione di questo fattore di rischio non rileva particolari attenzioni per l’eventuale impiego di macchine del committente utilizzate durante la fase di lavoro.

  • Rischi da interferenza AMA ha provveduto alla redazione del “Documento Unico di valutazione dei rischi standard da interferenze” (DUVRI) allegato alla documentazione della Gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verranno espletate le attività oggetto del presente Contratto.

  • Lg. 81/08, si allega al presente capitolato speciale: ➢ il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da interferenza elaborato preliminarmente dal Datore di lavoro committente e i principali rischi presenti nell’Azienda Ospedaliera- Universitaria “Ospedali Riuniti” di Trieste; Il D.S.C e l’azienda sanitaria potranno procedere di diritto (ipso iure) ex art.


More Definitions of Rischi da interferenza

Rischi da interferenza i rischi correlati all’affidamento di lavori/servizi/forniture all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva della committente, come riportati nel DUVRI. - Costi per la sicurezza: oneri stimati derivanti dall’applicazione di determinate misure di sicurezza necessarie per la gestione dei rischi da interferenze (sono esclusi i costi connessi allo svolgimento delle attività proprie e al controllo dei rischi specifici dell’appaltatore/fornitore).

Related to Rischi da interferenza

  • Specifici fattori di rischio Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.

  • FATTORI DI RISCHIO Nella fornitura del Servizio Postale Universale, l’Emittente è vincolato al rispetto di obblighi di ser- vizio relativi all’espletamento del SPU, in particolare, ai tempi di consegna della corrispondenza, alla numerosità ed all’orario di apertura degli uffici postali e all’orario di raccolta della corrispon- denza. Nonostante l’Emittente adotti misure volte a salvaguardare il rispetto dei suddetti obblighi di servizio, non si può escludere la possibilità che l’Emittente sia potuto incorrere o possa incor- rere in violazioni dei medesimi con conseguente applicazione di sanzioni pecuniarie da parte delle Autorità competenti ai sensi dell’art. 21, primo comma, del D.lgs. 261/1999. Sussiste in proposito, inoltre, il rischio di un aumento degli importi delle sanzioni comminabili dall’AGCom all’Emittente in relazione al mancato rispetto degli obblighi del SPU, anche a seguito della specifica segnalazione inviata dall’AGCom al Governo in data 4 febbraio 2015, in cui l’Autorità ha segnalato l’insufficienza dell’impianto sanzionatorio applicabile al settore postale in virtù del D.lgs. 261/1999, chiedendone la revisione. Oltre al rischio di sanzioni pecuniarie, esiste per l’Emittente un rischio di revoca dell’affi- damento del SPU prima della naturale scadenza del 30 aprile 2026. L’art. 21 del D. lgs. n. 261/1999 infatti prevede che in caso di “gravi e reiterate” violazioni degli obblighi di Servizio Postale Universale, il MiSE possa revocare l’affidamento del servizio, fermi i principi del cumulo di condotte come precisati dalla delibera AGCom 265/15 CONS del 28 aprile 2015. In relazione ai rischi sopra prospettati, si segnala che, anche a seguito di talune segnalazioni effettuate da soggetti terzi, è stato avviato dalla Società uno specifico audit in merito a pre- sunte irregolarità commesse da dipendenti dell’Emittente presso alcuni CMP in riferimento ai sistemi di monitoraggio e accertamento dei livelli di qualità del servizio effettuati da sog- getti terzi, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 12, comma 4, del decreto legislativo 261/99, a giugno 2015. Dalle provvisorie acquisizioni di tale audit, allo stato concluso solo nella sua fase prelimina- re, emergerebbero alcuni comportamenti attinenti all’interferenza con i sistemi di controllo di qualità e non conformi alle policy della Società. Le ulteriori verifiche sono, alla Data del Prospetto, tuttora in corso. Allo stato non è possibile determinare se tali comportamenti possano avere avuto riflessi sulla determinazione degli indici di qualità del servizio rilevati. In relazione a tali vicende l’Emittente – al fine dell’accertamento dei fatti e della propria tutela – ha incaricato i propri legali di procedere con tutte le iniziative più opportune. Tali vicende potrebbero determinare l’avvio di specifici procedimenti nei confronti di dipendenti di Poste Italiane. Non è possibile escludere che per effetto di tali vicende possano derivare giudizi o sanzioni nei confronti di Poste Italiane stessa con possibili conseguenti ricadute negative sull’immagine o sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società. L’art. 23 dello stesso provvedimento stabilisce, inoltre, che ogni cinque anni il MiSE verifichi attraverso un’analisi svolta dall’AGCom, sulla base di criteri definiti da quest’ultima, che la fornitura dello SPU sia svolta dall’Emittente in modo efficiente ed efficace e, in caso con- trario, possa disporre la revoca dell’affidamento. Si sottolinea inoltre che, allo scadere del periodo di affidamento del SPU (30 aprile 2026), non è possibile escludere che lo stesso non venga rinnovato a favore dell’Emittente o che lo stesso venga rinnovato a condizioni diffe- renti rispetto alle condizioni attualmente in essere.

  • Rischio la probabilità che si verifichi il sinistro e l'entità dei danni che possono derivarne.

  • Rischio di cambio per i fondi in cui è prevista la pos- sibilità di investire in valute diverse da quella in cui sono denominati, la variabilità del rapporto di cambio tra la va- luta di denominazione del fondo e la valuta estera in cui sono denominate le singole componenti può avere effetti sul valore dell’investimento;

  • Obiettivo della gestione il fondo interno è gestito in un’ottica di gestione attiva, modulando dinamicamente le componenti monetaria, obbligazionaria e azionaria in base alle aspettative di mercato (dalle strategie più difensive a quelle più aggressive) al fine di conseguire, nell'orizzonte temporale minimo consigliato, un risultato in linea con le finalità dell’investimento, in un contesto di rigoroso controllo del rischio e della volatilità del portafoglio. Non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica d'investimento del fondo interno. La volatilità media annua attesa della presente proposta d'investimento, è pari al 6,0%.

  • Indennizzo/Risarcimento La somma dovuta dalla Società in caso di sinistro.

  • Preziosi gioielli in genere ed oggetti d’oro o di platino o montanti su detti metalli, pietre preziose, perle naturali o di coltura.

  • Competenze tecnico professionali specifiche

  • Diritti di Proprietà Intellettuale indica tutti i diritti di brevetto, i diritti d’autore, i diritti sui marchi e altri segni distintivi, i diritti sui segreti commerciali (se esistenti), i diritti sul design, i diritti sui database, i diritti sui nomi di dominio, i diritti morali e qualsiasi altro diritto di proprietà intellettuale (registrato o non registrato) in tutto il mondo.

  • Capitolato Tecnico il documento di cui all’Allegato “A”;

  • Rischi sempre esistenti • Rischio emittente • Rischio di mercato • Rischio di liquidità • Rischi collegati alla complessità /struttura del prodotto di investimento • esistenti, se il prodotto presenta le relative caratteristiche • Rischio di cambio in caso di prodotti in valuta estera • Bail-in in caso di warrant emessi da banche o imprese di investimento all'interno dell'UE • Rischi legati a paesi terzi • Rischio legato alla partecipazione sproporzionata allo sviluppo dell'indice di riferimento (leva) Documento informativo dell'emittente • Documento contenente le informazioni chiave ("KID")

  • Decorrenza della garanzia momento in cui le garanzie divengono efficaci ed in cui il contratto ha effetto, a condizione che sia stato pagato il premio pattuito.

  • RICHIESTA DI RISARCIMENTO a) qualsiasi citazione in giudizio od altre domande giudiziarie dirette o riconvenzionali nei confronti dell’Assicurato, oppure

  • Inizio lavori 02/10/2015 Fine lavori: 22/12/2015 Importo contratto: € 3.500,00

  • Polizza di Assicurazione sulla vita Contratto di assicurazione con il quale la società si impegna a pagare al beneficiario un capitale o una rendita quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data. Nell’ambito delle polizze di assicurazione sulla vita si possono distinguere varie tipologie quali polizze caso vita, polizze caso morte, polizze miste.

  • AVVERTENZE Il presente modulo deve essere compilato in ogni sua parte. Global Assistance si riserva di richiedere ulteriore documentazione e/o informazioni per la corretta gestione del sinistro.

  • Obiettivo collaborazione e consulenza tecnico giuridica in materia di foreste e forestazione. Attività informativa. Tale attività, nel 2019, si è concretizzata anzitutto nella divulgazione delle Prescrizioni di massima e polizia forestale, da poco aggiornate con la DGR n. 1732/2018 recante, appunto, l’adozione delle nuove “Prescrizioni di massima e polizia forestale regionali. – Disciplina della attività di gestione forestale”. La proposta di nuove Prescrizioni di Xxxxxxx, è stata redatta da un apposito Gruppo di lavoro, istituito dalla Regione Marche, al quale i Carabinieri Forestale hanno garantito una costante e qualificata presenza. Nel mese di marzo 2019 si è tenuta una specifica riunione di tale Gruppo di lavoro con il quale sono state pianificate per il successivo autunno le attività congiunte di divulgazione della DGR suddetta, procedendo altresì alla redazione di un originale vademecum esplicativo. Tra i mesi di settembre e ottobre, la Regione ha quindi organizzato un convegno regionale ad Ascoli Xxxxxx e n. 3 incontri formativi a Cagli (PU), Fabriano (AN) e X. Xxxxxxxx (MC) destinati ai tecnici e agli operatori del settore. A tali incontri i Carabinieri Forestali non hanno mai fatto mancare il necessario sostegno. Oltre a ciò, nel 2019 hanno preso avvio i lavori di un Gruppo interforze istituito presso al Regione per la revisione e l’aggiornamento del Piano Regionale Antincendio. Infine, a livello locale è sempre stata garantita agli Enti competenti la necessaria collaborazione tecnico- giuridica per la gestione di problematiche puntuali.

  • Ricovero Ospedaliero Degenza ininterrotta che richiede il pernottamento in un ospedale, una clinica universitaria, o una casa di cura regolarmente autorizzati all'erogazione di prestazioni sanitarie, riabilitative e comunque al ricovero dei malati, e che sia necessaria per svolgere accertamenti e/o terapie che non si possono svolgere in day hospital o in ambulatorio.

  • Forza maggiore è ogni evento imprevedibile e inevitabile non imputabile alle parti, che rende in tutto o in parte materialmente o giuridicamente impossibile l’adempimento di una obbligazione;

  • Produttore la persona la cui attività ha prodotto rifiuti cioè il produttore iniziale e la persona che ha effettuato operazioni di pretrattamento, di miscuglio o altre operazioni che hanno mutato la natura o la composizione di detti rifiuti.

  • Prodotto l’alimento per animali o qualsiasi sostanza utilizzata nell’ali- mentazione degli animali;

  • Giorno Lavorativo un giorno nel quale la Banca è operativa nella prestazione dei servizi di Pagamento; l’elenco dei giorni considerati Giorni Lavorativi è disponibile presso le filiali;

  • Aggravamento del rischio variazione delle caratteristiche iniziali del rischio che aumentano la probabilità del verificarsi del danno.

  • Ditta aggiudicataria si impegna, pertanto, a darne la massima diffusione a tutti i collaboratori che a qualunque titolo sono coinvolti nell’esecuzione della fornitura in questione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.

  • Danno qualsiasi pregiudizio subito da terzi suscettibile di valutazione economica.

  • Regolamento della Gestione Separata L’insieme delle norme, riportate nelle condizioni contrattuali, che regolano la gestione separata.