VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Clausole campione

VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. In relazione a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-ter, del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., si informa che è stato predisposto il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto (allegato 3). Gli oneri relativi della sicurezza previsti dal d.lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. sono a totale carico dell’azienda a cui verrà assegnato l’appalto. ACCAM, prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività, provvederà ad integrare il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto, dopo aver visionato il documento insieme all’azienda appaltatrice per l’approvazione definitiva. In corso d’opera il DUVRI potrà essere oggetto di opportuni aggiornamenti qualora si riscontrino variazioni nelle attività previste, nell’ottica di promuovere la cooperazione ed il coordinamento previsti dall’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Interferenza fonte di rischio: Assenza di conoscenza di rischi e misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Interferenza fonte di rischio: Circolazione e sosta dei veicoli all’interno delle aree aziendali.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Si dà atto che allo stato di fatto non sussistono rischi di interferenze, per cui il servizio in concessione non è soggetto a valutazione dei rischi da interferenze di cui all’art. 26 del D. Lgs. 81/2008. Qualora, durante l’esecuzione del contratto, dovessero essere programmate attività che coinvolgono altri lavoratori, il concessionario dovrà provvedere a redigere il Documento di Valutazione del Rischio Interferenze (DUVRI) provvedendo a produrre un proprio piano operativo. Il concessionario è tenuto a presentare il piano dei rischi aziendali e ad indicare i costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro nell’offerta economica .
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. (D.U.V.R.I. rev. 1) 32
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Tutte le attività che si svolgono all’interno dei locali dell’Università devono essere fra loro coordinate, affinché non avvengano contemporaneamente e nel medesimo luogo, qualora ciò possa essere fonte di pericolose interferenze. Qualora dette circostante “interferenziali” dovessero verificarsi, le linee guida per il coordinamento possono essere le seguenti. Lo sfasamento temporale o spaziale degli interventi, in base alle priorità esecutive e alla disponibilità di uomini e mezzi, costituisce metodo operativo più sicuro e quindi sempre da preferire. Nei casi in cui lo sfasamento temporale o spaziale non sia attuabile, o lo sia parzialmente, le attività devono essere condotte con misure protettive che eliminino o riducano considerevolmente i rischi delle interferenze. Tale procedura, ad esempio, può essere attivata con l’allestimento di schermature, segregazioni, protezioni e percorsi che consentono le attività e gli spostamenti di personale in condizione di sicurezza. Di seguito si riportano le possibili interferenze connesse con le varie attività/fasi di lavoro oggetto del contratto e le Misure di prevenzione e protezione da adottare da parte dell’appaltatore.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Negli ambienti dove vengono svolte le prestazioni di servizio oggetto dell’appalto, sussistono interferenze tra le attività lavorative degli operatori dei due gestori (nido e mensa), di conseguenza vi sono i presupposti giuridici e necessari per la redazione del DUVRI.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Il servizio di accompagnamento e sorveglianza degli alunni deve essere svolto, per sua natura, sul mezzo che effettua il servizio scuolabus. Di per sé, i due servizi non hanno fasi che presentano dei rischi, ma gli stessi possono derivare dalla presenza di due operatori di due diverse imprese appaltatrici che prestano la loro opera all'interno dello scuolabus. Tali interferenze possono verificarsi solo ed esclusivamente in occasione del trasporto di alunni con accompagnatore pertanto pianificabili ed eliminabili tramite coordinamento preventivo che preveda le seguenti disposizioni: Eventuali rischi di interferenze possono essere ridotti o eliminati con un comportamento corretto da parte di entrambi gli operatori: da un lato, l'autista deve guidare in modo corretto rispettando le norme del codice della strada; dall'altro, l'addetto alla sorveglianza, deve stare seduto quando il mezzo é in movimento, e non deve distrarre l'autista durante il servizio. L'autista, inoltre, deve istruire l'addetto alla sorveglianza nel caso sia necessario affrontare situazioni di emergenza, informandolo, ad esempio, riguardo alla collocazione dell'estintore, della cassetta del pronto soccorso e di ogni altra informazione ritenga utile per ridurre e/o eliminare rischi derivanti da situazioni impreviste. Stesso accorgimento deve essere tenuto in caso di presenza da parte di personale comunale per accertamenti o verifiche. Il fatto che i servizi vengono svolti contemporaneamente e non abbiano, per loro natura dei pericoli derivanti direttamente dal loro svolgimento, ma derivanti soltanto da comportamenti impropri da parte degli operatori, fa si che non vi siano costi per la riduzione del rischi da interferenze.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Si può ipotizzare che vi siano contratti di appalto dove i rischi interferenziali siano nulli, o viceversa ove si verifichi un contatto rischioso. Conseguentemente le misure da intraprendere per ridurre tali rischi potranno essere a costo zero oppure onerose e, in tal caso, dovrà essere compilato il quadro inerente la determinazione dei costi per la sicurezza. I vari operatori economici presenti, in base alle proprie valutazioni, possono (e debbono) sempre segnalare una attività interferente e pericolosa e richiedere alla Committenza una modifica al DUVRI.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Criteri adottati per la valutazione dei rischi