Finalità e contenuti Clausole campione

Finalità e contenuti. Le parti convengono che, attraverso la partecipazione dei lavoratori, la contrattazione a livello aziendale debba perseguire il miglioramento delle condizioni di produttività, competitività, efficienza e di redditività, anche attraverso la gestione dei rimandi dei singoli articoli del contratto nazionale e l'individuazione degli interventi di innovazione produttiva, in modo da consentire anche il miglioramento delle condizioni di lavoro e la ripartizione dei benefici ottenuti, anche in raccordo con quanto previsto all'art. 6, comma 4. Pertanto, nel rispetto delle coerenze complessive in tema di politica dei redditi, la contrattazione aziendale, con contenuto economico, sarà direttamente e sistematicamente correlata ai risultati conseguiti, compresi i margini di produttività di cui le imprese dispongano, eccedente quella eventualmente già utilizzata per riconoscere gli aumenti retributivi a livello di contratto nazionale. Tenuto conto dell'andamento economico dell'impresa, tali risultati riguarderanno il raggiungimento degli obiettivi definiti nei programmi concordati, quali ad esempio gli aumenti di produttività, il miglioramento della qualità o altri indicatori di efficienza, competitività e redditività, anche risultanti dalla combinazione di diversi fattori. Conseguentemente le erogazioni economiche derivanti dal raggiungimento degli obiettivi fissati dalla contrattazione aziendale avranno caratteristiche proprie e diverse dagli altri elementi della retribuzione, in funzione del loro collegamento ai parametri presi a riferimento ed in diretta connessione alla variabilità dei risultati conseguiti o in relazione al raggiungimento dei traguardi convenuti. Il premio avrà i requisiti per beneficiare dei particolari trattamenti contributivi e fiscali previsti dalla normativa di legge.
Finalità e contenuti. Il tirocinio, ai sensi dell’art. 18, comma 1, lettera d) L 196/1997, si configura come completamento del percorso di studi e persegue obiettivi didattici e/o di acquisizione di conoscenza del mondo produttivo, pertanto non costituisce rapporto di lavoro. Durante lo svolgimento del tirocinio l’attività di formazione è seguita e verificata da un tutor designato dall’Università, in veste di responsabile didattico-organizzativo, e da un tutor aziendale designato dal Soggetto Ospitante. Per l’avvio di ciascun tirocinio in base alla presente Convenzione viene predisposto un progetto formativo contenente:
Finalità e contenuti. Le Parti convengono che, attraverso la partecipazione dei lavoratori, la contrattazione a livello aziendale debba perseguire - anche attraverso un adeguato ed effettivo utilizzo degli strumenti offerti dal CCNL in materia di svolgimento della prestazione lavorativa - il miglioramento delle condizioni di produttività, competitività, efficienza e redditivi- tà, in modo da consentire anche il miglioramento delle condizioni di la- voro e la ripartizione dei benefici ottenuti. Pertanto, nel rispetto delle coerenze complessive in tema di politica dei redditi, la contrattazione aziendale con contenuto economico sarà direttamente e sistematicamente correlata ai risultati conseguiti, com- presi i margini di produttività di cui le imprese dispongano, eccedente quella eventualmente già utilizzata per riconoscere gli aumenti retri- buitivi a livello di CCNL. Tenuto conto dell'andamento economico dell'impresa, tali risultati ri- guarderanno il raggiungimento degli obiettivi definiti nei parametri concordati, quali ad esempio gli aumenti di produttività, il migliora- mento della qualità o altri indicatori di efficienza, competitività e redditività, anche risultanti dalla combinazione di diversi fattori. Conseguentemente, le erogazioni economiche derivanti dal raggiungimento degli obiettivi fissati dalla contrattazione aziendale avranno caratte- ristiche proprie e diverse dagli elementi della retribuzione, in funzio- ne del loro collegamento ai parametri presi a riferimento ed in diretta connessione alla variabilità dei risultati conseguiti o in relazione al raggiungimento dei traguardi convenuti. L'accordo economico aziendale ha durata quadriennale e la contrattazione avverrà nel rispetto dei cicli negoziali per evitare sovrapposizioni. Il periodo di non sovrapponibilità decorre da 3 mesi prima della scaden- za del CCNL sino a 6 mesi dopo la presentazione delle richieste per il suo rinnovo. Tale periodo è parimenti di 3 mesi prima e 6 mesi dopo nel caso di rin- novo della sola parte economica del CCNL.
Finalità e contenuti. 1. I contraenti promuovono le iniziative necessarie per l’efficace applicazione delle disposizioni dell’art. 18 della L. 196/97, del D.P.R. 142/98 e delle specifiche norme relative agli stage/tirocini e si impegnano a pubblicizzarle nell’ambito delle proprie competenze;2. principale finalità del presente accordo è quello di creare un duraturo rapporto di collaborazione fra i due Enti al fine di integrare reciprocamente le rispettive attività sul territorio e gli interventi a favore degli abitanti della provincia di Padova;
Finalità e contenuti. Gli enti sottoscrittori del presente Accordo, afferenti all'Ambito Distrettuale di Cittiglio, attraverso l’integrazione delle rispettive competenze ed in particolare per quanto attiene alle prestazioni socio assistenziali e socio sanitarie, in collaborazione con il servizio sanitario, si propongono i seguenti obiettivi prioritari: • perseguire l’attuazione di quanto stabilito nel Piano di Zona che è parte integrante e sostanziale del presente accordo di programma; • garantire la destinazione delle risorse del Fondo Nazionale delle Politiche Sociali, attribuite all’ambito distrettuale suddetto, secondo le priorità e le aree di intervento indicate nel Piano di Zona; • perseguire l’integrazione sociale e socio-sanitaria a livello istituzionale, organizzativo-gestionale ed operativo secondo quanto indicato dall’art. 18 della L.R. 3/2008 e ribadito nella DGR n° X/7631 del 28/12/2017; • gestire in forma associata i seguenti servizi ed interventi per i comuni sottoscrittori della relativa convenzione: Servizio Tutela Minori, Servizio Inserimento Lavorativo, Fondo di Solidarietà degli oneri derivanti dall’ospitalità di minori in strutture residenziali, Servizio di Inclusione Sociale. Gli enti sottoscrittori del presente accordo definiscono i seguenti obiettivi strategici da attuare attraverso il Piano di zona: • la collaborazione tra i Xxxxxx e gli altri enti sottoscrittori; • la conoscenza del territorio in tutti i suoi aspetti sociali peculiari; • il miglioramento delle capacità di utilizzo delle risorse economiche; • l’incentivazione di forme di gestione associata dei servizi; • la partecipazione e la condivisione programmatoria e gestionale tra soggetti diversi con particolare attenzione ai soggetti del terzo settore. Gli enti sottoscrittori individuano i seguenti obiettivi generali di Piano: • stimolare e mantenere la diffusione sull’intero territorio distrettuale del Servizio Sociale Professionale con uno standard adeguato alle esigenze territoriali, verificando la presenza delle funzioni di segretariato sociale e valutando il possibile miglioramento delle modalità di accesso alla rete dei servizi; • definire Regolamenti per l’accesso ai servizi e per le modalità di partecipazione alla copertura della spesa da parte dell’utenza, in linea con la vigente normativa; • individuare e mantenere livelli ottimali (comunale, sovra-comunale, distrettuale) di gestione dei servizi e degli interventi; • favorire l’unitarietà dei sistemi di rilevazione e di monitoraggio d...
Finalità e contenuti. Le nuove esigenze conoscitive manifestate nell’ambito della predisposizione della Strategia nazionale delle Green community, orientano i contenuti del progetto di ricerca proposto che intende sviluppare tre diverse tematiche di studio: • definizione di indicatori di sostenibilità nell’uso delle risorse nei sistemi agricolo forestali; • verifica delle coerenze tra le priorità dei programmi di sviluppo rurale e le green community effettuando l’analisi della spesa effettiva 2014-20; • analisi delle strategie locali di sviluppo che maggiormente si avvicinano alla strategia green community per indagare le sinergie tra politiche diverse.
Finalità e contenuti. L’Università degli Studi di Ferrara, per lo svolgimento del tirocinio professionale, di durata minima semestrale, volto a fornire a studenti in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche specifiche conoscenze professionali necessarie per il conseguimento dell’abilitazione nazionale all’esercizio della professione di farmacista tramite Esame di Stato o laurea abilitante, si avvale della collaborazione dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di …………………….., secondo le modalità e le condizioni contenute nella presente convenzione. Le modalità di accesso saranno oggetto di una reciproca consultazione nel rispetto del Regolamento di Tirocinio Pratico-Professionale approvate dal Consiglio di Corso di Studio in …………………. e allegato alla presente Convenzione di cui costituisce parte integrante, nonché delle vigenti disposizioni universitarie in materia. Le Farmacie aderenti alla presente Convenzione, per tramite dell’Ordine, mettono a disposizione dell’Università degli Studi di Ferrara le proprie strutture per lo svolgimento del tirocinio professionale degli studenti dei Corsi di Laurea specialistica/magistrale in Farmacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. La disponibilità delle strutture viene offerta per lo svolgimento dell’attività di tirocinio pratico-professionale. L’accesso alle strutture sarà guidato dal personale della Farmacia ospitante, nella figura del dottore farmacista Titolare o Direttore e/o di un dottore farmacista suo delegato, con compiti di illustrazione e di formazione.
Finalità e contenuti. L’Università degli Studi di Ferrara, per lo svolgimento del tirocinio professionale, di durata minima semestrale, volto a fornire a studenti in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche specifiche conoscenze professionali necessarie per il conseguimento dell’abilitazione nazionale all’esercizio della professione di farmacista tramite Esame di Stato o laurea abilitante, si avvale della collaborazione dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Pisa, secondo le modalità e le condizioni contenute nella presente convenzione. Le modalità di accesso saranno oggetto di una reciproca consultazione nel rispetto del Regolamento di Tirocinio Pratico-Professionale approvate dal Consiglio di Corso di Studio in Farmacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e allegato alla presente Convenzione di cui costituisce parte integrante, nonché delle vigenti disposizioni universitarie in materia. Le Farmacie aderenti alla presente Convenzione, per tramite dell’Ordine, mettono a disposizione dell’Università degli Studi di Ferrara le proprie strutture per lo svolgimento del tirocinio professionale degli studenti dei Corsi di Laurea specialistica/magistrale in Farmacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. La disponibilità delle strutture viene offerta per lo svolgimento dell’attività di tirocinio pratico- professionale. L’accesso alle strutture sarà guidato dal personale della Farmacia ospitante, nella figura del dottore farmacista Titolare o Direttore e/o di un dottore farmacista suo delegato, con compiti di illustrazione e di formazione.
Finalità e contenuti. 1. I soggetti firmatari (di seguito “le parti”) del presente protocollo di intesa (di seguito “accordo”), concordano in modo volontario sulla necessità di individuare e sperimentare forme concrete di riduzione dei rifiuti, in particolar modo dei rifiuti da imballaggio e di incentivazione della raccolta differenziata nel settore della distribuzione commerciale/GDO, che può svolgere un ruolo fondamentale nel garantire al consumatore la possibilità di scelta a favore di prodotti e stili di vita più sostenibili.
Finalità e contenuti. Scopo dell’affidamento è l'elaborazione, per fasi successive, della strategia di sviluppo locale per l’Appennino Bolognese e del relativo Piano di Sviluppo Locale (PSL), aventi le caratteristiche e le finalità previste dalla Misura 19 – Supporto allo sviluppo locale LEADER - (M19 LEADER), al fine di consentire al GAL Appennino Bolognese di candidarsi alla sua attuazione. Tale elaborazione deve considerare le finalità, gli obiettivi e le metodologie proprie dello sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD), che è uno strumento volto a promuovere l’attuazione di strategie per lo sviluppo integrate e multisettoriali, caratterizzate da un approccio dal basso verso l’alto ed elaborato dai Gruppi di Azione Locale (GAL), di cui al Regolamento (UE) n. 1303/2013. L’oggetto della prestazione è la fornitura di servizi di acquisizione e di elaborazione di dati ed informazioni necessari alla elaborazione di quanto riportato di seguito: