Regime IVA Clausole campione

Regime IVA. Il presente contratto è soggetto a IVA, ai sensi del d.p.r. 26 aprile 1986, n. 131, per cui sarà disposta la registrazione in misura fissa ai sensi della normativa vigente.
Regime IVA. Il Contratto, ai sensi del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 sarà soggetto ad IVA per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 634. Qualora i lavori in oggetto godessero di aliquote IVA agevolate l'Amministrazione comunicherà all'Appaltatore la misura di detta aliquota, al fine dell'emissione della fattura.
Regime IVA. Il Soggetto attuatore si impegna ad osservare la Circolare n. 20/E del 11 maggio 2015 dell'Agenzia delle Entrate, nella quale si chiarisce che le somme erogate per la gestione di attività formative secondo le disposizioni dell'art. 12 della Legge n. 241 del 1990 sono di natura sovventoria, riconducibili ad un mero trasferimento di denaro, e pertanto da considerarsi fuori campo Iva ai sensi dell'art. 2, comma 3 lettera a) del D.P.R. 633/72.
Regime IVA. 1. All'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972,n. 633, dopo il quarto comma, è inserito il seguente: "Nel caso di operazioni derivanti da contratti di subfornitura, qualora per il pagamento del prezzo sia stato pattuito un termine successivo alla consegna del bene o alla comunicazione dell'avvenuta esecuzione della prestazione, il subfornitore può effettuare il versamento con cadenza trimestrale, senza che si dia luogo all'applicazione di interessi".
Regime IVA. La fornitura di Energia Elettrica e di Gas Naturale è assoggettata all’aliquota IVA ordinaria, ad eccezione delle fattispecie elencate nella Tabella A, parte III, DPR 633/72 n. 103 e n. 127-bis. Eventuale esenzione dell’IVA, ai sensi del DPR 633/72 art. 8, andrà specificata allegando la Dichiarazione di Intenti e la relativa ricevuta di presentazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate anticipandola via raccomandata AR, via PEC all’indirizzo segreteria@pec. xxxxxxxxxx.xxx o fax verde al numero 800-085344. Eventuale attestazione di assoggettamento al regime di split payment barrare la casella di riferimento posta in dati tecnici fornitura.
Regime IVA. In forza dell’articolo 9, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1999, n. 544, le associazioni e le società sportive dilettantistiche senza fini di lucro che optano per il regime agevolativo di cui alla legge n. 398 del 1991 applicano “per tutti i proventi conseguiti nell’esercizio delle attività commerciali, connesse agli scopi istituzionali” le disposizioni previste dall’articolo 74, sesto comma , del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Pertanto, per gli anzidetti soggetti, lo speciale regime disciplinato da quest’ultimo articolo per le attività di intrattenimento di cui alla Tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, trova applicazione anche per quei proventi percepiti in relazione ad attività non soggette all’imposta sugli intrattenimenti. L’articolo 74, sesto comma, prevede che, agli effetti della determinazione dell’IVA, la detrazione di cui all’articolo 19 del DPR n. 633 del 1972 è forfettizzata con l’applicazione di una detrazione, in via generale, pari al 50 per cento dell’imposta Per quanto riguarda, in particolare, il settore calcistico, ai sensi dell’articolo 96, comma 1, delle Norme organizzative interne della Federazione Italiana Giuoco Calcio (NOIF) «Le società che richiedono per la prima volta il tesseramento come “giovane di serie”, “giovane dilettante” o “non professionista” di calciatori che nella precedente stagione sportiva siano stati tesserati come “giovani”, con vincolo annuale, sono tenute a versare alla o alle società per le quali il calciatore è stato precedentemente tesserato un “premio di preparazione” sulla base di un parametro – raddoppiato in caso di tesseramento per società delle Leghe Professionistiche - aggiornato al termine di ogni stagione sportiva in base agli indici ISTAT per il costo della vita, salvo diverse determinazioni del Consiglio Federale e per i coefficienti (…) indicati» nell’ambito dello stesso art. 96 delle NOIF. relativa alle operazioni imponibili4. La medesima disposizione prevede, inoltre, una specifica percentuale di detrazione forfettizzata per le cessioni o le concessioni di diritti di ripresa televisiva e di trasmissione radiofonica, per le quali la detrazione compete in misura pari ad un terzo dell’imposta relativa alle operazioni stesse.
Regime IVA. La fornitura di Energia Elettrica e di Gas Naturale è assoggettata all’aliquota IVA ordinaria, ad eccezio- ne delle fattispecie elencate nella Tabella A, parte III, DPR 633/72 n. 103 e n. 127-bis. Eventuale esenzione dell’IVA, ai sensi dell’art. 8 DPR 633/72, sarà riconosciuta solo in seguito alla ricezione della dichiarazione di intento sul portale dell’Agenzia delle Entrate. In caso di superamento del plafond sarà applicata l’iva ordinaria se non ri- chiesta espressamente l’aliquota ridotta come pre- vista nelle fattispecie sopra indicate. Eventuale attestazione di assoggettamento al regi- me di split payment barrare la casella di riferimen- to posta in dati tecnici fornitura.
Regime IVA. Il presente contratto, ai sensi del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 è soggetto ad IVA per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 634. Qualora i lavori in oggetto godessero di aliquote IVA agevolate A.R.T.E. comunicherà all'Appaltatore la misura di detta aliquota, al fine dell'emissione della fattura.
Regime IVA. Il Soggetto attuatore si impegna ad osservare quanto disposto dall’Allegato A della DGR 610 del 5 giugno 2023 “Manuale per i beneficiari - Disposizioni per la gestione degli interventi oggetto di sovvenzioni a valere sul PR FSE+ 2021-2027”, nel quale si chiarisce che l’IVA costituisce una spesa ammissibile solo se è realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario (Iva totalmente o parzialmente indetraibile). L’IVA recuperabile, non può essere considerata ammissibile anche se non è effettivamente recuperata dal beneficiario. La natura privata o pubblica del beneficiario non è presa in considerazione nel determinare se l’IVA costituisca una spesa ammissibile. L’IVA non recuperabile dal beneficiario in forza di norme nazionali specifiche, costituisce spesa ammissibile solo qualora tali norme siano interamente compatibili con le direttive europee in materia.
Regime IVA. Tutti i compensi si intendono IVA esclusa ed al netto di qualunque altra imposta, tassa o contributo anche di futura istituzione.