Difetti ed imperfezioni Clausole campione

Difetti ed imperfezioni. Il regolare utilizzo dei prodotti e la dichiarazione di presa in consegna non esonera comunque la ditta per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego. Nel caso in cui si manifestino frequenti vizi ed imperfezioni durante e/o successivamente all’impiego, il fornitore ha l’obbligo, a richiesta dell’Amministrazione, di sottoporre a verifica, a proprie spese, i rimanenti pezzi della fornitura e sostituire contestualmente i lotti riferiti ai prodotti difettosi.
Difetti ed imperfezioni. Il verbale di consegna dei Dispositivi Medici, firmato per accettazione dal RCD, non esonera il Fornitore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego. Il Fornitore dovrà provvedere alla sostituzione del materiale che per perdita di sterilità, non imputabile agli operatori dell’Azienda Sanitaria o per qualche vizio di produzione, accertati anche dal Fabbricante, non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento.
Difetti ed imperfezioni. Il Concedente non è esonerato da responsabilità per eventuali vizi che non siano emersi al momento dell’accettazione dei materiali consegnati in conto deposito, secondo quanto supra previsto all’Articolo 5. “Costituzione del conto deposito”, ma vengano accertati al momento dell’impiego. Il Concedente dovrà provvedere alla sostituzione del materiale che non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento, ad esempio per perdita di sterilità – non imputabile al Consegnatario – ovvero per qualche vizio di produzione.
Difetti ed imperfezioni. La dichiarazione di presa in consegna dei prodotti da parte della Azienda Sanitaria non esonera la Ditta fornitrice per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego. La Ditta dovrà provvedere alla sostituzione del materiale che per perdita di sterilità, non imputabile agli operatori Azienda Sanitaria o per qualche vizio di produzione, non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento.
Difetti ed imperfezioni. La dichiarazione di presa in consegna dei dispositivi da parte dell’Azienda non esonera la Ditta fornitrice per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego. La Ditta dovrà provvedere alla sostituzione del dispositivo che per perdita di sterilità, non imputabile agli operatori dell’Azienda o per qualche vizio di produzione, non dovesse garantire la massima sicurezza.
Difetti ed imperfezioni. La costituzione del conto deposito ai sensi del precedente punto 4 non esonera l’esecutore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi in tale sede e che vengano accertati al momento dell’impiego del bene. L’esecutore dovrà provvedere, entro 24 ore dalla richiesta e senza oneri a carico della stazione appaltante, alla sostituzione del materiale che per perdita di sterilità, non imputabile agli operatori della Stazione Appaltante o per vizio di produzione, non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento. L’attività di sostituzione a carico dell’esecutore è disciplinata da una penale oraria pari a … Ritardi eccedenti … ore sono considerati cause di risoluzione in danno del contratto n. … del … Nel caso di cessazione della produzione o aggiornamento tecnologico o temporanea indisponibilità, l’esecutore può procedere alla sostituzione dei relativi prodotti in conto deposito con prodotti di pari funzionalità e alle stesse condizioni economiche, previa autorizzazione del responsabile del procedimento, sentito il direttore dell’esecuzione. Nel corso dell’esecuzione l’esecutore è tenuto a fornire in conto deposito eventuali dispositivi già oggetto del contratto n… del …ma non ricompresi nell’elenco allegato, secondo le necessità ravvisate dal direttore dell’esecuzione. Il responsabile del procedimento provvede all’invio all’esecutore della richiesta di modifica della fornitura in conto deposito ai sensi del presente punto. Il responsabile del procedimento provvede ad adeguare la specifica appendice di cui all’elenco allegato, del presente alle modifiche di cui sopra.
Difetti ed imperfezioni. La dichiarazione di presa in consegna dei prodotti da parte dell’Amministrazione non esonera l’appaltatore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego.
Difetti ed imperfezioni. Il verbale di consegna delle Dispositivi, firmato per accettazione dal RCD, non esonera il Fornitore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati solo al momento dell’effettivo impiego. In questo caso, previo contraddittorio tra le Parti, il difetto comporterà la restituzione del materiale non utilizzato senza che possa essere addebitata alcuna spesa a carico dell’Azienda Sanitaria. Il contraddittorio sarà avviato mediante segnalazione ufficiale da parte dell’Azienda Sanitaria via mail o PEC all’indirizzo del Fornitore il quale entro 5 giorni è comunque chiamato a dare riscontro o, in via alternativa, a provvedere subito al ritiro del dispositivo impiantabile in contestazione senza attivazione del contraddittorio Il Fornitore dovrà provvedere alla sostituzione del materiale che per perdita di sterilità, non imputabile agli operatori dell’Azienda Sanitaria o per qualche vizio di produzione, non dovesse garantire la sicurezza dell’intervento.
Difetti ed imperfezioni. 1. Il verbale di consegna dei Dispositivi Medici, firmato per accettazione dal RCD, non esonera il Fornitore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego.
Difetti ed imperfezioni. L’accettazione con la presa in consegna dei prodotti non esonerano l’Appaltatore dalla responsabilità per eventuali difetti ed imperfezioni rilevati in sede di verifica di conformità.