Revoca su richiesta del Titolare Clausole campione

Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare può richiedere la revoca accedendo ad una specifica sezione resa disponibile nell’ambito dei servizi della Banca o dell’Istituto di Pagamento oppure mettendosi in contatto diretto con il Servizio Clienti della Banca o dell’Istituto di Pagamento. Il QTSP, avvertito dalla Banca / Istituto, che nel frattempo avrà anche bloccato i codici di accesso del Titolare, provvederà alla immediata revoca del certificato.
Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare può richiedere la revoca del certificato, che potrà essere inoltrata utilizzando i canali di comunicazione definiti con la Banca. Il Certificatore, avvertito dalla Banca, provvederà all’immediata revoca del certificato.
Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare può richiedere la revoca mettendosi in contatto diretto con il Servizio Clienti di FCA Bank o di una LRA. Il QTSP, avvertito da FCA Bank, provvederà alla immediata revoca del certificato. FCA Bank, in qualità di Terzo Interessato, può richiedere la revoca del certificato. Il QTSP, accertata la correttezza della richiesta, darà notizia della revoca ai Titolari interessati utilizzando i canali di comunicazione definiti con il Titolare all’atto della registrazione o successivamente aggiornati e comunicati dal Titolare al QTSP, anche per mezzo delle LRA (par . 0. Nello svolgimento della sua attività, il Prestatore di Servizi Fiduciari Qualificato (indicato anche come Certificatore Accreditato) opera in conformità con quanto disposto dal: • Decreto Legislativo del 7 marzo 2005, n.82 e successive modifiche. • Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 22 Febbraio 2013. • Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) • Regolamento (UE) 910/2014 (eIDAS) In particolare, il QTSP: • adotta tutte le misure organizzative e tecniche idonee ad evitare danno ad altri; • si attiene alle regole tecniche specificate nel DPCM e ss.mm.ii.; • garantisce che il proprio Sistema qualità sia conforme alle norme ISO 9001; • assicura che il dispositivo per la generazione delle firme (HSM) abbia i requisiti di sicurezza previsti dall’Art.29 del Reg. eIDAS; • rilascia e rende pubblico il certificato qualificato, se non diversamente specificato dal Titolare, secondo quanto stabilito all’Art.32 del CAD; • informa i richiedenti, in modo esplicito e chiaro, sulla procedura di certificazione, sui necessari requisiti tecnici per accedervi, sulle caratteristiche e sulle limitazioni d’uso delle firme emesse sulla base del servizio di certificazione; • si attiene alle misure di sicurezza per il trattamento dei dati personali (GDPR); • non si rende depositario di dati per la creazione della firma del Titolare; • procede alla pubblicazione della revoca e della sospensione del certificato elettronico in caso di richiesta da parte del Titolare o del terzo interessato; • assicura la precisa determinazione della data e dell'ora di rilascio, di revoca e di sospensione dei certificati elettronici; • tiene registrazione, anche elettronica, di tutte le informazioni relative al certificato qualificato per 20 (venti) anni in particolare al fine di fornire prova della certificazione in eventuali procedimenti giudiziari; • assicura che il codice identificativo (di esclusiva pertinenza del QTSP) assegnato a...
Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare può richiedere la revoca del proprio certificato secondo tre diverse modalità: • Qualora il Titolare disponga del proprio dispositivo di firma, invierà un messaggio di posta elettronica all'indirizzo xxx_xx@xxxxxx.xx contenente in allegato il documento di richiesta di revoca debitamente compilato e firmato con la propria chiave privata: il modulo Richiesta di Revoca Certificati Digitali è disponibile all’indirizzo internet xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/x-xxxxxxxx/. Oltre al documento di richiesta di revoca, il messaggio dovrà contenere i dati relativi al certificato da revocare (o informazioni che permettano di identificare univocamente il certificato da revocare - vedi più sotto) e il motivo della richiesta. • Nei casi in cui il Titolare non disponga di un proprio dispositivo di firma, potrà alternativamente inoltrare la richiesta specificando i dati di cui al punto precedente e allegando un proprio documento di identità:
Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare può richiedere la revoca mettendosi in contatto diretto con la LRA Nexive. Il Certificatore, avvertito dalla LRA, provvederà alla immediata revoca del certificato.
Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare può richiedere la revoca accedendo ad una specifica sezione resa disponibile nell’ambito dei servizi della Lending Solution oppure mettendosi in contatto diretto con il Servizio Clienti della stessa Lending Solution o della Società terza. Il QTSP, avvertito dalla Lending Solution, che nel frattempo avrà anche bloccato i codici di accesso del Titolare, provvederà alla immediata revoca del certificato.
Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare che abbia ottenuto il rilascio del Certificato nell’ambito dei Servizi di Internet Banking di UniCredit può richiederne la revoca accedendo ad una specifica sezione resa disponibile nell’ambito del Servizio stesso oppure mettendosi in contatto con il Servizio Clienti di UniCredit; il Certificatore procede alla revoca che viene comunicata al Titolare nell’ambito del Servizio di Internet Banking (art. 24 DPCM). Il Titolare che abbia ottenuto il rilascio del Certificato in Agenzia UniCredit può richiederne la revoca compilando l’apposito modulo reso ivi disponibile; il Certificatore procede alla revoca che viene comunicata al Titolare, in Agenzia (art. 24 DPCM). La revoca può essere richiesta da Unicredit, nella sua veste di Terzo Interessato. Tale revoca può essere richiesta, a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, nel caso in cui il Titolare non sia più in possesso dei requisiti per accedere al servizio di firma. Il Certificatore, accertata la correttezza della richiesta, darà notizia della revoca al Titolare interessato tramite l’indirizzo di corrispondenza o di posta elettronica comunicato al momento della richiesta del Certificato Qualificato per la Firma Digitale (art. 25 DPCM). Al Titolare che abbia richiesto il Certificato nell’ambito del Servizio di Internet Banking di UniCredit, la Revoca potrà essere comunicata anche nell’ambito della sezione protetta del sito di UniCredit. Nel caso in cui il Titolare non risulti intrattenere alcun rapporto con Unicredit, il Certificato Qualificato per la Firma Digitale sarà revocato. Per effetto di questa revoca il Titolare non potrà più firmare alcun documento con le chiavi di sottoscrizione precedentemente a lui assegnate. Restano ovviamente validi tutti i documenti sottoscritti precedentemente alla revoca del Certificato Qualificato per la Firma Digitale. Le attività di Revoca, richieste dal Terzo Interessato, vedranno la piena responsabilità funzionale e gestionale della Certification Authority, la quale comunicherà, come descritto sopra, ai soggetti interessati, la notifica di avvenuta Revoca.
Revoca su richiesta del Titolare. Il Titolare può richiedere la revoca accedendo ad una specifica sezione resa disponibile nell’ambito dei servizi di FCA Bank oppure mettendosi in contatto diretto con il Servizio Clienti FCA Bank. Il QTSP, avvertito da FCA Bank, che nel frattempo avrà anche bloccato i codici di accesso del Titolare, provvederà alla immediata revoca del certificato.

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  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • CAUZIONI E GARANZIE Art. 34 Cauzione provvisoria ...............................................................................................................................

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  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.