Procedura di gestione degli eventi catastrofici Clausole campione

Procedura di gestione degli eventi catastrofici. Il QTSP INTESA è dotato di un piano di emergenza per la gestione degli eventi catastrofici che prevede le seguenti fasi: • gestione dell'emergenza: in questa fase è garantita la continuità di accesso alle CRL; la loro emissione può subire ritardi derivanti dalla necessità di attivare il server di backup della CA, situato nel sito di back up; • gestione del transitorio: in questo periodo è assicurata l'emissione dei certificati e il ripristino di ulteriori soluzioni di disaster recovery; • ritorno dell'esercizio a regime: nel medesimo sito originale o in un altro alternativo, ma definitivo. Va premesso che la presenza di repliche della copia operativa del registro dei certificati distribuite in più punti consente comunque, in caso di interruzione di funzionamento di una delle sedi, di accedere al contenuto del registro dei certificati aggiornato fino al momento dell'interruzione. Per poter fare fronte alla gestione dell'emergenza è prevista la replica nel sito di backup del registro dei certificati, dei dati del sistema di emissione dei certificati e l'intervento entro 24 ore di personale atto ad attivare la funzionalità di emissione delle CRL. Di detto personale è curato l'addestramento, oltre che alla gestione del SW e HW, anche della situazione di emergenza. In tutte le sedi interessate dalla gestione degli eventi catastrofici è depositata copia cartacea del piano di emergenza.
Procedura di gestione degli eventi catastrofici. La presenza di sistemi configurati in modalità dual-site, con repliche distribuite in più punti consente comunque, in caso di interruzione di funzionamento di una delle sedi, di accedere ai servizi se almeno una delle sedi dei data centre è operativa. Il QTSP INTESA è dotata di un piano di emergenza per la gestione degli eventi catastrofici che prevede le seguenti fasi: • gestione dell'emergenza: attivazione delle soluzioni di disaster recovery • gestione del transitorio: servizio attivo e ripristino di ulteriori soluzioni di disaster recovery; • ritorno dell'esercizio a regime: nel medesimo sito originale o in un altro alternativo, ma definitivo. Per poter fare fronte alla gestione dell'emergenza è prevista la replica off-site dei dati e l'intervento entro 24 ore del personale addetto.