Resistenza al Fuoco Clausole campione

Resistenza al Fuoco. Le verifiche di resistenza al fuoco potranno eseguirsi con riferimento a UNI EN 1992-1-2.
Resistenza al Fuoco. Le verifiche di resistenza al fuoco potranno eseguirsi con riferimento a UNI EN 1992-1-2. Nella esecuzione delle opere di cemento armato normale l'Appaltatore dovrà attenersi a quanto contenuto nel D.P.R. 380/2001 e s.m.i., nelle norme tecniche del D.M. 14 gennaio 2008 e nella relativa normativa vigente. Negli appoggi di estremità all'intradosso deve essere disposta un'armatura efficacemente ancorata, calcolata per uno sforzo di trazione pari al taglio. Almeno il 50% dell'armatura necessaria per il taglio deve essere costituita da staffe.
Resistenza al Fuoco. Le verifiche di resistenza al fuoco potranno eseguirsi con riferimento a UNI EN 1992-1-2. Nella esecuzione delle opere di cemento armato normale l'Appaltatore dovrà attenersi a quanto contenuto nel d.P.R. 380/2001 e s.m.i., nelle norme tecniche del D.M. 17 gennaio 2018 e nella relativa normativa vigente. Negli appoggi di estremità all'intradosso deve essere disposta un'armatura efficacemente ancorata, calcolata coerentemente con il modello a traliccio adottato per il taglio e quindi applicando la regola della traslazione della risultante delle trazioni dovute al momento flettente, in funzione dell’angolo di inclinazione assunto per le bielle compresse di calcestruzzo. Le travi devono prevedere armatura trasversale costituita da staffe con sezione complessiva non inferiore ad Ast = 1,5 b mm2/m essendo b lo spessore minimo dell’anima in millimetri, con un minimo di tre staffe al metro e comunque passo non superiore a 0,8 volte l’altezza utile della sezione. In ogni caso, almeno il 50% dell'armatura necessaria per il taglio deve essere costituita da staffe.
Resistenza al Fuoco. Classe di Requisiti: Protezione antincendio Classe di Esigenza: Sicurezza 02.01.R15 Resistenza al gelo
Resistenza al Fuoco. Le verifiche di resistenza al fuoco potranno eseguirsi con riferimento a UNI EN 1992-1-2. Nella esecuzione delle opere di cemento armato normale l'Appaltatore dovrà attenersi a quanto contenuto nel d.P.R. 380/2001 e s.m.i., nelle norme tecniche del D.M. 14 gennaio 2008 e nella relativa normativa vigente.
Resistenza al Fuoco. I pannelli costituenti le controsoffittature e i rivestimenti di cavidotti e strutture metalliche dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di resistenza al fuoco prescritte dal Progetto.
Resistenza al Fuoco. Per le caratteristiche si dovranno produrre certificazioni di omologazione per resistenza al fuoco nelle classi e misure REI secondo la prestazione richiesta. I prodotti devono essere muniti della marcatura CE e la classe di reazione al fuoco deve essere riportata nelle informazioni che accompagnano la marcatura CE e nella documentazione di cui all'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1993, e successive modifiche. Per i prodotti per i quali non è applicata la procedura ai fini della marcatura CE - in assenza di specificazioni tecniche durante il periodo di coesistenza - l'impiego nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi è subordinato all'omologazione rilasciata ai sensi dell'art. 8 del decreto del Ministro dell'interno 26 giugno 1984 e s.m.i., ovvero alle certificazioni emesse ai sensi dell'art. 10 del decreto medesimo. In generale gli elementi per controsoffittatura dovranno essere dichiarati dal Produttore secondo UNI EN. Le lastre in gesso per controsoffitti dovranno essere dichiarate dal Produttore secondo UNI EN. In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui ai punti precedenti: la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate, redatta secondo le norme precedentemente citate, ed in accordo alle disposizioni del precedente art. 2 del presente CSA T. Per controsoffitti e velette in lastre di gesso alleggerito - cartongesso a tenuta stagna la continuità della sigillatura sarà oggetto di verifica in opera.
Resistenza al Fuoco. Laddove richiesto, le murature dovranno corrispondere alla classe di resistenza al fuoco REI richiesta, ed in merito il fornitore dovrà presentare certificato di omologazione della muratura nel suo complesso, completamente a suo carico, utile al fine di rendere le relative certificazioni ai fini antincendio.
Resistenza al Fuoco. I rivestimenti utilizzati devono avere reazione al fuoco classe 0; le stesse pareti devono avere caratteristiche di resistenza al fuoco in taluni locali come indicato in progetto; a tal proposito l’impresa dovrà fornire tutte le certificazioni ai sensi della vigente normativa.
Resistenza al Fuoco. I materiali costituenti gli infissi, sottoposti all'azione del fuoco non devono subire trasformazioni chimico-fisiche. I serramenti dovranno essere scelti in base alla individuazione della classe di resistenza al fuoco REI in funzione della compartimentazione antincendio cui appartengono.