Protocollo aggiuntivo Clausole campione

Protocollo aggiuntivo concernente il passaggio dal regime dell’Accordo multilaterale relativo ai canoni di rotta del 12 febbraio 1981 al regime delle disposizioni pertinenti della versione coordinata del testo della Convenzione internazionale di cooperazione per la sicurezza della navigazione aerea EUROCONTROL modificata a Bruxelles nel 1997, compreso l’Allegato IV concernente il passaggio dal regime dell’Accordo multilaterale relativo ai canoni di rotta del 12 febbraio 1981 al regime delle disposizioni pertinenti della versione coordinata del testo della Convenzione internazionale di cooperazione per la sicurezza della navigazione aerea EUROCONTROL modificata a Bruxelles nel 1997, compreso l’Allegato IV
Protocollo aggiuntivo. Le parti stipulanti il presente contratto convengono di demandare alla Commissione Paritetica prevista dall'Accordo aggiuntivo al C.C.N.L. 31 marzo 1987 per le troupes della produzione cineaudiovisiva il compito di esaminare e risolvere tutti i problemi che possono insorgere tra imprese e lavoratori nell'applicazione del citato contratto 26 settembre 1996, con particolare riferimento a quanto previsto dal penultimo comma della premessa al medesimo contratto. La Commissione curerà altresì la formazione di un elenco di generici secondo criteri di professionalità. NOTA A VERBALE Le parti si danno atto dell'intesa raggiunta dalle organizzazioni sindacali SLC-CGIL, FIS-CISL, UILSIC-UIL e Cinecittà S.p.A., in data 4 aprile 1996, per la gestione congiunta di alcuni spazi della rete telematica, tra i quali la messa a disposizione tramite "Internet" degli elenchi dei generici in regola con le norme che regolano i rapporti di lavoro. Tale intesa viene allegata alla presente ipotesi di accordo; l'U.N.P.F. dell'ANICA si impegna a divulgare presso le imprese associate i contenuti dell'accordo al fine di garantirne la piena conoscibilità. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 GENNAIO 1962, N° 609 (Supplemento ordinario n.°1 alla GAZZETTA UFFICIALE n. 167 del 4/7/1962) ACCORDO COLLETTIVO NAZIONALE 31 OTTOBRE 1951 RELATIVO ALLA ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO DEI GENERICI CINEMATOGRAFICI. L'anno 1951, il giorno 31 del mese di ottobre in Roma presso la sede dell'A.N.I.C.A. tra l'ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIE CINEMATOGRAFICHE XX XXXXXX, rappresentata dal suo Presidente, avv. Xxxxx Xxxxxx, assistito dal sig. Xxxxxx Xxxxxxxxx la FEDERAZIONE UNITARIA LAVORATORI DELLO SPETTACOLO, rappresentata dal suo Segretario Generale xxxx. Xxxxxx Xx Xxxxxx, assistito dal sig. Xxxxx Xxxxxxxxxx; L'anno 1951, il giorno 31 del mese di ottobre in Roma, presso la sede dell'A.N.I.C.A. tra l'ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIE CINEMATOGRAFICHE ED AFFINI, rappresentata dal suo Presidente Avv. Xxxxx Xxxxxx, assistito dal Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxx la FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI DELLO SPETTACOLO rappresentata dal Segretario Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx, assistito dal Segretario Provinciale del Sindacato Lavoratori Produzione Cinematografica Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx e dai Sigg. Xxxxx Xxxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxx Xxxx, Segretario della categoria Generici Cinematografici, si conviene quanto segue:
Protocollo aggiuntivo. All’atto della firma della Convenzione conclusa in data odierna tra la Confederazio- ne Svizzera e la Repubblica italiana per evitare le doppie imposizioni e per regolare talune altre questioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio, i sottoscritti plenipotenziari hanno concordato le seguenti disposizioni supplementari che forma- no parte integrante della Convenzione. Resta inteso:
Protocollo aggiuntivo. Al momento della firma della Convenzione conclusa oggi tra la Repubblica italiana e la Repubblica delle Filippine per evitare le doppie imposizioni e per prevenire le evasioni fiscali in materia di imposte sul reddito, i sottoscritti hanno convenuto le seguenti disposizioni supplementari che formeranno parte integrante della detta Convenzione. Resta inteso:
Protocollo aggiuntivo. La Federazione italiana pubblici esercizi (FIPE) con la partecipazione dell'Associazione italiana imprenditori locali da ballo (SILB) e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori SLC- CGIL, FISTEL-CISL e UILSIC-UIL, firmatarie del presente contratto, in considerazione della specificità del settore, della ciclicità e stagionalità dell'attività, della programmazione dell'offerta subordinata ad una domanda variabile in tempi brevi, ritengono necessario svolgere un'azione di sensibilizzazione nei confronti del Ministero del lavoro e della previdenza sociale su alcuni problemi che riguardano il settore.
Protocollo aggiuntivo. (Parte integrante del c.c.n.l.)
Protocollo aggiuntivo. Entro il mese di maggio 1998 le Parti avvieranno un confronto pertinente all'estensione alle Associazioni di categoria di confartigianato e C.N.A. della Rappresentanza contrattuale della piccola industria della ceramica con l'obiettivo di coprire contrattualmente l'area. N.d.R.: L'accordo 12 febbraio 2003 prevede quanto segue:
Protocollo aggiuntivo. Entro il mese di maggio 1998 le Parti avvieranno un confronto pertinente all'estensione alle Associazioni di categoria di Confartigianato e C.N.A. della Rappresentanza contrattuale della piccola industria della ceramica con l'obiettivo di coprire contrattualmente l'area. In data 11 febbraio 1999, in Roma, xxxxx Xxxxx 0, xxxxxx xx xxxx xxx XXXX, tra - le Organizzazioni nazionali di categoria della Confartigianato articolate nelle Federazioni e Associazioni nazionali di categoria: FNAM - Federazione nazionale artigiani metalmeccanici FNAII - Federazione nazionale artigiani installatori di impianti Federazione nazionale della moda Associazione nazionale orafi, argentieri, orologiai ed affini FEDAL - Federazione nazionale dell'alimentazione Confartigianato trasporti Associazione nazionale estetiste Associazione nazionale acconciatori Associazione nazionale marmisti Associazione nazionale produttori occhiali Fe.Na.Od.I. - Federazione nazionale odontotecnici italiani Associazione nazionale grafici Associazione nazionale fotografi e videoperatori Associazione nazionale imprenditori copisterie, eliografie, legatorie Associazione nazionale imprenditori lavanderie Associazione nazionale ceramica Associazione nazionale chimici, plastici Associazione italiana artigiani legno e arredamento Associazione nazionale tappezzieri Associazione nazionale dell'arredo urbano - le Associazioni di mestiere della CNA: AIRA ANIM ANPEC Associazione tessile abbigliamento Associazione podologica italiana ASPEL Associazione nazionale artigianato artistico Assomeccanica Assopulizie Federacconciatori Federestetica Federpalestre FIAAL Associazione agroalimentare FITA FNALA GRAFICA ILMA SATLA SIAF SNO Trasporto persone Associazione sarti - la CONFARTIGIANATO, Confederazione generale italiana dell'artigianato; - la CNA, Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa; - la CASA, Confederazione autonoma sindacati artigiani, con l'intervento della: FIAM FIALA Federazione nazionale mestieri artistici e tradizionali FNAE Federazione nazionale tintolavanderie SNA Federazione nazionale alimentaristi Federazione nazionale abbigliamento Federazione nazionale fotografi, tipografi e cartai Federazione nazionale chimici e plastici; - la CLAAI, Confederazione delle libere associazioni artigiane italiane, con l'intervento di: FEDERNAS UNAMEM ANVI ANTLO e - le Federazioni di categoria della CGIL: FILCAMS-CGIL FILCEA-CGIL FILLEA-CGIL FILT-CGIL FILTEA-CGIL FIOM-CGIL FLAI-CGIL SLC-C...
Protocollo aggiuntivo. Per la Sicilia si è stabilito, su preciso invito del Governo, che le aziende diano applicazione all'Accordo Interconfederale. Sarà quindi applicato l'aumento del 35% sui minimi risultanti dall'accordo 18 giugno 1946. L'ulteriore eventuale aumento fino al 15%, di cui al secondo comma dell'art. 1, sarà determinato, in base ai criteri fissati dallo stesso articolo, dalle Federazioni Nazionali d'accordo con le organizzazioni locali. Per i servizi pubblici, le trattative saranno proseguite con l'intervento delle due Confederazioni. In caso di disaccordo, le due Confederazioni riesamineranno la situazione con l'intervento conciliativo di un Comitato formato dai Ministeri interessati. Roma, 30 ottobre 1946. Verbale della riunione della Commissione Nazionale per la determinazione dei criteri di calcolo degli indici del costo della vita
Protocollo aggiuntivo. Ai fini di quanto previsto all’art. 5 punto 3 del presente CCNL, le Parti convengono quanto segue: