Lavoratori autonomi Clausole campione

Lavoratori autonomi. 3.2 Assicurazioni a favore dei dipendenti
Lavoratori autonomi. L’art. 54 del D.P.R. n. 917/86 dispone che nell’esercizio dell’arte o della professione sono deducibili le spese: - effettivamente sostenute nel periodo d’imposta; - inerenti all’esercizio dell’arte o professione; - debitamente documentate. Le istruzioni al Mod. Unico persone fisiche, quadro RE, precisano che sono deducibili, tra le altre, i premi di assicurazione “per rischi specificamente inerenti all’attività artistica o professionale, ivi compresi quelli pagati alle compagnie di assicurazione per la corresponsione ai propri dipendenti e aventi causa delle somme a ciascuno di essi dovute per la cessazione del rapporto di lavoro”. Tra tali spese rientrano quelle per assicurazione contro gli infortuni, sia dello stesso artista o professionista sia del personale dipendente e dei collaboratori, per danni a terzi per fatto professionale, R.C. auto e simili.
Lavoratori autonomi. 1. I lavoratori autonomi di cui all'articolo 9, comma 1, lettera b), della Conven- zione sono tenuti a presentare alla competente Istituzione del luogo di residenza una loro dichiarazione sui redditi percepiti nell'altra Parte.
Lavoratori autonomi. Costi dei lavoratori autonomi Lavoratori autonomi incaricati dal committente Nel caso in cui in un cantiere siano registrati sia costi di perso- nale dipendente (per cui si ha riscontro del versamento) sia altri costi (ad es. lavoratori autonomi di cui non si ha il dato del ver- samento) quale costi vanno conteggiati prioritariamente ai fini della congruità? Con riguardo ai lavoratori autonomi/subappaltatori da dichiarare ai fini della congruità deve trattarsi di persone incaricate/pagate dall’azienda appaltatrice? Se sono persone inviate/pagate dal committente (es. montatori/fornitori) non vanno indicati?
Lavoratori autonomi. Gli artigiani e commercianti, titolari e familiari (coadiuvanti e collaboratori) sono tenuti al versamento dei contributi alla gestione speciale per l'assicurazione obbligatoria invalidità, vecchiaia e superstiti. L'importo dei contributi da versare si calcola in base al reddito d'impresa che è costituito dalla totalità dei redditi di impresa denunciati ai fini IRPEF per l'anno al quale i contributi si riferiscono. Poiché non è possibile conoscere in anticipo quali sono i redditi che verranno prodotti nel corso dell'anno, il versamento va effettuato sulla base dei redditi d'impresa dichiarati l'anno precedente. Nell'anno successivo andrà effettuato un versamento a conguaglio tra gli importi versati in acconto e quelli da versare in base al reddito effettivamente prodotto. In ogni caso il contributo è dovuto entro limiti minimi e massimi stabiliti. I titolari di partita XXX e i non titolari a partire dal mese di gennaio 1999 pagano le imposte sui redditi, i contributi previdenziali personali e dei dipendenti e l'imposta regionale (IRAP) utilizzando il nuovo modello unico di versamento Fisco/INPS/Regioni/ INAIL/ENPALS /INPDAI (modello F24)con scadenza trimestrale.
Lavoratori autonomi. (art. 94 D.Lgs. 81/08) I lavoratori autonomi che esercitano la propria attività nei cantieri, fermo restando gli obblighi previsto dal D.Lgs. 81/08, dovranno adeguarsi alle indicazioni fornite dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori, ai fini della sicurezza.
Lavoratori autonomi. Xxxxxxxxx  Impresa affidataria  Art. 89 comma 1 lettera d) del D.Lgs. 81/08, Lavoratori autonomi Xxxxxxxxx  … si rende necessario verificare la reale autonomia operativa dell’imprenditore individuale. In particolare è necessario che dal rapporto contrattuale, instaurato con il committente o con l’impresa, emergano parametri sufficientemente chiari, tali da evidenziare l’autonomia operativa.  . Tali parametri possono essere:  sottoscrizione di un contratto di appalto / subappalto se impresa individuale  contratto d’ opera se lavoratore autonomo  impegno ad effettuare una determinata lavorazione (quantificata a priori e possibilmente distinta per luogo e lavoraLzaivoonraetodriaalul’toongogmei tto principale del cantiere e Xxxxxxxxx  Non devono verificarsi situazioni nelle quali il lavoratore autonomo soggiaccia, in modo continuato e coordinato, al potere: direttivo, organizzativo e disciplinare da parte di un altro soggetto ovvero non sia egli stesso a gestire in qualche modo uno o più soggetti.  Elementi sintomatici di subordinazione sono costituiti:  prestazione svolta secondo un orario di lavoro prestabilito  esecuzione delle proprie prestazioni nei cantieri nei confronti dello stesso soggetto  utilizzo delle attrezzature di altro soggetto senza particolari titoli contrattuali (noleggio a freddo)  In effetti, nel Codice Civile non esiste la definizione di società di fatto, ma la stessa viene dedotta dalla giurisprudenza secondo analisi formalizzate di numerosi società; in questo senso si fa presente che la società di fatto è caratterizzata da uno scopo lucrativo, fornisce prestazioni con maestranze ed attrezzature, di proprietà ed utilizzate dagli stessi soci.  In questo senso, è innegabile il rapporto di “società” che lega i singoli lavoratori autonomi. Lavoratoreautonomocomesopradescritto,cheassumeun incarico,edèingradodiportarloatermineautonomamente conleproprieforzeedattrezzature.  La situazione è regolare e il lavoratore autonomo è soggetto ai soli obblighi dettati dagli articoli 21, 26, 94, 100, 124, 138 e 152 del D.Lgs. 81/08. Lavoratoreautonomocomesopradescrittoalserviziodi un’altraimpresaesecutrice.  Il rapporto risulta regolare se: applicaLanvodroatogriliauotonneomrii previdenziali, assicurativi, cGoianntcrairbloutivi, Lavoratori autonomi associati di fatto, di cui solo uno ha assunto le obbligazioni contrattuali e gli altri operano con vincolo di subordinazione nei confronti del primo obbligato, con o senza contratto formale.  ...
Lavoratori autonomi. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
Lavoratori autonomi. Eventuali lavoratori autonomi che esercitassero direttamente le proprie attività nel cantiere sono tenuti a:  attuare quanto previsto nel presente piano di sicurezza e coordinamento;  utilizzare le attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni del titolo III del D.Lgs 81/08;  utilizzare i dispositivi di protezione individuale conformemente a quanto previsto dal titolo III del D.Lgs 81/08;  adeguarsi alle indicazioni fornite dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori, ai fini della sicurezza.
Lavoratori autonomi. Il lavoro autonomo è disciplinato dall’art. 2222 e seguenti del Codice Civile. Sia il contratto di lavoro autonomo sia quello d’appalto sono caratterizzati dal fatto che il debitore si obbliga a realizzare un’opera/servizio verso un corrispettivo, senza un vincolo di subordinazione nei confronti del committente ed assumendosi il rischio del risultato finale. Anche per tali sub-affidamenti, comunque, vige l’obbligo di comunicazione alla Stazione appaltante, ai sensi della lettera a), del comma 3 dell’art. 105 del D.lgs. 50/2016 s.m.i. e pertanto l’Appaltatore ha quindi l’obbligo di comunicare alla Stazione appaltante, per tutti i sub-affidamenti a lavoratori autonomi per l’esecuzione dell’appalto, il nome del subcontraente, l’importo del contratto e l’oggetto del sub- affidamento.