Paesi Bassi Clausole campione

Paesi Bassi. Il notaio olandese è tenuto ad accertarsi della capacità della persona che sottoscrive l’atto di procura.
Paesi Bassi. Le relazioni industriali aderiscono al sistema del dialogo sociale e della ricerca del consenso. Questo ha creato una serie di meccanismi di regolazione tra le parti sociali e il governo. Le parole chiave che guidano i rapporti di lavoro sono: decentramento, differenziazione e personalizzazione. Questo sistema è stato spesso descritto come modello “Polder” ed è caratterizzato da una struttura concertativa e da un forte ruolo delle parti sociali nel processo decisionale. In termini pratici ciò significa che le parti sociali e il governo sono disposti a risolvere i problemi controversi e a regolare le relazioni con i lavoratori discutendone in modo sereno, e utilizzando la cooperazione e la consultazione piuttosto che il conflitto. La concertazione sociale porta interessi organizzati nella sfera della politica; può essere fondata su accordi tripartiti che coinvolgono i sindacati, datori di lavoro e governo o può essere basata su accordi bipartiti tra sindacati e datori di lavoro, con il governo che fornisce indirizzi di massima. Nei Paesi Bassi, la pratica consolidata di un costante dialogo sociale nazionale ha consentito ai partner tripartiti di far fronte alla crisi economica nelle fasi iniziali. È stato costituito un gruppo speciale tripartito che ha lavorato su questioni urgenti, come la prevenzione di licenziamenti di massa e il mantenimento del potere d'acquisto della popolazione attiva, oltre che sull’offerta di opportunità di formazione per quei lavoratori che avevano perso il lavoro. Nel sistema olandese vi sono due organismi nazionali per il dialogo sociale: uno di diritto privato (la Fondazione per il lavoro, STAR) e l'altro di diritto pubblico (il Consiglio economico- sociale, SER). Mentre il SER ha un mandato più ampio per le questioni di carattere socio- economico, il focus delle delibere di STAR sono le relazioni industriali. La Fondazione per il Lavoro è il luogo in cui avvengono le consultazioni bipartite a livello nazionale. Il governo non ha una posizione all’interno. I presidenti dei più importanti sindacati (FNV) e organizzazioni dei datori di lavoro (VNO-NCW) fungono da presidenti della Fondazione. Questa opera attraverso commissioni permanenti in quasi tutti i settori della politica sociale, compresi i salari, la previdenza sociale, la formazione professionale, le assunzioni e le procedure di licenziamento, ecc. Gli incontri delle confederazioni datoriali e sindacali sono finalizzati a: informare il governo sulla politica sociale ed ec...
Paesi Bassi. Il Governo olandese si riserva il diritto d’estendere l’applicazione dell’accordo, con protocollo ed allegati, al Surinam, non appena il Governo di detto Paese ne esprima il desiderio.
Paesi Bassi. L’accordo del 24 dicembre 1996/27 febbraio 1997 sull’articolo 36, paragrafo 3 e dell’articolo 63, paragrafo 3, del regolamento (CEE) n. 1408/71. L’accordo concluso il 15 dicembre 2005 tra le autorità competenti della Repubblica italiana e il Regno Unito a norma dell’articolo 36, paragrafo 3 e dell’articolo 63, paragrafo 3, del regolamento (CEE) n. 1408/71 che fissa altri metodi di rimborso delle spese per le prestazioni in natura erogate in applicazione di tale regolamento da entrambi i paesi a decorrere dal 1° gennaio 2005.
Paesi Bassi. Il congedo si distingue in gravidanza con quattro settimane e quello di maternità composto da dodici settimane. Due giorni, da fruire entro quattro settimane dalla nascita del bambino. La copertura economica è totale, senza la previsione di un massimale e a carico del datore di lavoro.
Paesi Bassi. Le stesse dichiarazioni fatte dalla Germania nel paragrafo 2 lettere a), b), c) e d) qui sopra.
Paesi Bassi. La ratificazione concerne il Regno in Europa.
Paesi Bassi. Il Regno dei Paesi Bassi non applicherà l’articolo 8 paragrafo 1 lettere a e c nei casi in cui il Firmatario fosse un ente privato.
Paesi Bassi. I dati personali essenziali per identificare la persona civile sono: cognome, nome, data e luogo di nascita, domicilio, indirizzo, stato civile, documento d’identificazione (passaporto o patente di guida).