Common use of Lavoro a cottimo Clause in Contracts

Lavoro a cottimo. Ferme restando le norme di legge in materia, l'effettuazione del lavoro a cottimo, sia individuale che collettivo, è disciplinata dalle norme che seguono. Le tariffe di cottimo (a tempo, a prezzo o ad indice di rendimento) devono essere fissate dall'azienda in modo da garantire, nei periodi normalmente considerati, al lavoratore di normale capacità ed operosità, il conseguimento di un utile di cottimo non inferiore all'8% (*) del minimo contrattuale del proprio livello, con l'aggiunta dell'importo di euro 0,52 mensili. Tale condizione si presume adempiuta quando la generalità (intendendosi per tale almeno i due terzi) dei lavoratori lavoranti a cottimo in un medesimo reparto, con la stessa tariffa, nei periodi sopra indicati abbia realizzato un utile di cottimo non inferiore al suddetto minimo, il che non esclude la revisione delle tariffe nei casi in cui detto complesso di lavoratori venga riconosciuto di capacità ed operosità superiore al normale. Nel caso di altre forme di retribuzione a rendimento, soggette alla disciplina del lavoro a cottimo, al lavoratore dovrà comunque essere garantita una percentuale del minimo di paga base corrispondente a quella minima di cottimo. Nel caso in cui un lavoratore lavorante a cottimo non riesca a conseguire il minimo previsto dai precedenti commi, per cause a lui non imputabili e salva l'ipotesi sotto prevista di tempestiva richiesta di mutamento delle condizioni di emissione della tariffa, la retribuzione gli verrà integrata fino al raggiungimento del suddetto minimo di cottimo. (*) 12% del minimo di paga base sino al 31 dicembre 2010. La tabella di cottimo (o tariffa), da affiggere nei luoghi di lavoro o consegnare ai lavoratori, dovrà contenere le seguenti indicazioni:

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Lavoro a cottimo. Ferme restando le norme di legge in materia, l'effettuazione del lavoro a cottimo, sia individuale che collettivo, è disciplinata dalle norme che seguono. Le tariffe di cottimo (a tempo, a prezzo o ad indice di rendimento) devono essere fissate dall'azienda in modo da garantire, nei periodi normalmente considerati, al lavoratore all'operaio di normale capacità ed operosità, il conseguimento di un utile di cottimo non inferiore all'8al 6,50% (*) del minimo contrattuale del proprio livello, con l'aggiunta dell'importo di euro 0,52 mensilipaga tabellare della categoria. Tale condizione si presume adempiuta quando la generalità (intendendosi per tale almeno i due terzi) dei lavoratori il complesso degli operai lavoranti a cottimo in un nel medesimo reparto, reparto con la stessa tariffa, tariffa nei periodi sopra indicati indicati, abbia realizzato un utile medio di cottimo non inferiore al suddetto minimo6,50%, il che non esclude la revisione delle tariffe nei casi in cui detto complesso di lavoratori operai venga riconosciuto di capacità ed operosità superiore superiori al normale. Nel caso di altre forme di retribuzione a rendimento, soggette alla disciplina del lavoro a cottimo, al lavoratore dovrà comunque essere garantita una percentuale del minimo di paga base corrispondente a quella minima di cottimo. Nel caso in cui un lavoratore lavorante operaio a cottimo non riesca a conseguire il minimo previsto dai precedenti commi, dal precedente comma per cause a lui non imputabili ragioni indipendenti dalla sua capacità e salva l'ipotesi sotto prevista di tempestiva richiesta di mutamento delle condizioni di emissione della tariffavolontà, la retribuzione gli verrà integrata fino al raggiungimento di detto minimo. Xxxx operai interessati dovrà essere comunicata per iscritto o per affissione, all'inizio del suddetto lavoro, l'indicazione del lavoro da eseguire e il compenso unitario (tariffa di cottimo) corrispondente. All'operaio che venga passato dal lavoro a cottimo a quello ad economia nella medesima lavorazione, l'azienda conserverà l'utile di cottimo se rimarranno inalterate le condizioni di lavoro e se sarà a lui richiesto il mantenimento della stessa produzione individuale. All'operaio cottimista che venga temporaneamente adibito a lavori diversi da quello a cottimo, l'azienda corrisponderà un trattamento economico minimo pari alla paga ad economia maggiorata del minimo di cottimo. (*) 12% del minimo di paga base sino al 31 dicembre 2010. La tabella di cottimo (o tariffa), da affiggere nei luoghi di lavoro o consegnare ai lavoratori, dovrà contenere le seguenti indicazioni:.

Appears in 1 contract

Samples: www.fenealuil.it

Lavoro a cottimo. Ferme restando le norme L'operaio deve essere retribuito secondo il sistema di legge cottimo, quando in materia, l'effettuazione conseguenza dell'organizzazione del lavoro a cottimoè vincolato all'osservanza di un determinato ritmo produttivo, sia individuale che collettivo, o quando la valutazione della sua prestazione è disciplinata dalle norme che seguonofatta in base al risultato della misurazione dei tempi di lavorazione. Le tariffe di cottimo (a tempo, a prezzo o ad indice di rendimento) devono essere fissate saranno stabilite dall'azienda in modo da garantire, nei periodi normalmente considerati, al lavoratore che all'operaio laborioso e di normale capacità ed operosità, il conseguimento lavorativa sia consentito di conseguire un utile di cottimo non inferiore all'8guadagno minimo del 10% sul minimo tabellare (*) del minimo contrattuale del proprio livello, con l'aggiunta dell'importo di euro 0,52 mensiliesclusa la contingenza conglobata). Tale condizione si presume adempiuta quando la generalità (intendendosi per tale almeno i due terzi) dei lavoratori il complesso degli operai lavoranti a cottimo in un nel medesimo reparto, con la stessa tariffa, nei periodi sopra indicati abbia realizzato un utile di cottimo non inferiore al suddetto minimo, 10% dei minimi tabellari (esclusa la contingenza conglobata) il che non esclude la revisione delle tariffe nei casi di cottimo nel caso in cui detto complesso di lavoratori operai - intendendo per tale almeno i due terzi - venga riconosciuto di capacità ed e operosità superiore al normale. Nel caso di altre forme di retribuzione a rendimentoin cui l'operaio, soggette alla disciplina del lavoro lavorando a cottimo, al lavoratore dovrà comunque essere garantita una percentuale del minimo di paga base corrispondente a quella minima di cottimo. Nel caso in cui un lavoratore lavorante a cottimo non riesca a conseguire il minimo previsto dai precedenti commidal precedente comma, per cause a lui non imputabili ragioni indipendenti dalla sua capacità e salva l'ipotesi sotto prevista di tempestiva richiesta di mutamento delle condizioni di emissione della tariffavolontà, la retribuzione gli verrà integrata fino al raggiungimento di detto minimo. Il periodo di assestamento delle tariffe di cottimo potrà avere la durata fino a 6 mesi e sarà concordato fra le parti interessate. L'azienda, tramite la propria Associazione territoriale, comunicherà a scopo informativo ai Sindacati provinciali dei lavoratori i criteri del suddetto minimo sistema di cottimo. (*) 12% del minimo di paga base sino al 31 dicembre 2010. La tabella di cottimo (o tariffa), da affiggere nei luoghi di lavoro o consegnare ai lavoratori, dovrà contenere le seguenti indicazioni:.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Lavoro a cottimo. Ferme restando le norme di legge in materia, l'effettuazione del lavoro a cottimo, sia individuale che collettivo, è disciplinata dalle norme che seguono. Le tariffe di cottimo (a tempo, a prezzo o ad indice di rendimento) devono essere fissate dall'azienda in modo da garantire, nei periodi normalmente considerati, al lavoratore di normale capacità ed operosità, il conseguimento di un utile di cottimo non inferiore all'8% (*) del minimo contrattuale del proprio livello, con l'aggiunta dell'importo di euro 0,52 mensili. Tale condizione si presume adempiuta quando la generalità (intendendosi per tale almeno i due terzi) dei lavoratori lavoranti a cottimo in un medesimo reparto, con la stessa tariffa, nei periodi sopra indicati abbia realizzato un utile di cottimo non inferiore al suddetto minimo, il che non esclude la revisione delle tariffe nei casi in cui detto complesso di lavoratori venga riconosciuto di capacità ed operosità superiore al normale. Nel caso di altre forme di retribuzione a rendimento, soggette alla disciplina del lavoro a cottimo, al lavoratore dovrà comunque essere garantita una percentuale del minimo di paga base corrispondente a quella minima di cottimo. Nel caso in cui un lavoratore lavorante a cottimo non riesca a conseguire il minimo previsto dai precedenti commi, per cause a lui non imputabili e salva l'ipotesi sotto prevista di tempestiva richiesta di mutamento delle condizioni di emissione della tariffa, la retribuzione gli verrà integrata fino al raggiungimento del suddetto minimo di cottimo. (*) 12% del minimo di paga base sino al 31 dicembre 2010. La tabella di cottimo (o tariffa), da affiggere nei luoghi di lavoro o consegnare ai lavoratori, dovrà contenere le seguenti indicazioni:

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro