Istanza Clausole campione

Istanza. Il processo di rilascio della certificazione ai fini della realizzazione dell’accordo preventivo previsto dall’art. 17 bis del D.P.R. 162/99 e s.m.i. è articolato in più fasi. Le fasi del processo sono: • Presentazione dell’istanza di certificazione • Offerta, stipula del contratto ed accettazione della domanda. • Presentazione della documentazione • Programmazione dell’attività di valutazione • Esame delle documentazione tecnica • Decisione sulla valutazione • Rilascio della certificazione Il proprietario/legale rappresentante di un edificio o l’installatore dell’ascensore delegato per iscritto (di seguito cliente), che intende richiedere la certificazione, deve presentare una domanda di offerta, predisposta su apposito modello, che contenga almeno le seguenti informazioni: • Dati generali del richiedente • Tipologia di edificio nel quale si prevede di installare l’ascensore • Descrizione degli impedimenti che non consentono di realizzare i prescritti spazi sicurezza in testata e fossa • Descrizione delle soluzioni adottate • Norme tecniche armonizzate o sistemi equivalenti utilizzati Il cliente deve espressamente specificare che la domanda non è stata inoltrata presso altro organismo accreditato e notificato e deve dare indicazioni sulle tempistiche entro le quali ottenere il rilascio della certificazione. Il Cliente richiede l’erogazione del servizio di certificazione tramite comunicazione scritta (email, fax, lettera ecc.) indirizzata a CSDM. CSDM sulla base della domanda sottopone al cliente la propria offerta, alle condizioni economiche previste dal proprio tariffario e dalla politica degli sconti approvata. Il Cliente è tenuto a firmare il modulo di domanda e trasmetterlo alla CSDM che provvede a riesaminarlo e a valutare la possibilità di poter eseguire correttamente la certificazione sulla base delle richieste specifiche del Cliente, quali in particolare: la procedura di valutazione, la lingua utilizzata, l’ubicazione geografica dell’impianto e la disponibilità e competenza specifica dell’ispettore designato. Qualsiasi divergenza d’interpretazione tra la CSDM e il Cliente viene risolta prima di procedere con la formalizzazione del contratto previo contatto telefonico o scritto. Una volta controllato che tutte le informazioni e le specifiche dell’incarico siano state definite, CSDM prepara l’offerta economica che viene trasmessa al Cliente a mezzo mail o fax e che, in caso di accettazione da parte del cliente, costituirà il perfezionamento del rapp...
Istanza. Il gestore dell’impianto/stabilimento/attività RICHIEDE: rilascio dell’Autorizzazione Unica Ambientale; modifica sostanziale dell’Autorizzazione Unica Ambientale n.________________________________ del |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__|; comunicazione di modifica non sostanziale dell’Autorizzazione Unica Ambientale n._____________ del |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__|: rinnovo dell’Autorizzazione Unica Ambientale n.__________________________________________ del |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| per le seguenti autorizzazioni o comunicazioni ricomprese nell’AUA2: □ a.1) autorizzazione agli scarichi di acque reflue in pubblica fognatura3 di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni (di seguito Codice dell’ambiente) □ nuova □ modifica sostanziale □ modifica non sostanziale □ proseguimento senza modifiche □ rinnovo □ non assoggettato4 (l’assoggettabilità deve essere riferita all’intero stabilimento) □ a.2) autorizzazione agli scarichi di acque reflue non in fognatura5 di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni (di seguito Codice dell’ambiente) □ nuova □ modifica sostanziale □ modifica non sostanziale □ proseguimento senza modifiche □ rinnovo □ non assoggettato (l’assoggettabilità deve essere riferita all’intero stabilimento) □ b) comunicazione preventiva di cui all'articolo 112 del Codice dell’ambiente per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi xxxxxxxx0 □ nuova □ modifica sostanziale □ modifica non sostanziale □ proseguimento senza modifiche □ rinnovo □ non assoggettato (l’assoggettabilità deve essere riferita all’intero stabilimento) □ c) autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all'articolo 269 del Codice dell’ambiente7 □ nuova □ modifica sostanziale □ modifica non sostanziale □ proseguimento senza modifiche □ rinnovo □ non assoggettato (l’assoggettabilità deve essere riferita all’intero stabilimento) □ d) autorizzazione di carattere generale alle emissioni in atmosfera di cui all'articolo 272 del Codice dell’ambiente8 □ nuova □ modifica sostanziale □ modifica non sostanziale □ proseguimento senza modifiche □ rinnovo □ non assoggettato (l’assoggettabilità deve essere riferita all’intero stabilimento) □ e.1) comunicazione relativa all’impa...
Istanza. 1. Le istanze rivolte al rilascio di concessioni, autorizzazioni o nullaosta vanno presentate all'unità organizzativa della Città metropolitana competente in materia di uso e gestione delle strade o di gestione amministrativa del patrimonio, avvalendosi dell'apposito portale, disponibile sul sito internet istituzionale.
Istanza. 1. Le istanze rivolte al rilascio di concessioni, autorizzazioni o nullaosta, vanno presentate alla Provincia a mezzo PEC, avvalendosi dell'apposita modulistica, disponibile sul sito internet istituzionale; unicamente per le domande inerenti la pubblicità sulle strade provinciali, le istanze devono essere fatte al Comune competente per territorio, come stabilisce il vigente regolamento di pubblicità sulle strade provinciali.
Istanza. 1. L’istanza consiste in una richiesta di informazioni in ordine a specifici problemi oggetto dell’attività dell’Amministrazione.
Istanza. Il sottoscritto (cognome e nome e, in caso di Società, indicare il nome del Rappresentante Legale o Xxx.xx Unico e Ragione sociale) , nato a il residente a in via con sede legale in via n. codice fiscale/P. Iva Telefono Fax @mail Indirizzo di posta certificata Dell’area ubicata in xxx xx xxx xx/x xxxxxxx/x n. del Foglio n° del N.C.E.U./N.C.T. del Comune di San Xxxxxxx al Tagliamento con destinazione d’uso di cui al P.R.G./PI vigente di seguito indicato come “Proponente”, • la Legge Regionale n° 11/2004 detta le norme per il governo del territorio del Veneto definendo le competenze di ciascun Ente territoriale, stabilendo criteri, indirizzi, metodi e contenuti degli strumenti di pianificazione per il raggiungimento delle finalità stabilite dalla legge medesima, riconoscendo in capo al Comune la responsabilità diretta nella gestione del proprio territorio e coinvolgendo i cittadini nella formazione degli strumenti di pianificazione; • il piano di assetto del territorio (PAT) ha completato il procedimento di formazione previsto dalla L.R. 11/2004 a seguito pubblicazione sul BUR 61/2016 della presa d'atto e ratifica della Città metropolitana di Venezia ed è divenuto efficace il 10 luglio 2016; • Il Consiglio Comunale, nella seduta in data 5 agosto 2016 con delibera n. 66, ha dato atto dell’avvenuta illustrazione della Comunicazione del Sindaco prodromica alla fase di progettazione dello strumento di pianificazione in oggetto; • ai sensi dei commi 1 e 2 dell’art. 6 “accordi tra soggetti pubblici e privati” della Legge Regionale 11/2004 e s.m.i.:
Istanza. L’istanza per ottenere la cessione o la concessione è diretta al Sindaco. L’istanza deve essere corredata da:
Istanza. In un database, ogni record relativo ad un caso specifico di una entità. IT Information Technology Tecnologia dell'Informazione L'insieme di tutte le tecnologie che afferiscono al trattamento dell'informazione, normalmente inteso come trattamento digitale dell'informazione. Italic (carattere) In tipografia, la versione in corsivo di un font, leggermente inclinata verso destra.