Garanzie di qualità Clausole campione

Garanzie di qualità. L’Aggiudicatario deve acquisire dai fornitori, e rendere disponibili al Comune, idonee certificazioni di qualità o dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle leggi vigenti in materia e alla relativa tabella merceologica.
Garanzie di qualità. L'Impresa deve acquisire dai fornitori, e rendere disponibili all'A.C., idonee certificazioni di qualità o dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle vigenti Leggi in materia e alle allegate Tabelle Merceologiche.
Garanzie di qualità. L'Impresa Aggiudicataria deve acquisire dai fornitori e tenere a disposizione dell’A.C. la documentazione attestante la conformità delle materie prime secondo quanto previsto dal capitolato e alla qualità dichiarata; l’A.C. si riserva la facoltà di richiedere per determinate materie prime la disponibilità di dichiarazioni di conformità relative ad ogni consegna.
Garanzie di qualità. L’impresa dovrà dimostrare (procedura attivata nel piano di autocontrollo) i criteri di qualità adottati per la scelta e qualificazione dei fornitori delle derrate alimentari e la capacità di identificare e di rintracciare i diversi componenti del pasto, in modo tale da garantire la massima efficacia degli eventuali interventi di ritiro dei prodotti dalla distribuzione e dal mercato.
Garanzie di qualità. L'I.A. deve acquisire dai propri fornitori e rendere disponibili all'A.C. idonee certificazioni di qualità o dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle tabelle merceologiche (Allegato n. 4), così come specificato nel precedente articolo. Si specifica che le derrate alimentari devono essere prodotte in conformità con gli standard sociali minimi in materia di diritti umani e di condizioni di lavoro lungo tutta la catena di fornitura (“standard”), definiti dalle leggi nazionali dei Paesi ove si svolgono le fasi della catena, ed in ogni caso in conformità con le Convenzioni fondamentali stabilite dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro e dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In sede di stipulazione del contratto verrà resa dalla I.A. una dichiarazione di conformità a detti standard minimi secondo lo schema di cui all’Allegato n. 6.
Garanzie di qualità. Il Gestore deve acquisire dai propri fornitori di derrate e rendere disponibile a Porto Conte Ricerche la documentazione di cui al Reg.CE 852/04 e le dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle vigenti Leggi in materia.
Garanzie di qualità. La D.A. dovrà acquisire dai singoli fornitori e rendere disponibile all’A.C. idonee certificazioni di qualità o dichiarazioni di conformità dei prodotti alimentari alle vigenti normative e a quanto specificato negli allegati al presente capitolato La D.A. dovrà inoltre rendere disponibili all’A.C. i documenti di acquisto delle derrate Titolo V
Garanzie di qualità. L’Impresa aggiudicataria è tenuta ad acquisire dai fornitori e a rendere disponibili all’Amministrazione Comunale le certificazioni di qualità, le dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle vigenti leggi in materia e le schede tecniche, oltre ai documenti di acquisto delle derrate. L’Impresa aggiudicataria è tenuta, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, a fornire le certificazioni rilasciate dai fornitori circa la conformità alle normative di riferimento e le bolle di acquisto dei prodotti da agricoltura biologica, tipici e tradizionali, a denominazione protetta, locali e dal Mercato Equo e Solidale ogni volta che ne sia previsto l’impiego. E’ fatto carico all’Impresa aggiudicataria il controllo qualitativo e quantitativo delle derrate impiegate per il servizio. L’Impresa aggiudicataria è tenuta ad adottare misure adeguate per garantire la massima sicurezza igienica del prodotto finale applicando il piano di autocontrollo igienico previsto dal Reg. CE 852/2004 nell’ambito di tutte le operazioni di produzione e distribuzione dei pasti. Deve pertanto essere individuata ogni fase del servizio che potrebbe rivelarsi critica per la sicurezza degli alimenti e garantire che siano individuate, applicate, mantenute e aggiornate le opportune procedure di sicurezza, avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema HACCP. Nell’ambito dell’autocontrollo igienico l’Impresa aggiudicataria deve attuare le procedure di verifica previste, effettuando a proprie spese analisi di laboratorio su materie prime, semilavorati, prodotti finiti, ambienti di lavorazione ed attrezzature con la frequenza prevista. I dati relativi al monitoraggio dei punti critici e alle procedure di verifica del piano di autocontrollo dovranno essere registrati, aggiornati e tenuti a disposizione dell’autorità sanitaria incaricata dell’effettuazione dei controlli ufficiali e dei competenti organi comunali. Nel caso in cui il piano di autocontrollo igienico in atto non sia ritenuto adeguato, l’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere alle modifiche concordate con l’Amministrazione Comunale adottando tutte le procedure necessarie al ripristino della corretta funzionalità. Al fine di individuare più celermente le cause di eventuali tossinfezioni alimentari, l’Impresa aggiudicataria è tenuta a prelevare almeno 100 g. di ciascuna preparazione indicata dal menu e mantenerla in frigorifero per 72 ore a +4ºC in una zona identificabile con un cartello riportante la dizione: “Pasto Test”. ...
Garanzie di qualità. L'Impresa Aggiudicataria deve acquisire dai fornitori e tenere a disposizione del Comune la documentazione attestante la conformità delle materie prime secondo quanto previsto dal capitolato e alla qualità dichiarata; il Comune si riserva la facoltà di richiedere per determinate materie prime la disponibilità di dichiarazioni di conformità relative ad ogni consegna.
Garanzie di qualità. 5.1 Il Venditore garantisce che i Prodotti siano esenti da vizi e conformi alle specifiche tecniche dichiarate dal Venditore.