Esercizio del diritto di recesso Clausole campione

Esercizio del diritto di recesso. 1. Il consumatore ha diritto di recedere da qualunque contratto a distanza, senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di dieci giorni lavorativi decorrente:
Esercizio del diritto di recesso. Per esercitare il diritto di recesso l’Utente deve inviare al Titolare una comunicazione inequivocabile della propria intenzione di recedere dal contratto. A tal fine, l’Utente può utilizzare il modulo di recesso tipo reperibile nella sezione delle definizioni di questo documento. L’Utente è tuttavia libero di esprimere la propria intenzione di recedere dal contratto in ogni altra forma idonea. Al fine di rispettare il periodo entro il quale dev’essere esercitato il diritto, l’Utente deve inviare la dichiarazione di recesso prima che scada il termine di recesso. Quando scade il termine di recesso?
Esercizio del diritto di recesso. Gli artt. 67 duodecies e terdecies del D. Lgs. 206/05 consentono al consuma- tore di recedere dal contratto entro 14 giorni dalla conclusione dello stesso, ai sensi dell’art. 1 delle Condizioni generali di finanziamento – Prestito Perso- nale, il Contratto di credito si conclude con l’accettazione della proposta di fi- nanziamento o con l'erogazione della somma al Cliente. L’eventuale recesso dovrà essere esercitato con l’invio di un’apposita comunicazione al Finanziatore tramite posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx o raccomandata A/R indirizzata a Santander Consumer Bank S.p.A., Xxxxx Xxxxxxx x’Xxxxxxx, 00/X - 00000 Xxxxxx, avendo cura di specificare il numero del contratto e il nome e cognome dell’intestatario. La comunicazione può essere inviata anche mediante posta elettronica a xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o fax al n. 000 000.00.000, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto (48) ore successive; la raccomandata si intende spedita in tempo utile se consegnata all'ufficio postale accettante entro i termini suindicati. L'avviso di ricevimento non e', comunque, condizione essenziale per provare l'esercizio del diritto di recesso, che è efficace decorsi tre giorni dal suo ricevimento. . Entro 15 giorni dall’invio della comunicazione di recesso, il consumatore sarà tenuto a restituire a Santander Consumer Bank S.p.A. l’importo totale del credito riportato sul presente Xxxxxx. Decorso tale termine verranno addebitati gli interessi corrispettivi nella misura specificata sul presente Modulo. Correlativamente Santander Consumer Bank S.p.A. sarà tenuta a restituire al consumatore, entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione a mezzo posta elettronica certificata/raccomandata a.r., le somme eventualmente percepite a fronte del Contratto di credito (ad esempio a titolo di rate di rimborso del finanziamento), ad eccezione dell’importo finanziato, di cui al capoverso precedente. In caso di mancato esercizio del diritto di recesso il Contratto di credito avrà regolare esecuzione. Qualora il Coobbligato dovesse esercitare il proprio diritto di recesso, il Finan- ziatore avrà il diritto di risolvere il Contratto dandone comunicazione al Cliente entro 30 (trenta) giorni dall’esercizio del diritto di recesso del Coobbligato. (se applicabile) Legge applicabile alle relazioni con il consumatore nella fase precontrattuale Legge italiana (se applic...
Esercizio del diritto di recesso. 13 FAGG, legge sui contratti a distanza (1). La dichiarazione di recesso non è vincolata a una forma specifica. Il consumatore può utilizzare a tal fine il modulo di revoca campione. Il periodo di recesso è garantito previo invio della dichiarazione di recesso entro la scadenza.
Esercizio del diritto di recesso. L’Utente deve inviare la domanda di recesso nel termine indicato dal Servizio clienti del Distributore per telefono o per email e inviare una lettera di conferma all’indirizzo del Servizio clienti del Distributore. A tal fine, può utilizzare il modulo di recesso messo a sua disposizione dal Distributore. L’Emittente è soggetto alla normativa lussemburghese in materia di lotta al riciclaggio e finanziamento del terrorismo. In applicazione delle disposizioni di diritto lussemburghese, relative alla partecipazione degli organismi finanziari alla lotta contro il riciclaggio de capitali e il finanziamento delle attività terroristiche, l’Emittente è tenuto ad informarsi presso gli Utenti per qualsiasi operazione o rapporto d’affari dell’origine, dell’oggetto e della destinazione dell’operazione o dell’apertura del Conto. Deve altresì eseguire tutte le pratiche necessarie per l’identificazione dell’Utente e, se del caso, del Beneficiario effettivo del Conto e/o delle Operazioni di pagamento ad esso legate. L’Utente riconosce che l’Emittente può porre fine o rinviare in qualsiasi momento l’uso dei Dati di sicurezza personalizzati, l'accesso a un Conto o l’esecuzione di un’Operazione o di un Rimborso in mancanza di elementi sufficienti sul suo oggetto o natura. È informato del fatto che un’operazione compiuta nell’ambito della presente scrittura può essere oggetto dell'esercizio del diritto alla comunicazione dell’unità di informazione finanziaria nazionale. L’Utente può, ai sensi della normativa, accedere a tutte le informazioni così comunicate purché siffatto diritto di accesso non metta in discussione la finalità di lotta contro il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo quando tali dati sono relativi al richiedente. Non può essere promossa nessuna azione legale e azione di responsabilità civile né può essere pronunciata nessuna sanzione professionale contro l’Emittente, i suoi dirigenti o preposti che hanno presentato in buona fede segnalazioni di atti sospetti all’autorità nazionale.
Esercizio del diritto di recesso. Le condizioni generali di contratto spesso contengono la clausola sull’esercizio del diritto di recesso, la quale dovrà essere pertanto, se vessatoria, oggetto di specifica approvazione da parte del consumatore. Il recesso può essere definito come l’atto mediante il quale una delle parti manifesta la volontà di sciogliere un precedente contratto, precludendo ovvero estinguendo i suoi effetti giuridici. Esso può essere previsto: - dall’accordo delle parti (che liberamente ne stabiliscono il termine di preavviso e le modalità per il relativo esercizio); ovvero - dalla disciplina legale di un tipo contrattuale. Il recesso è un negozio giuridico unilaterale e recettizio ed i suoi effetti si producono soltanto quando esso sia portato a conoscenza del destinatario (art. 1334 c.c.), applicandosi la presunzione di conoscibilità (art. 1335 c.c.). Ai sensi dell’art. 1373 c.c., il diritto di recesso può essere esercitato xxxxxx il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione. Mentre, nei contratti ad esecuzione continuata (es., il contratto di locazione) o periodica (es., il contratto di somministrazione di derrate), tale facoltà può essere esercitata anche successivamente, ma il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione. Quest’ultima è, in ogni caso, una norma derogabile per cui le parti possono convenire che il recesso abbia effetto anche per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione. Il D. Lgs. 21/2014 ha apportato alcune modifiche al Codice del Consumo anche sotto questo profilo, introducendo dei termini più lunghi per l’esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore e, quindi, per quest’ultimo maggiormente favorevoli. Ed infatti, ai sensi del novellato art. 52 del Codice del Consumo, per i contratti a distanza (ivi compresi, pertanto, i contratti telematici), il termine per l’esercizio del diritto di recesso, da parte del consumatore, è stato prolungato da 10 a 14 giorni, computati:  dal giorno successivo della conclusione del contratto telematico nel caso di contratti aventi ad oggetto servizi; ovvero  dall’acquisizione del possesso del bene qualora si tratti di prodotto. Qualora si tratti di beni multipli, dal giorno in cui il consumatore acquisisce l’ultimo bene. In base all’art. 53 del Codice del Consumo, qualora il professionista abbia omesso di fornire, al consumatore, le informazioni circa l’esistenza di tale diritto o sulle modalità di esercizio dello stesso, il termine per l’esercizio...
Esercizio del diritto di recesso. Al corsista è riconosciuto, come già evidenziato all’art. 2, un diritto di recesso esercitabile nel termine di 14 (quattordici) giorni dal ricevimento del primo invio. È possibile scaricare il modulo di recesso dal seguente link: xxx.xx/xxxxxxxx-xxxxxx-xxxxxxx. Il modulo dovrà essere inviato a: CEF PUBLISHING S.p.A. - Xxx Xxxxxx Xxxxxx, 21 - 28100 Novara a mezzo lettera raccomandata A/R o via e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxx@xxxxxxxx.xx. A seguito dell’esercizio del diritto di recesso, il corsista dovrà restituire, entro 30 (trenta) giorni dalla data di versamento dell’acconto, il materiale ricevuto, mediante invio per posta al seguente indirizzo: CEF - PUBLISHING S.p.A. presso Xxxxxxxx Xxxx S.p.A. Xxxxxx Xxxxxxx 000/00 00000 Xxxxxx, con spedizione a carico del corsista. Trascorso il termine di 14 (quattordici) giorni senza aver esercitato il diritto di recesso (art. 2) il corsista si impegna a versare la totalità del prezzo del corso secondo il piano rateale prescelto.
Esercizio del diritto di recesso. Il consumatore che vuole recedere da un contratto a distanza senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo deve inviare all’operatore commerciale una comunicazione scritta mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro 10 giorni lavorativi, che decorrono: per i beni dal giorno del loro ricevimento se sono stati soddisfatti tutti gli obblighi di informazione o da quando questi obblighi sono stati soddisfatti; per i servizi dal giorno della conclusione del contratto o dal giorno in cui siano stati soddisfatti tutti gli obblighi di informazione. La comunicazione può essere inviata anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax spediti entro il termine di 10 giorni lavorativi, a condizione che sia confermata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le 48 ore successive. Se l'operatore commerciale non fornisce al consumatore le informazioni sul diritto di recesso, oppure l’informazione fornita è incompleta o errata, il termine per esercitare il diritto di recesso è di 90 giorni. Non sono previsti né obblighi di informazione né diritto di recesso se il contratto ha ad oggetto: la fornitura di generi alimentari, bevande o altri beni di consumo corrente ad uso domestico, se la fornitura è stata effettuata da distributori che effettuano giri frequenti e regolari; la fornitura di servizi relativi all’alloggio, ai trasporti, alla ristorazione, al tempo libero se la prestazione deve essere fornita ad una data o in un periodo prestabilito. Salvo diverso accordo tra le parti il diritto di recesso non può inoltre essere esercitato nei casi di fornitura di: servizi la cui esecuzione sia già iniziata con l’accordo del consumatore; beni e servizi il cui prezzo dipende da fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario; beni confezionati su misura o personalizzati, o che per loro natura non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente; prodotti audiovisivi (ad es. CD, DVD etc.) o software sigillati aperti dal consumatore; giornali, periodici e riviste; scommesse e lotterie.
Esercizio del diritto di recesso. Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 206/2005, l’Utente al quale debba riconoscersi la qualifica di consumatore, secondo la definizione contenuta nell’art. 3 del predetto Codice, avrà diritto di recedere dal presente contratto entro 10 giorni lavorativi dalla conclusione dello stesso, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 64 del Codice, dandone comunicazione scritta ad Global Corporate Solutions mediante lettera raccomandata a/r, ovvero telegramma, fax e posta elettronica purché confermato con lettera raccomandata entro le successive 48 ore A/R a Global Corporate Solutions Xxx X. X’Xxxxxxxx, 000, 00000 Xxxxxx. Il diritto di recesso è escluso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 48 del predetto Codice nei contratti riguardanti la prestazione di servizi nei confronti delle prestazioni già eseguite o, ex art. 55 c. 2 lett.a) la cui esecuzione sia iniziata con l’accordo del consumatore prima della scadenza dei 10 giorni di cui all’art. 64.
Esercizio del diritto di recesso. Per esercitare il diritto di recesso, l’Utente deve inviare al Titolare una comunicazione inequivocabile della propria intenzione di recedere dal contratto. Al fine di rispettare il periodo entro il quale dev’essere esercitato il diritto, l’Utente deve inviare la dichiarazione di recesso prima che scada il termine di recesso. Quando scade il termine di recesso? il termine scade dopo 14 giorni dal giorno di conclusione del contratto, a meno che l’Utente abbia rinunciato al diritto di recesso.