Descrizione dell’intervento Clausole campione

Descrizione dell’intervento. (Sintesi della relazione Tecnica) Per garantire la funzionalità dell’Ospedale di Comunità, ad integrazione dell’intervento di cui la scheda 1. 2, sono previste le seguenti azioni:AZIONE 1: coinvolgimento e formale adesione dei MMG/PLS operanti nei 25 Comuni del Distretto di X. Xxxxxx dei Lombardi, tramite apposite riunioni organizzate dalla Direzione Aziendale. In tali riunioni vengono definiti aspetti di tipo organizzativo ed economico, legati alla partecipazione attiva dei MMG/PLS alle attività dell’Ospedale di Comunità, secondo quanto previsto dalle norme vigenti. Alle riunioni possono essere invitati anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei MMG/PLS.AZIONE 2: analogo coinvolgimento dei Medici di Continuità Assistenziale che operano nei 25 Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx xx X. Xxxxxx dei Lombardi.AZIONE 3: riunioni operative con il Direttore del Distretto di X. Xxxxxx dei Lombardi che ha la responsabilità igienico-organizzativa e gestionale dell’Ospedale di Comunità e che deve garantire le necessarie consulenze specialistiche. Analoghi accordi possono essere presi con il Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di X. Xxxxxx dei Lombardi per eventuale attività di consulenza di medici specialisti ospedalieri presso l’Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx.XXXXXX 0: acquisite le formali adesioni dei MMG/PLS e definiti gli accordi precedenti, si definisce in maniera concordata fra tutti gli attori, un Regolamento concernente le attività, il funzionamento e la organizzazione dell’Ospedale di Comunità di Bisaccia, definendo anche i criteri di accesso dei pazienti.AZIONE 5: attivare procedure di acquisizione di risorse umane non disponibili dall’ Azienda (infermieri, terapista della riabilitazione, OSS, personale amministrativo, assistente sociale, ecc.) che risultano necessarie al funzionamento dell’OdC secondo quanto descritto nella relazione. Un MMG, assumerà la funzione di coordinare l’OdC rappresentando l’interfaccia professionale tra la gestione clinica e la direzione xxxxxxxxxxxx.Xx personale infermieristico è la figura professionale protagonista del modello assistenziale Ospedale di Comunità. L’infermiere è chiamato a svolgere una funzione di “case-management” che prende incarico il paziente e lo accompagna lungo il percorso assistenziale condiviso con il MMG e gli specialisti diventando il riferimento operativo nella gestione del reparto.AZIONE 6: organizzazione ed attuazione attività formativa coinvolgente tutto il personale destinato a garantire ...
Descrizione dell’intervento. Il Concessionario deve realizzare un intervento edilizio di costruzione della nuova Residenza Sanitaria Assistita, (comprensivo di tutte le opere pertinenziali), nel rispetto del progetto esecutivo elaborato sulla base del progetto definitivo posto a base di gara, ed in conformità alle norme del buon costruire e della perfetta regola d’arte. Il Concessionario deve acquisire tutti i permessi, i nullaosta e le autorizzazioni necessarie per la realizzazione delle opere previste nel progetto e durante il periodo di affidamento della gestione. Il Concessionario, in sede di progettazione e realizzazione dell’opera, è tenuto ad osservare tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti, che disciplinano la costruzione di opere simili a quelle oggetto della presente concessione, nonché eventuali prescrizioni dell’Azienda Sanitaria o di altri enti (a mero titolo esemplificativo: VVFF e Comune). I lavori devono essere eseguiti a perfetta regola d’arte, in conformità agli elaborati progettuali approvati. Eventuali varianti strettamente necessarie ai fini della realizzazione delle opere, ma tali da non incidere significativamente sulla progettazione esecutiva, potranno essere apportate dal Concessionario in corso d’opera, previa autorizzazione dell’Azienda Sanitaria. Non sono considerate varianti gli interventi disposti dal direttore dei lavori per risolvere aspetti di dettaglio, ai sensi e nei limiti stabiliti dall’art. 132 del D. Lgs 163/06 e s.m.i. Il Concessionario deve risarcire l’Azienda Sanitaria di qualsiasi danno conseguente a varianti in corso d’opera dovute al manifestarsi di errori od omissioni del progetto esecutivo che pregiudichino, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera, ovvero la sua utilizzazione, ai sensi dell’art. 132, comma 1, lett. e) del D.Lgs n. 163/06.
Descrizione dell’intervento. Contiene la descrizione del problema riscontrato o segnalato dall’utenza e il recapito del referente a cui l’Appaltatore deve rivolgersi per accordarsi sull’orario e modalità di accesso. Potrà essere utilizzato per comunicare all’Appaltatore ulteriori indicazioni sulle specifiche procedure di intervento, sulle procedure di coordinamento con attività istituzionali, sulle lavorazioni.
Descrizione dell’intervento. 1. Per intervento di sostegno economico si intende un’erogazione di denaro e/o di beni materiali ovvero un’esenzione dal pagamento di determinati servizi, rivolte all’utenza che si trova in particolari situazioni di disagio economico, sociale e a rischio di emarginazione.
Descrizione dell’intervento. Per contributo per affido familiare si intende un beneficio economico forfettario corrisposto alle famiglie o alle reti di famiglie affidatarie che accolgono un minore in affido familiare, consensuale o giudiziale, così come previsto dalle “Linee Guida per la gestione associata degli interventi di accoglienza minori e genitori soli con bambini presso strutture residenziali e presso famiglie affidatarie” approvate dall’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Treviglio.
Descrizione dell’intervento. La soluzione prevede l’utilizzo di una membrana impermeabile sintetica da posare a spruzzo, da eseguire con interruzioni programmate di linea. Con questo tipo di intervento è possibile sfruttare le interruzioni programmate di linea su un binario permettendo di realizzare un ciclo di impermeabilizzazione che risponda a tutti i requisiti di tenuta e durabilità necessari per un’opera ferroviaria. Alla base del sistema vi è una membrana impermeabile sintetica con le caratteristiche descritte al par. 12.8.2 che si adatta perfettamente alle irregolarità delle superfici, con la possibilità di essere risvoltato anche in verticale, variando eventualmente lo spessore a seconda delle zone più o meno sollecitate. Il risultato finale è quello di una strato continuo (privo di giunti e fori di fissaggio) che raccolga le acque al di sopra della struttura da proteggere e che attraverso un’opportuna regolarizzazione idraulica, le faccia convogliare verso gli scarichi, sfruttando le pendenze assegnate al fondo. Inoltre, grazie alla tecnologia di posa a spruzzo anche eventuali canalette passacavi o altre strutture presenti possono venire rivestite integralmente, in modo da garantire la perfetta sigillatura dell'intera opera. Il sistema è in grado di sopportare con margini di sicurezza elevati le sollecitazioni derivanti dal passaggio dei convogli sopperendo alla mancanza di un fondo continuo con un telo di tessuto non tessuto. Un secondo telo viene disposto per proteggere il materiale impermeabilizzante nella fase di riempimento con il pietrisco, così da ottenere un sistema che soddisfi i requisiti di affidabilità e rapidità di applicazione. L’intervento di impermeabilizzazione sarà eseguito in regime di interruzione notturna della circolazione dei treni, con l’apposizione di un rallentamento alla velocità di circolazione degli stessi sul tratto di linea interessato dai lavori, con la sguarnitura successiva di singoli tratti di binario, della lunghezza complessiva di 18.00m, per il raggiungimento della profondità di posa sotto traversa dello strato impermeabilizzante e la gestione dei singoli tratti interessati dall’intervento tramite l’utilizzo di dispositivi di giunzione provvisoria del binario opportunamente predisposti a seconda della fasizzazione delle attività.
Descrizione dell’intervento. Tutti i contratti di opzione e futures su azioni ordinarie CATTOLICA ASSICURAZIONI aperti al termine della data di efficacia dell’intervento verranno chiusi e liquidati applicando la metodologia del Theoretical Fair Value (TFV)2. Di seguito si comunicano la curva dei tassi di interesse, i dividendi e le volatilità che verranno utilizzate: • Tasso di interesse: tasso di interesse basato sulla curva Euribor, coerente con la vita residua del contratto, rilevato nel giorno antecedente la chiusura e liquidazione dei contratti di opzione. • Dividendi: dividendi stimati per la vita residua del contratto, utilizzati da Euronext Clearing per il calcolo dei prezzi di chiusura giornalieri del giorno antecedente la chiusura e liquidazione dei contratti di opzione. • Volatilità: ai fini del calcolo del TFV, per i contratti di opzione sulle azioni ordinarie CATTOLICA ASSICURAZIONI verranno utilizzate le volatilità riportate nella tabella in allegato, corrispondenti alla media aritmetica delle volatilità implicite nei prezzi di chiusura giornalieri dei contratti di opzione calcolati da Euronext Clearing nel periodo dal 10/5/2022 al 23/5/20223.
Descrizione dell’intervento ubicazione: Le opere incluse in questo intervento fanno riferimento a uno studio complessivo di rinnovo dell’aeroporto di Linate (“Master Plan”), verranno realizzate per fasi successive e porteranno a una completa riorganizzazione dell’area terminale passeggeri e delle zone ad essa adiacenti. I lavori oggetto della presente scheda riguardano in particolare il “Corpo C” dell’aerostazione, ovvero la parte dell’edificio ubicata più a nord, in prossimità del parcheggio multipiano.
Descrizione dell’intervento. Pulizia delle zone interessate dai tagli (in particolare strade e bordi stradali). • Mezzi e prodotti da impiegare: Autocarro, carriole, soffiatore, trinciatore. • Numero interventi: 18 • Note: da effettuare a bisogno, ogni volta che si effettuano lavori di sfalcio dei prati.
Descrizione dell’intervento. 1. Per contributo per l’integrazione della retta in CDD, CSE e diurno in comunità si intende un intervento economico per la copertura parziale della retta di frequenza di strutture diurne a carattere sociosanitario (CDD) e sociale (CSE) erogato in modo diversificato in relazione alla capacità economica del nucleo familiare rilevante ai fini ISEE. Il Comune/Ambito eroga, di norma direttamente alla struttura frequentata a seguito di fatturazione, il contributo detratta la compartecipazione richiesta all’utente di cui al presente regolamento. Il servizio CDD è conforme alla D.G.R. 23 luglio 2004, n. 7/18334 "Definizione delle nuove unità di offerta Centro diurno per persone con disabilità (CDD): requisiti per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento". Il servizio CSE è conforme alla D.G.R 13 giugno 2008, n° 7437: “Determinazione in ordine all’individuazione delle Unità di Offerta Sociali requisiti per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento".