Common use of Contesto di riferimento Clause in Contracts

Contesto di riferimento. A livello architetturale il Sistema Informativo SIL della Regione Abruzzo rappresenta il punto centrale e di snodo dei servizi per l’impiego pubblici e privati operanti sul territorio della Regione e del network di imprese, enti di formazione e cittadini che possono utilizzarne i servizi on line per incontrarsi e rafforzarsi. Lo schema seguente descrive il livello logico della struttura attuale dei servizi: L’attuale architettura del complesso di Sistemi Informativi Lavoro della Regione Abruzzo si presenta come una struttura federata suddivisa su più livelli principali, all’interno dei quali trovano spazio i diversi moduli applicativi realizzati in un lungo processo di omogeneizzazione e esternalizzazione verso l’esterno: Il livello CPI, ovvero il Sistema Informativo lavoro SIL, che consente di supportare tutte le attività di back-office e front-office dei Centri per l’Impiego, attraverso funzionalità adeguate alla normativa e agli standard tecnici ed è in grado di interagire con il livello regionale/nazionale. Le principali funzionalità riguardano: Gestione Scheda Anagrafico-Professionale dei cittadini: informazioni anagrafiche e curriculari dei cittadini che usufruiscono, o hanno usufruito, dei servizi erogati dai CPI (anagrafe dei CPI, liste di mobilità e disoccupazione, gestione rapporti di lavoro, ecc.); Banca dati delle aziende del territorio; Strumenti per l’incontro domanda/offerta di lavoro; Gestione amministrativa delle liste di disoccupazione e delle procedure di creazione delle graduatorie di avviamento a selezione; Gestione completa del collocamento mirato e dei servizi erogati nei confronti delle fasce deboli; Servizi di politica attiva e passiva erogati ai cittadini, già promossi dalle numerose iniziative finanziate dall’UE; Il livello Regionale Borsa Lavoro, costituito da diversi servizi web tra loro interconnessi e in grado di interoperare sia con il SIL, che con i livelli superiori della Rete dei Servizi, quali Click lavoro, Sistema delle CO del Ministero del Lavoro, Banca Dati delle Politiche Attive e Passive, ecc. Nello specifico: Nodo di coordinamento Regionale per l’interoperabilità dei sistemi tra il livello centrale e il livello locale, lo scambio di dati secondo standard condivisi e definiti a livello nazionale, e la cooperazione applicativa delle Comunicazioni Obbligatorie e di Garanzia Giovani; Gestione del programma Garanzia Giovani regionale messo a disposizione delle agenzie per il lavoro, i cittadini e le aziende accreditate al sistema; Il Sistema borsa lavoro Regionale: nodo di coordinamento per lo scambio di informazioni sulla domanda e sull’offerta di lavoro contestualizzato sul livello della Regione Abruzzo; Il portale del lavoro della Regione Abruzzo; L’Osservatorio del Mercato del lavoro Regionale. È atteso che i servizi di personalizzazione del sistema supportino il modello di erogazione dei servizi già attivi sul territorio provando ad integrarsi negli obiettivi fisici di una migliore prossimità dei servizi e un potenziamento della rete regionale dei servizi per il lavoro e la formazione, che passi attraverso la realizzazione reale di una cooperazione, non solo tecnica, del servizio pubblico e privato che punti alla personalizzazione dei servizi e delle misure proposte, cosi come articolato negli obiettivi del presente Piano che di seguito riportiamo. Il presente documento costituisce il Progetto dei Fabbisogni per i servizi richiesti da Regione Abruzzo – Dipartimento Lavoro - Sociale, esso riporta la proposta tecnico ed economica da implementare presso l’Amministrazione sulla base delle richieste contenute nel Piano dei Fabbisogni secondo le modalità tecniche ed i listini previsti nel Contratto Quadro. I Servizi previsti nell’attivazione del presente Piano Operativo potranno garantire la continuità rispetto a quanto già previsto nell’ambito del contratto esecutivo SPC Lotto 5 attualmente in essere. Gli ambiti trattati riguardano i servizi: • modulo di cooperazione applicative; • piattaforma di gestione dell’offerta formativa; • modulo di accreditamento; • evoluzione piattaforma borsa lavoro in ottica GOL; • sistema delle comunicazioni obbligatorie: reingegnerizzazione REST; • reingegnerizzazione SIL; • nuovi servizi al cittadino; • osservatorio del mercato del lavoro; • comunicazione coordinata sulle politiche attive del lavoro e sui servizi offerti; • formazione degli operatori.

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Contesto di riferimento. A livello architetturale L' Azienda Regionale per il Sistema Informativo SIL Diritto allo Studio Universitario realizza servizi ed interventi di sostegno allo studio per gli studenti universitari iscritti a corsi di laurea, laurea specialistica, dottorato di ricerca e scuole di specializzazione dei tre Atenei e degli altri Istituti/Accademie Toscane. Con l’entrata in vigore delle nuove normative sulla sicurezza informatica Agid e il GDPR è stato necessario rivedere l'intera infrastruttura informatica aziendale ed implementare una serie di misure specifiche, attivare nuovi servizi, istallare/sostituire apparati, rivedere e riformulare tutte le policy di accesso ai vari apparati, alle postazioni di lavoro e agli applicativi centralizzati presenti. Il variare della Regione Abruzzo rappresenta il punto centrale situazione in ambito globale ha creato anche nuove esigenze derivanti dalla necessità di avere sempre una maggiore continuità ed efficienza dei mezzi telematici quindi di connettività lato intranet e di snodo soprattutto, sul versante dei servizi forniti agli studenti residenti presso le RR.UU., esigenza che è diventata una necessità impellente per l’impiego pubblici l’utilizzo della didattica a distanza Cambiando gli scenari, si aprono quindi altri fronti di intervento che non si limitino a gestire le emergenze locali ma che vadano verso un ridisegno e privati operanti sul reingegnerizzazione dei servizi offerte di fruibilità generale degli stessi e nello specifico per le RR.UU., ad una revisione sia in termini di infrastruttura fisica generale, di copertura wifi interna che di banda complessiva di uscita su internet. Gli obiettivi da realizzare sono: potenziare l'intera rete connettività interna ed esterna sulle sedi principali e secondarie del DSU su tutto il territorio della Regione e del network al fine di imprese, enti ottimizzare la fruizione di formazione e cittadini che possono utilizzarne tutti i servizi on line per incontrarsi e rafforzarsi. Lo schema seguente descrive il livello logico della struttura attuale dei servizi: L’attuale architettura del complesso di Sistemi Informativi Lavoro della Regione Abruzzo si presenta come una struttura federata suddivisa su più livelli principali, all’interno dei quali trovano spazio i diversi moduli applicativi realizzati ed in un lungo processo di omogeneizzazione e esternalizzazione verso l’esterno: Il livello CPI, ovvero il Sistema Informativo lavoro SIL, che consente di supportare tutte le attività di back-office e front-office dei Centri per l’Impiego, attraverso funzionalità adeguate alla normativa e agli standard tecnici ed è in grado di interagire con il livello regionale/nazionale. Le principali funzionalità riguardano: Gestione Scheda Anagrafico-Professionale dei cittadini: informazioni anagrafiche e curriculari dei cittadini che usufruiscono, o hanno usufruito, dei servizi erogati dai CPI (anagrafe dei CPI, liste di mobilità e disoccupazione, gestione rapporti di lavoro, ecc.); Banca dati delle aziende del territorio; Strumenti per l’incontro domanda/offerta di lavoro; Gestione amministrativa delle liste di disoccupazione e delle procedure di creazione delle graduatorie di avviamento a selezione; Gestione completa del collocamento mirato e dei servizi erogati nei confronti delle fasce deboli; Servizi di politica attiva e passiva erogati ai cittadini, già promossi dalle numerose iniziative finanziate dall’UE; Il livello Regionale Borsa Lavoro, costituito da diversi servizi web tra loro interconnessi e in grado di interoperare sia con il SIL, che con i livelli superiori della Rete dei Servizi, quali Click lavoro, Sistema delle CO del Ministero del Lavoro, Banca Dati delle Politiche Attive e Passive, ecc. Nello specifico: Nodo di coordinamento Regionale per l’interoperabilità dei sistemi tra il livello centrale e il livello locale, lo scambio di dati secondo standard condivisi e definiti a livello nazionale, e la cooperazione applicativa delle Comunicazioni Obbligatorie e di Garanzia Giovani; Gestione del programma Garanzia Giovani regionale messo a disposizione delle agenzie particolare per il lavoro, i cittadini e servizio di connettività degli studenti residenti presso le aziende accreditate al sistemavarie RR.UU. I listini RTRT4 offrono pertanto lo strumento per poter migrare le attuali linee in essere sui Listini RTRT3 a tipologie di performanti; Il Sistema borsa lavoro Regionale: nodo di coordinamento per lo scambio di informazioni sulla domanda e sull’offerta di lavoro contestualizzato sul livello della Regione Abruzzo; Il portale del lavoro della Regione Abruzzo; L’Osservatorio del Mercato del lavoro Regionale. È atteso che più nello specifico migrare i servizi in rame a fibra ottica e potenziare quanto già in fibra con tagli di personalizzazione del sistema supportino il modello banda più elevati sia lato internet che intranet al fine di erogazione dei ottimizzare la navigazione interna e rendere maggiormente fruibili i servizi già attivi sul territorio provando ad integrarsi negli obiettivi fisici ed i software gestionali centralizzati nell'anello interno tra le tre sedi xxx.xx principali di una migliore prossimità dei servizi Siena, Firenze e un potenziamento della rete regionale dei servizi per il lavoro e la formazione, che passi attraverso la realizzazione reale di una cooperazione, non solo tecnica, del servizio pubblico e privato che punti alla personalizzazione dei servizi e delle misure proposte, cosi come articolato negli obiettivi del presente Piano che di seguito riportiamoPisa. Il presente documento costituisce il Progetto dettaglio dei Fabbisogni per i servizi richiesti da Regione Abruzzo – Dipartimento Lavoro - Sociale, esso riporta la proposta tecnico piani di indirizzamento ed economica da implementare presso l’Amministrazione sulla base ogni altra informazione tecnica necessari alla migrazione delle richieste contenute linee è indicata nel Piano dei Fabbisogni secondo le modalità tecniche ed i listini previsti nel Contratto Quadro. I Servizi previsti nell’attivazione del presente Piano Operativo potranno garantire la continuità rispetto a quanto già previsto nell’ambito del contratto esecutivo SPC Lotto 5 attualmente in essere. Gli ambiti trattati riguardano i servizi: • modulo di cooperazione applicative; • piattaforma di gestione dell’offerta formativa; • modulo di accreditamento; • evoluzione piattaforma borsa lavoro in ottica GOL; • sistema delle comunicazioni obbligatorie: reingegnerizzazione REST; • reingegnerizzazione SIL; • nuovi servizi al cittadino; • osservatorio del mercato del lavoro; • comunicazione coordinata sulle politiche attive del lavoro e sui servizi offerti; • formazione degli operatoririspettivo foglio tecnico.

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Samples: Progetto Dei Fabbisogni

Contesto di riferimento. A livello architetturale L’invecchiamento della popolazione rappresenta una delle più importanti trasformazioni sociali del nostro tempo, nonché, una criticità per i sistemi di welfare nelle loro dimensioni distributive, finanziarie, organizzative e politiche. Progressivamente le persone adulte avranno una più lunga speranza di vita in una società fortemente invecchiata. Pertanto, diverrà sempre più necessario rivedere le politiche di welfare per le persone anziane, attraverso un sistema che preveda una maggiore erogazione e diversificazione di interventi e servizi a loro supporto. La legge regionale n. 11/2016 inserisce i centri di accoglienza residenziali o diurni a carattere comunitario tra i livelli essenziali delle prestazioni sociali declinati all’articolo 22 della stessa e stabilisce, altresì, all’art. 13 che il Sistema Informativo SIL sistema integrato regionale di interventi e servizi sociali debba sostenere la tutela e la valorizzazione delle persone anziane, sia come soggetti attivi sia come soggetti beneficiari di prestazioni sociali e che le politiche in favore delle persone anziane siano perseguite attraverso attività, interventi e servizi Il Centro anziani - secondo l’art. 28 della succitata legge della Regione Abruzzo rappresenta il punto centrale Lazio - è “ispirato ai principi della partecipazione, dell’indipendenza, dell’autorealizzazione e della tutela della dignità degli anziani è una struttura polivalente di aggregazione e di snodo dei propulsione della vita sociale, culturale e ricreativa delle persone anziane, ne promuove la presenza attiva nel territorio, la valorizzazione delle capacità, delle funzioni motorie, cognitive e creative e lo scambio intergenerazionale, aiutando l’anziano ad orientarsi ed informarsi sui servizi sociali e sanitari promossi dal sistema integratosi configurano come strumento in grado di favorire l’accoglienza di servizi aperti alla comunità e predisposti per l’impiego pubblici rispondere alle varie esigenze della popolazione anziana, che perseguono finalità di solidarietà sociale, culturale e privati operanti sul territorio della Regione e del network civile a favore degli anziani. I Centri Anziani rappresentano luogo di impreseincontro, enti di vita di relazione, di riunione, di formazione e di informazione, finalizzate alla promozione e organizzazione di varie attività, nonché alla erogazione di servizi e prestazioni rivolte a soddisfare specifici bisogni ed esigenze della persona anziana, allo scopo di promuovere relazioni interpersonali tra anziani e tra questi e i cittadini delle altre fasce di età esistenti sul territorio; Il Centro Anziani si configura come il luogo delle attività di tipo ricreativo-culturale, ludico-motorie, anche attraverso l’organizzazione di corsi presso il centro o presso altri luoghi, di scambio culturale e intergenerazionale, attività formative e informative sui servizi sociali e sanitari promossi dal sistema integrato e attività di rilevanza sociale e di apertura al territorio oltre che possono utilizzarne di promozione dell’attività di volontariato per favorire l’invecchiamento attivo e la percezione di utilità sociale nella persona anziana. riguardanti, in particolare: Il Municipio, come indicato dalla Legge 11/2016 e dalle "Linee Guida Regionali per i servizi on line per incontrarsi centri anziani del Lazio" e rafforzarsidalla L.R. 11/2016, si pone l’obiettivo di favorire politiche di invecchiamento attivo, che rinforzino il ruolo e la partecipazione delle persone anziane alla vita della comunità. Lo schema seguente descrive Pertanto le attività che il livello logico della struttura attuale dei servizi: L’attuale architettura del complesso di Sistemi Informativi Lavoro della Regione Abruzzo si presenta come una struttura federata suddivisa su più livelli principali, Municipio intende proporre all’interno dei quali trovano spazio i diversi moduli applicativi realizzati Centri Anziani si ispirano ai principi della partecipazione, dell’indipendenza, della autorealizzazione e della tutela della dignità degli anziani, sono incentrate in un lungo processo generale all’aggregazione e alla propulsione della vita sociale, culturale e ricreativa delle persone anziane, in una prospettiva di omogeneizzazione invecchiamento attivo, di piena inclusione della persona nel proprio contesto relazionale, e esternalizzazione verso l’esterno: Il livello CPIdi prevenzione della non autosufficienza; - promuovono la presenza attiva della persona anziana nel territorio, ovvero la valorizzazione delle sue capacità, il Sistema Informativo lavoro SILmantenimento delle funzioni motorie, che consente di supportare tutte le attività di back-office cognitive e front-office dei Centri per l’Impiego, attraverso funzionalità adeguate alla normativa creative e agli standard tecnici ed è in grado di interagire con il livello regionale/nazionale. Le principali funzionalità riguardano: Gestione Scheda Anagrafico-Professionale dei cittadini: informazioni anagrafiche e curriculari dei cittadini che usufruiscono, o hanno usufruito, dei servizi erogati dai CPI (anagrafe dei CPI, liste di mobilità e disoccupazione, gestione rapporti di lavoro, ecc.); Banca dati delle aziende del territorio; Strumenti per l’incontro domanda/offerta di lavoro; Gestione amministrativa delle liste di disoccupazione e delle procedure di creazione delle graduatorie di avviamento a selezione; Gestione completa del collocamento mirato e dei servizi erogati nei confronti delle fasce deboli; Servizi di politica attiva e passiva erogati ai cittadini, già promossi dalle numerose iniziative finanziate dall’UE; Il livello Regionale Borsa Lavoro, costituito da diversi servizi web tra loro interconnessi e in grado di interoperare sia con il SIL, che con i livelli superiori della Rete dei Servizi, quali Click lavoro, Sistema delle CO del Ministero del Lavoro, Banca Dati delle Politiche Attive e Passive, ecc. Nello specifico: Nodo di coordinamento Regionale per l’interoperabilità dei sistemi tra il livello centrale e il livello locale, lo scambio di dati secondo standard condivisi intergenerazionale, aiutando l’anziano ad orientarsi ed informarsi sui servizi sociali e definiti a livello nazionale, e la cooperazione applicativa delle Comunicazioni Obbligatorie e di Garanzia Giovani; Gestione del programma Garanzia Giovani regionale messo a disposizione delle agenzie per il lavoro, i cittadini e le aziende accreditate al sistema; Il Sistema borsa lavoro Regionale: nodo di coordinamento per lo scambio di informazioni sulla domanda e sull’offerta di lavoro contestualizzato sul livello della Regione Abruzzo; Il portale del lavoro della Regione Abruzzo; L’Osservatorio del Mercato del lavoro Regionale. È atteso che i servizi di personalizzazione del sanitari promossi dal sistema supportino il modello di erogazione dei servizi già attivi sul territorio provando ad integrarsi negli obiettivi fisici di una migliore prossimità dei servizi e un potenziamento della rete regionale dei servizi per il lavoro e la formazione, che passi attraverso la realizzazione reale di una cooperazione, non solo tecnica, del servizio pubblico e privato che punti alla personalizzazione dei servizi e delle misure proposte, cosi come articolato negli obiettivi del presente Piano che di seguito riportiamointegrato. Il presente documento costituisce Municipio intende pertanto realizzare il Progetto “Miglioramento della qualità della vita degli anziani che frequentano i dodici centri anziani del Municipio Roma I Centro” - anni 2022 – 2023, in conformità agli interventi a favore della promozione dei Fabbisogni per i servizi richiesti da Regione Abruzzo – Dipartimento Lavoro - Socialediritti, esso riporta la proposta tecnico ed economica da implementare presso l’Amministrazione sulla base delle richieste contenute nel Piano dei Fabbisogni secondo le modalità tecniche ed i listini previsti nel Contratto Quadro. I Servizi previsti nell’attivazione del presente Piano Operativo potranno garantire la continuità rispetto a quanto già previsto nell’ambito del contratto esecutivo SPC Lotto 5 attualmente in essere. Gli ambiti trattati riguardano i servizi: • modulo di cooperazione applicative; • piattaforma di gestione dell’offerta formativa; • modulo di accreditamento; • evoluzione piattaforma borsa lavoro in ottica GOL; • sistema delle comunicazioni obbligatorie: reingegnerizzazione REST; • reingegnerizzazione SIL; • nuovi servizi al cittadino; • osservatorio del mercato del lavoro; • comunicazione coordinata sulle politiche attive del lavoro della qualità della vita, dello sviluppo individuale e sui servizi offerti; • formazione degli operatoridella socializzazione della popolazione anziana.

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Samples: www.comune.roma.it

Contesto di riferimento. A livello architetturale il Sistema Informativo SIL La gestione del verde urbano include una molteplice varietà di attività avente come finalità la manutenzione e cura del verde pubblico cittadino esistente, inclusi parchi, giardini e altri spazi aperti nonché la creazione di nuove aree che possano contribuire a ridurre l'inquinamento e a migliorare la qualità dell'aria e ottimizzare la qualità della Regione Abruzzo rappresenta il punto centrale e di snodo dei servizi per l’impiego pubblici e privati operanti sul territorio della Regione e del network di imprese, enti di formazione e cittadini che possono utilizzarne i servizi on line per incontrarsi e rafforzarsi. Lo schema seguente descrive il livello logico della struttura attuale dei servizi: L’attuale architettura del complesso di Sistemi Informativi Lavoro della Regione Abruzzo si presenta come una struttura federata suddivisa su più livelli principali, all’interno dei quali trovano spazio i diversi moduli applicativi realizzati in un lungo processo di omogeneizzazione e esternalizzazione verso l’esterno: Il livello CPI, ovvero il Sistema Informativo lavoro SIL, che consente di supportare tutte le attività di back-office e front-office dei Centri per l’Impiego, attraverso funzionalità adeguate alla normativa e agli standard tecnici ed è in grado di interagire con il livello regionale/nazionale. Le principali funzionalità riguardano: Gestione Scheda Anagrafico-Professionale dei cittadini: informazioni anagrafiche e curriculari vita dei cittadini che usufruisconomediante l'utilizzo di spazi verdi pubblici creano comunità. Il Comune di Finale Ligure negli ultimi anni ha dovuto affrontare numerose problematiche inerenti il verde urbano. In conseguenza dell'ultimazione del censimento del proprio patrimonio arboreo nell'anno 2016 ed a seguito dei cambiamenti climatici degli ultimi anni, ha dovuto attuare nuove dinamiche gestionali e il servizio di manutenzione del verde quali, a titolo esemplificativo: - approvazione del regolamento del verde che rappresenta la base per una corretta gestione sostenibile del verde urbano assieme al censimento del verde; - monitoraggio costante delle alberature mediante affidamenti a ditte esterne specializzate con rilascio di schede VTA e VPA; - utilizzo, con ottimi risultati, di nuove tecniche per la salvaguardia del proprio patrimonio palmicolo, di cui il genere “Phoenix” è il più rappresentato; - affidamenti a ditte esterne di interventi di manutenzione ordinaria e/o hanno usufruitopronto intervento Quanto sopra ha contribuito a variare il paesaggio urbano cittadino dando avvio ad una serie di interventi mirati quali abbattimento di molteplici alberature, purtroppo inserite in classe di propensione al cedimento D-estremo ( fattore di sicurezza ormai esaurito con prospettive future compromesse ) a seguito dei servizi erogati dai CPI monitoraggi esperiti , ma anche di rigenerazione degli spazi verdi pubblici su un territorio che vanta circa 60.000 mq di verde urbano e con 3058 esemplari arborei e/o palmicoli . Il Comune di Finale Ligure gestisce, tramite le proprie maestranze comunali, le aree verdi pubbliche cittadine procedendo ad eseguire sfalci, potature, abbattimenti, ripiantumazioni, ripristino impianti di irrigazione e quant'altro necessario al decoro delle suddette aree. Il patrimonio verde comunale, stante anche la vastità del territorio, è consistente ed eterogeneo essendo presenti specie diverse con particolari esigenze manutentive. La progressiva riduzione del personale in organico (anagrafe a causa del mancato ricambio generazionale a seguito dei CPIrigidi vincoli per l'assunzione di nuove unità posti dalle regole di contenimento della spesa pubblica), liste il fisiologico innalzamento dell'età media ed un parco mezzi sempre più vetusto e limitato, contribuiscono a rendere sempre più difficoltoso il mantenimento di mobilità elevati standard di qualità correttamente pretesi dall'Amministrazione comunale. Stante le suddette circostanze, è maturata nel tempo la convinzione della necessità di potenziare il supporto da parte di ditte esterne mediante specifici appalti, con l'intento di poter soddisfare non solo le esigenze manutentive (con tempestività e disoccupazionesulla base di una programmazione preventiva) ma anche quelle di manutenzione straordinaria e rinnovamento del patrimonio verde, gestione rapporti delegando le attività più dispersive/estese ed impegnative a soggetti esterni in modo da poter concentrare l'impiego delle unità di lavoropersonale operaio comunale disponibile per l'esecuzione di un numero più ridotto di attività/lavorazioni, garantendo livelli qualitativi più elevati ed assicurando la copertura delle esigenze su tutto il territorio. Le attività di manutenzione ordinaria/straordinaria (sfalci, potature, abbattimenti, tagli,ecc) e quelle connesse alla rigenerazione (messa a dimora di nuovi esemplari, esecuzione di nuovi impianti di irrigazione, nuove aree verdi, ecc.) risultano caratterizzate da una pluralità di lavorazioni connesse sia ad esigenze programmate e/o riconducibili ad eventi imprevisti/imprevedibili, le quali possono anche richiedere una tempistica di intervento non compatibile con le forme e le procedure ordinarie di affidamento previste dalle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/2016. Inoltre, in molti casi, la forma e le dimensioni, l’ubicazione delle suddette attività, non possono essere definite con esattezza a priori in modo puntuale, in quanto trattasi anche di interventi non predeterminati in modo univoco, nel numero e nella localizzazione, ma resi necessari secondo le esigenze ravvisabili in corso di esercizio soprattutto per quanto concerne la manutenzione ma anche con riferimento alla rigenerazione. Tenuto conto di tali particolari condizioni, si è ritenuta la formula dell'accordo quadro concluso con un solo operatore - ai sensi dell'Art.54 comma 3 del D.Lgs. 50/16 - la più rispondente alle esigenze prospettate (soprattutto in termini di flessibilità) anche in considerazione dello scenario normativo preesistente all'entrata in vigore del D.Lgs. 50/16 il quale, come anche chiarito da pronunciamenti sull'argomento da parte dell'ex AVCP (Deliberazione n°40 del 20.02.200/) e dal Consiglio di Stato (Sezione consultiva per gli atti normativi, Parere 17 settembre 2007, n. 3262); Banca dati delle aziende , assimilava la formula del territorio; Strumenti per l’incontro domandacosiddetto “contratto aperto”1 (disciplinato dall'ex Art.154 del D.P.R. 554/99 e, successivamente non riproposto letteralmente dal D.P.R. 207/10) all'accordo quadro di cui all'Art. 59 comma 4 del D.Lgs.164/06, i cui contenuti sono stati ripresi appunto dall'Art.54 del D.Lgs. 50/16. L'accordo quadro di cui all'Art.54 del Dlgs.50/16 è, pertanto, uno strumento preparatorio all'affidamento di uno o più appalti mediante il quale la stazione appaltante e l'operatore economico (nel caso in cui si concluda l’accordo con un unico operatore) definiscono le clausole fondamentali relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo e decidono in anticipo le condizioni in base alle quali attueranno le future acquisizioni. La nuova formulazione dell’Art.54 del Dlgs.50/16, inoltre, a differenza del regime normativo precedente (Art.59 del Dlgs.163/06) che confinava l’applicazione dell’accordo quadro ai soli lavori di manutenzione, consente margini più ampi in quanto – in conformità all’Art.33 della direttiva 2014/24/offerta di lavoro; Gestione amministrativa delle liste di disoccupazione e UE – stabilisce che gli accordi quadro possono essere conclusi nel rispetto delle procedure previste dall’attuale codice e, quindi, senza alcuna limitazione. In considerazione delle suddette condizioni si è provveduto negli anni precedenti, in funzione delle disponibilità di creazione delle graduatorie bilancio (non sempre contestuali) all’attivazione di avviamento due appalti distinti, a selezione; Gestione completa del collocamento mirato carattere pluriennale per economicità procedimentale e dei servizi erogati nei confronti delle fasce deboli; Servizi di politica attiva e passiva erogati ai cittadini, già promossi dalle numerose iniziative finanziate dall’UE; Il livello Regionale Borsa Lavoro, costituito da diversi servizi web tra loro interconnessi e in grado di interoperare sia con il SIL, che con i livelli superiori della Rete dei Servizi, quali Click lavoro, Sistema delle CO del Ministero del Lavoro, Banca Dati delle Politiche Attive e Passive, ecc. Nello specifico: Nodo di coordinamento Regionale per l’interoperabilità dei sistemi tra il livello centrale e il livello locale, lo scambio di dati secondo standard condivisi e definiti a livello nazionale, e la cooperazione applicativa delle Comunicazioni Obbligatorie e di Garanzia Giovani; Gestione del programma Garanzia Giovani regionale messo a disposizione delle agenzie per il lavoro, i cittadini e le aziende accreditate al sistema; Il Sistema borsa lavoro Regionale: nodo di coordinamento per lo scambio di informazioni sulla domanda e sull’offerta di lavoro contestualizzato sul livello della Regione Abruzzo; Il portale del lavoro della Regione Abruzzo; L’Osservatorio del Mercato del lavoro Regionale. È atteso che i servizi di personalizzazione del sistema supportino il modello di erogazione dei servizi già attivi sul territorio provando ad integrarsi negli obiettivi fisici di una migliore prossimità dei servizi e un potenziamento della rete regionale dei servizi per il lavoro e la formazione, che passi attraverso la realizzazione reale di una cooperazione, non solo tecnica, del servizio pubblico e privato che punti alla personalizzazione dei servizi e delle misure proposte, cosi come articolato negli obiettivi del presente Piano che di seguito riportiamo. Il presente documento costituisce il Progetto dei Fabbisogni per i servizi richiesti da Regione Abruzzo – Dipartimento Lavoro - Sociale, esso riporta la proposta tecnico ed economica da implementare presso l’Amministrazione sulla base delle richieste contenute nel Piano dei Fabbisogni secondo le modalità tecniche ed i listini previsti nel Contratto Quadro. I Servizi previsti nell’attivazione del presente Piano Operativo potranno garantire la continuità rispetto a quanto già previsto nell’ambito (unico appaltatore) nel corso del contratto esecutivo SPC Lotto 5 attualmente in essere. Gli ambiti trattati riguardano i servizi: • modulo periodo di cooperazione applicative; • piattaforma riferimento, aventi oggetto come di gestione dell’offerta formativa; • modulo di accreditamento; • evoluzione piattaforma borsa lavoro in ottica GOL; • sistema delle comunicazioni obbligatorie: reingegnerizzazione REST; • reingegnerizzazione SIL; • nuovi servizi al cittadino; • osservatorio del mercato del lavoro; • comunicazione coordinata sulle politiche attive del lavoro e sui servizi offerti; • formazione degli operatori.seguito indicato:

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Samples: Accordo Quadro Per La Manutenzione E Rigenerazione Del Patrimonio Verde Comunale

Contesto di riferimento. A livello architetturale il L’avvio di diversi progetti regionali, sviluppati nell’ambito del Sistema Informativo SIL Sanitario Integrato Regionale, ha comportato la necessità di un rapido adeguamento delle infrastrutture presenti nelle singole AS al fine di ospitare i sistemi necessari. La rapidità con cui tali progetti sono evoluti e la conseguente necessità di approntare rapidamente locali e facilities, ha portato nel tempo al sovrapporsi di soluzioni parziali, legate alle esigenze del singolo progetto, senza che fosse presente un piano organico di infrastrutturazione scalabile nel tempo e omogenea. Nel caso della Regione Abruzzo rappresenta il punto centrale ASL di Nuoro ciò ha portato alla predisposizione di numerose sale server, spesso individuate presso locali utilizzati per altri scopi e adattati per ospitare i rack contenenti le apparecchiature di diversi progetti. In diversi casi, inoltre, non si tratta di sale appositamente attrezzate ma di semplici uffici in cui i server vengono posizionati senza le necessarie misure di protezione e di snodo dei servizi continuità. Di seguito si elencano i principali siti individuati: Sala CED Sisar – HSF SISAR Non ampliabile – utilizzata per l’impiego pubblici impianto telefonico e privati operanti sul territorio della Regione e del network di impresevideosorveglianza Sala CED Melograno – HSF SILUS, enti di formazione e cittadini che possono utilizzarne i servizi on line per incontrarsi e rafforzarsi. Lo schema seguente descrive il livello logico della struttura attuale dei servizi: L’attuale architettura del complesso di Sistemi Informativi Lavoro della Regione Abruzzo si presenta come una struttura federata suddivisa su più livelli principaliMedir, all’interno dei quali trovano spazio i diversi moduli applicativi realizzati Melograno, Screening oncologici (parte web), AP (Anatomia Patologica), Centro Stella rete aziendale, Intranet aziendale, Monitoraggio rete Non ampliabile Uffici Centro Epidemiologico – Viale Trieste Uffici Centro Epidemiologico – Viale Trieste Servizi Vari aziendali – Via Demurtas Screening oncologici (parte applicativa) Il server è disposto in un lungo processo ufficio accessibile Database per gli studi epidemiologici senza particolari misure di omogeneizzazione e esternalizzazione verso l’esterno: protezione Il livello CPI, ovvero il Sistema Informativo lavoro SIL, che consente server è disposto in un ufficio accessibile senza particolari misure di supportare tutte le attività protezione Pensioni – Personale Il server è disposto in un ufficio accessibile senza particolari misure di back-office e front-office dei Centri per l’Impiego, attraverso funzionalità adeguate alla normativa e agli standard tecnici ed protezione Servizi Vari aziendali – Ex INAM Protesica - Veterinari Il server è disposto in grado di interagire con il livello regionale/nazionale. Le principali funzionalità riguardano: Gestione Scheda Anagrafico-Professionale dei cittadini: informazioni anagrafiche e curriculari dei cittadini che usufruiscono, o hanno usufruito, dei servizi erogati dai CPI (anagrafe dei CPI, liste di mobilità e disoccupazione, gestione rapporti di lavoro, ecc.); Banca dati delle aziende del territorio; Strumenti per l’incontro domanda/offerta di lavoro; Gestione amministrativa delle liste di disoccupazione e delle procedure di creazione delle graduatorie di avviamento a selezione; Gestione completa del collocamento mirato e dei servizi erogati nei confronti delle fasce deboli; un ufficio accessibile Servizi di politica attiva e passiva erogati ai cittadini, già promossi dalle numerose iniziative finanziate dall’UE; Vari aziendali - Territorio Diabetologia – Altri applicativi Il livello Regionale Borsa Lavoro, costituito da diversi servizi web tra loro interconnessi e server è disposto in grado di interoperare sia con il SIL, che con i livelli superiori della Rete dei Servizi, quali Click lavoro, Sistema delle CO del Ministero del Lavoro, Banca Dati delle Politiche Attive e Passive, ecc. Nello specifico: Nodo di coordinamento Regionale per l’interoperabilità dei sistemi tra il livello centrale e il livello locale, lo scambio di dati secondo standard condivisi e definiti a livello nazionale, e la cooperazione applicativa delle Comunicazioni Obbligatorie e di Garanzia Giovani; Gestione del programma Garanzia Giovani regionale messo a disposizione delle agenzie per il lavoro, i cittadini e le aziende accreditate al sistema; Il Sistema borsa lavoro Regionale: nodo di coordinamento per lo scambio di informazioni sulla domanda e sull’offerta di lavoro contestualizzato sul livello della Regione Abruzzo; Il portale del lavoro della Regione Abruzzo; L’Osservatorio del Mercato del lavoro Regionale. È atteso che i servizi di personalizzazione del sistema supportino il modello di erogazione dei servizi già attivi sul territorio provando ad integrarsi negli obiettivi fisici di una migliore prossimità dei servizi e un potenziamento della rete regionale dei servizi per il lavoro e la formazione, che passi attraverso la realizzazione reale di una cooperazione, non solo tecnica, del servizio pubblico e privato che punti alla personalizzazione dei servizi e delle misure proposte, cosi come articolato negli obiettivi del presente Piano che di seguito riportiamo. Il presente documento costituisce il Progetto dei Fabbisogni per i servizi richiesti da Regione Abruzzo – Dipartimento Lavoro - Sociale, esso riporta la proposta tecnico ed economica da implementare presso l’Amministrazione sulla base delle richieste contenute nel Piano dei Fabbisogni secondo le modalità tecniche ed i listini previsti nel Contratto Quadro. I Servizi previsti nell’attivazione del presente Piano Operativo potranno garantire la continuità rispetto a quanto già previsto nell’ambito del contratto esecutivo SPC Lotto 5 attualmente in essere. Gli ambiti trattati riguardano i servizi: • modulo di cooperazione applicative; • piattaforma di gestione dell’offerta formativa; • modulo di accreditamento; • evoluzione piattaforma borsa lavoro in ottica GOL; • sistema delle comunicazioni obbligatorie: reingegnerizzazione REST; • reingegnerizzazione SIL; • nuovi servizi al cittadino; • osservatorio del mercato del lavoro; • comunicazione coordinata sulle politiche attive del lavoro e sui servizi offerti; • formazione degli operatori.ufficio accessibile

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Samples: Disciplinare Di Gara