Piattaforme Clausole campione

Piattaforme. Le Piattaforme gestite da PagoPA, attraverso i loro strumenti, consentono di ridurre il carico di lavoro delle pubbliche amministrazioni, sollevandole dalla necessitm di dover realizzare ex novo funzionalitm, riducendo i tempi e i costi di attuazione dei servizi, garantendo maggiore sicurezza informatica ed alleggerendo la gestione dei servizi della Pubblica Amministrazione; e che quindi in ultima analisi nascono per supportare la razionalizzazione dei processi di back-office o di front-end della PA e sono disegnate per interoperare in modo organico in un’ottica di ecosistema. Di seguito sono descritte alcune delle Piattaforme attualmente gestite da PagoPA, anche in accordo a quanto previsto dal Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione di Agid, cui si rinvia per ogni utile approfondimento. Piattaforma multicanale per i pagamenti verso la PA. Gestisce tutti gli incassi della Pubblica Amministrazione attraverso l’utilizzo di strumenti elettronici. Nel solco della normativa europea PSD2, apre a tutte le PA la possibilitm di utilizzare tutti i PSP, lasciando al cittadino la scelta e creando opportunitm per l’intero segmento. E’ possibile reperire ulteriori informazioni al link xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx.xx/ La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha avviato il progetto “IO” - tramite il Dipartimento per la trasformazione digitale - un insieme di componenti tecnologiche e sistema applicativo che si presenta come il punto di accesso telematico ai servizi delle pubbliche amministrazioni e degli altri soggetti pubblici indicati all’articolo 2, comma 2, del CAD (di seguito, “Enti Erogatori”), quali appunto le societm a controllo pubblico, non quotate, e i gestori di pubblici servizi. IO è fruibile da parte dei cittadini attraverso la relativa applicazione mobile (“app IO”), scaricabile gratuitamente dagli store Android e iOS. Alcune funzionalitm, ad esempio legate alla gestione dell’account o della privacy, saranno disponibili anche tramite applicazione web. IO mette a disposizione degli Enti Erogatori una piattaforma accessibile tramite API (“API IO”) che permette l’integrazione dei propri sistemi e servizi con il progetto IO. Infine IO si integra all’interno dell’ecosistema pagoPA, diventando a tutti gli effetti l’interfaccia principale di accesso alla piattaforma dei pagamenti e lo strumento principale per la sua diffusione. IO assume pertanto un duplice valore: da un lato abilita i soggetti pubblici a utilizzare una serie di funzioni comuni a...
Piattaforme. Le Piattaforme gestite da PagoPA, attraverso i loro strumenti, consentono di ridurre il carico di lavoro delle pubbliche amministrazioni, sollevandole dalla necessitm di dover realizzare ex novo funzionalitm, riducendo i tempi e i costi di attuazione dei servizi, garantendo maggiore sicurezza informatica ed alleggerendo la gestione dei servizi della Pubblica Amministrazione; e che quindi in ultima analisi nascono per supportare la razionalizzazione dei processi di back-office o di front-end della PA e sono disegnate per interoperare in modo organico in un’ottica di ecosistema. Di seguito sono descritte alcune delle Piattaforme attualmente gestite da PagoPA, anche in accordo a quanto previsto dal Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione di Agid, cui si rinvia per ogni utile approfondimento.
Piattaforme. Il Gruppo ha sviluppato piattaforme tecnologiche per la gestione dei servizi e la distribuzione di quaolssiausi tipo di conten qualsiasdi ispositivo connesso alla rete internet. Tutte le piattaforme sono state progettate e svilucplpoautde in modalità services F R Q V H Q W H Q G R G L I D W W R X Q D V F D O D E L O L W j H G L V S R Q L E L O L W j le piattaforme del Gruppo è Microsoft Azure. Attraverso un apcacroterdrsohidpcion Microso,ftil Gruppo garantisce elevatissimi livelli di servizio e affidabilità, risspteatntadnadrdointernazionali e requisiti richiesti da qualsiasi cliente. Le piattaformetecnologiche costituisconcooriel seguenti servizi.
Piattaforme. Come riportato nell’art. 5.2, l’Appaltatore dovrà mettere a disposizione di ESTAR due Piattaforme predisposte per lo stoccaggio di materiale (necessario in caso di ma3i-emergenza) e soprattutto per il ricevimento del materiale in transito che ESTAR gestirà con consegna a Piattaforma; i locali destinati a tale utilizzo saranno gestiti esclusivamente da personale ESTAR. L’ubicazione delle piattaforme dovrà, necessariamente, essere individuata in aree strategiche al servizio, più precisamente: • in area limitrofa all’attuale magazzino di Migliarino (PI) per la zona Nord-Ovest (comunque entro 25 km di percorso stradale dall’attuale Magazzino di Migliarino posto in xxx Xxxxxxxxxxx xxx xxxxxx xx Xxxxxxxxx - XX); • a Siena per la zona Sud-Est (in quanto si trova in posizione baricentrica sulla direttrice Firenze- Grosseto) entro 25 km di percorso stradale dall’attuale magazzino posto presso il Presidio Ospedaliero delle Scotte. Le piattaforme dovranno essere ubicate in luoghi agevoli da raggiungere con i mezzi pesanti ed in prossimità delle principali arterie stradali. Inoltre sono di seguito riportati i principali requisiti e gli allestimenti di cui le piattaforme dovranno essere dotate:

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).