Common use of CONSEGNA DEI BENI Clause in Contracts

CONSEGNA DEI BENI. L’atto di presa in carico del rifugio sarà obbligatoriamente preceduto dall’effettuazione di apposito sopralluogo tra il concessionario e un rappresentante del Comune. L’inventario, la ricognizione e l’esatta consistenza dei beni ed il loro stato saranno accertati da un apposito verbale, redatto in contraddittorio e sottoscritto dalle parti, che dovrà essere allegato al disciplinare di concessione. Allo scopo di verificare la gestione del rifugio, ogni anno, a conclusione del periodo di apertura stagionale, il Comune potrà effettuare una ricognizione della struttura con la verifica dell’inventario sopradetto. Alla scadenza della concessione sarà eseguito un ulteriore sopralluogo con cui saranno verificate le condizioni di riconsegna del bene al Comune di Dronero. Alla scadenza della concessione tutto l’arredamento e le suppellettili acquistate dal Concessionario, resteranno di proprietà dello stesso Concessionario, fatto salvo quanto rimborsato dal Comune. Tuttavia il Comune avrà la facoltà di acquistarli, in toto o in parte, corrispondendo al Concessionario il valore commerciale dei beni alla data di scadenza del contratto, ridotto del 30%. Qualora il Concessionario alla scadenza del contratto intenda alienare i beni in argomento, dovrà in ogni caso offrirli al Comune di Dronero prima che a qualsiasi altro acquirente; in caso contrario potrà essere chiamato a rifondere i relativi danni consistenti nel riposizionamento dell’arredo/suppellettile alienati con simili prodotti di nuova fabbricazione. Il Comune di Dronero manterrà il diritto di possedere duplicato delle chiavi di accesso ai locali del rifugio e personale incaricato del Comune di Dronero avrà facoltà di accedervi per compiere verifiche e azioni tecniche, anche in assenza del gestore, ma dandogliene notizia con congruo anticipo. E’ fatto divieto al gestore di consegnare le chiavi del complesso a terzi.

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Samples: www.comune.dronero.cn.it, www.comune.dronero.cn.it

CONSEGNA DEI BENI. L’atto di presa in carico del rifugio sarà obbligatoriamente preceduto dall’effettuazione Alla consegna dei beni si procederà mediante stesura di apposito sopralluogo tra il verbale sullo stato dei luoghi e dei beni e sulla presenza di pertinenze e accessori, firmato dal concessionario e un rappresentante del Comune. L’inventario, la ricognizione e l’esatta consistenza dei beni ed il loro stato saranno accertati da un apposito verbaletecnico dell’Amministrazione Comunale e relativa consegna delle chiavi per gli eventuali immobili concessi in uso di cui l’ aggiudicatario sarà responsabile. Al tempo stesso l’aggiudicatario si obbliga a mantenere in efficienza tutto quanto gli verrà affidato, secondo il verbale di consegna, cioè opere murarie, infissi, impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento, eventuali attrezzature, arredi e suppellettili in dotazione, provvedendo a proprie spese alla sostituzione di ciò che rientra nella manutenzione ordinariae provvedere altresì alla intestazione delle utenze; Al termine della concessione si procederà alla stesura del verbale di riconsegna dei beni, redatto in contraddittorio tra le parti , con le modalità di cui al comma precedente. Gli incrementi di valore sui beni immobili riscontrati rispetto al verbale di consegna rimangono acquisiti all’Ente concedente, senza che il concessionario possa chiedere compensi di sorta. I decrementi di valore, che non dipendano dall’uso ordinario dei beni né da cause fortuite o di forza maggiore, saranno oggetto di risarcimento dei danni con le modalità di cui all’art. 28. Per quanto riguarda gli arredi si richiama a quanto stabilito all’art. 11.e. capo II del presente capitolato. Qualora il Concessionario, debitamente invitato alla riconsegna dell’immobile, non vi intervenisse o si rifiutasse di firmare il relativo verbale, l’Ente concedente potrà procedere alla verifica dello stato di riconsegna mediante propri tecnici, e sottoscritto dalle partialla presenza di testimoni , a tutto rischio e spese del Concessionario, che dovrà essere allegato al disciplinare sottostare alle risultanze di concessione. Allo scopo di verificare la gestione del rifugio, ogni anno, a conclusione del periodo di apertura stagionale, il Comune potrà effettuare una ricognizione della struttura con la verifica dell’inventario sopradetto. Alla scadenza della concessione sarà eseguito un ulteriore sopralluogo con cui saranno verificate le condizioni di riconsegna del bene al Comune di Dronero. Alla scadenza della concessione tutto l’arredamento e le suppellettili acquistate dal Concessionario, resteranno di proprietà dello stesso Concessionario, fatto salvo quanto rimborsato dal Comune. Tuttavia il Comune avrà la facoltà di acquistarli, in toto o in parte, corrispondendo al Concessionario il valore commerciale dei beni alla data di scadenza del contratto, ridotto del 30%. Qualora il Concessionario alla scadenza del contratto intenda alienare i beni in argomento, dovrà in ogni caso offrirli al Comune di Dronero prima che a qualsiasi altro acquirente; in caso contrario potrà essere chiamato a rifondere i relativi danni consistenti nel riposizionamento dell’arredo/suppellettile alienati con simili prodotti di nuova fabbricazione. Il Comune di Dronero manterrà il diritto di possedere duplicato delle chiavi di accesso ai locali del rifugio e personale incaricato del Comune di Dronero avrà facoltà di accedervi per compiere verifiche e azioni tecniche, anche in assenza del gestore, ma dandogliene notizia con congruo anticipo. E’ fatto divieto al gestore di consegnare le chiavi del complesso a terzitale operazione.

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Samples: Disciplinare Di Gara Informazioni Generali

CONSEGNA DEI BENI. L’atto Il Fornitore che non consegna i beni e il materiale di presa consumo o che consegnandoli di qualità non conforme a quella stabilita e, invitato a sostituirli, vi provveda in ritardo, contravviene ai patti stabiliti. In tal caso l'Azienda Sanitaria può applicare una penale a carico del rifugio sarà obbligatoriamente preceduto dall’effettuazione Fornitore inadempiente, pari al 1,0‰ dell'importo dell'ordinazione per ogni giorno di apposito sopralluogo tra ritardo, oltre alla facoltà di risolvere il concessionario contratto e un rappresentante del Comunechiedere il risarcimento degli ulteriori danni subiti. L’inventario INTERVENTO: TEMPO DI INTERVENTO OLTRE IL TERMINE Per ogni ora di ritardo rispetto la richiesta di intervento, oltre la tolleranza di 24 ore previste, verrà posto a carico della ditta manutentrice una penale pari al 0,3‰, salvo il risarcimento di eventuali danni che l’amministrazione potrà subire per il periodo di inattività delle attrezzature.  INTERVENTO: RISOLUZIONE OLTRE IL SECONDO GIORNO Per ogni giorno di ritardo, oltre il terzo giorno dalla richiesta di intervento, e per ogni giorno di inattività delle attrezzature dovuta a cattiva manutenzione, accertata dalla U.O. Ingegneria Clinica, verrà posto a carico della ditta manutentrice una penale pari al 1,0‰, salvo il risarcimento di eventuali danni che l’amministrazione potrà subire per il periodo di inattività delle attrezzature.  MANUTENZIONE PROGRAMMATA E VERIFICA DELLA SICUREZZA ELETTRICA Nel caso in cui, per ragioni non dipendenti da questa ASL, la ricognizione ditta manutentrice non completasse l’esecuzione delle visite periodiche programmate (verifica di sicurezza elettrica e/o manutenzione programmata), verrà posta a carico della ditta una penale pari al 1,0 ‰ per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alle tolleranze indicate nel rispettivo articolo e l’esatta consistenza dei beni ed il loro stato saranno accertati da un apposito verbale, redatto in contraddittorio e sottoscritto dalle parti, che dovrà essere allegato al disciplinare di concessione. Allo scopo di verificare la gestione del rifugio, ogni anno, a conclusione del periodo di apertura stagionale, il Comune potrà effettuare una ricognizione della struttura con la verifica dell’inventario sopradetto. Alla scadenza della concessione sarà eseguito un ulteriore sopralluogo con cui saranno verificate le condizioni di riconsegna del bene al Comune di Dronero. Alla scadenza della concessione tutto l’arredamento e le suppellettili acquistate dal Concessionario, resteranno di proprietà dello stesso Concessionario, fatto salvo quanto rimborsato dal Comune. Tuttavia il Comune avrà la facoltà di acquistarli, in toto o in parte, corrispondendo al Concessionario il valore commerciale dei beni alla data di scadenza del contratto, ridotto del 30%. Qualora il Concessionario alla scadenza del contratto intenda alienare i beni in argomento, dovrà in ogni caso offrirli al Comune di Dronero prima che a qualsiasi altro acquirente; in caso contrario potrà essere chiamato a rifondere i relativi danni consistenti nel riposizionamento dell’arredo/suppellettile alienati con simili prodotti di nuova fabbricazione. Il Comune di Dronero manterrà il diritto di possedere duplicato delle chiavi di accesso ai locali del rifugio e personale incaricato del Comune di Dronero avrà facoltà di accedervi per compiere verifiche e azioni tecniche, anche in assenza del gestore, ma dandogliene notizia con congruo anticipo. E’ fatto divieto al gestore di consegnare le chiavi del complesso a terziciascuna attività non eseguita.

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Samples: portal.asl.taranto.it

CONSEGNA DEI BENI. L’atto di presa in carico del rifugio sarà obbligatoriamente preceduto sarà, obbligatoriamente, proceduto dall’effettuazione di apposito sopralluogo tra il concessionario e un rappresentante del ComuneComune di Bema. L’inventario, la ricognizione e l’esatta consistenza dei beni ed il loro stato saranno accertati da un apposito verbale, redatto in contraddittorio e sottoscritto dalle parti, che dovrà essere allegato al disciplinare di concessione. Allo scopo di verificare la gestione del rifugio, ogni anno, a conclusione del periodo di apertura stagionale, il Comune potrà effettuare verrà effettuata una ricognizione della struttura con la verifica dell’inventario sopradetto. Alla scadenza della concessione sarà eseguito un ulteriore sopralluogo con cui saranno verificate le condizioni di riconsegna del bene al Comune di DroneroBema. Alla scadenza Al termine della concessione convenzione tutto l’arredamento e le suppellettili acquistate dal Concessionario, resteranno di proprietà dello stesso Concessionario, fatto salvo quanto rimborsato dal Comune. Tuttavia il Comune di Bema avrà la facoltà facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di acquistarli, in toto o in parte, corrispondendo al Concessionario il valore commerciale dei beni alla data di scadenza del contratto, ridotto del 30%. Qualora L’acquisto, per il Concessionario Comune di Bema, costituirà una facoltà, mentre, per il Concessionario, l’eventuale cessione, a semplice richiesta del comune, dei beni di cui trattasi, costituirà un obbligo. Comunque, il Concessionario, qualora alla scadenza del contratto intenda intende alienare i beni in argomento, dovrà in ogni caso offrirli al Comune di Dronero dovrà, prima che a qualsiasi altro acquirente; in caso contrario , offrirli al Comune di Bema: diversamente potrà essere chiamato a rifondere i relativi danni consistenti nel riposizionamento dell’arredo/suppellettile alienati con simili prodotti di nuova fabbricazione. Il Comune di Dronero Bema manterrà il diritto di possedere il duplicato delle chiavi di accesso ai locali del rifugio e personale incaricato del Comune di Dronero Bema avrà facoltà di accedervi per compiere verifiche e azioni tecniche, anche in assenza del gestore, ma dandogliene notizia con congruo notizia, possibilmente in anticipo. E’ fatto divieto al gestore di consegnare le chiavi del complesso a terzi.

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Samples: Bando Di Gara