Definizione di Una cosa

Una cosa è la scelta di non emettere i titoli azionari, altra scelta è quella di non dematerializzare i titoli. La riforma del 2003 prevede anche una dematerializzazione facoltativa per le società non quotate, obbligatoria per le quotate dal 1998. Sono ipotesi diverse. Il fatto di dematerializzazione significa che i titoli sono emessi in modo diverso dalla forma cartacea, la circolazione è informatica. La legge parla anche di diverse tecniche di rappresentazione e circolazione delle azioni. Non è chiaro quali siano, ma allo stato le ipotesi, parlando delle società non quotate: Oggi è una facoltà di non emettere azioni senza valore nominale: è più proprio parlare di azioni senza indicazione del valore nominale. Eʼ facilmente determinabile con una divisione del capitale / azioni.
Una cosa è il controllo esercitato dall’ente pubblico sulla società in house providing, un’altra è l’individuazione della disciplina applicabile ai rapporti che tale società intrattiene coi terzi. L’attrice, quale società per azioni in house providing e dunque società commerciale (a totale capitale pubblico), è in ogni caso un soggetto di diritto privato diverso dagli enti pubblici che l’hanno costituita e che ne sono soci (cfr. Cass., sez. un., 6 maggio 1995, n. 4989; Cass., sez. un., 6 giugno 1997, n. 5085; Cass., sez. un., 26 agosto 1998, n. 8454; Cass., sez. un., 15 aprile 2005, n. 7799) e in via di principio è sottoposta, in particolare quanto ai rapporti coi terzi (il cui affidamento va tutelato), alla disciplina di diritto comune. Secondo la regola enunciata dall’art. 4, l. 20 marzo 1975, n. 70, nessun nuovo ente pubblico può essere istituito o riconosciuto se non per legge. Sull’inquadramento privatistico delle società con partecipazione dello Stato o di enti pubblici la cui specifica disciplina sia contenuta esclusivamente o prevalentemente nello statuto sociale, si veda l’art. 4, 13° co., quarto periodo, d.l. 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge, con modificazioni, da l. 7 agosto 2012, n. 135, art. 1, 1° co., la cui rilevanza ai fini interpretativi, quanto all’applicazione a tali società della disciplina del codice civile in materia di società di capitali, è messa in risalto da Cass., sez. un., ord. 1 dicembre 2016 n. 24591. [omissis] In conclusione, il [Xxxxxxxx ceduto] in house providing è un soggetto di diritto privato e ciò esclude l’applicazione delle disposizioni in tema di cessione di crediti verso la p.a., o meglio verso lo Stato, richiamate dall’attrice. [omissis] - in ogni caso non può discutersi dell’opponibilità della cessione, posto che, come pacifico in atti, dopo aver ricevuto in data 3 ottobre 2011 (doc. 21 contenuto nel cd-rom che raccoglie le produzioni della fase monitoria) la lettera raccomandata 23 settembre 2011 nella quale si dava atto della cessione (e anche in questa ipotesi si tratta di atto a forma libera: a proposito della notifica di una cessione di credito nei confronti di una AUSL eseguita a mezzo di lettera raccomandata A.R., x. Xxxx., sez. III, 25 gennaio 2012, n. 1012), nessuna contestazione o rifiuto è stato opposto dal [Xxxxxxxx ceduto] (si sarebbe in altri termini realizzato il silenzio - assenso di cui all’art. 117, 3° co., d.lgs. n. 163/2006).
Una cosa è il controllo tecnico operato dal committente, che è connaturale al contratto di appalto, altra cosa è il controllo organizzativo (che è proprio del datore di lavoro)”, in Cassazione civile, Sezione Lavoro, sentenza del 19 Dicembre 2002, n. 18098, disponibile su xxx.xxx.xxxxxxx.xx, indice A-Z, voce Appalto e Subappalto;

Examples of Una cosa in a sentence

  • Una cosa è l’attuazione o meno di una pratica (cioè il fatto che la stessa sia ancora limitata al livello degli atti preparatori), altro la dimensione della stessa.

  • Una cosa importante è che il componente View Model oltre a conservare le informazioni ricevute dal model, mantiene anche lo stato attuale di visualizzazione riuscendo quindi a “sganciarsi” completamente dalla View.

  • Una cosa riguarda l’unicità (o pluralità ) del soggetto, altra la sua riforma.

  • Una cosa si ritiene resa operativa quando, una volta concluso il test e – laddove sia previ- sto – il collaudo definitivo, viene giudicata pronta ad entrare in funzione → Apparecchiature tecniche installate dall’inquilino o dal locatore → Impianti delle tecnologie di comunicazione (per es.

  • Una cosa è certa: con la predetta disposizio- ne il legislatore si è accanito contro il datore di lavoro che, inconsapevole dei rischi e tra- volto dalla crisi economica, ha dovuto, suo malgrado, licenziare qualche lavoratore.

  • Una cosa è certa: le posizioni di Abi e dei sindacati sono lontanissime.

  • Una cosa importante da dire è che il memorandum of understanding che ab- biamo firmato ha ampliato quelli normal- mente in essere e consente non solo al ministero, attraverso l’ICQRF, ma anche i consorzi di inviarci in maniera proattiva le segnalazioni.

  • Una cosa è infatti la responsabilità civile, un’altra è quella penale.

  • Esempio di aggravamento del rischio: Una cosa assicurata per una determinata attività, in realtà risulta utilizzata per altra attività.

  • Una cosa infatti sono i requisiti di capacità economica e finanziaria, quale appunto quello del fatturato specifico richiesto al punto III2.2, lettera a) del Bando di gara, il cui possesso è richiesto ai fini della partecipazione alla gara, altra sono le referenze di cui al comma 3 dell’art.


More Definitions of Una cosa

Una cosa me la lasci dire però Ha parlato del concorso di Urbino Servizi. Non è una sua concessione se si fanno le cose fatte bene, Sindaco. Ci sono le leggi, non è che lei decide “Allora io questa la faccio perché...”. Ci sono le leggi, uno le applica. Poi vedremo se sono state applicate le norme bene, perché dei dubbi ci sono anche lì.
Una cosa intanto è certa e cioè l'aumento delle ore di lavoro diurno e notturno per il personale coinvolto nel passaggio a Mercitalia Rail (spesso sottoposto a lavori faticosi e disagiati come ad esempio il personale mobile), pasti difficilmente esigibili, riposi fuori residenza che non consentono un reale recupero fisiologico e che sono previsti fino a 30 ore per il personale di macchina rispetto alle 24 ore degli altri macchinisti. Il tutto mentre nel CCNL si lascia aperta la porta verso una possibile ed ennesima rivisitazione normativa per il settore merci..... Il CCNL/AF, e quello Aziendale di Gruppo F.S.I., sono stati infine sottoposti al voto referendario nei giorni 11/12/13/14 gennaio 2017. Le XX.XX. erano alla ricerca di una forte validazione da parte dei lavoratori e delle lavoratrici e per tale motivo sono state fatte molte assemblee in cui i dirigenti sindacali hanno puntato l'attenzione soprattutto sulla necessità di chiudere i Contratti ormai prossimi alla loro naturale scadenza, sul fatto che questo CCNL/AF era un contratto ponte che non cambiava niente, sugli aumenti concordati, sulla una tantum per la vacanza contrattuale subito in busta paga, sui premi di risultato stabiliti per i dipendenti del Gruppo F.S.I. (soprattutto il premio di risultato più consistente, quello del 2016, pari a 1500 euro sul livello medio). Il risultato del referendum, con questi presupposti e senza una valida alternativa in campo, è stato di 84,9% di SI al CCNL/AF ed al “Contratto Aziendale di Gruppo F.S.I.”; un risultato pur chiaro ma che, nonostante tutto, vede il 15% degli addetti che ha votato contro ed una parte non indifferente che si è astenuta ritenendo inutile il referendum. Tale risultato favorevole è stato sbandierato nei comunicati delle Segreterie nazionali, ma notiamo che in nessun sito, documento, volantino, esiste un qualsiasi riferimento alla percentuale dei votanti. Diciamo questo non perché l'esistenza di una bassa percentuale avrebbe cambiato il risultato, ma per il fatto che anche questo fattore dovrebbe pesare in una valutazione politica seria alla quale evidentemente questi dirigenti sindacali non sono più abituati o interessati. Il clima nelle assemblee che hanno preceduto il referendum ha evidenziato soprattutto la disillusione del personale in seguito al grosso arretramento normativo del Contratto precedente, la distanza che separa i lavoratori e le lavoratrici da questa dirigenza sindacale, la tendenza comunque a chiudere questo capitolo contrattu...
Una cosa che il Cliente conosce", per esempio una password o il PIN;
Una cosa che il Cliente ha", come un telefono cellulare, una carta di credito o un oggetto fisico come un token o altro dispositivo (inteso quest’ultimo quale strumento - costituito da una o più com- ponenti - necessario alla generazione o alla ricezione di uno o più codici di accesso/dispositivi dinamici univocamente legati al beneficiario e all’importo della singola operazione);
Una cosa che il Cliente è", come l'impronta digitale, il timbro vocale, la retina o l'iride, o altre carat- teristiche di riconoscimento attraverso caratteristiche uniche del corpo umano (biometria).

Related to Una cosa

  • Una tantum Ai lavoratori in forza alla data del 12 settembre 2008 è corrisposto un importo forfetario di € 365,00 lordi, ed è suddivisibile in quote mensili in relazione alla durata del rapporto di lavoro nel periodo 1° gennaio 2008-31 agosto 2008. La frazione di mese superiore a 15 giorni sarà considerata, a questi effetti, come mese intero. Detto importo è stato calcolato al lordo dell'indennità di vacanza contrattuale erogata in regime di "vacatio" contrattuale erogata nel periodo 1° aprile-31 agosto 2008, che dovrà pertanto essere posta a conguaglio. L'importo dell'"una tantum" è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione, diretta e indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi. Inoltre, in attuazione di quanto previsto dal 2° comma dell'art. 2120 cod. civ., l'"una tantum" è esclusa dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto. Il suddetto importo verrà erogato in due tranches, la prima pari a € 200,00 con le competenze di retribuzione del mese di settembre 2008, la seconda pari a € 165,00 con le competenze di retribuzione del mese di novembre; ovvero, nel caso di risoluzione del rapporto di lavoro, all'atto della liquidazione delle competenze. Le giornate di assenza dal lavoro per gravidanza e puerperio e quelle per malattia, infortunio e congedo matrimoniale con pagamento di indennità a carico dell'Istituto competente e di integrazione a carico delle aziende, intervenute nel periodo 1° gennaio 2008-31 agosto 2008, saranno considerate utili ai fini dell'importo di cui sopra. Ai lavoratori che nel periodo 1° gennaio 2008-31 agosto 2008 abbiano fruito di trattamenti di C.i.g., di riduzione di orario di lavoro per contratti di solidarietà e/o di altre prestazioni economiche previdenziali, l'importo dell'"una tantum" sarà corrisposto secondo le disposizioni vigenti in materia. Dal 1° settembre 2008 cessa di essere corrisposta l'indennità di vacanza contrattuale. Ai lavoratori con qualifica di apprendista l'importo dell'"una tantum" verrà riproporzionato in rapporto alla percentuale economica in atto alla data di erogazione della stessa.

  • Durata contratto il periodo di validità del contratto scelto dall’assicurato;

  • Durata contrattuale Periodo durante il quale il contratto è efficace.

  • Codice di condotta commerciale è il Codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica e di gas naturale ai clienti finali, approvato con deliberazione 8 luglio 2010, ARG/com 104/10, come successivamente modificato e integrato;

  • Polizza Collettiva Il documento che prova l’Assicurazione stipulata dal Contraente nell’interesse degli Assicurati.

  • DURATA COMPLESSIVA 240 ore DESCRIZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA QUALIFICA PROFESSIONALE UNITẢ DICOMPETENZA Modalità di erogazione Ore totali COMPETENZE PROFESSIONALIZZANTI: 

  • Preziosi gioielli in genere ed oggetti d’oro o di platino o montanti su detti metalli, pietre preziose, perle naturali o di coltura.

  • Durata dei contratti da 42 mesi per i livelli 2 e 2 super a 72 mesi per i livelli 6, 7 e 8 Piano formativo individuale: Definizione profili formativi: compete alle Regioni, d’intesa con le parti sociali. Le organizzazioni di categoria concorrono alla definizione di profili professionali, contenuti e standard minimi di competenza attraverso l’OBN Tessile Abbigliamento Moda.

  • Specifici fattori di rischio Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.

  • Sede di lavoro la sede dell’ufficio presso i locali dell'Amministrazione a cui il dipendente è assegnato;

  • DATA DI AGGIUDICAZIONE 10.2.2009.

  • Estensione territoriale Spazio geografico entro il quale la garanzia assicurativa è operante.

  • Polizza di Assicurazione sulla vita Contratto di assicurazione con il quale la società si impegna a pagare al beneficiario un capitale o una rendita quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data. Nell’ambito delle polizze di assicurazione sulla vita si possono distinguere varie tipologie quali polizze caso vita, polizze caso morte, polizze miste.

  • Copertura Assicurativa garanzia assicurativa generata dal versamento del Premio.

  • Specifiche Tecniche le specifiche contenute in un documento, individuato come capitolato speciale descrittivo prestazionale, che definiscono le caratteristiche richieste di un prodotto o di un servizio, quali i livelli di qualità, i livelli della prestazione ambientale, una progettazione che tenga conto di tutte le esigenze (ivi compresa l'accessibilità per i disabili) la valutazione della conformità, la proprietà d'uso, l'uso del prodotto, la sua sicurezza o le sue dimensioni, ivi compresi le prescrizioni applicabili al prodotto per quanto la denominazione di vendita, la terminologia, i simboli, il collaudo e i metodi di prova, l'imballaggio, la marcatura e l'etichettatura, le istruzioni per l'uso, i processi e i metodi di produzione, nonché le procedure di valutazione della conformità.

  • Ditta aggiudicataria si impegna, pertanto, a darne la massima diffusione a tutti i collaboratori che a qualunque titolo sono coinvolti nell’esecuzione della fornitura in questione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.

  • Valore commerciale il valore delle cose assicurate determinato tenendo conto del deprezzamento stabilito in relazione a grado di vetustà, tipo, uso, qualità, funzionalità, stato di conservazione.

  • Scelta contranente 26-Affidamento diretto in adesione ad accordo quadro/convenzione Data inizio: Data ultimazione: Importo Importo liquidato: Partecipanti: Cig: 6594410747 Oggetto: CATETERI ARTERIOSI E VENOSI ESCL BARD SCAD 03/02/2021 Struttura ASL VCO - C.F.00634880033

  • Premio unico Importo che il Contraente corrisponde in soluzione unica alla Compagnia al momento della conclusione del contratto.

  • Quantità prevista a corpo € 2.100,00

  • Malattia improvvisa malattia di acuta insorgenza di cui l'Assicurato non era a conoscenza e che comunque non sia una manifestazione, seppure improvvisa, di un precedente morboso noto all'Assicurato.

  • Durata del contratto il periodo che ha inizio e termine alle date fissate nella Scheda di Copertura.

  • Premio aggiuntivo Importo che il Contraente ha facoltà di versare per integrare il piano dei versamenti previsto dal contratto di assicurazione.

  • CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Offerta economicamente più vantaggiosa

  • Codice dei contratti pubblici X.Xxx. 12 aprile 2006, n. 163 recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”;

  • Periodo di Assicurazione Periodo di tempo per il quale opera la garanzia assicurativa a condizione che sia stato pagato il premio corrispondente.