Common use of Trasferimenti Clause in Contracts

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 6 contracts

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed e al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 3 contracts

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore L'impiegato trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, precedentemente escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazioneprecedenti. Il lavoratore L'impiegato che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto licenziamento ed al preavviso. Qualora per gli impiegati di livello 1°A, salvo che per i lavoratori di VII 1°, 2°a e VI livello se 3°a, all'atto dell'assunzione dell'assunzione, sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa del teatro di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente gli impiegati in servizio, nei quali casi il lavoratore in tal caso l'impiegato che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore All'impiegato che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati ) previi opportuni accordi da prendersi con l'impresail teatro. E' dovuta inoltre all'impiegato la diaria nella misura per giorni 15 nonché una diaria supplementare di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa 4 giorni per ogni familiare a carico (considerando tali quelli riconosciuti agli effetti degli assegni familiari) che con lui si trasferiscalo segue nel trasferimento. Qualora, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore trasferimento, l'impiegato debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affitto, locazione regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 tre mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mesetempestivamente all'impiegato. Al lavoratore All'impiegato che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 2 contracts

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Impiegati E Gli Operai Dipendenti, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Impiegati E Gli Operai Dipendenti

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore L'impiegato trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazioneprecedenti. Il lavoratore L'impiegato che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità all'indennità di fine rapporto licenziamento ed al preavviso. Qualora per gli impiegati di livello 1°A, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se 1°, 2°a, all'atto dell'assunzione dell'assunzione, sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa del teatro di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente gli impiegati in servizio, nei quali casi il lavoratore l'impiegato che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore All'impiegato che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per , per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati ) previ opportuni accordi da prendersi con l'impresail teatro. E' dovuta inoltre all'impiegato la diaria nella misura per giorni 15 nonchè una diaria supplementare di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa giorni 4 per ogni familiare a carico (considerando tali quelli riconosciuti agli effetti degli assegni familiari) che con lui si trasferiscalo segue nel trasferimento. Qualora, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore trasferimento, l'impiegato debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affittolocazione, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro teatro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 tre mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mesetempestivamente all'impiegato. Al lavoratore All'impiegato che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 2 contracts

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore L'impiegato trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede lo stabilimento di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore L'impiegato che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità al trattamento di fine rapporto ed e al preavviso, salvo che per gli impiegati dei gruppi categoriali A e B per i lavoratori di VII e VI livello se quali all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa dell'azienda di disporre il trasferimento del lavoratore o e tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori gli impiegati attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore all'impiegato, che non accetta accetti il trasferimento stesso viene considerato dimissionariostesso, verrà corrisposto il trattamento di fine rapporto, ma non il preavviso. Al lavoratore All'impiegato che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati , previ opportuni accordi da prendersi con l'impresal'azienda. E' dovuta inoltre la una diaria "una tantum" nella misura di un terzo della normale retribuzione globale mensile al lavoratore all'impiegato celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della normale retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore all'impiegato con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore l'impiegato debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o e denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore all'impiegato per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore All'impiegato che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra. In caso di trasferimenti individuali le aziende terranno conto delle obiettive e comprovate ragioni che il lavoratore dovesse addurre contro il trasferimento, direttamente ovvero tramite le Rappresentanze sindacali unitarie.

Appears in 2 contracts

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede L'operatore di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore vendita trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano ricorrono nella nuova destinazione. Il lavoratore L'operatore di vendita che non accetti il trasferimento determinato da comprovate esigenze tecniche, organizzative e/o produttive, sarà considerato dimissionario e avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al TFR e al preavviso, salvo che per i lavoratori . All'operatore di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore vendita che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, . ecc.)) previi opportuni accordi da prendersi con l'azienda. Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' È dovuta inoltre la diaria nella misura per giorni 10 all'operatore di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore vendita celibe o senza congiunti conviventi a carico, carico e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, per giorni 20 - oltre ad un quindicesimo della stessa 1 giorno per ogni familiare figlio a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore - all'operatore di vendita con famiglia. Qualora Qualora, per effetto del trasferimento il lavoratore trasferimento, l'operatore di vendita debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 6 mesi di pigione. Detto rimborso sarà dovuto a condizione che il contratto di affitto sia stato, precedentemente alla comunicazione del trasferimento, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto all'operatore di vendita con il un preavviso non inferiore ai 30 giorni. All'operatore di un mese. Al lavoratore vendita che chieda chiede il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra. Qualora l'operatore di vendita retribuito anche con provvigione fosse trattenuto in sede per oltre 1/3 del tempo in cui dovrebbe rimanere in viaggio in base al suo contratto individuale, il rapporto d'impiego si intenderà risolto, su richiesta del viaggiatore stesso, con diritto, da parte di questi, a considerarsi licenziato a tutti gli effetti e a percepire le relative indennità, compresa quella di mancato preavviso.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Per I Dipendenti Da Aziende Del Commercio, Dei Servizi E

Trasferimenti. Il lavoratore non può I trasferimenti potranno essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non disposti per motivate ragioni comprovate esigenze tecniche, organizzative e produttiveproduttive che verranno esposte al lavoratore per iscritto con una comunicazione che contemplerà obbligatoriamente un preavviso non inferiore ai venticinque giorni. In tali occasioni si terrà conto delle obiettive e comprovate ragioni che il lavoratore dovesse addurre contro il trasferimento. Le parti concordano nel considerare trasferimenti collettivi quelli che si realizzano entro un periodo di 4 mesi nei confronti di almeno 4 lavoratori per la stessa sede di destinazione. I trasferimenti collettivi formeranno oggetto di una preventiva comunicazione alle OOSS stipulanti e su eventuale richiesta delle stesse, da inviarsi entro sette giorni dalla predetta comunicazione, di un esame congiunto, nel corso del quale potrà essere considerata la possibilità di ricorrere a strumenti alternativi. L'azienda dovrà avviare il confronto entro sette giorni dal ricevimento della richiesta di cui sopra. L'azienda potrà considerare esperito l'esame congiunto trascorsi 25 giorni dalla data di comunicazione alle OOSS. Al lavoratore trasferito deve essere corrisposto il rimborso delle spese di viaggio per sé e per le persone di famiglia conviventi, presenti sullo stato di famiglia, che lo seguono nel trasferimento, nonché il rimborso delle spese di trasporto per gli effetti familiari (mobilia, bagaglio, ecc.; il tutto nei limiti della normalità e previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda). Viene previsto, inoltre, un importo "una tantum" nella misura non inferiore a una mensilità lorda della retribuzione, così come definita dall'art 45 del presente ccnl Nei casi in cui il lavoratore venga seguito nel trasferimento dai familiari conviventi a carico presenti sullo stato di famiglia, verrà riconosciuto un importo "una tantum" nella misura non inferiore a due mensilità lorde della retribuzione come sopra enunciata. In occasione del trasferimento il lavoratore potrà richiedere 2 giorni di permesso retribuito. Il rifiuto del trasferimento potrà costituire un giustificato motivo soggettivo di risoluzione del rapporto ed il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità al trattamento di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se nel caso in cui all'atto dell'assunzione sia stato stata espressamente pattuito il diritto dell'impresa pattuita la facoltà dell'azienda di disporre il trasferimento del lavoratore o trasferimento. In tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizioultimo caso al lavoratore, nei quali casi il lavoratore che non accetta accetti il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà stesso, verrà corrisposto il rimborso delle spese solo trattamento di viaggio e fine rapporto ma non il preavviso. I lavoratori di trasporto per sé, per le persone età superiore ai 55 anni potranno essere trasferiti in altra sede solo in casi particolari laddove non siano presenti nella sede di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.)provenienza altre mansioni analoghe espletate da lavoratori di età inferiore. Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura La presente disciplina non si applica ai trasferimenti che vengano disposti entro il raggio di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore 50 km dalla sede di lavoro precedentemente alla comunicazione nonché ai trasferimenti disposti nell'interesse e su richiesta del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopralavoratore.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro unità produttiva ad un'altra se non per motivate comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e ed alle particolari prestazioni presso la sede l'unità produttiva di origine e che non ricorrano nella nuova destinazionedestinazione mentre verranno riconosciute le indennità e competenze che siano inerenti a nuove condizioni locali e alle particolari nuove prestazioni. Il Al lavoratore che che, benché sussistano comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive, non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità al TFR e al preavviso come nel caso di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionariolicenziamento. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed e i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresal'azienda. E' È inoltre dovuta inoltre la diaria diaria, “una tantum”, nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della una intera retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo e, per i lavoratori con famiglia, 1/4 della stessa retribuzione mensile per ogni familiare a carico che si trasferisca con lui si trasferiscail lavoratore. Qualora, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affitto, regolarmente registrato o e denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di 1 mese e l'azienda fornirà preventiva comunicazione scritta alle R.S.A. Queste ultime potranno richiedere per iscritto, entro 3 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione, un meseincontro con l'azienda allo scopo di esperire al riguardo un esame congiunto del provvedimento. Detto esame dovrà essere effettuato entro e non oltre 5 giorni dalla richiesta scritta delle R.S.A. e l'azienda non darà corso al provvedimento prima che siano trascorsi i termini predetti. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra. Il lavoratore che abbia trasferito nella nuova residenza anche persone a carico e che venga licenziato, non per motivi che comportino il licenziamento in tronco, nei primi 6 mesi del trasferimento ha diritto al rimborso spese come sopra per trasferirsi al luogo di origine, purché ne faccia richiesta prima della cessazione del servizio.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Aziendale Turitransport s.r.l.

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore L'impiegato trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, precedentemente escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazioneprecedenti. Il lavoratore L'impiegato che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto licenziamento ed al preavviso. Qualora per gli impiegati di livello 1°A, salvo che per i lavoratori di VII 1°, 2°a e VI livello se 3°a, all'atto dell'assunzione dell'assunzione, sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa del teatro di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente gli impiegati in servizio, nei quali casi il lavoratore in tal caso l'impiegato che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore All'impiegato che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati ) previ opportuni accordi da prendersi con l'impresail teatro. E' dovuta inoltre all'impiegato la diaria nella misura per giorni 15 nonché una diaria supplementare di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa 4 giorni per ogni familiare a carico (considerando tali quelli riconosciuti agli effetti degli assegni familiari) che con lui si trasferiscalo segue nel trasferimento. Qualora, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore trasferimento, l'impiegato debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affitto, locazione regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 tre mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mesetempestivamente all'impiegato. Al lavoratore All'impiegato che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Impiegati E Gli Operai Dipendenti

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito o produttive conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede svolte nella località di origine e che non ricorrano ricorrono nella nuova destinazione. Il Al lavoratore che non accetti trasferito deve essere corrisposto il trasferimento avrà diritto alla rimborso delle spese sostenute durante il viaggio per trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sé e per le persone di famiglia, nonché il rimborso delle spese di trasporto per gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.) previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda. E' dovuta inoltre una indennità di fine rapporto ed al preavvisotrasferimento commisurata a mezza mensilità della retribuzione, salvo che per la cui determinazione si fa riferimento all'art. 45 per i lavoratori senza familiari a carico, ovvero ad una mensilità di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente retribuzione, determinata con gli stessi criteri, per i lavoratori attualmente in servizioaventi familiari a carico con lui conviventi e sempreché questi li seguano nel trasferimento. Quando per causa di trasferimento il lavoratore debba risolvere anticipatamente il contratto d'affitto (purché quest'ultimo risulti registrato o comunque documentabile) od altri contratti di fornitura di gas, nei quali casi il luce, ecc. e per questa risoluzione anticipata debbano essere corrisposti gli indennizzi, questi saranno a carico dell'azienda. Le indennità di cui sopra non competono al lavoratore trasferito dietro sua richiesta. Il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese ha diritto, qualora ne derivi la risoluzione del rapporto di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensilelavoro, oltre alle sue competenze, alla indennità sostitutiva del preavviso. Il lavoratore già trasferito dalla sede ove aveva residenza ad un quindicesimo della stessa altra sede, qualora entro 5 anni dal suo trasferimento venga licenziato o si renda dimissionario per ogni familiare giusta causa, ha diritto all'intera indennità che gli sarebbe spettata a carico che con lui si trasferisca, al norma del presente articolo in caso di trasferimento nella primitiva sede. Tale diritto è però subordinato all'effettivo rientro del lavoratore con famigliaalla sede di originaria assunzione entro e non oltre i sei mesi dalla data di risoluzione del rapporto. Qualora per effetto del trasferimento Se il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione invece di contratto ritornare alla sede di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimentoorigine si trasferisce altrove, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento dell'indennità di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso limite massimo che avrebbe comportato il rientro alla sua sede di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopraorigine.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito produttive conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede svolte nelle località di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Acquisisce però quelle indennità e competenze che siano in atto per i lavoratori nella nuova località di lavoro e che siano inerenti alle specifiche prestazioni a cui viene adibito. Il lavoratore che non accetti il trasferimento oltre alle normali spettanze avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavviso, o alla relativa indennità sostitutiva, salvo che per i lavoratori di VII gli impiegati del livello 6° e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito all'atto dell'assunzione il diritto dell'impresa dell'azienda di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in serviziodell'impiegato, nei quali casi il lavoratore nel quale caso l'impiegato che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionarionon avrà diritto, in caso di licenziamento, nè al preavviso nè alla relativa indennità sostitutiva. Tuttavia, qualora la mancata accettazione del trasferimento dipenda da comprovata forza maggiore, riconosciuta dall'azienda, anche per l'ipotesi avanti prevista l'impiegato conserva pure il diritto al preavviso o alla relativa indennità sostitutiva. Al lavoratore che venga trasferito sarà deve essere corrisposto il rimborso delle spese di sostenute durante il viaggio per trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sè e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e che lo seguono nel trasferimento, nonchè il rimborso delle spese di trasporto per gli effetti familiari (mobiliomobili, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati , il tutto nei limiti della normalità e previ opportuni accordi da prendersi con l'impresal'azienda. E' dovuta inoltre la diaria nella misura una indennità di un terzo trasferimento, commisurata a metà della retribuzione globale mensile al mensile, qualora si tratti di trasferimento di lavoratore celibe senza conviventi congiunti a carico, e nella misura di due terzi della ovvero dell'intera retribuzione globale mensile, mensile oltre ad un quindicesimo della stessa giorno per ogni familiare figlio a carico quando si tratti di lavoratore che si trasferisce con lui si trasferisca, al lavoratore con famigliai congiunti a carico. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore affitto stipulato anteriormente alla data di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 3 mesi di pigione. Al lavoratore che chieda il proprio trasferimento non compete l'indennità di cui sopra. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore tempestivamente per iscritto con il preavviso all'interessato. Per i casi di un mese. Al lavoratore trasferimento all'estero varranno i particolari accordi che chieda il suo trasferimento non competono interverranno tra le indennità di cui sopraparti.

Appears in 1 contract

Samples: www.assolombarda.it

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una Le eventuali variazioni di sede di lavoro che dovessero comportare il trasferimento del lavoratore da una unità produttiva ad un'altra se non per motivate un altra, situata in diverso comune, dovranno essere connesse a comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttiveproduttive e tenere conto delle esigenze del lavoratore e della sua famiglia. I trasferimenti saranno regolamentati come segue. Il trasferimento sarà comunicato al lavoratore per iscritto con almeno un mese di preavviso e con la relativa motivazione. Se il trasferimento comporta come conseguenza il cambio di residenza, domicilio o stabile dimora, sarà corrisposto al lavoratore l importo, previamente concordato con l azienda, delle spese di trasporto degli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.), nonché delle spese di viaggio, vitto ed eventuale alloggio in corso di trasferimento per sé e per i familiari conviventi (coniuge, figli, parenti entro il terzo grado ed affini entro il secondo grado), che con lui si trasferiscono. Il rimborso delle spese di viaggio avverrà secondo le consuetudini aziendali. Il lavoratore trasferito ha diritto al rimborso delle eventuali spese effettivamente sopportate per anticipata risoluzione di contratto d affitto regolarmente registrato e denunciato al datore di lavoro alla comunicazione del trasferimento. L Azienda concederà al lavoratore, di cui sia disposto il trasferimento, i permessi necessari di assentarsi dal servizio per le occorrenze relative alla spedizione degli effetti familiari o a quanto altro strettamente indispensabile per le operazioni di trasloco. Al lavoratore trasferito sarà comunque corrisposta una indennità pari a mezza mensilità di retribuzione (minimo tabellare, eventuale superminimo, indennità di contingenza, eventuali aumenti periodici di anzianità ed eventuale minimo di cottimo) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro, salvo che il trasferimento avvenga in località dove egli ha residenza, domicilio o stabile dimora. Tale indennità sarà aumentata ad una mensilità ed un terzo se il lavoratore trasferito è capo famiglia. L indennità in parola sarà invece ridotta ad un quarto di mensilità e a mezza mensilità rispettivamente per il lavoratore non capo famiglia e lavoratore capo famiglia, qualora l Azienda abbia provveduto a procurare al trasferito la disponibilità dell alloggio nel luogo di destinazione ed il lavoratore usufruisca di fatto di detto alloggio. Se il nucleo convivente a carico del lavoratore è composta da più di tre persone oltre il lavoratore stesso, verrà corrisposta dall Azienda una indennità supplementare pari all importo di tre giornate di retribuzione, composta dagli elementi sopra indicati, per ogni componente il nucleo familiare, oltre il terzo, a carico del lavoratore e che con lui si trasferisca. Al lavoratore trasferito a sua espressa domanda, compete solo il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute nei limiti più sopra richiamati e delle spese per il trasporto degli effetti familiari. Il lavoratore trasferito conserva ad personam, se più favorevole, il trattamento economico goduto precedentemente, escluse ma non quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e ed alle particolari prestazioni presso la nella sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità Presso la località di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi nuova destinazione il lavoratore acquisisce quelle indennità e competenze che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionariosiano in atto per la generalità dei lavoratori od inerenti alle specifiche prestazioni. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto per esigenze dell Azienda e il rimborso cui rapporto di lavoro venga risolto entro i 10 anni successivi per motivi non disciplinari, ove intenda rientrare nella località di origine o in una delle località in cui risiedeva prima dell ultimo trasferimento, saranno rimborsate le spese che egli abbia effettivamente sostenuto per tale rientro, con gli stessi criteri fissati più sopra per il trasferimento dovuto ad esigenze di viaggio e servizio, sempreché il rientro avvenga entro sei mesi dalla risoluzione del rapporto di trasporto per sélavoro. La concessione di cui sopra avrà luogo anche se la risoluzione del rapporto di lavoro avvenga oltre il termine di 10 anni dalla data del trasferimento, per le persone qualora il lavoratore abbia superato, alla data del licenziamento stesso, i 55 anni di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità età se uomo ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa50 se donna. E' dovuta inoltre la diaria nella misura Qualora ostino al trasferimento comprovati e riconosciuti obiettivi motivi del lavoratore o dei suoi familiari, l Azienda non procederà al suo licenziamento. In caso di un terzo della retribuzione globale mensile trasferimento del lavoratore, nell ambito di Aziende delle stesso gruppo cui si applica il presente contratto, verranno conservati al lavoratore celibe senza conviventi a carico, stesso l anzianità maturata nell Azienda di provenienza e nella misura il trattamento in quest ultima goduto. Il lavoratore di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico cui al comma precedente che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento non dovesse accettare il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto (fatte salve le condizioni previste ai commi 1° e 15°), anche se dimissionario, al rimborso trattamento di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le fine rapporto e all indennità di cui sopra.preavviso. I trasferimenti adottati dalla Direzione aziendale saranno tempestivamente comunicati alla R.S.U.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto

Trasferimenti. Il trasferimento deve essere comunicato al lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecnicheiscritto, organizzative e produttivenormalmente con congruo preavviso. Il lavoratore trasferito trasferito, quando il trasferimento porti come conseguenza l'effettivo cambio di residenza o di domicilio, conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede lo stabilimento di origine e che non ricorrano nella alla nuova destinazione. Presso le località di nuova destinazione il lavoratore acquisisce invece quelle indennità e competenze che siano in atto per la generalità dei lavoratori o inerenti alle sue specifiche prestazioni. Il lavoratore che non accetti il licenziato per la mancata accettazione del trasferimento avrà ha diritto al TFR e alla indennità di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione per i quali sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa dell'azienda di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in serviziotrasferimento, nei quali casi nel quale caso il lavoratore che non accetta accetti il trasferimento stesso viene considerato dimissionarioha diritto al TFR escluso il preavviso. Tuttavia, qualora la mancata accettazione del trasferimento da parte del lavoratore dipenda da comprovata forza maggiore riconosciuta dalla azienda, è dovuto anche il preavviso. Al lavoratore che venga trasferito sarà deve essere corrisposto il rimborso delle spese di viaggio viaggio, per raggiungere la nuova sede di lavoro, per sé e di trasporto per sé, per le persone di famiglia conviventi a carico che lo seguono nel trasferimento (coniuge, figli, parenti entro il 3° grado e affini entro il 2°), nonché il rimborso delle spese di trasporto per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagaglibagaglio etc., ecc.il tutto nei limiti della normalità e previi opportuni accordi da prendersi con l'azienda). Le modalità ed i termini dovranno Al lavoratore trasferito deve essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura corrisposta, quando si trasferisca solo una indennità di un terzo trasferta ‘una tantum’ commisurata a mezza mensilità della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi (minimo tabellare e indennità di contingenza) che andrà a carico, e percepire nella misura nuova sede di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui lavoro; quando invece si trasferisca, al lavoratore trasferisca con famiglia, detta indennità è commisurata alla intera mensilità (minimo tabellare e indennità di contingenza) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per di anticipata risoluzione di del contratto di affitto, regolarmente registrato o e denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà ha diritto al rimborso di tale indennizzo fino indennizzo. La presente disciplina non si applica ai trasferimenti che vengono disposti nell’ambito della provincia entro il raggio di km. 50 dalla sede di lavoro. Fermo restando quanto previsto in materia dell’art. 2103 CC in caso di trasferimenti individuali il lavoratore potrà rappresentare alla concorrenza Azienda direttamente, ovvero tramite le RSU, eventuali ragioni a suo parere ostative al trasferimento stesso, derivanti da casi comprovati e oggettivi. I trasferimenti collettivi formeranno oggetto di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui soprapreventiva comunicazione alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori e, a richiesta delle stesse, incontri esplicativi.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII 7o e VI 6o livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' È dovuta inoltre la diaria indennità nella misura di un terzo 1/3 della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi 2/3 della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo a 1/15 della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al Il lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro unità produttiva ad un'altra se non per motivate comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Nelle imprese con più unità produttive tramite specifici accordi a livello aziendale potranno essere individuati i distretti all’interno dei quali l’eventuale mobilità del lavoratore non configura trasferimento ai sensi del presente articolo. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazionedestinazione e salva l'applicazione dei nuovi minimi di stipendio o salario della località ove viene trasferito se più favorevoli per il lavoratore, nonché il riconoscimento di quelle indennità e competenze che siano inerenti alle nuove condizioni locali e alle particolari nuove prestazioni. Il lavoratore che che, benché sussistano comprovate ragioni tecniche organizzative e produttive, non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità al trattamento di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori preavviso come nel caso di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionariolicenziamento. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente previamente concordati con l'impresal'azienda. E' È inoltre dovuta inoltre la diaria diaria, una tantum, nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della una intera retribuzione globale mensile, oltre ad e, per i lavoratori con famiglia, un quindicesimo quarto della stessa retribuzione mensile per ogni familiare a carico che si trasferisca con lui si trasferiscail lavoratore, al lavoratore con famigliapurché venga comprovato il trasferimento del nucleo familiare. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o e denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 quattro mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra. Il lavoratore che abbia trasferito nella nuova residenza anche persone a carico e che venga licenziato, non per motivi che comportino il licenziamento in tronco, nei primi sei mesi dal trasferimento ha diritto al rimborso spese come sopra per trasferirsi al luogo di origine, purché ne faccia richiesta prima della cessazione dal servizio.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il Al lavoratore non può essere trasferito che sia trasferito, per disposizione dell'azienda, da una sede all'altra situata in località che comporti l'effettivo trasferimento del domicilio, sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sè, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.). Le modalità e i termini di tale rimborso spese saranno concordati preventivamente con l'azienda. Al personale, in caso di trasferimento, oltre al predetto rimborso è dovuta anche una diaria "una tantum" nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, più un decimo della retribuzione mensile per ogni familiare a carico che si trasferisce. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione del contratto di affitto regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecnicheprima della comunicazione del trasferimento, organizzative e produttiveavrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento deve essere comunicato per iscritto con il preavviso di 1 mese. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente contratto, l'Organizzazione imprenditoriale competente per territorio invierà alle XX.XX. copia della lettera con la quale viene comunicato al lavoratore il trasferimento che comporti per il lavoratore stesso un cambiamento di domicilio al di fuori dal comune di residenza originario. Il personale che non accetti il trasferimento, se licenziato, ha diritto al trattamento di fine rapporto ed al preavviso. Il personale trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura salva l'applicazione dei nuovi minimi tabellari delle località ove viene trasferito se più favorevoli, nonchè il riconoscimento di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico quelle indennità e competenze che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui soprasiano inerenti alle nuove condizioni locali e alle particolari nuove prestazioni.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore L'impiegato trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazioneprecedenti. Il lavoratore L'impiegato che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità all'indennità di fine rapporto licenziamento ed al preavviso. Qualora per gli impiegati di livello l°A, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se 2°a, all'atto dell'assunzione dell'assunzione, sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa del teatro di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente gli impiegati in servizio, nei quali casi il lavoratore l'impiegato che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore All'impiegato che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati ) previa opportuni accordi da prendersi con l'impresail teatro. E' dovuta inoltre all'impiegato la diaria nella misura per giorni 15 nonché una diaria supplementare di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa giorni 4 per ogni familiare a carico (considerando tali quelli riconosciuti agli effetti degli assegni familiari) che con lui si trasferiscalo segue nel trasferimento. Qualora, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore trasferimento, l'impiegato debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affittolocazione, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro teatro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 tre mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mesetempestivamente all'impiegato. Al lavoratore All'impiegato che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 1 contract

Samples: www.indafondazione.org

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere che venga trasferito da una dalla ditta ad altra sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentementenella sede di provenienza, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni richiestegli presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il Al lavoratore trasferito, sempre che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità comporti l’effettivo cambio di fine rapporto ed al preavvisoresidenza e di stabile dimora, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio viaggio, con i mezzi normali, per se e di trasporto per sé, per le persone che compongono normalmente la sua famiglia, nonché il rimborso delle spese di famiglia e trasporto per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.), previ opportuni accordi da prendersi con l’azienda. Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile Inoltre al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura trasferito è dovuta una indennità pari ad una mensilità di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare se avente familiari a carico e a mezza mensilità se non avente carichi di famiglia (*). Nel caso che con lui si trasferiscala ditta metta a disposizione del lavoratore un alloggio nella nuova residenza, al tali indennità sono ridotte alla metà. Il lavoratore con famiglia. Qualora che, per effetto del trasferimento il lavoratore trasferimento, debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione dei contratti di contratto di affittolocazione, luce, gas ed altri analoghi, regolarmente registrato registrati o denunciato al datore di lavoro precedentemente notificati alla ditta in epoca precedente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino indennizzo. Qualora all’atto dell’assunzione sia stata espressamente pattuita la facoltà della ditta di disporre il trasferimento del lavoratore e questo non accetti il trasferimento stesso, la mancata accettazione sarà considerata come dimissioni. Il lavoratore che non accetti il trasferimento e che venga licenziato avrà diritto al preavviso o alla concorrenza relativa indennità sostitutiva e al trattamento di un massimo di 4 mesi di pigionefine rapporto, oltre ai ratei degli altri eventuali diritti maturati e non goduti. Il lavoratore interessato al trasferimento potrà richiedere l’assistenza della R.S.U. Il provvedimento di trasferimento dovrà deve essere comunicato al lavoratore tempestivamente e per iscritto con il preavviso di un meseal lavoratore. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le spetta il trattamento previsto nel presente articolo. Le indennità del comma 3 del presente articolo sono pari a 200 o 100 ore di cui sopranormale retribuzione, rispettivamente per l’ipotesi di lavoratore avente familiari a carico o non avente carichi di famiglia.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede I trasferimenti di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti residenza danno diritto alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il seguenti indennità: a) al lavoratore che non accetti sia capofamiglia: 1. il trasferimento avrà diritto alla indennità rimborso della spesa effettiva di fine rapporto ed al preavviso, salvo che viaggio per i lavoratori la via più breve; 2. il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio; 3. il rimborso dell’eventuale perdita di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione pigione qualora non sia stato espressamente pattuito possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi; 4. una diaria nella misura fissata per il diritto dell'impresa personale in missione temporanea pari a quella prevista dall’art. 160 ovvero un rimborso a pié di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lista con le modalità indicate nello stesso articolo; b) al lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionariosia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti: 1. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e di trasporto per sé, per le persone di famiglia famiglia; 2. il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio; 3. il rimborso dell’eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.)un massimo di sei mesi; 4. Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la una diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico, e nella misura carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento detta diaria il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione può corrispondere il rimborso a pié di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del trasferimentomobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al rimborso presente articolo fino a 8 giorni dopo l’arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di tale indennizzo fino alla concorrenza direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 4 mesi 9 mesi, il rimborso dell’eventuale differenza del canone effettivo di pigione. Il provvedimento locazione per un alloggio dello stesso tipo di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso quello occupato nella località di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopraprovenienza.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Dipendenti Da Aziende Del Terziario Della Distribuzione E Dei Servizi

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede L'Operatore di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore Xxxxxxx trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore L'Operatore di Xxxxxxx che non accetti il trasferimento determinato da comprovate esigenze tecniche, organizzativi e/o produttive, sarà considerato dimissionario e avrà diritto alla indennità al trattamento di fine rapporto ed e al preavviso, salvo che per i lavoratori . All'Operatore di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore Xxxxxxx che venga trasferito trasferito, sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.)) previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda. Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' È dovuta inoltre la diaria nella misura per giorni 10 all'Operatore di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore Vendita celibe o senza congiunti conviventi a carico, carico e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, per giorni 20 - oltre ad un quindicesimo della stessa giorno per ogni familiare figlio a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore all'Operatore di Vendita con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore l'Operatore di Vendita debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 6 mesi di pigione. Detto rimborso sarà dovuto a condizione che il contratto di affitto sia stato, precedentemente alla comunicazione del trasferimento, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto all'Operatore di Vendita con il un preavviso non inferiore ai 30 giorni. All'Operatore di un mese. Al lavoratore Xxxxxxx che chieda chiede il suo trasferimento trasferimento, non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Dipendenti Da Aziende Del Terziario Della Distribuzione E Dei Servizi

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una Le eventuali variazioni di sede di lavoro ad un'altra se non per motivate che dovessero comportare il trasferimento del lavoratore da una unità produttiva a un'altra, situata in diverso Comune, dovranno essere connesse a comprovate ragioni tecniche, organizzative organizzativi e produttiveproduttive e tener conto delle esigenze del lavoratore e della sua famiglia. I trasferimenti saranno regolamentati come segue. Il trasferimento sarà comunicato al lavoratore per iscritto con almeno un mese di preavviso e con la relativa motivazione. Se il trasferimento comporta come conseguenza il cambio di residenza, domicilio o stabile dimora, sarà corrisposto al lavoratore l'importo, previamente concordato con l'Azienda, delle spese di trasporto degli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.), nonché delle spese di viaggio, vitto ed eventuale alloggio in corso di trasferimento per sé e per i familiari conviventi (coniuge, figli, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado), che con lui stesso si trasferiscono. Il rimborso delle spese di viaggio avverrà secondo le consuetudini aziendali. Il lavoratore trasferito ha diritto al rimborso delle eventuali spese effettivamente sopportate per anticipata risoluzione di contratto d'affitto regolarmente registrato e denunciato al datore di lavoro alla comunicazione del trasferimento. L'Azienda concederà al lavoratore, di cui sia disposto il trasferimento, i permessi necessari di assentarsi dal servizio per le occorrenze relative alla spedizione degli effetti familiari o a quanto altro strettamente indispensabile per le operazioni di trasloco. Al lavoratore trasferito sarà corrisposta un'indennità pari a mezza mensilità di retribuzione (minimo tabellare, eventuale superminimo, indennità di contingenza, eventuali aumenti periodici di anzianità ed eventuale minimo di cottimo) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro. Tale indennità sarà aumentata a una mensilità e un terzo se il lavoratore trasferito è capo famiglia e si trasferisce con il suo nucleo familiare. L'indennità in parola sarà invece ridotta a un quarto di mensilità e a mezza mensilità rispettivamente per lavoratore non capo famiglia e lavoratore capo famiglia, qualora l'Azienda abbia provveduto a procurare al trasferito la disponibilità dell'alloggio nel luogo di destinazione e il lavoratore usufruisca di fatto di detto alloggio. Se il nucleo familiare convivente a carico del lavoratore è composto da più di tre persone oltre il lavoratore stesso, verrà corrisposta dalla Azienda un'indennità supplementare pari all'importo di tre giornate di retribuzione, composta dagli elementi sopra indicati, per ogni componente il nucleo familiare, oltre il terzo, a carico del lavoratore e che con lui si trasferisca. Al lavoratore trasferito a sua espressa domanda, compete solo il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute nei limiti più sopra richiamati e delle spese per il trasporto degli effetti familiari. Il lavoratore trasferito conserva ad personam, se più favorevole, il trattamento economico goduto precedentemente, escluse ma non quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la nella sede di origine e che non ricorrano ricorrono nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità Presso la località di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi nuova destinazione il lavoratore acquisisce quelle indennità e competenze che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionariosiano in atto per la generalità dei lavoratori o inerenti alle specifiche prestazioni. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto per esigenze dell'Azienda e il rimborso cui rapporto di lavoro venga risolto entro i 10 anni successivi per motivi non disciplinari, ove intenda rientrare nella località di origine o in una delle località in cui risiedeva prima dell'ultimo trasferimento, saranno rimborsate le spese che egli abbia effettivamente sostenuto per tale rientro, con gli stessi criteri fissati più sopra per il trasferimento dovuto ad esigenze di viaggio servizio, sempreché il rientro avvenga entro sei mesi dalla risoluzione del rapporto di lavoro. La concessione di cui sopra avrà luogo anche se la risoluzione del rapporto di lavoro avvenga oltre il termine di 10 anni dalla data di trasferimento, qualora il lavoratore abbia superato, alla data del licenziamento stesso, i 55 anni di età se uomo e i 50 anni se donna. Qualora ostino al trasferimento comprovati e riconosciuti obiettivi motivi del lavoratore o dei suoi familiari, l'Azienda non procederà al suo licenziamento. In caso di trasporto per sétrasferimento del lavoratore, per le persone nell'ambito di famiglia e per gli effetti familiari (mobilioAziende dello stesso gruppo cui si applica il presente contratto, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile verranno conservati al lavoratore celibe senza conviventi a carico, stesso l'anzianità maturata nell'Azienda di provenienza e nella misura il trattamento in quest'ultima goduto. Il lavoratore di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico cui al comma precedente che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento non dovesse accettare il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto (fatte salve le condizioni previste ai commi 1 e 15), anche se dimissionario, al rimborso trattamento di tale indennizzo fino fine rapporto e all'indennità di preavviso. Nota a verbale. I trasferimenti adottati dalla Direzione aziendale saranno tempestivamente comunicati alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopraRSU.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate comprovate ragioni tecniche, organizzative e o produttive. Il lavoratore trasferito , conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede svolte nella località di origine e che non ricorrano ricorrono nella nuova destinazione. Il Al lavoratore che non accetti trasferito deve essere corrisposto il rimborso delle spese sostenute durante il viaggio per trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sé e per le persone di famiglia, nonché il rimborso delle spese di trasporto per gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.) previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda. E dovuta inoltre un'indennità di trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavvisocommisurata a mezza mensilità della retribuzione, salvo che per la cui determinazione si fa riferimento all'Art. 44 per i lavoratori senza familiari a carico, ovvero ad una mensilità di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente retribuzione, determinata con gli stessi criteri, per i lavoratori attualmente in servizioaventi familiari a carico con lui conviventi e sempreché questi li seguano nel trasferimento. Quando per causa di trasferimento il lavoratore debba risolvere anticipatamente il contratto d'affitto (purché quest'ultimo risulti registrato o comunque documentabile) od altri contratti di fornitura di gas, nei quali casi il luce, ecc. e per questa risoluzione anticipata debbano essere corrisposti gli indennizzi, questi saranno a carico dell'azienda. Le indennità di cui sopra non competono al lavoratore trasferito dietro sua richiesta. Il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese ha diritto, qualora ne derivi la risoluzione del rapporto di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensilelavoro, oltre alle sue competenze, all'indennità sostitutiva del preavviso. Il lavoratore già trasferito dalla sede ove aveva residenza ad un quindicesimo della stessa altra sede, qualora entro 5 anni dal suo trasferimento venga licenziato o si renda dimissionario per ogni familiare giusta causa, ha diritto all'intera indennità che gli sarebbe spettata a carico che con lui si trasferisca, al norma del presente articolo in caso di trasferimento nella primitiva sede. Tale diritto è però subordinato all'effettivo rientro del lavoratore con famigliaalla sede di originaria assunzione entro e non oltre i sei mesi dalla data di risoluzione del rapporto. Qualora per effetto del trasferimento Se il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione invece di contratto ritornare alla sede di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimentoorigine si trasferisce altrove, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento dell'indennità di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso limite massimo che avrebbe comportalo il rientro alla sua sede di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopraorigine.

Appears in 1 contract

Samples: Cessione Di Quote Della Retribuzione

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito o produttive conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede svolte nella località di origine e che non ricorrano ricorrono nella nuova destinazione. Il Al lavoratore che non accetti trasferito deve essere corrisposto il rimborso delle spese sostenute durante il viaggio per trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sé e le persone di famiglia, nonché il rimborso delle spese di tra- sporto per gli effetti familiari (mobili, bagagli, etc.), previ opportu- ni accordi da prendersi con l'azienda. E’ dovuta, inoltre, un'indennità di trasferimento avrà diritto alla commisurata a mezza mensilità di retribuzione di fatto per il lavoratore senza familiari conviventi a carico, ovvero a una mensilità di retribuzione di fatto per il lavoratore avente familiari a carico con lui conviventi e sempreché questi lo seguano nel trasferimento. Quando per causa di trasferimento il lavoratore debba risolvere antici- patamente il contratto d'affitto (purché quest'ultimo risulti registrato o comunque documentabile) o altri contratti di fornitura di gas, luce, etc. e per questa risoluzione anticipata debbano essere corrisposti gli indennizzi, questi saranno a carico dell'azienda. Le indennità di fine rapporto ed cui sopra non competono al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il trasferito dietro sua richiesta. Il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese ha diritto, qualora ne derivi la risoluzione del rapporto di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensilelavoro, oltre alle sue competenze, alla indennità sostitutiva del preavviso. Il lavoratore già trasferito dalla sede ove aveva residenza ad un quindicesimo della stessa altra sede, qualora entro 5 anni dal suo trasferimento venga licenziato o si renda dimissionario per ogni familiare giusta causa, ha diritto all'intera indennità che gli sarebbe spettata a carico che con lui si trasferisca, al norma del presente articolo in caso di tra- sferimento nella primitiva sede. Tale diritto è però subordinato all'effettivo rientro del lavoratore con famigliaalla sede di originaria assunzione entro e non oltre i 6 mesi dalla data di risoluzione del rapporto. Qualora per effetto del trasferimento Se il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione invece di contratto ritornare alla sede di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimentoorigine si trasferisce altrove, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento del- l'indennità di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso limite massimo che avrebbe comporta- to il rientro alla sua sede di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopraorigine.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine d'origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità all'indennità di fine rapporto ed licenziamento e al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII dei livelli 1 e VI livello se 2 per i quali all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa dell'azienda di disporre il trasferimento del lavoratore dipendente o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed e i termini dovranno essere preventivamente previamente concordati con l'impresal'azienda. E' È dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo 1/3 della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e al lavoratore con familiari conviventi a carico nella misura di due terzi 2/3 della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo a 1/15 della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affittod'affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un 1 mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra. Il lavoratore che abbia trasferito nella nuova residenza anche persone a carico e che venga licenziato, non per motivi che comportino il licenziamento senza preavviso, nei primi 6 mesi di trasferimento, ha diritto al rimborso delle spese come sopra per trasferirsi al luogo d'origine, purché ne faccia richiesta prima della cessazione del servizio.

Appears in 1 contract

Samples: Verbale Di Accordo

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore L'impiegato trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e o alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazioneprecedenti. Il lavoratore L'impiegato che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità al trattamento di fine rapporto ed al preavviso. Qualora per gli impiegati di livello Q, salvo che 5° Super, 5° per i lavoratori il personale dipendente da monosale e multisale e di VII livello QA e VI livello se QB per il personale dipendente da multiplex e megaplex, all'atto dell'assunzione dell'assunzione, sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa dell'azienda di disporre il trasferimento del lavoratore trasferimento, o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente gli impiegati in servizio, nei quali casi il lavoratore in tal caso, l'impiegato che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore All'impiegato che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobiliomobilia, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati ) previ opportuni accordi da prendersi con l'impresal'azienda. E' dovuta inoltre all'impiegato la diaria nella misura per giorni 15 nonché una diaria supplementare di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa giorni 4 per ogni familiare a carico (considerando tali quelli riconosciuti agli effetti degli assegni familiari) che con lui si trasferiscalo segue nel trasferimento. Qualora, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore trasferimento, l'impiegato debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affittolocazione, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 3 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mesetempestivamente all'impiegato. Al lavoratore All'impiegato che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed e al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per , per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad a un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una Le eventuali variazioni di sede di lavoro che dovessero comportare il trasferimento del lavoratore da un'unità produttiva ad un'altra se non per motivate altra situata in diverso comune dovranno essere connesse a comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il trasferimento deve essere comunicato al lavoratore trasferito conserva per iscritto con un preavviso di 30 giorni e con la relativa motivazione. Al lavoratore trasferito, sempre che tale provvedimento comporti come conseguenza l'effettivo cambio di residenza, domicilio o stabile dimora, verrà corrisposto l'importo, previamente concordato con l'azienda, delle spese per i mezzi di trasporto per sé e per le persone di famiglia a carico e per il trasporto degli effetti (mobili, bagagli, ecc.). Inoltre è dovuto il rimborso delle eventuali spese sostenute per anticipata risoluzione del contratto di affitto. In aggiunta gli sarà corrisposta: - se celibe senza congiunti conviventi a carico, una indennità di trasferimento commisurata a mezzo mese di retribuzione globale; - se capofamiglia, una indennità di trasferimento commisurata ad una mensilità di retribuzione globale. Nel caso in cui l'azienda metta a disposizione del lavoratore nella nuova residenza un alloggio, detta indennità sarà ridotta alla metà. Al lavoratore verrà corrisposta la normale retribuzione per tutto il tempo strettamente necessario per il trasferimento. Il lavoratore trasferito, quando il trasferimento porta come conseguenza l'effettivo cambio di residenza, domicilio o stabile dimora, conserverà il trattamento economico economico, se più favorevole, goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede lo stabilimento di origine e che non ricorrano ricorrono nella nuova destinazione. Qualora il lavoratore peraltro comprovi di non potersi trasferire nella nuova località per seri motivi di salute o familiari, l'azienda esaminerà la possibilità di continuare ad occuparlo nella località dalla quale intendeva trasferirlo prima di procedere al suo licenziamento. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionariotrasferimento, se licenziato, ha diritto al preavviso o alla relativa indennità sostitutiva. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto abbia ottenuto il rimborso delle spese trasferimento su sua richiesta non competono le indennità ed il trattamento di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mesecui sopra. Al lavoratore che chieda viene trasferito per esigenze dell'azienda e che entro 5 anni dalla data dell'avvenuto trasferimento venga licenziato per motivi non disciplinari, ove intenda rientrare nella località ove risiedeva prima del trasferimento, saranno rimborsate le spese necessarie per il suo viaggio di ritorno per lui e la famiglia e per il trasporto degli effetti, sempreché questo avvenga entro 3 mesi dalla risoluzione del rapporto. I lavoratori delle categorie quadri, AS, A e B per i quali sia stata espressamente stabilita, all'atto dell'assunzione, la possibilità per l'azienda di disporre il loro trasferimento, nel caso non accettino il trasferimento non competono le indennità di cui soprastesso, saranno considerati dimissionari.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavviso, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto per sé, per le persone di famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati con l'impresa. E' È dovuta inoltre la diaria nella misura di un terzo 1/3 della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi 2/3 della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo a 1/15 della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Trasferimenti. Il lavoratore non può essere trasferito da una sede per ragioni di lavoro ad un'altra se non per motivate ragioni tecniche, organizzative e produttiveservizio. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle le indennità e competenze che siano anche in natura inerenti alle condizioni locali e ed alle prestazioni particolari prestazioni presso la sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il Nei casi di trasferimento, ove non sia possibile al lavoratore che trovare un alloggio e finchè l'azienda non accetti il trasferimento avrà diritto alla indennità di fine rapporto ed al preavvisovi possa provvedere direttamente, salvo che per i lavoratori di VII e VI livello se all'atto dell'assunzione sia stato espressamente pattuito il diritto dell'impresa di disporre il trasferimento del lavoratore o tale diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il lavoratore che non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionarioconcordata tra le parti una adeguata indennità. Al lavoratore che venga trasferito sarà è corrisposto il rimborso delle spese di viaggio e o di trasporto trasporto, per , per le persone di famiglia conviventi e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, assicurazione rischi, ecc.). Le modalità ed i termini dovranno essere preventivamente concordati , previ accordi con l'impresal'azienda. E' dovuta inoltre la una diaria nella misura pari a giorni 15 di un terzo della retribuzione globale. Al lavoratore con famiglia viene anche corrisposta una diaria aggiuntiva equivalente a tre giornate di retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e nella misura di due terzi della retribuzione globale mensile, oltre ad un quindicesimo della stessa per ogni familiare persona convivente a carico che con lui si trasferiscatrasferisce. Qualora, al lavoratore con famiglia. Qualora per effetto del trasferimento trasloco conseguente al trasferimento, il lavoratore dipendente debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di del contratto di affitto, affitto regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del di trasferimento, avrà ha diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigioneindennizzo. Il provvedimento di trasferimento dovrà deve essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di un meseed in tempo utile al lavoratore. Al lavoratore che chieda trasferito a sua domanda non compete il suo trasferimento non competono le indennità trattamento di cui sopra. Il lavoratore trasferito che, senza giustificato motivo, non accetti il trasferimento è passibile dei provvedimenti disciplinari previsti dall'art. 21. In caso di morte del lavoratore trasferito, l'azienda provvede al rimborso delle spese che i familiari debbono sostenere per il rientro nella residenza precedente al trasferimento o in quella di assunzione, a scelta dei familiari stessi, e semprechè il rientro si verifichi nel termine di 18 mesi dalla morte del lavoratore. Compatibilmente con le esigenze di servizio le aziende cercano di effettuare un equo avvicendamento del personale trasferito in luoghi disagiati e diversi da quelli di assunzione. Il trasferimento dei dirigenti delle Rappresentanze sindacali aziendali e dei membri delle R.S.U. può essere disposto solamente previo nulla-osta delle Organizzazioni sindacali di appartenenza. L'azienda è tenuta a richiedere tale nulla-osta sino al termine dell'anno successivo a quello in cui è cessato l'incarico sindacale affidato al lavoratore da trasferire.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro