Alimentazione Clausole campione

Alimentazione. Commercio al dettaglio - Ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati al dettaglio di prodotti surgelati; - Commercio di frutta e verdura fresca, preparata e conservata; - Commercio di carni e prodotti a base di carne; - Commercio di pesci, crostacei e molluschi, altri prodotti ittici e prodotti derivati; - Commercio di pane, torte, dolciumi e confetteria - inclusa la vendita diretta al pubblico effettuata dai laboratori di panificazione o di pasticceria in una sede diversa da quella della produzione -; - Commercio di bevande - da non consumarsi sul posto -, alcoliche e non alcoliche; - Commercio di latte e di prodotti lattiero-caseari; - Commercio di caffè torrefatto; - Commercio di prodotti macrobiotici e dietetici; - Commercio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati (es uova, oli e grassi alimentari, salumerie ecc.); Commercio al dettaglio ambulante - Commercio di prodotti ortofrutticoli; - Commercio di prodotti ittici; - Commercio di carne; - Commercio di altri prodotti alimentari e bevande; Commercio all'ingrosso - Commercio di cereali, tabacco grezzo, sementi e alimenti per il bestiame (mangimi); - Commercio di xxxxxx e ortaggi freschi e conservati; - Commercio di carne fresca, congelata e surgelata; - Commercio di prodotti di salumeria; - Commercio di oli e grassi alimentari di origine vegetale o animale; - Commercio di bevande alcoliche e non alcoliche; - Commercio di zucchero, cioccolato, dolciumi, prodotti da forno, gelati, tè, cacao e spezie, inclusi surrogati, camomilla e altri prodotti per la preparazione di infusi; - Commercio di prodotti della pesca freschi, congelati, surgelati, conservati e secchi; - Commercio di pasti e piatti pronti; - Commercio di altri prodotti alimentari, inclusi prodotti dietetici e omogeneizzati, alimenti per animali da compagnia ecc.; - Commercio non specializzato di prodotti alimentari, bevande e tabacco.
Alimentazione. Per gli impianti del tipo b) è obbligatoria l'alimentazione con sorgente indipendente dall'alimentazione principale (con pile o batterie di accumulatori, aventi tensione da 6 a 24 V). Per gli impianti del tipo a), c), d) l'alimentazione sarà a una tensione massima di 24 V fornita da un trasformatore di sicurezza montato in combinazione con gli interruttori automatici e le altre apparecchiature componibili. In particolare, gli impianti del tipo a) saranno realizzati con impiego di segnalazioni acustiche modulari, singole o doppie con suono differenziato, con trasformatore incorporato per l'alimentazione e comando. La diversificazione del suono consentirà di distinguere le chiamate esterne (del pulsante con targhetta fuori porta) da quelle interne (dei pulsanti a tirante ecc.). I dispositivi per le segnalazioni acustiche e i trasformatori si monteranno all'interno del contenitore d'appartamento. In alternativa si potranno installare suonerie tritonali componibili nella serie da incasso, per la chiamata dal pulsante con targhetta e segnalatore di allarme (tipo BIP-BIP) e per la chiamata dal pulsante a tirante dei bagni.
Alimentazione. La distribuzione del cibo deve avvenire due volte al giorno. Gli operatori addetti alla alimentazione degli animali presenti nel canile, dovranno effettuare la somministrazione prestando particolare attenzione che il cibo venga integralmente consumato, senza zuffe fra animali. Il cibo da somministrare dovrà essere completo, nella sua formulazione di proteine, carboidrati, lipidi, sali minerali e vitamine, nonché essere appetibile e dovrà tener conto dei seguenti parametri:
Alimentazione. Sarà effettuata con l'energia elettrica disponibile nel posto di installazione, utilizzando preferibilmente la corrente della rete di forza motrice.
Alimentazione. Deve essere costituita da batteria di accumulatori generalmente a 24 o 48V, di opportuna capacità. Sarà cura dell'Amministrazione appaltante che la batteria, sia per l'impianto antifurto sia per l'impianto di controllo ronda, venga sistemata in un posto per quanto possibile sorvegliato e comunque in modo da rendere difficilmente manomissibile la batteria e la relativa apparecchiatura.
Alimentazione. È tollerata un'alimentazione a pile, soltanto per un impianto costituito da una sola coppia di citofoni. In tutti gli altri casi si dovrà provvedere: un alimentatore apposito derivato dalla tensione di rete e costituito dal trasformatore, dal raddrizzatore e da un complesso filtro per il livellamento delle uscite in corrente continua. Tale alimentatore dovrà essere protetto con una cappa di chiusura;
Alimentazione o commercio all’ingrosso di generi alimentari; o supermercati, supermercati integrati, ipermercati, soft e hard discount;
Alimentazione. Commercio al dettaglio Commercio al dettaglio ambulante Commercio all’ingrosso
Alimentazione. L'alimentazione dell'acqua necessaria al fabbisogno dell'edificio dovrà derivare direttamente dall'acquedotto cittadino, a valle del contatore. La Stazione Appaltante preciserà, in mancanza di acquedotto cittadino, o in presenza di acquedotto con pressione e portata molto variabili o insufficienti, se l'alimentazione dovrà avvenire attraverso serbatoi di accumulo per acqua potabile o pozzo. Nel caso di alimentazione da serbatoi di accumulo, questi dovranno avere i requisiti richiesti dalla norma UNI 9182 e UNI EN 806 varie parti; nel caso di alimentazione da pozzo, questo, oltre a contenere acqua ritenuta potabile dalle Autorità competenti, dovrà essere conforme alla succitata norma UNI 9182.