Revoca del finanziamento Clausole campione

Revoca del finanziamento. L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di procedere alla revoca del finanziamento e al recupero delle somme eventualmente erogate in caso di mancato assolvimento degli obblighi previsti dal presente avviso e nei casi stabiliti dal successivo atto di concessione.
Revoca del finanziamento. 1. Il Dipartimento si riserva di revocare il finanziamento concesso in caso di mancata osservanza della convenzione che sarà stipulata, ovvero di irregolarità nell’attuazione o nella rendicontazione del progetto o nel caso di irrealizzabilità dello stesso nonché nel caso in cui il beneficiario incorra in irregolarità oppure in violazioni di leggi, regolamenti, disposizioni amministrative vigenti e norme di buona amministrazione. Nel caso di revoca, il beneficiario è tenuto a restituire al Dipartimento le risorse erogate, maggiorate degli interessi legali.
Revoca del finanziamento. In caso di inosservanza di uno o più obblighi del soggetto proponente alle disposizioni del presente Avviso e del sistema di gestione e controllo della Regione Puglia, la stessa previa diffida ad adempiere, provvederà alla revoca del finanziamento e al recupero delle somme erogate.
Revoca del finanziamento. A norma di quanto previsto dall’art. 93 del Regolamento di esecuzione della L.R. 32/2002, in caso di inosservanza da parte del soggetto attuatore degli impegni sottoscritti e di quelli previsti dalla vigente normativa, l’Amministrazione competente diffida lo stesso, mediante raccomandata a.r., affinché provveda, entro un termine stabilito, alla eliminazione delle irregolarità constatate. I casi più gravi porteranno alla sospensione delle attività progettuali e alla segnalazione all’autorità giudiziaria. La sospensione può inoltre essere prevista dall’Amministrazione competente qualora si ravvisi l’esistenza di impedimenti dovuti a cause di forza maggiore. Durante il periodo di sospensione l’Amministrazione non riconosce i costi eventualmente sostenuti dal soggetto attuatore. Decorso il termine assegnato nella diffida e nella comunicazione di sospensione di cui sopra, senza che il soggetto attuatore abbia provveduto all'eliminazione delle irregolarità contestate, o abbia presentato per scritto le proprie controdeduzioni, l’Amministrazione dispone la revoca del finanziamento pubblico e il soggetto attuatore è obbligato alla restituzione immediata dei finanziamenti ricevuti, maggiorati degli interessi calcolati al tasso ufficiale di riferimento per il periodo di disponibilità da parte dello stesso delle somme. Da tale momento si rende inoltre attivabile senza alcun ulteriore preavviso o formalità la garanzia fideiussoria. In caso di irregolarità l’Amministrazione si atterrà a quanto previsto dal Regolamento 1681/94.
Revoca del finanziamento. 1. La Direzione Generale può proporre la revoca del finanziamento nel caso in cui il Soggetto Attuatore incorra in violazioni o negligenze, tanto in ordine alle condizioni del presente disciplinare, quanto a norme di legge o regolamenti, a disposizioni amministrative, alle stesse norme di buona amministrazione.
Revoca del finanziamento. 1. Il Comune di Pisa quale Ente responsabile dei comuni dell'area pisana dispone del finanziamento assegnato per i successivi 5 anni dall'entrata in vigore della L.R. 65/2014, entro i quali deve approvare il P.S.I. pena la revoca dello stesso;
Revoca del finanziamento. Fon.Ter si riserva la possibilità di revocare in ogni momento i Kit Formativi assegnati qualora sulla base del monitoraggio-controllo in itinere ed ex post: ✓ i requisiti di ammissibilità autocertificati dal richiedente non sussistano; ✓ la frequenza risulti inferiore al 90% delle ore previste nel percorso formativo da parte del singolo allievo; ✓ non è stato allegata copia conforme all’originale dell’attestato di rilascio dei Crediti X.XX. (dove previsto) ovvero Ricevuta dell’Attestato E.C.M. rilasciata agli allievi dall’ente erogatore della formazione; ✓ nel caso in cui il costo del lavoro dei dipendenti in formazione non riesca a garantire per intero la quota del Cofinanziamento Obbligatorio, l’azienda per la quota non coperta deve provvedere alla copertura della stessa attraverso la fornitura di servizi finalizzati alla realizzazione del Progetto come esplicitamente indicato nel Manuale di gestione e rendicontazione pubblicato sul sito. Tale contributo deve essere dimostrato attraverso apposita documentazione contabile/amministrativa pena la revoca del contributo; ✓ la condizione lavorativa del lavoratore sia mutata; ✓ l’azienda revochi l’adesione a Fon.Ter nel periodo di utilizzo del Kit, ovvero dalla data di presentazione della domanda di finanziamento sino alla scadenza del 30° giorno successivo alla data di ricevimento della documentazione prevista per la richiesta di rimborso dell’attività formativa svolta.
Revoca del finanziamento. 1. La Regione si riserva la facoltà di revocare il finanziamento nel caso in cui il Beneficiario incorra in violazioni o negligenze, tanto in ordine alle condizioni dell’Avviso, quanto in ordine a norme di legge, regolamenti, disposizioni amministrative e alle stesse norme di buona amministrazione.
Revoca del finanziamento. L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di procedere alla revoca del finanziamento e al recupero delle somme eventualmente erogate in caso di mancato assolvimento degli obblighi previsti dal presente avviso e nei casi stabiliti nell’apposito Atto di Concessione che sarà successivamente sottoscritto. In particolare, oltre a quelli espressamente previsti nell’apposito Atto costituisce, in ogni caso, motivo di revoca del finanziamento assentito il mancato assolvimento, da parte del soggetto beneficiario, degli obblighi in materia di pubblicizzazione del contributo, di cui al successivo art. 10.
Revoca del finanziamento. Il Dipartimento si riserva la facoltà di revocare il finanziamento relativo al progetto qualora il Formez PA non dovesse rispettare i termini, le condizioni e le modalità di attuazione previsti dalla presente convenzione e dal progetto allegato. In tale ipotesi, saranno comunque riconosciute al Formez PA le spese eventualmente sostenute e gli impegni vincolanti assunti a fronte di attività già svolte alla data di comunicazione della revoca.