Repertorio dei fascicoli Clausole campione

Repertorio dei fascicoli. 1. I fascicoli sono annotati nel repertorio dei fascicoli.
Repertorio dei fascicoli. I fascicoli sono annotati nel repertorio dei fascicoli. Il repertorio dei fascicoli, ripartito per ciascun titolo del titolario, è lo strumento di gestione e di reperimento dei fascicoli. La struttura del repertorio rispecchia quella del titolario di classificazione e quindi varia in concomitanza con l’aggiornamento di quest’ultimo. Mentre il titolario rappresenta in astratto le funzioni e le competenze che l’ente può esercitare in base alla propria missione istituzionale, il repertorio dei fascicoli rappresenta in concreto le attività svolte e i documenti prodotti in relazione a queste attività. Nel repertorio sono indicati: la data di apertura; l’indice di classificazione completo (titolo, classe, sottoclasse, etc.); il numero di fascicolo (ed altre eventuali partizioni in sottofascicoli e inserti); la data di chiusura; l’oggetto del fascicolo (ed eventualmente l’oggetto dei sottofascicoli e inserti); l’annotazione sullo status relativo al fascicolo, se cioè sia ancora una “pratica” corrente, o se abbia esaurito la valenza amministrativa immediata e sia quindi da mandare in deposito, oppure, infine, se sia da scartare o da passare all’archivio storico; l’annotazione sullo stato della pratica a cui il fascicolo si riferisce (pratica in corso da inserire nell’archivio corrente, pratica chiusa da inviare all’archivio di deposito, pratica chiusa da inviare all’archivio storico o da scartare). Il repertorio dei fascicoli è costantemente aggiornato in automatico del sistema software in uso presso questa Amministrazione.
Repertorio dei fascicoli. I fascicoli istruiti durante lo svolgimento dell’attività amministrativa, sono annotati nel repertorio dei fascicoli. Il repertorio dei fascicoli, ripartito per ciascun titolo del titolario, è lo strumento di gestione e di reperimento dei fascicoli. La struttura del repertorio rispec- chia quella del titolario di classificazione e, di conseguenza, varia in concomitanza con l’aggiornamento di quest’ultimo. Mentre il titolario rappresenta, in astratto, le funzioni e le competenze che l’Ente può esercitare in base alla propria missione istituzionale, il reperto- rio dei fascicoli rappresenta, in concreto, le attività svolte e i documenti prodotti in relazio- ne a tali attività. Il repertorio dei fascicoli è costantemente aggiornato.
Repertorio dei fascicoli. Per repertorio dei fascicoli si intende l’elenco ordinato e aggiornato dei fascicoli aperti annualmente in ciascuna voce di classificazione. I fascicoli in genere devono essere numerati progressivamente all’interno di ogni voce di classificazione secondo l’ordine cronologico di apertura. Ciascuna funzione organizzativa provvede all’elencazione dei fascicoli di propria competenza nel registro di repertorio e verifica che i fascicoli in carico nel sistema di protocollazione siano indicati anche nel repertorio. I fascicoli sono registrati nel repertorio indicando: - codice del fascicolo (identificativo completo del fascicolo informatico); - classificazione da xxxxxxxxx e x. xxxxxxxxx; - descrizione del fascicolo; - data di apertura; - data di chiusura; - collocazione fisica del fascicolo cartaceo (archivio corrente, stanza, deposito); - estremi del versamento all’archivio di deposito (data e luogo); - estremi dello scarto (proposta e provvedimento conclusivo); Il repertorio dei fascicoli è gestito automaticamente anche dalla procedura informatica di protocollo attraverso una funzione specifica tramite la quale è possibile ottenere quello relativo alla propria funzione organizzativa di riferimento.
Repertorio dei fascicoli. I fascicoli istruiti durante lo svolgimento dell’attività amministrativa, sono annotati nel repertorio dei fascicoli. Il repertorio dei fascicoli, ripartito per ciascun titolo del titolario, è lo strumento di gestione e di reperimento dei fascicoli. La struttura del repertorio rispecchia quella del titolario di classificazione e, di conseguenza, varia in concomitanza con l’aggiornamento di quest’ultimo. Mentre il titolario rappresenta, in astratto, le funzioni e le competenze che l’ente può esercitare in base alla propria missione istituzionale, il repertorio dei fascicoli rappresenta, in concreto, le attività svolte e i documenti prodotti in relazione a tali attività. Il repertorio dei fascicoli è costantemente aggiornato. II repertorio dei fascicoli informatici è costituito da un elenco ordinato e aggiornato dei fascicoli istruiti all’interno di ciascuna classe e di ciascun titolo del titolario di classificazione adottato, riportante: ● anno e numero progressivo del fascicolo; ● classificazione nell’ambito del titolario adottato; ● oggetto dell’affare/procedimento/attività; ● UOR responsabile dell’affare/procedimento/attività; ● nominativo del responsabile dell’affare/procedimento/attività; ● date di apertura e chiusura del fascicolo; ● numero dei documenti contenuti nel fascicolo; ● dati relativi alla movimentazione del fascicolo; ● stato: chiuso/aperto. Il repertorio dei fascicoli informatici è unico all’interno della AOO, ha cadenza annuale ed è generato e gestito in forma automatica dal sistema di gestione informatica dei documenti.
Repertorio dei fascicoli. ANNO ……………………………………. TITOLO …………………….. - …………………………………………. CLASSE NUM. FASC. SOTTO FASC. INS. OGGETTO NOTE Al Sig. SINDACO del Comune di Lurano Il sottoscritto: Cognome ………………………………………… nome ……………………………………………. residente/domiciliato a …………………………..prov. ………. indirizzo ………………………….. c.a.p. ……….. telefono n. nella sua qualità di diretto interessato/legale rappresentante di (persona fisica)……………….residente/domiciliato a …………………prov. ………………. indirizzo …………………. c.a.p. …………………. di (persona giuridica, soc. di fatto, ecc.) con sede in …………… prov. ……….indirizzo ……………….. c.a.p. …..telefono/telefax …………
Repertorio dei fascicoli. 7. Descrizione del software di gestione del protocollo informatico con specificazione dei livelli di riservatezza e logiche di protezione di dati e documenti
Repertorio dei fascicoli. Il repertorio dei fascicoli, ripartito per ciascun titolo del Titolario, é lo strumento di gestione e di reperimento dei fascicoli. La struttura del repertorio rispecchia quella del Titolario di classificazione e quindi varia in concomitanza con il suo aggiornamento.
Repertorio dei fascicoli. 1. Il Repertorio dei fascicoli è il registro informatico in cui sono riportati tutti i fascicoli istruiti all'interno del piano di classificazione nell’anno di riferimento.
Repertorio dei fascicoli. Lo strumento di gestione e organizzazione dei fascicoli è il Repertorio dei fascicoli. Gli elementi costitutivi del repertorio sono: - Anno di istruzione del fascicolo (con specificazione anche della data); - Classificazione completa (titolo, classe); - Numero di fascicolo (ed altre eventuali partizioni in sottofascicoli e inserti); - Anno di chiusura (con specificazione anche della data); - Oggetto del fascicolo (ed eventualmente l’oggetto dei sottofascicoli e inserti); - Annotazione dello status relativo all’età: corrente, deposito, storico; - Annotazione del versamento all’archivio di deposito; - Annotazione del versamento all’archivio storico o, in alternativa, dello scarto.