Metadati Clausole campione

Metadati. I metadati sono parte integrante dei dati che caratterizzano il prodotto finale e quelli intermedi. I metadati dovranno essere redatti secondo quanto riportato nel DM 10 novembre 2011 “Regole tecniche per la definizione del contenuto del Repertorio nazionale dei dati territoriali, nonché delle modalità di prima costituzione e aggiornamento dello stesso ”. Ogni dataset dovrà essere accompagnato dal relativo metadato in formato .XML. Qualora sia necessario l’Amministrazione metterà a disposizione sia un esempio di metadato in formato .XML sia il supporto tecnico per la corretta valorizzazione delle informazioni richieste. Nella tabella di seguito si elencano i Deliverable da produrre, consegnare su supporto digitale (hard disk rimovibili, DVD, ecc.) e sottoscrivere digitalmente. ID Descrizione del Deliverable 18 Relazione contenente le monografie di tutti i materiali, intermedi e finali, oggetto di fornitura, redatte in aderenza alle norme di cui ai [Riferimenti 12, 13 e 14] nonché le risultanze del loro inserimento nel Repertorio predisposto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (gestione ex DigitPA) e xml da inserire nel Geopotale Nazionale.
Metadati. I metadati sono parte integrante dei dati che caratterizzano il prodotto finale e quelli intermedi. I metadati dovranno essere redatti secondo quanto riportato nel DM 10 novembre 2011 “Regole tecniche per la definizione del contenuto del Repertorio nazionale dei dati territoriali, nonché delle modalità di prima costituzione e aggiornamento dello stesso”. Ogni dataset dovrà essere accompagnato dal relativo metadato in formato .XML. Qualora sia necessario AGEA metterà a disposizione sia un esempio di metadato in formato .XML sia il supporto tecnico per la corretta valorizzazione delle informazioni richieste. Di seguito si elencano i Deliverable da produrre, consegnare su supporto digitale (hard disk rimovibili, DVD, ecc.) e sottoscrivere digitalmente: 19 • Relazione contenente le monografie di tutti i materiali, intermedi e finali, oggetto di fornitura, redatte in aderenza alle norme1 • xml da inserire nel Geoportale Nazionale.
Metadati. I metadati relativi alle tipologie documentarie inviate in conservazione sono oggetto degli “Accordi di integrazione Scryba Adapter” che vengono sottoscritti tra il conservatore e le singole software house nel momento in cui si avvia un processo di integrazione. Nella tabella di seguito sono indicati gli estremi dei documenti oggetto degli accordi che si ritengono integralmente concordati ed acquisiti anche dal RdC. Canale Tipologia documentaria Estremi dell’accordo di integrazione DAE •Registro giornaliero di protocollo •Determinazioni •Deliberazioni •Allegati Accordo prot. MD-WP P-18-D51B3 del 07/11/2018 DAE •Contratti Inviati da sistema di Upload documentale DocLoader embedded in Scryba
Metadati. Per essere correttamente utilizzati, tutti i servizi web erogati i dati consegnati dovranno essere corredati dei relativi metadati che descrivano proprietà, caratteristiche e storia del dato. Tali metadati dovranno essere redatti in maniera conforme agli standard previsti dal Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 novembre 2011 (vedi Guide Operative sui Metadati pubblicate dall’Agenzia per l’Italia Digitale xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/XXXX/xxxx/xxxxx.xxx?xxxxxx=xxx_xxxxxxx&xxxx=xxxxxxx&xx=00&Xxxxx d=221). I metadati sono redatti su file distinti da quelli dei dati e si riferiscono almeno all’intero dataset .
Metadati. Per i dati geografici i metadati vanno codificati secondo le specifiche del Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (vedi: xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/XXXX/xxxx/xxxxx.xxx?xxxxxx=xxx_xxxxxxx&xxxx=xxxxxxx&xx=00&Xxxxx d=221) .
Metadati. Con il termine metadati si intende l’insieme di dati associati a un documento informatico, o a un fascicolo informatico, o ad un'aggregazione documentale informatica per identificarlo e descriverne il contesto, il contenuto e la struttura, nonché per permetterne la gestione nel tempo nel sistema di conservazione. Per ogni tipologia di documento, i dati minimi a norma di legge sono gestiti direttamente dall’applicativo in uso per la gestione dei documenti. I metadati minimi inseriti nel protocollo informatico sono: • Identificativo • Denominazione/codice unico che individua l’ateneo • Corrispondente (mittente/destinatario) • Oggetto • Numero degli allegati e descrizione degli stessi • Numero di protocollo • Data di registrazione a protocollo • Indicazione dell’Unità Organizzativa Responsabile UOR • Indicazione del Responsabile del procedimento amministrativo (RPA) • Impronta che lega il documento digitale ai metadati sopra indicati • Data di registrazione a protocollo
Metadati. 5.2.1. <Intestazione> Versione 1.3 Versione dei web Service di versamento
Metadati. La normativa vigente esplicita i metadati minimi da associare a qualsiasi documento informatico, ovvero, gli indici che devono essere ad esso associati, a prescindere dalla specializzazione che questo assume (amministrativo, fiscale, ecc.). Oltre a quanto previsto dalla normativa è possibile specificare ulteriori metadati da associare ai documenti quali, ad esempio, il numero delle pagine, l’anno, il periodo d’imposta, ecc.. Tali ulteriori metadati sono oggetto di indicizzazione da parte del sistema ed costituiscono nuove chiavi di interrogazione e ricerca.
Metadati. CieID server è disponibile sia in ambiente di produzione che in ambiente di test/pre-produzione. I metadati XML relativi ai due ambienti sono raggiungibili ai seguenti indirizzi:
Metadati. La codifica dell’informazione digitale, a differenza di altre, non è mai né autosufficiente né auto- esplicativa, ma deve sempre e necessariamente documentare sé stessa al livello minimo del singolo atomo di informazione, aggiungendo al dato/contenuto vero e proprio molte informazioni necessarie per la decodifica, l’identificazione, il recupero, l’accesso e l’uso5. Nel contesto degli oggetti digitali il termine metadati può essere associato a tre categorie funzionali: ● descrittiva: ha lo scopo di facilitare il recupero e l’identificazione dell’oggetto digitale; i relativi metadati sono costituiti da descrizioni dei documenti fonte, o dei documenti nati in formato digitale, risiedono generalmente nelle basi dati dei sistemi di Information Retrieval all’esterno dell’archivio digitale, e sono collegati a quest’ultimo tramite appositi collegamenti o indirizzamenti.