Common use of Relazione illustrativa Clause in Contracts

Relazione illustrativa. La modifica risponde alla duplice esigenza di coordinamento con l’intervento sull’art. 11, comma 2, in base al prin- cipio che la competenza della magistratura di sorveglianza o dell’autorità penitenziaria, si individua con riferimento ai soggetti condannati a titolo definitivo e di razionalizzazione di carattere sistematico. Ragioni pratiche e di opportunità inducono, inoltre, a mantenere in capo all’autorità giudiziaria procedente – che meglio può ponderare le esigenze preventive del caso concreto – il controllo su una serie articolata di attività e mi- sure potenzialmente pregiudizievoli per gli esiti processuali (colloqui visivi, telefonate, visite mediche esterne, permessi c.d. “di necessità”), fruibili dal soggetto imputato, ristretto sulla base di titolo cautelare. La proposta precisa, infine, che la direzione penitenziaria è competente, per i condannati in via definitiva e gli in- ternati, anche con riferimento ai colloqui telefonici. Xxxxx Xxxxxxxxx 10 RAZIONALIZZAZIONE DELLE COMPETENZE: L’ART. 18-TER ORD. PENIT.

Relazione illustrativa. La modifica risponde alla duplice esigenza di coordinamento con l’intervento sull’art. 11, comma 2, in base al prin- cipio che la competenza della magistratura di sorveglianza o dell’autorità penitenziaria, si individua con riferimento ai soggetti condannati a titolo definitivo e di razionalizzazione di carattere sistematico. Ragioni pratiche e di opportunità oppor- tunità inducono, inoltre, a mantenere in capo all’autorità giudiziaria procedente – che meglio può ponderare le esigenze esi- genze preventive del caso concreto – il controllo su una serie articolata di attività e mi- sure misure potenzialmente pregiudizievoli pregiudi- zievoli per gli esiti processuali (colloqui visivi, corrispondenza, telefonate, visite mediche esterne, permessi c.d. “di necessità”), fruibili dal soggetto imputato, ristretto sulla base di titolo cautelare. La proposta precisa, infine, che la direzione penitenziaria è competente, per i condannati in via definitiva e gli in- ternati, anche con riferimento ai colloqui telefonici. Xxxxx Xxxxxxxxx 10 11 RAZIONALIZZAZIONE DELLE COMPETENZE: L’ART. 18-TER 30 ORD. PENIT.

Relazione illustrativa. La modifica risponde alla duplice esigenza Si dispone l'abrogazione della norma che stabilisce il divieto di coordinamento contemporanea iscrizione a più corsi di laurea, impedendo così la creazione di percorsi formativi multidisciplinari fortemente integrati, come per esempio quello in medicina e chirurgia con l’intervento sull’artquello in ingegneria biomedica, che hanno numerose sovrapposizioni, ma non raggiungono la sovrapposizione dell'80% dei Settori scientifici disciplinari (SSD) e dei Crediti formativi universitari (CFU) di entrambe le classi, oggi richiesti per la creazione di un corso interclasse. 11Risulta siano attualmente in corso esperimenti del genere in Svizzera e nei Paesi Bassi, con ottimi risultati. EMENDAMENTO “ATTIVITA’ DI CONSULENZA EXTRA ISTITUZIONALI” All’art. 5 dopo il comma 3 sono aggiunti i seguenti commi: Comma 3-bis. (Norma di interpretazione autentica) L'art. 6, comma 210, in base al prin- cipio che la competenza della magistratura di sorveglianza o dell’autorità penitenziarialegge 30 dicembre 2010, n. 240, si individua con riferimento interpreta nel senso che ai soggetti condannati professori ed ai ricercatori a titolo definitivo e di razionalizzazione di carattere sistematico. Ragioni pratiche e di opportunità induconotempo pieno, inoltrenel rispetto degli obblighi istituzionali, a mantenere in capo all’autorità giudiziaria procedente – che meglio può ponderare le esigenze preventive del caso concreto – il controllo su una serie articolata è liberamente consentito, indipendentemente dalla retribuzione, lo svolgimento di attività e mi- sure potenzialmente pregiudizievoli di consulenza extra istituzionali realizzate in favore di privati, enti pubblici ovvero per gli esiti processuali (colloqui visivi, telefonate, visite mediche esterne, permessi c.d. “fini di necessità”), fruibili dal soggetto imputato, ristretto sulla base di titolo cautelare. La proposta precisa, infine, che la direzione penitenziaria è competente, per i condannati in via definitiva e gli in- ternati, anche con riferimento ai colloqui telefonici. Xxxxx Xxxxxxxxx 10 RAZIONALIZZAZIONE DELLE COMPETENZE: L’ART. 18-TER ORD. PENITgiustizia.