POS Clausole campione

POS. 1. I POS sono omologati agli standard tecnici e di sicurezza tempo per tempo previsti dai Circuiti di pagamento per i quali il Cliente ha chiesto l’attivazione del servizio di accettazione delle Carte. L’aggiornamento dei POS in caso di modifica di tali standard è a carico della Società.
POS. Il POS è redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici, ai sensi dell'articolo 17 del presente decreto, e successive modificazioni, in riferimento al singolo cantiere interessato; esso contiene almeno i seguenti elementi:
POS. Il Tesoriere deve provvedere, al momento dell’attivazione dei servizi, all’installazione ed attivazione di POS, idonei a ricevere pagamenti a mezzo bancomat e carte di credito dei circuiti nazionali ed internazionali più diffusi, compliant con PagoPA. Il Tesoriere si impegna ad attivare, entro 5 giorni dalla richiesta dell’Azienda, ulteriori POS, che dovessero rendersi necessari durante la fornitura. In caso di malfunzionamento delle apparecchiature, il loro ripristino deve avvenire al massimo entro 2 giorni lavorativi dalla segnalazione. I POS devono essere attivati contestualmente all’attivazione del servizio o comunque nel minor tempo possibile.
POS. Il Tesoriere deve provvedere, al momento dell’attivazione dei servizi, a proprie cure e spese all’installazione e l’attivazione, di POS standard posizionati presso i punti cassa così come richiesto dalle aziende sanitarie. Il Tesoriere dovrà inoltre garantire il collegamento dei POS delle macchine riscuotitrici presenti presso le Aziende Sanitarie. Il numero di POS per ciascuna Azienda è riportato di seguito: Azienda USL /Ospedaliera Numero POS da fornire presso le casse delle Aziende Sanitarie Numero POS da fornire alle Aziende Sanitarie per l'esercizio della libera professione Numero POS da attivare presso macchine riscuotitrici AUSL Piacenza 70 10 7 AUSL Parma 1 1 9 AUSL Reggio Emilia 60 9 46 AUSL Modena 0 5 26 AUSL Bologna 144 1 37 AUSL Ferrara 0 4 24 AUSL Imola 24 0 0 AUSL Romagna 67 4 3 AOSP Parma 38 23 12 AOSP Modena 16 11 8 AOSP Ferrara 0 13 7 IRCCS - Istituto Ortopedico Rizzoli 1 17 6 AOU - Policlinico X.Xxxxxx – Malpighi 31 14 2 Il Tesoriere si impegna a fornire POS integrati con PagoPA e ad adeguarli nel tempo alle evoluzioni normative e tecniche di PagoPA. Fermo restando che l’operatività degli sportelli deve essere garantita sin dalla decorrenza del servizio di cui al par.2, l’effettiva attivazione della componente PagoPA deve essere in esercizio entro 90 giorni dalla decorrenza del servizio, salvo diverse esigenze da concordare con le Aziende Sanitarie. In particolare le modalità di gestione delle transazioni devono rispondere al Documento Monografico di giugno 2020 “Il pagamento presso POS fisici nel sistema PagoPA”; con POS monoEnte e costi per le transazioni sostenuti dalle Aziende Sanitarie; pertanto il Tesoriere dovrà fungere da Prestatore di Servizi abilitato a PagoPA. Il Tesoriere dovrà fornire, a richiesta delle Aziende Sanitarie, le seguenti tipologie di POS: POS con FILO Linea analogica (GENERICO FISSO)
POS. Il POS è redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici, ai sensi dell'articolo del D.Lgs. 81/08 allegato XV, 3.2, e in riferimento al singolo cantiere interessato; esso contiene almeno i seguenti elementi:
POS del D.Lgs. n.81/2008 e s.m.e i.
POS. 1. I POS possono essere di proprietà del Cliente o di altro soggetto: in questo secondo caso il Cliente deve indicare le generalità del soggetto proprietario dei POS.
POS. Il Tesoriere, su richiesta di Xx.Xx.Xx., deve provvedere entro il termine massimo di 2 mesi dal ricevimento dell’ordinativo a proprie cure e spese all’installazione ed all’attivazione di numero massimo tre POS standard abilitati al circuito bancomat, bancoposta nonché delle principali carte di credito posizionati presso la sede di Xx.Xx.Xx. S.p.A. o altro luogo indicato dal rappresentante legale o suo delegato.
POS. Per ciascun Comune, deve essere disponibile almeno n. 1 punto vendita/sede, dislocato sul proprio territorio e concordato con il Comune stesso, in cui poter effettuare la ricarica tramite POS. Il Concessionario a tal fine dovrà provvedere alla sottoscrizione di opportuni contratti di servizio con gli esercenti de punti vendita addetti alla ricarica del borsellino virtuale o con eventuali altre sedi individuate (es. proloco). Saranno a totale carico del concessionario gli eventuali costi derivanti. La ricarica tramite POS deve poter essere effettuata anche con pagamento contante.
POS. 1. L’Istituto cassiere provvederà alla fornitura e installazione delle apparecchiature P.O.S. a GSM con funzione di pagamento anche con bancomat, carta di credito e prepagate, in ogni sportello camerale che effettua servizio di cassa, ad oggi in numero di ott o presso la sede principale della Camera.