Passività Clausole campione

Passività. Al fine di determinare l’Equity Value, si è altresì considerata l’analisi delle passività dell’Emittente sulla base delle informazioni fornite dal Venditore. Tale analisi ha rilevato le seguenti componenti “debt-like”: (i) posizione finanziaria netta; (ii) altre poste di natura “debt-like” (ivi incluse, ma non limitate a, rettifiche per pro-rata relative a salari e bonus dei giocatori, commissioni pagabili ai procuratori, ecc.); (iii) finanziamenti-soci erogati dal Venditore a AS Roma al fine di fornire temporaneamente liquidità in anticipazione del futuro aumento di capitale; e (iv) stima della carenza di working capital, che riflette la necessità di investimenti nel club, sulla base di un’analisi di diversi scenari del Business Plan e informazioni fornite durante il processo di Due Diligence dal Venditore. Si rimanda alla tabella sottostante per maggiori informazioni sulle singole componenti della posizione finanziaria netta e sulle altre poste di natura “debt-like”, considerate nel contesto della negoziazione col Venditore.
Passività. Totale Portafofogli gestiti - 41.312.362 - 38.912.970
Passività. Al 31 dicembre 2023, il totale passività erano pari a Euro 44,5 milioni, in aumento di Euro 6,5 milioni rispetto all'anno precedente. L’incremento è principalmente riconducibile ad un aumento delle passività finanziarie correnti e degli acconti su lavori in corso su ordinazione. ‐ Debiti commerciali Al 31 dicembre 2023, i debiti commerciali erano pari a Euro 5,3 milioni, in diminuzione di Euro 2,2 milioni rispetto all'anno precedente. ‐ Passività finanziarie correnti Al 31 dicembre 2023, le passività finanziarie correnti erano pari a Euro 1,1 milioni, in aumento di Euro 0,8 milioni rispetto all'anno precedente. ‐ Passività finanziarie non correnti Al 31 dicembre 2023, le passività finanziarie non correnti erano pari Euro 4,5 milioni, in aumento di Euro 3,6 milioni rispetto all'anno precedente, principalmente connesso ai nuovi prestiti a lungo termine.
Passività. Non Dichiarate e Crediti. (a) Alla data di efficacia della Fusione Holy ed Holinvest non avranno alcuna passività oltre a quelle, ancora non estinte, risultanti dalle situazioni patrimoniali cui si fa riferimento nel precedente paragrafo 5.10.1.2 e a quelle sorte successivamente alle date di riferimento di tali situazioni patrimoniali per effetto della normale ed ordinaria attività svolta da Holy ed Holinvest dopo tale data in conformità alle disposizioni del precedente paragrafo 5.08, per effetto degli atti dalle stesse posti in essere ai sensi del presente Contratto o per effetto dei costi riferibili alla Fusione, alla partnership oggetto del presente Contratto e, per quanto riguarda Holinvest, all’acquisizione degli Strumenti Olivetti, e degli interessi passivi maturati sul debito finanziario a decorrere dal 19 dicembre 2002.
Passività. Non Dichiarate e Crediti. (a) Alla data di efficacia della Fusione Olimpia non avrà alcuna passività oltre a quelle, ancora non estinte, risultanti dalla situazione patrimoniale cui si fa riferimento nel precedente paragrafo 5.10.2.2 e a quelle sorte successivamente alla data di riferimento di tale situazione patrimoniale per effetto della normale ed ordinaria attività svolta da Olimpia dopo tale data in conformità alle disposizioni del precedente paragrafo 5.08, per effetto degli atti dalle stesse posti in essere ai sensi del presente Contratto o per effetto dei costi riferibili alla Fusione e alla partnership oggetto del presente Contratto e degli interessi passivi maturati sul debito finanziario a decorrere dal 19 dicembre 2002.
Passività. L’art. 2506 quater, 3° comma, prevede che «ciascuna delle società è solidalmente responsabile, nei limiti del valore effettivo del patrimonio sociale ad essa assegnato o rimasto, dei debiti della società scissa non soddisfatti dalla società cui fanno carico»
Passività. Le voci del passivo sono classificate in base alla loro origine. I criteri di valutazione di ciascun elemento del passivo sono conformi a quelli previsti dall'art. 2426 del codice civile e dai principi contabili nazionali di riferimento. Capitale 4.199.634 2.000.000 6.199.634 Riserva da soprapprezzo azioni 0 0 Riserve di rivalutazione 0 0 Riserva legale 22.760 9.477 32.237 Riserve statutarie 0 0 Altre riserve 1.536.957 0 0 1.536.957 Riserve copertura flussi finanziari 0 0 Utili (perdite) portati a nuovo (4.837.054) 180.057 (4.656.997) Xxxxx (perdita) dell'esercizio 189.534 248.839 189.534 248.839 Riserva azioni proprie in portafoglio 0 0 1.111.831 2.438.373 189.534 3.360.670
Passività. Di seguito la tabella passività dello stato patrimoniale.
Passività. (A) Con eccezione dei debiti di cui al superiore art. 2.2.6., di cui la Cedente si libera nei confronti della Cessionaria con il trasferimento – salva la ritenuta in garanzia di cui al successivo comma 4.2 lettera (C.2) – della liquidità di cui al superiore art. 2.2.3. e per i quali la Cessionaria si obbliga a manlevare e tenere relativamente indenne la Cedente nei limiti del relativo importo maggiorato dei dovuti interessi, nonché con eccezione di quei particolari debiti – se e come individuati partitamente dalla Situazione Patrimoniale di Riferimento, costituente l’Allegato 1 – che derivassero dai contratti di cui al superiore art. 2.2.2 interamente eseguiti dai clienti finali di cui al superiore comma 2.2.1. e non ancora dalla Cedente alla Data di Efficacia, che la Cedente cede alla Cessionaria e per cui quest’ultima si obbliga a manlevare e tenere relativamente indenne la prima fino al limite del doppio del valore della prestazione ancora dovuta da quest’ultima alla Data di Efficacia, la Cedente si obbliga nei confronti della Cessionaria, xxxxx i diritti dei creditori ex art. 2560 co. 1 c.c. nei confronti della Cedente, a pagare i debiti discendenti da fatto proprio ed inerenti all’esercizio del ramo di azienda SELVINO MAGGIOR TUTELA, sorti per titolo o causa fino e non oltre alla Data di Efficacia, inclusi i costi di ampliamento se pur soltanto limitatamente a quelli da versare al relativo creditore per “la definizione della procedura ad evidenza pubblica per la cessione del ramo di azienda: avviso, disciplinare, modulistica, contratto di cessione” (pur se alla Data di Efficacia ancora non interamente eseguiti dal terzo contraente), anche se manifestatesi successivamente, salvo che: