Common use of Operazioni di collaudo Clause in Contracts

Operazioni di collaudo. Entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data di consegna ed installazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitarie. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i software installati. Tali operazioni potranno consistere nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali stabilite per tali apparecchiature nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEI; ✓ la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo verbale di collaudo. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove le apparecchiature o parti di esse non superino le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste in contratto. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinanti, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere il contratto di fornitura, fatto salvo l’ulteriore danno.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data del verbale di consegna ed installazioneinstal- lazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitariedall’aggiudicatario in contraddittorio con i tecnici indicati ed incaricati da ATS Sardegna, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno la Sta- zione Appaltante concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i e gli e- ventuali software installatiinstallati e verranno eseguite nel rispetto delle indicazioni riportatele nell’ultimo Regolamento Comunita- rio 2017 numero 745 entrato in vigore il 26 Maggio 2021 (MDD 93/42/CEE e/o MDD 07/47/CEE e/o RDM 17/745/CEE) e alle Guide CEI applicabili alle apparecchiature oggetto della fornitura. Tali operazioni potranno consistere consisteranno, a mero titolo indicativo e non esaustivo, nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature installate rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali stabilite per tali apparecchiature nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore, inclusa la eventuale produzione di immagini test; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione discre- zione della ASSL Cagliari Stazione Appaltante potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario Per tutte le apparecchiature medicali, l’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni certificazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva dei prodotti offerti alle normative vigenti e alle direttive CEE attualmente applicabili ai sensi di quanto stabilito dall’ultimo Regolamento Comunitario 2017 numero 745 entrato in vigore il 26 Maggio 2021 (MDD 93/42/EEC (e - successive modificheCEE e/integrazionio MDD 07/47/CEE e/o RDM 17/745/CEE) e in relazione a quanto applicabile sul prodotto oggetto di fornitura ed alle vigenti norme di sicurezza CEI; ✓ la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Per tutti gli arredi tecnici e le apparecchiature non medicali, l’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ le certificazioni di conformità dei prodotti offerti alle normative vigenti e alle direttive CEE di settore applicabili (e.g.: RDM 745/2017, UNI 8606, EN 1335-1, EN 1474/04, Direttiva Macchine 2006/42/CE, Compatibilità Elettromagnetica 2014/30/CE, Direttiva Bassa Tensione 2014/35/CE, RoHS, etc.); ✓ le certificazioni antincendio relative alla resistenza e/o alla reazione al fuoco; ✓ le certificazioni riguardanti le caratteristiche di emissione di formaldeide (EN 717-1:2004, EN 717-2:1994), even- tualmente applicabili. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo positi- vo. Dell’esito di tali operazioni verrà redatto apposito verbale di collaudo, sottoscritto dagli incaricati ATS Sardegna e del Fornitore. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento mo- mento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove Qualora all’esito delle attività sopra indicate, anche eventualmente ripetute, le apparecchiature o parti di esse non superino superassero le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativocollaudo, anche solo in tutto o in parte, l’aggiudicatario il Fornitore dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a carico disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a provvedere apparecchiature e prov- vedere alla sostituzione delle stessestesse entro i successivi 10 (dieci) giorni lavorativi, salva l’applicazione delle penali previste in contrattonel presente Capitolato. Le apparecchiature sostituite saranno a loro volta sottoposte alle operazioni di collaudo, previa esecuzione delle prove fin qui descritte. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinantidella Stazione Appaltante, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di forniturafornitura relativamente alle apparecchiature non accettate, fatto salvo l’ulteriore il risarcimento del maggior danno.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data del verbale di consegna ed installazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitariedall’aggiudicatario in contraddittorio con i tecnici indicati ed incaricati da ATS Sardegna, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno la Stazione Appaltante concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i e gli eventuali software installatiinstallati e verranno eseguite nel rispetto delle indicazioni riportate nella Direttiva dei Dispositivi Medici CE 93/42 e ss.mm.ii. e alle Guide CEI applicabili alle apparecchiature oggetto della fornitura. Tali operazioni potranno consistere consisteranno, a mero titolo indicativo e non esaustivo, nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature rispetto installaterispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature dell’apparecchiatura sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche stabilite per tali apparecchiature tale apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore, inclusa la eventuale produzione di immagini test; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari Stazione Appaltante potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC Direttiva CE 93/42 (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEI; ✓ la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo positivo. Dell’esito di tali operazioni verrà redatto apposito verbale di collaudo, sottoscritto dagli incaricati ATS Sardegna e del Fornitore. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove Qualora all’esito delle attività sopra indicate, anche eventualmente ripetute, le apparecchiature o parti di esse non superino superassero le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativocollaudo, anche solo in tutto o in parte, l’aggiudicatario il Fornitore dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a carico disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a apparecchiature e provvedere alla sostituzione delle stessestesse entro i successivi 10 (dieci) giorni lavorativi, salva l’applicazione delle penali previste in contrattonel presente Capitolato. Le apparecchiature sostituite saranno a loro volta sottoposte alle operazioni di collaudo, previa esecuzione delle prove fin qui descritte. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinantidella Stazione Appaltante, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di forniturafornitura relativamente alle apparecchiature non accettate, fatto salvo l’ulteriore il risarcimento del maggior danno.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 Il collaudo dovrà essere garantito entro 3 (cinquetre) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data di consegna ed installazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitariedall’aggiudicatario in contradditorio con i tecnici indicati ed incaricati da ATS Sardegna, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno la Stazione Appaltante concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i software installati. Tali operazioni potranno consistere consisteranno, a mero titolo indicativo e non esaustivo, nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature installate rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico e nell’Appendice A ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali stabilite per tali apparecchiature nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari Stazione Appaltante potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita delle Apparecchiature fornite alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEI; la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo verbale di collaudo. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque2(due) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove le apparecchiature o parti di esse non superino le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 6 (diecisei) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste in contratto. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinantidella Stazione Appaltante, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere il contratto di fornitura, fatto salvo l’ulteriore danno.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 10 (cinquedieci) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data del verbale di consegna ed installazioneinstal- lazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite l’apparecchiatura fornita dall’aggiudicatario dovranno dovrà essere sottoposte sot- toposta alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitariedall’aggiudicatario in contraddittorio con i tecnici indicati ed in- caricati dalla ASL Cagliari, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno la ASL Cagliari concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i software installati. Tali operazioni potranno consistere nelle seguenti attivitàconsisteranno: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione Stazio- ne appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature dell’apparecchiatura rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature dell’apparecchiatura sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche stabilite per tali apparecchiature tale apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore, inclusa la eventuale produzione di immagini test; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL ASL Cagliari potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. - Faranno parte integrante del collaudo anche le prove di accettazione previste dal X.Xxx 187/2000. Tali operazioni ver- ranno effettuate a cura del Servizio di Fisica Sanitaria dell’Azienda Ospedali Brotzu, incaricato per tali incombenze dalla pg. 10 ASL Cagliari e comprenderanno, se necessario, l’utilizzo di oggetti test che dovranno essere messi a disposizione dall’aggiudicatario. L'accettazione del dispositivo è vincolato all'esito delle prove. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: - la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di- chiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEIsicurezza; ✓ la CND - il report della Qualifica dell'Installazione (IQ), ad evidenza che i sistemi oggetto della fornitura siano installati in accordo con le specifiche di progetto, con le raccomandazioni del costruttore e con le normative applicabili; - il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medicireport della Qualifica Operativa (OQ), ad evidenza che i sistemi oggetto della fornitura funzionino in accordo alle spe- cifiche, operino come previsto, nei limiti specificati e nelle condizioni operative previste. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali ma- nuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo posi- tivo. Dell’esito di tali operazioni verrà redatto apposito verbale di collaudo, sottoscritto dagli incaricati della ASL Cagliari e del Fornitore. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento mo- mento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature dell’apparecchiatura debbono concludersi entro 5 en- tro 10 (cinquedieci) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove le apparecchiature l’apparecchiatura o parti di esse essa non superino superi le prescritte prove funzionalifunzionali e diagnostiche, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino fi- no alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data da- ta di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiaturel’apparecchiatura, nonché a provvedere prov- vedere alla sostituzione delle stessedella stessa, salva l’applicazione delle penali previste in contratto. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinantidella ASL Cagliari, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere il contratto di fornituraforni- tura, fatto salvo l’ulteriore danno. Al termine del operazioni di collaudo la ASL Cagliari procederà ad eseguire le prove di accettazione previste dal D.Lgs. 26 maggio 2000, n. 187, nel testo risultante dalle successive modifiche ed integrazioni, al fine del giudizio di idoneità all'uso clinico. L’aggiudicatario è tenuto agli eventuali adeguamenti delle apparecchiature come previsto dal predetto de- creto legislativo.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 10 (cinquedieci) giorni naturali e consecutivi, salvo diverso accordo con l’Azienda contraente, decorrenti dal giorno successivo alla data di consegna ed installazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite e i dispositivi forniti dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte sottoposti alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitarie. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i software installati. Tali operazioni potranno consistere nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica verranno eseguite dall’aggiudicatario in contraddittorio con gli incaricati della Azienda contraente, previa relativa comunicazione inviata con un congruo anticipo dall’aggiudicatario, al responsabile dell’Esecuzione Contrattuale e nell’ordinativo al Responsabile del Servizio di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - Ingegneria Clinica. Tali operazioni consistono nella verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature rispetto ai di quanto consegnato con i requisiti e le caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti con quelli previsti nel presente Capitolato capitolato tecnico ed ai requisiti e con quelli dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali stabilite per tali apparecchiature nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEI; ✓ la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitoregara dall’aggiudicatario. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo positivo. Dell’esito di tali operazioni verrà redatto apposito verbale di collaudo, sottoscritto dalle parti. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore l’aggiudicatario per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature di ogni apparecchiatura debbono concludersi entro 5 10 (cinquedieci) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltantel’Amministrazione, pena l’applicazione delle penali previste in contratto di cui all’articolo 10. Si ribadisce che tutti Tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove le apparecchiature o parti di esse non superino le prescritte prove funzionali, tecniche e funzionali le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri provvedere a proprio carico, a disinstallare, smontare ritirare e ritirare sostituire l’apparecchiatura e/o le apparecchiature, nonché a provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste in contrattoparti di essa risultati non conformi. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinantidell’ Azienda contraente, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di forniturafornitura relativamente alle apparecchiature non accettate, fatto salvo l’ulteriore danno. In particolare, in sede di collaudo, la ditta aggiudicataria dovrà: • consegnare il manuale d’uso, in lingua italiana, in duplice copia e su supporto elettronico e le certificazioni di conformità attestanti la rispondenza alla direttiva/regolamento sui Dispositivi Medici e alle vigenti norme tecniche; • eseguire in loco le misure delle prove di sicurezza elettrica secondo le norme CEI di pertinenza; • testare l’eventuale integrazione e collegamento dell’apparecchiatura con il RIS e con il PACS aziendale; • Supportare lo specialista in Fisica Medica nell’esecuzione di tutti i Controlli di Qualità/verifiche previsti dalla normativa vigente affinché il Responsabile dell’Impianto Radiologico possa formulare il giudizio di idoneità all'uso clinico dell’apparecchiatura; il Fornitore è tenuto agli eventuali adeguamenti delle Apparecchiature che dovessero rendersi necessari; • fornire il report della Qualifica dell’Installazione (IQ) a evidenza che i sistemi oggetto della fornitura siano installati in accordo con le specifiche di progetto, con le raccomandazioni del Fabbricante e con le normative applicabili; • fornire il report della Qualifica Operativa (OQ) a evidenza che i sistemi oggetto della fornitura funzionino in accordo alle specifiche di progetto e operino nei limiti e nelle condizioni operative previste.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data di consegna ed installazione, salvo diverso accordo Al termine dell’esecuzione delle opere si procederà con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitarie. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo tecnico amministrativo ai sensi degli artt. 215 e seguenti del DPR 5/09/2010 e n. 207 che dovranno, in ogni caso, essere effettuate entro 90 giorni dalla data del certificato di ultimazione dei lavori mediante l’esecuzione di tutte le prove, acquisizioni documentali e verifiche che la Commissione riterrà opportune eseguire per accertare la conformità dell’opera eseguita alle pattuizioni contrattuali e alle regole dell’arte ed a quant'altro definito in corso d'opera dal Direttore dei Lavori. Il collaudo avrà inoltre lo scopo di verificare la corrispondenza di quanto realizzato ai dati risultanti dalla contabilità e dai documenti giustificativi presentati. Esaminati i documenti acquisiti, la Commissione di collaudo fissa il giorno della visita di collaudo e ne informa il Committente che ne dà tempestivo avviso all'Appaltatore e al Direttore dei Lavori e all’eventuale personale incaricato della contabilità dei lavori affinché intervengano alle visite di collaudo. Se l’appaltatore non possano essere eseguite interviene alle visite di collaudo, queste vengono esperite alla presenza di due testimoni estranei alla stazione appaltante e la relativa spesa è posta a carico dell’Appaltatore. Il Direttore dei Lavori ha l’obbligo di presenziare alle visite di collaudo. La Commissione di Collaudo, in corso di collaudo, può prescrivere accertamenti, saggi, riscontri ed in generale qualsiasi prova ritenga necessaria per la verifica della buona esecuzione del lavoro. Dette operazioni di riscontro, compreso quanto necessario per l'eventuale ripristino delle parti alterate dalle operazioni di verifica, sono a carico dell'Appaltatore; nel caso in cui l'appaltatore non ottemperi a tali obblighi, la Commissione dispone che sia provveduto d'ufficio, deducendo la spesa dal residuo credito dell'appaltatore Ferma restando la discrezionalità dell’organo di collaudo nell’approfondimento degli accertamenti, il collaudatore deve fissare in ogni caso le visite di collaudo in corso d’opera nei casi di interruzione o di anomalo andamento dei lavori rispetto al programma. Della visita di collaudo è redatto processo verbale contenente, oltre ai dati principali dell'intervento, i rilievi fatti dipendenti dall’Amministrazionedal collaudatore, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno una nuova data singole operazioni di verifica eseguite con l’aggiudicatario i relativi risultati, conformemente a quanto indicato all’art. 223 del DPR 207/2010. Il verbale oltre che dai componenti la Commissione collaudatrice e dall'Appaltatore, sono firmati dal Direttore dei Lavori, dal Committente e da quanti altri intervenuti. Qualora dalle visite e dagli accertamenti effettuati in sede di collaudo definitivo emergessero difetti di esecuzione imputabili all'Appaltatore e tali da rendere necessari lavori di riparazione o completamento, l'Appaltatore stesso è tenuto ad eseguire entro giusto termine quanto prescritto dalla Commissione di collaudo. Se i difetti e le mancanze sono di lieve entità e sono riparabili in breve tempo e comunque ammissibili per l’espletamento la natura delle relative operazioniopere richieste, la Commissione di collaudo prescrive specificatamente le lavorazioni da eseguire, assegnando all’Appaltatore un termine; il certificato di collaudo non è rilasciato sino a che da apposita dichiarazione del Direttore dei Lavori risulti che l'Appaltatore abbia completamente e regolarmente eseguito le lavorazioni prescritte, ferma restando la facoltà della Commissione di collaudo di procedere direttamente alla relativa verifica. Le Trascorso il termine assegnato dalla Commissione di collaudo per l'esecuzione dei lavori senza che l'Appaltatore vi abbia provveduto, il Committente ha diritto di eseguirli direttamente, addebitandone l'onere all'Appaltatore, il quale tuttavia potrà opporre ricorso nei termini di legge. Se i difetti e le mancanze non pregiudicano la stabilità dell’opera e la regolarità del servizio cui l’intervento è strumentale, la Commissione di collaudo determina, nell’emissione del certificato, la somma che, in conseguenza dei riscontrati difetti, deve detrarsi dal credito dell'Appaltatore . In caso di discordanza fra la contabilità e lo stato di fatto, le verifiche vengono estese al fine di apportare le opportune rettifiche nel conto finale, fatta salva la facoltà della Commissione di collaudo, in caso di gravi discordanze, di sospendere le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura. Dai dati di fatto risultanti dal processo verbale di collaudo e dai documenti contrattuali, inclusi tutti i dispositivi accessori anche successivi all'inizio dei lavori, la Commissione di collaudo redige apposita relazione di verifica di conformità, formulando le proprie considerazioni in merito, esprimendosi in merito alla collaudabilità del lavoro ed alle eventuali condizioni, sulle eventuali domande dell'Appaltatore e sulle eventuali penali ed esprimendo un suo parere relativamente all'impresa, tenuto conto delle modalità di esecuzione dei lavori e delle domande e riserve dell'impresa stessa. Qualora l'opera risulti collaudabile, il Collaudatore emette il Certificato di collaudo con le modalità ed i software installati. Tali operazioni potranno consistere nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso termini definiti dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali stabilite per tali apparecchiature nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari normativa di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEI; ✓ la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo verbale di collaudo. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo finale deve avere luogo non oltre 6 mesi dall'ultimazione dei lavori. Il certificato di collaudo viene trasmesso per la sua accettazione all’Appaltatore, il quale deve firmarlo nel termine di 20 giorni. All'atto della firma egli può aggiungere le domande che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di collaudo . Il certificato di collaudo ed assume carattere definitivo decorsi 2 anni dalla data della relativa emissione Decorso tale termine, il collaudo si intende tacitamente approvato. Il Collaudo, anche se favorevole, non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove l'Appaltatore dalle responsabilità di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove le apparecchiature o parti di esse non superino le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste in contratto. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinanti, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere il contratto di fornitura, fatto salvo l’ulteriore dannolegge.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data Al termine delle operazioni di consegna ed installazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, installazione delle apparecchiature le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo dall’aggiudicatario in contraddittorio con i tecnici indicati ed incaricati da ATS Sardegna, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Le operazioni di collaudo si svolgeranno con le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitariedecorrenze e tempistiche indicate nel Cronoprogramma esecutivo, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno la Stazione Appaltante concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo/verifica di conformità avranno ad oggetto sia le opere di adeguamento dei locali di installazione che la fornitura delle apparecchiature, e si svolgeranno come di seguito indicato: Sarà a carico del Fornitore far eseguire tutti i controlli, le verifiche, le prove di funzionamento che la Stazione Appaltante riterrà opportuno richiedere in ordine all’accertamento della qualità dei materiali impiegati e al corretto funzionamento di quanto oggetto della fornitura. In sede di collaudo dovranno essere prodotte e consegnate alla Stazione Appaltante le seguenti dichiarazioni: - dichiarazione di piena conformità dei componenti forniti ai requisiti di buona tecnica e alle norme vigenti in materia di sicurezza, allegando le relative certificazioni; - dichiarazione di conformità alla regola dell’arte e/o certificazioni di rispondenza, secondo il caso. Il collaudo degli impianti consisterà principalmente: - nella verifica della corretta esecuzione dei lavori e nella presenza di tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente; - nella verifica dei materiali impiegati in rapporto a quelli proposti; - nella verifica del loro montaggio e del perfetto funzionamento degli impianti; in tutte quelle le altre prove che la Stazione Appaltante riterrà necessario prescrivere in relazione ai requisiti e caratteristiche descritti nel presente capitolato e di quelle inserite nell'offerta dell’aggiudicatario. Tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Collaudo/Verifica di conformità apparecchiature: Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i software installatiinstallati e verranno eseguite nel rispetto delle indicazioni riportate nella Direttiva dei Dispositivi Medici 93/42 CEE e ss.mm.e ii. Tali operazioni potranno consistere nelle seguenti attivitàe alle Guide CEI Applicabili: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica • CEI EN 00000-0-0”Prove di valutazione e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali stabilite per tali apparecchiature routine nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ la certificazione dell'azienda reparti di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEI; ✓ la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo verbale di collaudo. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data immagini mediche Parte 3: Prove di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore - Prestazioni di immagine degli apparecchi radiologici per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque) giorni naturali sistemi radiografici e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove le apparecchiature o parti di esse non superino le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste in contratto. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinanti, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere il contratto di fornitura, fatto salvo l’ulteriore danno.radioscopici”

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Operazioni di collaudo. Entro 5 Considerato lo stato di emergenza, entro 2 (cinquedue) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data di consegna ed installazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitariedall’aggiudicatario in contradditorio con i tecnici indicati ed incaricati da ATS Sardegna, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno la Stazione Appaltante concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i software installati. Tali operazioni potranno consistere consisteranno, a mero titolo indicativo e non esaustivo, nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature installate rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico e nell’Appendice A ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali stabilite per tali apparecchiature nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari Stazione Appaltante potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita delle Apparecchiature fornite alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza CEI; la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo verbale di collaudo. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque2(due) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove le apparecchiature o parti di esse non superino le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 6 (diecisei) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste in contratto. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinantidella Stazione Appaltante, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere il contratto di fornitura, fatto salvo l’ulteriore danno.

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Operazioni di collaudo. Entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data del verbale di consegna ed installazione, salvo diverso accordo con la stazione appaltante, le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite secondo le procedure adottate dalle varie Aree socio sanitariedall’aggiudicatario in contraddittorio con i tecnici indicati ed incaricati da ATS Sardegna, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, le Aree Socio sanitarie ordinanti concorderanno la Stazione Appaltante concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni. Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i e gli eventuali software installatiinstallati e verranno eseguite nel rispetto delle indicazioni riportate nell’ultimo Regolamento Comunitario 2017 numero 745 entrato in vigore dal 26 Maggio 2021 e alle Guide CEI applicabili alle apparecchiature oggetto della fornitura. Tali operazioni potranno consistere consisteranno, a mero titolo indicativo e non esaustivo, nelle seguenti attività: - verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore; - accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software; - verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature installate rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara; - nell'accertamento accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature dell’apparecchiatura sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche stabilite per tali apparecchiature tale apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore, inclusa la eventuale produzione di immagini test; - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della ASSL Cagliari Stazione Appaltante potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia. L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo: ✓ la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC (e - successive modifiche/integrazioni) e al Regolamento Comunitario 2017 numero 745 entrato in vigore il 26 Maggio 2021e alle vigenti norme di sicurezza CEI; ✓ la CND e il Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici. Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore. La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo come da relativo positivo. Dell’esito di tali operazioni verrà redatto apposito verbale di collaudo, sottoscritto dagli incaricati ATS Sardegna e del Fornitore. Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo delle apparecchiature debbono concludersi entro 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Laddove Qualora all’esito delle attività sopra indicate, anche eventualmente ripetute, le apparecchiature o parti di esse non superino superassero le prescritte prove funzionali, le operazioni verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti. Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativocollaudo, anche solo in tutto o in parte, l’aggiudicatario il Fornitore dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a carico disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature, nonché a apparecchiature e provvedere alla sostituzione delle stessestesse entro i successivi 10 (dieci) giorni lavorativi, salva l’applicazione delle penali previste in contrattonel presente Capitolato. Le apparecchiature sostituite saranno a loro volta sottoposte alle operazioni di collaudo, previa esecuzione delle prove fin qui descritte. Resta salvo il diritto delle Aree socio sanitarie Ordinantidella Stazione Appaltante, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di forniturafornitura relativamente alle apparecchiature non accettate, fatto salvo l’ulteriore il risarcimento del maggior danno.

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