Oggetto e scopo del regolamento Clausole campione

Oggetto e scopo del regolamento. Art. 2) Oggetto è la zona artigianale situata nella frazione di Peccia di proprietà del Comune di Lavizzara. Terreni acquistati appositamente per permettere a piccole e medie imprese o a artigiani locali di trovare una sistemazione soddisfacente.
Oggetto e scopo del regolamento. Il presente regolamento disciplina il procedimento finalizzato all’acquisizione di beni mobili in comodato d’uso gratuito. Scopo del presente regolamento è dettare linee guida aziendali omogenee e codificare le procedure amministrative nel rispetto dei principi di trasparenza e di tracciabilità dei processi aziendali di acquisto. Il presente regolamento disciplina unicamente le procedure relative al comodato di beni mobili, con esclusione quindi dei beni immobili e dei beni mobili registrati.
Oggetto e scopo del regolamento. 1. Il presente regolamento, adottato nell’ambito della potestà prevista dagli articoli 52 e 59 del D.Lgs. 15.12.1997, n. 446, disciplina l’applicazione dell’imposta municipale propria di cui all’articolo 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con legge 22.12.2011, n. 214, e agli artt. 8, 9 e 14 del D.lgs. 14 marzo 2011, n. 23.
Oggetto e scopo del regolamento. Il presente regolamento disciplina l’acquisizione in economia di lavori, che può essere effettuata: Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi. I lavori in economia sono ammessi per importi non superiori a 200.000,00 Euro. I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a 50.000 Euro. Le spese in economia possono essere effettuate, nei limiti degli stanziamenti di bilancio legittimamente impegnati ai sensi dell’art. 183 del T.U. n. 267/2000. E’ vietato suddividere artificiosamente qualsiasi lavoro che possa considerarsi unitario in più lavori al fine di non ottemperare all’obbligo del procedimento di evidenza pubblica.
Oggetto e scopo del regolamento. 1. Il presente Regolamento disciplina, nell’ambito della potestà regolamentare prevista dagli artt. 117 e 119 della Costituzione, dall’art. 52 D.Lgs. 446/1997 e dalla L.R. 54/1998 e successive modificazioni ed integrazioni, l’istituzione e l’applicazione, nel Comune di Letojanni, del Tributo per i servizi indivisibili (TASI), che costituisce, ai sensi dell’art. 1, comma 639 L. 147/2013, una delle due componenti dell’Imposta unica comunale riferita ai servizi.
Oggetto e scopo del regolamento. 1. Il presente regolamento disciplina l’ordinamento contabile dell’Istituto, nel rispetto dei principi generali dei decreti legislativi n. 502 del 30 dicembre 1992, n. 270 del 30 giugno 1993, n. 106 del 28 giugno 2012 e delle leggi regionali e provinciali di approvazione dell’Accordo interregionale per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (di seguito “Accordo interregionale o Accordo e Istituto”), della legge regionale del Veneto n. 55 del 14/09/1994, nonché del Decreto Legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 e dello Statuto.
Oggetto e scopo del regolamento. 1. Il presente regolamento disciplina, in conformità all’art. 125 del codice dei contratti pubblici emanato con D.Lgs. 12.04.2006, n. 163 (di seguito definito “Codice dei contratti”) e alla Parte II, artt. 16, comma 1 - 32, comma 3 - 42, comma 3, lett. b) - Titolo VIII, Capo III Lavori in economia - Titolo IX Contabilità dei lavori, Capo I Scopo e forma della contabilità, artt. 178 e 179 - Titolo IX Contabilità dei lavori, Capo II Contabilità dei lavori in economia, artt. da 203 a 210, del relativo regolamento di esecuzione ed attuazione approvato con d.P.R. 05.10.2010, n. 207 (di seguito definito “Regolamento attuativo del codice”), il sistema delle procedure per l’affidamento e l’esecuzione (acquisizione) dei lavori in economia.
Oggetto e scopo del regolamento. 1. Il presente regolamento è predisposto in osservanza e attuazione delle norme di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante: «Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali» e del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42».
Oggetto e scopo del regolamento. 1. Il presente Regolamento disciplina la ripartizione del fondo incentivante per funzioni tecniche costituito ai sensi dell’Art. 113, comma 2, del D.Lgs. 50 del 18 Aprile 2016 e s.m.e i., per incentivare le funzioni svolte dai dipendenti pubblici esclusivamente per le attività di programmazione della spesa, per la verifica preventiva dei progetti di predisposizione e di controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici, di responsabile unico del procedimento, di direzione dei lavori ovvero direzione dell’esecuzione e di collaudo tecnico amministrativo ovvero di verifica di conformità, per consentire l'esecuzione del contratto nel rispetto dei documenti a base di gara, del progetto, dei tempi e costi prestabiliti, tenendo conto delle responsabilità assunte dalle figure tecniche ivi indicate e dei loro collaboratori.
Oggetto e scopo del regolamento. Il presente regolamento definisce i termini della collaborazione tra Associazioni di volontariato (di seguito denominate “Associazioni” e singolarmente “Associazione”) e ASUR Marche / Area Vasta 2 (di seguito denominata “Azienda Sanitaria”). Al fine di accreditarsi presso l’Azienda Sanitaria e di operare al suo interno, a favore dei pazienti, le Associazioni di volontariato dovranno stipulare apposita convenzione. Per poter sottoscrivere convenzioni con l’Azienda Sanitaria, le Associazioni devono essere iscritte nel Registro Regionale del Volontariato (DGR Marche n. 884 dell’11 giugno 2013).