Indicatore sintetico dei costi Clausole campione

Indicatore sintetico dei costi. Comparti Anni di permanenza 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni Garantito 1,289% 0,723% 0,507% 0,342% Bilanciato 1,137% 0,570% 0,354% 0,188% Dinamico 1,145% 0,578% 0,361% 0,196% E’ importante prestare attenzione all’indicatore sintetico dei costi che caratterizza ciascun comparto. Un ISC del 2% invece che dell’1% può ridurre il capitale accumulato dopo 35 anni di partecipazione al piano pensionistico di circa il 18% (ad esempio, lo riduce da 100.000 euro a 82.000). Per consentirti di comprendere l’onerosità dei comparti, nel grafico seguente l’ISC di ciascun comparto di FONCER è confrontato con l’ISC medio dei comparti della medesima categoria offerti dalle altre forme pensionistiche complementari. I valori degli ISC medi di settore sono rilevati dalla COVIP con riferimento alla fine di ciascun anno solare. L’onerosità di FONCER è evidenziata con un punto; i trattini indicano i valori medi, rispettivamente, dei fondi pensione negoziali (FPN), dei fondi pensione aperti (FPA) e dei piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP). Il grafico indica l’ISC minimo e massimo dei comparti dei FPN, dei FPA e dei PIP complessivamente considerati e appartenenti alla stessa categoria di investimento. Il confronto prende a riferimento i valori dell’ISC riferiti a un periodo di permanenza nella forma pensionistica di 10 anni. Gli ISC dei fondi pensione negoziali, dei fondi pensione aperti e dei PIP e i valori degli ISC medi, minimi e massimi sono pubblicati sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx). Allegato alle “Informazioni chiave per l’aderente” del fondo pensione FONCER Il presente Allegato è parte integrante delle ‘Informazioni chiave per l’aderente di FONCER e indica la fonte istitutiva del fondo, i destinatari, i livelli e le modalità di contribuzione.
Indicatore sintetico dei costi. I costi gravanti sui contributi e quelli prelevati dalla Gestione interna Separata riducono l’ammontare delle prestazioni. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo nella fase di accumulo della prestazione previdenziale, viene di seguito riportato, secondo criteri stabiliti dalla COVIP “l’indicatore sintetico dei costi”. 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni Gestione Separata Posta Pensione 2,42% 1,65% 1,30% 1,00% N.B.: L’indicatore sintetico dei costi rappresenta il costo annuo in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento ad un Aderente-tipo che versa un contributo annuo di 2.500,00 Euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4% (per maggiori informazioni si rinvia alla sezione “Caratteristiche della forma pensionistica complementare”). (*) L’indicatore include il costo per la garanzia di rendimento.
Indicatore sintetico dei costi. Comparti Anni di permanenza 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni FONCER Garantito 1,36% 0,79% 0,57% 0,40% FONCER Bilanciato 1,26% 0,69% 0,47% 0,31% FONCER Dinamico 1,21% 0,64% 0,42% 0,26% AVVERTENZA: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale Indicatore ha una valenza meramente orientativa. Per consentirti di comprendere l’onerosità dei comparti, nel grafico seguente l’ISC di ciascun comparto di FONCER è confrontato con l’ISC medio dei comparti della medesima categoria offerti dalle altre forme pensionistiche complementari presenti sul mercato. I valori degli ISC medi di settore sono rilevati dalla COVIP con riferimento alla fine di ciascun anno solare. L’onerosità di FONCER è evidenziata con un punto; i trattini indicano i valori medi, rispettivamente, dei fondi pensione negoziali (FPN), dei fondi pensione aperti (FPA) e dei piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP). Il grafico indica l’ISC minimo e massimo dei comparti dei FPN, dei FPA e dei PIP complessivamente considerati e appartenenti alla stessa categoria di investimento. Il confronto prende a riferimento i valori dell’ISC riferiti a un periodo di permanenza nella forma pensionistica di 10 anni. Al momento dell’accesso al pensionamento ti verrà pagata una rata di rendita calcolata sulla base di un coefficiente di conversione che non incorpora un caricamento per spese di pagamento rendita, ma che prevede un caricamento applicato solo al momento della conversione in rendita al capitale costitutivo della prestazione vitalizia; tale caricamento non dipende dalla tipologia o dalla rateazione scelta ma si applica nella misura dello 0,40% al premio che verrà riconosciuto alla Compagnia: − 0,40% del premio A ogni ricorrenza annuale la rata di rendita viene rivalutata. La misura annua di rivalutazione attribuita si basa su una regola che prevede l’applicazione di un costo, in termini di rendimento trattenuto, pari all’0,50%. Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx 106 -41049 Sassuolo (Mo) FONDO PENSIONE NEGOZIALE +00 0000000000 PER I LAVORATORI DELL’INDUSTRIA CERAMICA E MATERIALI REFRATTARI Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 107 xxxx@xxxxxx.xx PEC: xxxxxx@xxxxxxxxx.xx Istituito in Italia xxx.xxxxxx.xx
Indicatore sintetico dei costi. Comparti Anni di permanenza 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni Scheda ‘I destinatari e i contributi’ (in vigore dal 21/06/2022)
Indicatore sintetico dei costi. Età e sesso dell’Aderente al momento dell’adesione: qualsiasi Fondo Interno PreviNext Balanced 2,36% 1,93% 1,73% 1,57% di cui, per la garanzia accessoria obbligatoria 0,08% 0,08% 0,08% 0,08% Fondo Interno PreviNext Dynamic 2,45% 2,02% 1,82% 1,66% di cui, per la garanzia accessoria obbligatoria 0,08% 0,08% 0,08% 0,08% Gestione Separata PreviNext Futuro Sicuro 1,92% 1,49% 1,29% 1,13% di cui, per la garanzia accessoria obbligatoria 0,08% 0,08% 0,08% 0,08% L’“indicatore sintetico dei costi” è volto a fornire una rappresentazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo nella fase di accumulo della prestazione previdenziale, esprimendo l’incidenza percentuale annua dei costi sulla posizione individuale dell’iscritto. Rappresenta il costo annuo in percentuale della posizione maturata, stimato facendo riferimento a un Aderente–tipo che versa un contributo annuo di 2.500,00 Euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4%. Si rinvia per maggiori informazioni alla Sezione “Caratteristiche della forma pensionistica complementare”.
Indicatore sintetico dei costi. Indicatore sintetico dei costi Anni di permanenza Comparto: ATTENZIONE: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale indicatore ha una valenza meramente orientativa.
Indicatore sintetico dei costi. Comparto assicurativo Anni di permanenza 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni I costi nella fase di erogazione
Indicatore sintetico dei costi. Adesioni in forma individuale Comparti 2 anni Anni 5 anni di permanenza 10 anni 35 anni - Linea Garantita Etica 1,37% 0,81% 0,71% 0,67% - Linea Prudenziale Etica 1,37% 0,81% 0,71% 0,67% - Linea Bilanciata Etica 1,37% 0,81% 0,71% 0,67% - Linea Sviluppo Etica 1,37% 0,81% 0,71% 0,67% Profili di investimento programmato - Equilibrio 1,37% 0,81% 0,71% 0,67% - Evoluzione 1,37% 0,81% 0,71% 0,67% Adesioni su base collettiva o Convenzionamenti con associazioni di lavoratori autonomi e liberi professionisti Comparti 2 anni Anni di permanenza 5 anni 10 anni 35 anni - Linea Garantita Etica 0,67% 0,67% 0,67% 0,67% - Linea Prudenziale Etica 0,67% 0,67% 0,67% 0,67% - Linea Bilanciata Etica 0,67% 0,67% 0,67% 0,67% - Linea Sviluppo Etica 0,67% 0,67% 0,67% 0,67% Profili di investimento programmato - Equilibrio 0,67% 0,67% 0,67% 0,67% - Evoluzione 0,67% 0,67% 0,67% 0,67% L’indicatore sintetico dei costi rappresenta il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un aderente-tipo che versa un contributo annuo di 2.500,00 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4% (v. la sezione ‘Caratteristiche della forma pensionistica complementare’). ATTENZIONE: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale indicatore ha una valenza meramente orientativa. Perché una pensione complementare

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

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