COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E SCAMBIO DI INFORMAZIONI. L’Italia è in prima linea in ambito multilaterale, promuovendo, assieme ai Paesi del G5 (Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna), una maggiore trasparenza fiscale finalizzata alla lotta all’evasione fiscale. In tale prospettiva, tutta l’Amministrazione finanziaria è coinvolta nell’obiettivo di attuare tale impegno con mezzi idonei. A tal fine, l’Agenzia: ✓ attua lo scambio di informazioni con le strutture degli altri Stati membri dell’Unione Europea nonché con le strutture dei Paesi terzi interessati nel campo della fiscalità diretta e indiretta; ✓ provvede agli adempimenti necessari per l’attuazione della mutua assistenza per il recupero crediti e per il relativo scambio di informazioni con i Paesi interessati; ✓ assicura tempestività nell’adempimento alle richieste di assistenza secondo le modalità previste dalla normativa comunitaria e internazionale. L’Agenzia assicura la partecipazione alle riunioni presso gli Organismi internazionali in cui si trattano argomenti che riguardano domini operativi e tecnici su cui ha competenza esclusiva, nonché il qualificato supporto tecnico e la partecipazione alle riunioni inerenti i processi di review previsti dagli standard internazionali in materia di trasparenza fiscale e scambio di informazioni. Ai fini del monitoraggio sulle attività di cooperazione internazionale svolte nel campo dell’imposizione indiretta e dell’IVA, l’Agenzia si impegna ad aggiornare tempestivamente il sistema della banca dati del “Central Liaison Office” (C.L.O.). Ai fini del monitoraggio sulle attività di cooperazione internazionale svolte nell'ambito delle Imposte Dirette, l’Agenzia fornisce dati statistici sull’attività svolta su base annuale, segnalando eventuali criticità, nonché le informazioni di sua competenza richieste dalle istituzioni europee e internazionali nei termini fissati da queste ultime. L’Agenzia assicura inoltre la collaborazione con il Dipartimento: ✓ per lo svolgimento delle attività rientranti nelle competenze di cui al decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 149 in materia di recupero dei crediti risultanti da dazi, imposte ed altre misure; ✓ per l’applicazione delle disposizioni contenute negli accordi e nelle convenzioni in materia di scambio di informazioni fiscali e assistenza per il recupero e durante le fasi negoziali; ✓ in sede di definizione delle azioni degli organismi internazionali per il contrasto dell’evasione e dell’elusione fiscale internazionale, quali l’Action Plan on Base Erosion and Profit...