Consegna dei locali. Al momento della consegna dei locali e delle strutture sarà predisposto un apposito verbale di consegna da sottoscrivere da parte del Responsabile della gestione e da parte del Legale Rappresentante dell’Aggiudicatario per accettazione. Dal verbale deve risultare l’obbligo dell’Aggiudicatario a mantenere i beni consegnati con diligenza ed in perfetta efficienza, alla loro custodia, decoro e buona conservazione. All’atto della riconsegna, sarà redatto un nuovo verbale e l’Ente potrà richiedere la rimessa in pristino nelle condizioni iniziali di ricevimento, salvo quei lavori eventualmente effettuati e preventivamente autorizzati dall’Ente che le parti riterranno congiuntamente di miglioria. Dal verbale suddetto dovranno potersi rilevare gli elementi utili per stabilire eventuali danni arrecati ai beni dell’Ente e l’ammontare dei medesimi da porre a carico dell’Aggiudicatario. Tutte le suppellettili, attrezzature, macchinari e complementi di arredo forniti a cura e spese dell’Aggiudicatario rimarranno di proprietà del medesimo che dovrà asportarli prima della riconsegna del locale senza che l’Ente o il nuovo gestore abbiano l’obbligo di riscattarli o di corrispondere indennizzi, rimborsi, compensi a qualunque titolo, salvo diversi accordi. I locali oggetto del servizio non possono essere adibiti ad usi diversi da quelli pattuiti, né utilizzati per attività difformi o ulteriori a quelle indicate nel presente Capitolato d’appalto, fatte salve specifiche richieste dell’Ente. Quest’ultimo si riserva la facoltà di eseguire sopralluoghi per verificare lo stato ed il corretto uso dei locali e dell’allestimento. Nessuna responsabilità e onere possono essere poste a carico dell’Ente per eventuali ammanchi, guasti o deterioramento degli impianti, attrezzature, arredi, materiali e prodotti di proprietà dell’Aggiudicatario.
Appears in 1 contract
Consegna dei locali. Al momento L’affittuario si impegna a conservare i locali nelle attuali ottime condizioni ed a gestirli con ogni cura e diligenza, mantenendoli in buono stato di conservazione ed obbligandosi alle riparazioni di piccola ed ordinaria manutenzione, ai sensi dell’art. 8 che segue. Tutti gli impianti, gli arredi e le attrezzature dovranno al termine dell’affitto essere restituiti alla parte affittante in buono stato di conservazione, dovendo provvedere l’affittuario alla loro sostituzione in caso di rotture, fatta salva la normale usura. L’affittuario non potrà apportare ai beni oggetto del contratto di affitto d’azienda alcuna innovazione, addizione e/o miglioria, senza il consenso scritto della consegna parte concedente, fermo restando che, anche se autorizzati, gli eventuali lavori, opere, accessioni, aggiunte o altro, eseguiti durante il corso del presente contratto, resteranno a vantaggio della parte concedente, senza che l’affittuario possa vantare diritto, pretesa, rimborso e/o indennità di alcun genere. Qualora, invece, al termine del contratto, il locatore richiedesse la riduzione in pristino dei locali e delle strutture sarà predisposto un apposito verbale di consegna da sottoscrivere locali, l’affittuario si impegna a provvedervi a proprie spese secondo il disposto dell’art. 1590 c.c. Nel caso che le opere siano state eseguite senza la preventiva autorizzazione scritta da parte del Responsabile della gestione e di “ASPO – AZIENDA SPECIALE PER IL PORTO DI CHIOGGIA” esse si intendono acquisite senza compenso alcuno da parte del Legale Rappresentante dell’Aggiudicatario della parte concedente. L’affittuario è tenuto, invece, a rimuoverle immediatamente a proprie spese, qualora la parte concedente dichiari di non volerle ritenere. La parte concedente potrà, durante il normale orario di apertura, previo appuntamento da concordare tra le parti, ispezionare o far ispezionare dai suoi incaricati i locali concessi in affitto per accettazione. Dal verbale deve risultare l’obbligo dell’Aggiudicatario a mantenere i beni consegnati con diligenza ed in perfetta efficienza, alla loro custodia, decoro e buona conservazione. All’atto della riconsegna, sarà redatto un nuovo verbale e l’Ente potrà richiedere constatare le modalità d’uso o per la rimessa in pristino nelle condizioni iniziali di ricevimento, salvo quei lavori eventualmente effettuati e preventivamente autorizzati dall’Ente che le parti riterranno congiuntamente di miglioria. Dal verbale suddetto dovranno potersi rilevare gli elementi utili per stabilire eventuali danni arrecati ai beni dell’Ente e l’ammontare dei medesimi da porre a carico dell’Aggiudicatario. Tutte le suppellettili, attrezzature, macchinari e complementi di arredo forniti a cura e spese dell’Aggiudicatario rimarranno di proprietà del medesimo che dovrà asportarli prima della riconsegna del locale senza che l’Ente o il nuovo gestore abbiano l’obbligo di riscattarli o di corrispondere indennizzi, rimborsi, compensi a qualunque titolo, salvo diversi accordi. I locali oggetto del servizio non possono essere adibiti ad usi diversi da quelli pattuiti, né utilizzati per attività difformi o ulteriori a quelle indicate nel presente Capitolato d’appalto, fatte salve specifiche richieste dell’Ente. Quest’ultimo si riserva la facoltà di eseguire sopralluoghi per verificare lo stato ed il corretto uso dei locali e dell’allestimento. Nessuna responsabilità e onere possono essere poste a carico dell’Ente per eventuali ammanchi, guasti o deterioramento verifica degli impianti, attrezzature, arredi, materiali e prodotti di proprietà dell’Aggiudicatario.
Appears in 1 contract
Consegna dei locali. Al momento L’affittuario si impegna a conservare i locali nelle attuali condizioni ed a gestirli con ogni cura e diligenza, mantenendoli in buono stato di conservazione ed obbligandosi alle riparazioni di piccola ed ordinaria manutenzione, ai sensi dell’art. 8 che segue. Tutti gli impianti, gli arredi e le attrezzature dovranno al termine dell’affitto essere restituiti alla parte affittante in buono stato di conservazione e ottimale pulizia, dovendo provvedere l’affittuario alla loro sostituzione in caso di rotture, fatta salva la normale usura. L’affittuario non potrà apportare ai beni oggetto del contratto di affitto d’azienda alcuna innovazione, addizione e/o miglioria senza il consenso scritto della consegna parte concedente, fermo restando che, anche se autorizzati, gli eventuali lavori, opere, accessioni, aggiunte o altro, eseguiti previo ottenimento delle certificazioni ed autorizzazioni di legge a carico del gestore, durante il corso del presente contratto, resteranno a vantaggio della parte concedente, senza che l’affittuario possa vantare diritto, pretesa di rimborso e/o indennità di alcun genere. Qualora, invece, al termine del contratto, il locatore richiedesse la riduzione in pristino dei locali e delle strutture sarà predisposto un apposito verbale di consegna da sottoscrivere locali, l’affittuario si impegna a provvedervi a proprie spese secondo il disposto dell’art. 1590 c.c. Nel caso che le opere siano state eseguite senza la preventiva autorizzazione scritta da parte del Responsabile della gestione e di A.S.P.O. AZIENDA SPECIALE PER IL PORTO DI CHIOGGIA esse si intendono acquisite senza compenso alcuno da parte del Legale Rappresentante dell’Aggiudicatario della parte concedente. L’affittuario è tenuto, invece, a rimuoverle immediatamente a proprie spese, qualora la parte concedente lo richieda. La parte concedente potrà, durante il normale orario di apertura, previo appuntamento da concordare tra le parti, ispezionare o far ispezionare dai suoi incaricati i locali concessi in affitto per accettazione. Dal verbale deve risultare l’obbligo dell’Aggiudicatario a mantenere i beni consegnati con diligenza ed in perfetta efficienza, alla loro custodia, decoro e buona conservazione. All’atto della riconsegna, sarà redatto un nuovo verbale e l’Ente potrà richiedere constatare le modalità d’uso o per la rimessa in pristino nelle condizioni iniziali di ricevimento, salvo quei lavori eventualmente effettuati e preventivamente autorizzati dall’Ente che le parti riterranno congiuntamente di miglioria. Dal verbale suddetto dovranno potersi rilevare gli elementi utili per stabilire eventuali danni arrecati ai beni dell’Ente e l’ammontare dei medesimi da porre a carico dell’Aggiudicatario. Tutte le suppellettili, attrezzature, macchinari e complementi di arredo forniti a cura e spese dell’Aggiudicatario rimarranno di proprietà del medesimo che dovrà asportarli prima della riconsegna del locale senza che l’Ente o il nuovo gestore abbiano l’obbligo di riscattarli o di corrispondere indennizzi, rimborsi, compensi a qualunque titolo, salvo diversi accordi. I locali oggetto del servizio non possono essere adibiti ad usi diversi da quelli pattuiti, né utilizzati per attività difformi o ulteriori a quelle indicate nel presente Capitolato d’appalto, fatte salve specifiche richieste dell’Ente. Quest’ultimo si riserva la facoltà di eseguire sopralluoghi per verificare lo stato ed il corretto uso dei locali e dell’allestimento. Nessuna responsabilità e onere possono essere poste a carico dell’Ente per eventuali ammanchi, guasti o deterioramento verifica degli impianti, attrezzature, arredi, materiali e prodotti di proprietà dell’Aggiudicatario.
Appears in 1 contract
Samples: www.portodichioggia.com
Consegna dei locali. Al momento della consegna dei locali L’azienda viene consegnata in data odierna e delle strutture sarà predisposto un apposito l’Affittuario si costituisce ai sensi di legge, custode. L’Affittante garantisce il pacifico, libero e completo possesso dell’azienda. In particolare l’Affittante si impegna a sollevare l’Affittuario da ogni responsabilità, oneri, anche fiscali, tributi, imposte, tasse, ed altri gravami in corso di accertamento e non ancora accertati, relativi all’azienda affittata, nascenti da cause anteriori all’inizio dell’affitto. L’Affittuario si impegna a conservare i locali, arredi, materiali, impianti e beni e quant’altro forma oggetto del contratto nelle condizioni che risultano dal verbale di consegna da sottoscrivere ed a gestirli con ogni cura e diligenza, mantenendoli in buono stato di conservazione ed in efficienza ed obbligandosi alla manutenzione ordinaria e straordinaria, fatto salvo il normale deperimento d’uso. L’Affittuario potrà apportare ai beni oggetto del presente contratto innovazioni, addizioni o migliorie, solo previo consenso scritto dell’Affittante, alla cui proprietà dette innovazioni, addizioni o migliorie resteranno acquisite, alla scadenza del contratto, naturale o anticipata nei casi previsti dal contratto stesso o dalla legge, senza che l’Affittuario abbia diritto a rimborsi o indennità di sorta. Non costituiscono espressioni di consenso gli atti ampliativi o i silenzi significativi dell’Amministrazione comunale a conclusione di procedimenti amministrativi in materia urbanistico-edilizia e di commercio. Qualora, invece, al termine del contratto, l’Affittante richiedesse la riduzione in pristino dei locali, l’Affittuario si impegna a provvedervi a proprie spese secondo il disposto dell’art. 1590 del Codice Civile. Nel caso che le opere siano state eseguite senza il predetto consenso, esse si intendono acquisite senza compenso alcuno da parte del Responsabile della gestione dell’Affittante. L’Affittuario è tenuto invece a rimuoverle immediatamente a proprie spese, qualora l’Affittante dichiari di non volerle ritenere. L’Affittuario dovrà consentire di effettuare accessi e ispezioni all’immobile oggetto d’affitto d’azienda, da parte del Legale Rappresentante dell’Aggiudicatario di amministratori, funzionari e tecnici e anche per accettazione. Dal verbale deve risultare l’obbligo dell’Aggiudicatario a mantenere i beni consegnati con diligenza ed in perfetta efficienzamezzo di incaricati, alla loro custodia, decoro e buona conservazione. All’atto della riconsegna, sarà redatto un nuovo verbale e l’Ente potrà richiedere la rimessa in pristino nelle condizioni iniziali di ricevimento, salvo quei lavori eventualmente effettuati e preventivamente autorizzati dall’Ente che le parti riterranno congiuntamente di miglioria. Dal verbale suddetto dovranno potersi rilevare gli elementi utili per stabilire eventuali danni arrecati ai beni dell’Ente e l’ammontare dei medesimi da porre a carico dell’Aggiudicatario. Tutte le suppellettili, attrezzature, macchinari e complementi di arredo forniti a cura e spese dell’Aggiudicatario rimarranno di proprietà del medesimo che dovrà asportarli prima della riconsegna del locale senza che l’Ente o il nuovo gestore abbiano l’obbligo di riscattarli o di corrispondere indennizzi, rimborsi, compensi a qualunque titolo, salvo diversi accordi. I locali oggetto del servizio non possono essere adibiti ad usi diversi da quelli pattuiti, né utilizzati per attività difformi o ulteriori a quelle indicate nel presente Capitolato d’appalto, fatte salve specifiche richieste dell’Ente. Quest’ultimo si riserva la facoltà di eseguire sopralluoghi per verificare verificarne lo stato ed di conservazione, con il corretto uso dei locali e dell’allestimento. Nessuna responsabilità e onere possono essere poste a carico dell’Ente per eventuali ammanchi, guasti o deterioramento degli impianti, attrezzature, arredi, materiali e prodotti di proprietà dell’Aggiudicatariominor incomodo possibile.
Appears in 1 contract
Consegna dei locali. Al momento L’affittuario si impegna a conservare i locali nelle attuali condizioni ed a gestirli con ogni cura e diligenza, mantenendoli in buono stato di conservazione ed obbligandosi alle riparazioni di piccola ed ordinaria manutenzione, ai sensi dell’art. 8 che segue. Tutti gli impianti, gli arredi e le attrezzature dovranno al termine dell’affitto essere restituiti alla parte affittante in buono stato di conservazione e ottimale pulizia, dovendo provvedere l’affittuario alla loro sostituzione in caso di rotture, fatta salva la normale usura. L’affittuario non potrà apportare ai beni oggetto del contratto di affitto d’azienda alcuna innovazione, addizione e/o miglioria senza il consenso scritto della consegna parte concedente, fermo restando che, anche se autorizzati, gli eventuali lavori, opere, accessioni, aggiunte o altro, eseguiti previo ottenimento delle certificazioni ed autorizzazioni di legge a carico del gestore, durante il corso del presente contratto, resteranno a vantaggio della parte concedente, senza che l’affittuario possa vantare diritto, pretesa di rimborso e/o indennità di alcun genere. Qualora, invece, al termine del contratto, il locatore richiedesse la riduzione in pristino dei locali e delle strutture sarà predisposto un apposito verbale di consegna da sottoscrivere locali, l’affittuario si impegna a provvedervi a proprie spese secondo il disposto dell’art. 1590 c.c. Nel caso che le opere siano state eseguite senza la preventiva autorizzazione scritta da parte del Responsabile della gestione e di SO.G.I.S. Srl esse si intendono acquisite senza compenso alcuno da parte del Legale Rappresentante dell’Aggiudicatario di SO.G.I.S. Srl. L’affittuario è tenuto, invece, a rimuoverle immediatamente a proprie spese, qualora la parte concedente lo richieda. La parte concedente potrà, durante il normale orario di apertura, previo appuntamento da concordare tra le parti, ispezionare o far ispezionare dai suoi incaricati i locali concessi in affitto per accettazione. Dal verbale deve risultare l’obbligo dell’Aggiudicatario a mantenere i beni consegnati con diligenza ed in perfetta efficienza, alla loro custodia, decoro e buona conservazione. All’atto della riconsegna, sarà redatto un nuovo verbale e l’Ente potrà richiedere constatare le modalità d’uso o per la rimessa in pristino nelle condizioni iniziali di ricevimento, salvo quei lavori eventualmente effettuati e preventivamente autorizzati dall’Ente che le parti riterranno congiuntamente di miglioria. Dal verbale suddetto dovranno potersi rilevare gli elementi utili per stabilire eventuali danni arrecati ai beni dell’Ente e l’ammontare dei medesimi da porre a carico dell’Aggiudicatario. Tutte le suppellettili, attrezzature, macchinari e complementi di arredo forniti a cura e spese dell’Aggiudicatario rimarranno di proprietà del medesimo che dovrà asportarli prima della riconsegna del locale senza che l’Ente o il nuovo gestore abbiano l’obbligo di riscattarli o di corrispondere indennizzi, rimborsi, compensi a qualunque titolo, salvo diversi accordi. I locali oggetto del servizio non possono essere adibiti ad usi diversi da quelli pattuiti, né utilizzati per attività difformi o ulteriori a quelle indicate nel presente Capitolato d’appalto, fatte salve specifiche richieste dell’Ente. Quest’ultimo si riserva la facoltà di eseguire sopralluoghi per verificare lo stato ed il corretto uso dei locali e dell’allestimento. Nessuna responsabilità e onere possono essere poste a carico dell’Ente per eventuali ammanchi, guasti o deterioramento verifica degli impianti, attrezzature, arredi, materiali e prodotti di proprietà dell’Aggiudicatario.
Appears in 1 contract