Avviamento commerciale Clausole campione

Avviamento commerciale. Ai fini delle norme riguardanti l'avviamento commerciale degli esercizi per la somministrazione al pubblico di bevande e prodotti affini da bar-ristorante, connesso alle attività di intrattenimento e svago nelle strutture ricreative-sportive in oggetto, il conduttore nulla potrà pretendere al termine del rapporto contrattuale, neppure nel caso di incremento dell'avviamento commerciale.
Avviamento commerciale. Il Locatario riconosce e dà atto, senza riserva alcuna, che non ricorrono gli estremi che possano dar luogo al riconoscimento del cosiddetto avviamento commerciale, impegnandosi quindi a non avanzare mai alcuna pretesa al riguardo e dichiarando che l'entità dei corrispettivi che incasserà con l’espletamento dell’attività è tale che, in ogni e qualsiasi ipotesi, egli si dichiara sin d'ora soddisfatto e tacitato in ogni eventuale diritto che egli possa eventualmente far valere in sede o a seguito della scadenza o della risoluzione, per qualsiasi ragione, del contratto.
Avviamento commerciale. Data la peculiare caratteristica del servizio in oggetto, aperto prevalentemente all’utenza universitaria, l’appaltatore riconosce e dà atto, senza riserva alcuna che non ricorrono gli estremi che possano dar luogo al riconoscimento del cosiddetto avviamento commerciale, impegnandosi quindi a non avanzare mai alcuna pretesa al riguardo e dichiarando che l’entità dei corrispettivi che incasserà con l’espletamento dell’attività è tale che in ogni e qualsiasi ipotesi egli si dichiara sin d’ora soddisfatto e tacitato di ogni eventuale diritto che egli possa eventualmente far valere in sede o a seguito della scadenza o della risoluzione, per qualsiasi ragione del contratto.
Avviamento commerciale. Data la peculiare caratteristica di questo tipo di servizio, cioè esercizi che non sono aperti su una piazza o su una strada pubblica e non sono aperti incondizionatamente al pubblico, ma funzionano in locali situati all’interno dell’Ospedale e nei quali possono accedere soltanto coloro che abbiano giusto motivo di trovarsi all’interno del presidio (degenti, personale dipendente, visitatori), il gestore riconosce e dà atto, senza riserva alcuna, che non ricorrono gli estremi che possano dar luogo al riconoscimento del cosiddetto avviamento commerciale, impegnandosi quindi a non avanzare mai alcuna pretesa al riguardo e dichiarando sin d’ora di rinunciare qualsiasi indennità, compenso, rivalsa e di ogni eventuale diritto che potesse eventualmente far valere in sede od a seguito della scadenza o della risoluzione anticipata, per qualsivoglia ragione, del contratto.
Avviamento commerciale. Quando si tratta di immobili destinati ad una delle attività indicate nel comma 1 dell'art. 27 della legge 392/78 ( attività commerciali, artigianali, industriali ecc. ) è bene specificare se il locatore che disdice il contratto alla scadenza deve corrispondere al conduttore l'avviamento commerciale ed in quale misura. E' possibile dichiarare che alla scadenza contrattuale, anche se dovuta a disdetta del locatore, al conduttore non è dovuta alcun indennizzo a titolo di perdita dell'avviamento commerciale in quanto il canone di locazione è stato determinato con deduzione delle spese di avviamento. La sublocazione e la cessione del contratto di locazione previsti dall'art. 36 possono essere negati oppure concessi con l'osservanza di determinate condizioni.
Avviamento commerciale. L’azienda ha un avviamento commerciale e pertanto nessun incremento di avviamento può derivare dall’attività dell’impresa affittuaria, la quale pertanto con la sottoscrizione del presente capitolato rinuncia a qualsiasi eventuale indennità a tale titolo, non avendone diritto.
Avviamento commerciale. ART. 8 -
Avviamento commerciale. 1. Data la peculiare caratteristica del servizio in concessione, aperto prevalentemente all’utenza universitaria, non ricorrono gli estremi che possano dar luogo al riconoscimento del cosiddetto avviamento commerciale.
Avviamento commerciale. 1. Data la peculiare caratteristica del servizio in concessione, aperto prevalentemente all‟utenza universitaria, il concessionario riconosce e dà atto, senza riserva alcuna, che non ricorrono gli estremi che possano dar luogo al riconoscimento del cosiddetto avviamento commerciale, impegnandosi quindi a non avanzare mai alcuna pretesa al riguardo e dichiarando che l'entità dei corrispettivi che incasserà con l‟espletamento dell‟attività è tale che, in ogni e qualsiasi ipotesi, egli si dichiara sin d'ora soddisfatto e 3 Per l‟elenco completo dei profili professionali impiegati si veda l‟art. 2.4 tabella n. 2 “Elenco figure professionalidella Progettazione preliminare. tacitato in ogni eventuale diritto che egli possa eventualmente far valere in sede o a seguito della scadenza o della risoluzione, per qualsiasi ragione, del contratto.
Avviamento commerciale. In considerazione del fatto che il contratto che le parti concordano di stipulare si definisce di concessione e, data la peculiare caratteristica di questo tipo di servizio, cioè esercizi che non sono aperti su una piazza o su una strada pubblica e non sono aperti incondizionatamente al pubblico, ma funzionano in locali situati all’interno dell’Ospedale e nei quali possono accedere soltanto coloro che abbiano giusto motivo di trovarsi all’interno del Presidio (degenti, personale dipendente, visitatori), il Concessionario riconosce e dà atto, senza riserva alcuna, che non ricorrono gli estremi che possano dar luogo al riconoscimento del cosiddetto avviamento commerciale, impegnandosi quindi a non avanzare mai alcuna pretesa al riguardo e dichiarando che l’entità del canone da corrispondere all’Azienda è tale che, in ogni e qualsiasi ipotesi, egli si dichiara sin d’ora soddisfatto e tacitato di ogni eventuale diritto che potesse eventualmente far valere in sede o a seguito della scadenza o della risoluzione anticipata, per qualsivoglia ragione, del contratto.