Common use of Assistenza sanitaria Clause in Contracts

Assistenza sanitaria. Per i quadri direttivi di 3° e 4° livello, la spesa annua complessiva a carico dell’impresa per misure a carattere assistenziale, che sovvengano il predetto personale in caso di spese connesse a malattie o infortuni, è fissata in € 361,52 per ciascun interessato in servizio e per il relativo nucleo familiare (coniuge e figli fiscalmente a carico). L’utilizzo della predetta misura viene effettuato sentiti gli organismi sindacali aziendali. Resta fermo quanto previsto in materia dall’art. 5 dell’accordo di rinnovo del ccnl 22 giugno 1995 ABI e dagli specifici accordi sottoscritti fra le medesime Parti stipulanti il presente contratto. I trattamenti di cui sopra non si cumulano con analoghe misure eventualmente in atto presso singole imprese, salvo l’adeguamento dell’importo all’uopo destinato ove inferiore. Data la loro natura, le somme destinate ad interventi di carattere previdenziale o assistenziale non sono, ovviamente, computabili ai fini dell’ex premio di rendimento e del trattamento di fine rapporto. Il presente articolo non si applica presso le imprese già destinatarie del ccnl ACRI 16 giugno 1995, restando in essere le eventuali disposizioni aziendalmente in atto in materia.

Assistenza sanitaria. Per i quadri direttivi di 3° e 4° livello, la 1. La spesa annua complessiva a carico dell’impresa dell’azienda per misure a carattere carat- xxxx assistenziale, che sovvengano il predetto personale dirigente in caso di spese connesse a malattie o infortuni, è fissata in € 361,52 per ciascun interessato in servizio e per il relativo nucleo familiare (coniuge e figli fiscalmente a carico), ol- tre all’importo di € 413,17 previsto dalla norma transitoria in calce all’art. 9 del CCNL 28 febbraio 2002. L’utilizzo della predetta misura viene effettuato effet- tuato sentiti gli organismi sindacali aziendaliaziendali della categoria. Resta fermo In considerazione dei processi di omogeneizzazione e uniformità di trat- tamenti all’interno del Gruppo Equitalia, nonché in relazione all’accordo del 30 luglio 2008 istitutivo di una polizza sanitaria unica di Gruppo, i trattamenti di assistenza sanitaria di cui al primo comma del presente ar- ticolo devono considerarsi assorbiti fino a concorrenza e sono pertanto da ricondursi esclusivamente a quanto previsto in materia dall’artnell’accordo citato, non- ché ai trattamenti che saranno tempo per tempo vigenti. 5 dell’accordo Per quanto concerne la polizza sanitaria relativa ai dirigenti di rinnovo del ccnl 22 giugno 1995 ABI e dagli specifici accordi sottoscritti fra le medesime Parti stipulanti il presente contratto. I trattamenti Ri- scossione Sicilia S.p.A. la stessa provvederà tramite la sua partecipa- ta alla stipula di cui sopra non si cumulano con analoghe misure eventualmente in atto presso singole imprese, salvo l’adeguamento dell’importo all’uopo destinato ove inferiore. Data la loro natura, le somme destinate ad interventi di carattere previdenziale o assistenziale non sono, ovviamente, computabili ai fini dell’ex premio di rendimento e del trattamento di fine rapporto. Il presente articolo non si applica presso le imprese già destinatarie del ccnl ACRI 16 giugno 1995, restando in essere le eventuali disposizioni aziendalmente in atto in materiauna polizza sanitaria collettiva.

Assistenza sanitaria. Per i quadri direttivi di 3° Ai Quadri del settore terziario, della Distribuzione e 4° livello, la spesa annua complessiva a carico dell’impresa per misure a carattere assistenziale, che sovvengano il predetto personale in caso di spese connesse a malattie o infortuni, è fissata in € 361,52 per ciascun interessato in servizio e per il relativo nucleo familiare (coniuge e figli fiscalmente a carico)dei Servizi verrà riconosciuta un’assistenza sanitaria integrativa. L’utilizzo della predetta misura viene effettuato sentiti gli organismi sindacali aziendali. Resta fermo quanto previsto in materia dall’art. 5 dell’accordo di rinnovo del ccnl 22 giugno 1995 ABI e dagli specifici accordi sottoscritti fra le medesime Le Parti stipulanti il presente contratto. I trattamenti di cui sopra non si cumulano con analoghe misure eventualmente in atto presso singole imprese, salvo l’adeguamento dell’importo all’uopo destinato ove inferiore. Data la loro naturane stabiliranno, entro il 31 dicembre 2009, le somme destinate ad interventi modalità ed i criteri di carattere previdenziale o assistenziale non sonoattuazione con apposito Protocollo d’Intesa , ovviamenteverificando la possibilità di eventuale armonizzazione con il Fondo Nazionale. In attesa della definizione di uno strumento per l’assistenza sanitaria integrativa dei quadri, computabili ai fini dell’ex premio i datori di rendimento e del trattamento lavoro potranno assolvere al suddetto adempimento contrattuale per mezzo di fine rapportoHygeia mutua sanitaria. Il presente articolo non si applica presso le imprese già destinatarie finanziamento delle prestazioni rese dalla citata mutua sanitaria a favore del ccnl ACRI 16 giugno 1995Quadro, restando in essere le eventuali disposizioni aziendalmente in atto in materianei limiti dei massimali e delle condizioni previste, è individuato a decorrere dal 1°gennaio 2005 nell’importo complessivo di 300,00 euro a carico del datore di lavoro. A decorrere dal 1° gennaio 2009 il contributo da corrispondere una sola volta all’atto dell’iscrizione ed il contributo annuo a favore della Cassa sono incrementati ciascuno di euro 38,00 a carico del datore di lavoro. A decorrere dal 1° gennaio 2009 il contributo annuo a favore della Cassa è incrementato di euro 8,00 a carico del lavoratore appartenente alla categoria dei Quadri.

Assistenza sanitaria. Per i quadri direttivi di 3° e 4° livello, la spesa annua complessiva a carico dell’impresa dell’azienda per misure a carattere assistenziale, che sovvengano il predetto personale in caso di spese connesse a malattie o infortuni, è fissata in L. 700.000 (€ 361,52 361,52) per ciascun interessato in servizio e per il relativo nucleo familiare (coniuge e figli fiscalmente a carico). L’utilizzo della predetta misura viene effettuato sentiti gli organismi sindacali aziendali. Resta fermo quanto previsto in materia dall’art. 5 dell’accordo di rinnovo del ccnl 22 giugno 1995 ABI e dagli specifici accordi sottoscritti fra le medesime Parti stipulanti il presente contratto. I trattamenti di cui sopra non si cumulano con analoghe misure eventualmente in atto presso singole impreseaziende, salvo l’adeguamento dell’importo all’uopo destinato ove inferiore. Data la loro natura, le somme destinate ad interventi di carattere previdenziale o assistenziale non sono, ovviamente, computabili ai fini dell’ex premio di rendimento e del trattamento di fine rapporto. Il presente articolo non si applica presso le imprese aziende già destinatarie del ccnl ACRI 16 giugno 1995, restando in essere le eventuali disposizioni aziendalmente in atto in materia.

Assistenza sanitaria. Per i quadri direttivi di 3° L’assistenza sanitaria e 4° livello, la spesa annua complessiva riabilitativa agli anziani residenti nella Struttura è a carico dell’impresa per misure del Servizio Sanitario Regionale. L’A.A.S. assicura l’assistenza medica di base le cui funzioni e attività di diagnosi e cura sono regolate da apposita convenzione stipulata con l’A.S.P., integrata da specifico Accordo Bilaterale Operativo (A.B.O.) che tiene conto delle caratteristiche peculiari degli anziani accolti nella struttura. L’assistenza medica è garantita dal medico di medicina generale (MMG), in base a carattere assistenziale, che sovvengano il predetto personale in caso di spese connesse a malattie o infortuni, è fissata in € 361,52 per ciascun interessato in servizio e per il relativo nucleo familiare (coniuge e figli fiscalmente a carico). L’utilizzo della predetta misura viene effettuato sentiti gli organismi sindacali aziendali. Resta fermo quanto previsto dalle disposizioni vigenti, nonché dall’intesa economico-normativa stabilita a livello regionale per disciplinare l’istituto dell’assistenza programmata nei confronti delle persone residenti nelle strutture residenziali. L’assistenza medica, specialistica, farmaceutica, protesica e ogni altra prestazione diagnostico- terapeutica viene erogata dall’A.A.S. secondo le necessità dei residenti e in materia dall’artbase alle normative vigenti. 5 dell’accordo L’assistenza infermieristica e riabilitativa è garantita dall’A.A.S. con risorse proprie o attraverso il rimborso delle spese effettivamente sostenute dall’Azienda, secondo gli accordi contenuti nella convenzione e, comunque, in base all’effettivo bisogno rilevato. La Convenzione e l’A.B.O vengono periodicamente rinegoziati, tenendo conto degli eventuali cambiamenti sopraggiunti a livello legislativo e di rinnovo del ccnl 22 giugno 1995 ABI e dagli specifici accordi sottoscritti fra le medesime Parti stipulanti il presente contratto. I trattamenti di cui sopra non si cumulano con analoghe misure eventualmente in atto presso singole imprese, salvo l’adeguamento dell’importo all’uopo destinato ove inferiore. Data la loro natura, le somme destinate ad interventi di carattere previdenziale o assistenziale non sono, ovviamente, computabili ai fini dell’ex premio di rendimento e del trattamento di fine rapporto. Il presente articolo non si applica presso le imprese già destinatarie del ccnl ACRI 16 giugno 1995, restando in essere le eventuali disposizioni aziendalmente in atto in materiaridefinizione degli standard.

Assistenza sanitaria. Per i quadri direttivi di 3° e 4° livello, la spesa annua complessiva a carico dell’impresa dell azienda per misure a carattere assistenziale, che sovvengano il predetto personale in caso di spese connesse a malattie o infortuni, è fissata in € 361,52 L. 700.000 ( 361,52) per ciascun interessato in servizio e per il relativo nucleo familiare (coniuge e figli fiscalmente a carico). L’utilizzo L utilizzo della predetta misura viene effettuato sentiti gli organismi sindacali aziendali. Resta fermo quanto previsto in materia dall’artdall art. 5 dell’accordo dell accordo di rinnovo del ccnl 22 giugno 1995 ABI e dagli specifici accordi sottoscritti fra le medesime Parti stipulanti il presente contratto. I trattamenti di cui sopra non si cumulano con analoghe misure eventualmente in atto presso singole impreseaziende, salvo l’adeguamento dell’importo all’uopo l adeguamento dell importo all uopo destinato ove inferiore. Data la loro natura, le somme destinate ad interventi di carattere previdenziale o assistenziale non sono, ovviamente, computabili ai fini dell’ex dell ex premio di rendimento e del trattamento di fine rapporto. Il presente articolo non si applica presso le imprese aziende già destinatarie del ccnl ACRI 16 giugno 1995, restando in essere le eventuali disposizioni aziendalmente in atto in materia.