Definizione di RISCHI TIPICI

RISCHI TIPICI. Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche e contrattuali; richiesta di eventuali garanzie integrative; revoca dell’affidamento. Banca 5, in caso di accoglimento della richiesta del Cliente, può concedere un fido di importo inferiore a quello richiesto (l’esatto ammontare del fido accordato è comunicato al Richiedente stesso con apposita comunicazione, che costituisce parte integrante ed essenziale del Contratto).
RISCHI TIPICI. Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: mancato incasso per fatto imputabile al Debitore; variazioni delle condizioni economiche; difettoso e/o mancato funzionamento delle funzionalità di stampa del Dispositivo ovvero del Terminale POS. • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE

Examples of RISCHI TIPICI in a sentence

  • Sede: XXX XXXXXXX XXXXXX 31 - 80133 NAPOLI Telefono: 081 - 0000000 CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO TELEPASS CON VIACARD Struttura e funzione economica CON VIACARD BCE XXXXX XX XXXX M03 - ed.

  • Nome/Ragione Sociale: Sede: Telefono: CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO TELEPASS CON VIACARD Struttura e funzione economica M03 - ed.

Related to RISCHI TIPICI

  • Rischio di cambio per i fondi in cui è prevista la pos- sibilità di investire in valute diverse da quella in cui sono denominati, la variabilità del rapporto di cambio tra la va- luta di denominazione del fondo e la valuta estera in cui sono denominate le singole componenti può avere effetti sul valore dell’investimento;

  • Rischi sempre esistenti • Rischio emittente • Rischio di mercato • Rischio di liquidità • Rischi collegati alla complessità /struttura del prodotto di investimento • esistenti, se il prodotto presenta le relative caratteristiche • Rischio di cambio in caso di prodotti in valuta estera • Bail-in in caso di ETC emessi da banche o imprese di investimento all'interno dell'UE • Rischio legale per ETC, che sono emessi, detenuti o negoziati in altre giurisdizioni • Rischi collegati al principio di equivalenza • Rischi di trasferimenti per ETC, che sono negoziati o detenuti in stati, che hanno deciso o subiscono limitazioni in questo ambito • Rischio legato alla partecipazione sproporzionata allo sviluppo dell'indice di riferimento (leva) Documento informativo dell'emittente • Documento contenente le informazioni chiave ("KID")

  • FATTORI DI RISCHIO Nella fornitura del Servizio Postale Universale, l’Emittente è vincolato al rispetto di obblighi di ser- vizio relativi all’espletamento del SPU, in particolare, ai tempi di consegna della corrispondenza, alla numerosità ed all’orario di apertura degli uffici postali e all’orario di raccolta della corrispon- denza. Nonostante l’Emittente adotti misure volte a salvaguardare il rispetto dei suddetti obblighi di servizio, non si può escludere la possibilità che l’Emittente sia potuto incorrere o possa incor- rere in violazioni dei medesimi con conseguente applicazione di sanzioni pecuniarie da parte delle Autorità competenti ai sensi dell’art. 21, primo comma, del D.lgs. 261/1999. Sussiste in proposito, inoltre, il rischio di un aumento degli importi delle sanzioni comminabili dall’AGCom all’Emittente in relazione al mancato rispetto degli obblighi del SPU, anche a seguito della specifica segnalazione inviata dall’AGCom al Governo in data 4 febbraio 2015, in cui l’Autorità ha segnalato l’insufficienza dell’impianto sanzionatorio applicabile al settore postale in virtù del D.lgs. 261/1999, chiedendone la revisione. Oltre al rischio di sanzioni pecuniarie, esiste per l’Emittente un rischio di revoca dell’affi- damento del SPU prima della naturale scadenza del 30 aprile 2026. L’art. 21 del D. lgs. n. 261/1999 infatti prevede che in caso di “gravi e reiterate” violazioni degli obblighi di Servizio Postale Universale, il MiSE possa revocare l’affidamento del servizio, fermi i principi del cumulo di condotte come precisati dalla delibera AGCom 265/15 CONS del 28 aprile 2015. In relazione ai rischi sopra prospettati, si segnala che, anche a seguito di talune segnalazioni effettuate da soggetti terzi, è stato avviato dalla Società uno specifico audit in merito a pre- sunte irregolarità commesse da dipendenti dell’Emittente presso alcuni CMP in riferimento ai sistemi di monitoraggio e accertamento dei livelli di qualità del servizio effettuati da sog- getti terzi, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 12, comma 4, del decreto legislativo 261/99, a giugno 2015. Dalle provvisorie acquisizioni di tale audit, allo stato concluso solo nella sua fase prelimina- re, emergerebbero alcuni comportamenti attinenti all’interferenza con i sistemi di controllo di qualità e non conformi alle policy della Società. Le ulteriori verifiche sono, alla Data del Prospetto, tuttora in corso. Allo stato non è possibile determinare se tali comportamenti possano avere avuto riflessi sulla determinazione degli indici di qualità del servizio rilevati. In relazione a tali vicende l’Emittente – al fine dell’accertamento dei fatti e della propria tutela – ha incaricato i propri legali di procedere con tutte le iniziative più opportune. Tali vicende potrebbero determinare l’avvio di specifici procedimenti nei confronti di dipendenti di Poste Italiane. Non è possibile escludere che per effetto di tali vicende possano derivare giudizi o sanzioni nei confronti di Poste Italiane stessa con possibili conseguenti ricadute negative sull’immagine o sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società. L’art. 23 dello stesso provvedimento stabilisce, inoltre, che ogni cinque anni il MiSE verifichi attraverso un’analisi svolta dall’AGCom, sulla base di criteri definiti da quest’ultima, che la fornitura dello SPU sia svolta dall’Emittente in modo efficiente ed efficace e, in caso con- trario, possa disporre la revoca dell’affidamento. Si sottolinea inoltre che, allo scadere del periodo di affidamento del SPU (30 aprile 2026), non è possibile escludere che lo stesso non venga rinnovato a favore dell’Emittente o che lo stesso venga rinnovato a condizioni diffe- renti rispetto alle condizioni attualmente in essere.

  • Rischio la probabilità che si verifichi il sinistro.

  • Specifici fattori di rischio Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.

  • Grado di rischio indicatore sintetico qualitativo del profilo di rischio del fondo in termini di grado di variabilità dei rendimenti degli strumenti finanziari in cui è allocato il capitale investito. Il grado di rischio varia in una scala qualitativa tra: “basso”, “medio-basso”, “medio”, “medio-alto”, “alto” e “molto alto”.

  • Profilo di rischio indicatore sintetico qualitativo del livello di incertezza collegato al valore futuro dei Supporti d'Investimento in cui è allocato il capitale investito. Il livello di rischio varia in una scala qualitativa tra: “basso”, “medio-basso”, “medio”, “medio-alto”, “alto” e “molto alto”.

  • Rischio demografico Xxxxxxx che si verifichi un evento futuro e incerto attinente alla vita dell’Assicurato, caratteristica essenziale del contratto di assicurazione sulla vita: infatti, è al verificarsi dell’evento attinente alla vita dell’Assicurato che si ricollega l'impegno della Compagnia di erogare la prestazione assicurativa.

  • Classe di rischio Medio - Alto Orizzonte temporale consigliato: Lungo Termine *Per maggiori informazioni si rinvia ai Prospetti degli OICR consegnati al momento della sottoscrizione del Contratto e disponibili sia sul sito internet della Società di Gestione che sul sito internet della Società ** Per giorno lavorativo non si intende il sabato, la domenica, i giorni di festa nazionale e i giorni di chiusura della Compa- gnia (pubblicati sul sito della Compagnia stessa) o di chiusura del mercato di riferimento del fondo. Nel caso in cui la valuta degli OICR esterni sia diversa dall’Euro, la Società converte la valuta di denominazione utilizzando i tassi di cambio rilevati dalla Banca Centrale Europea relativi al “giorno di valorizzazione della quota”.

  • RICHIESTA DI RISARCIMENTO a) qualsiasi citazione in giudizio od altre domande giudiziarie dirette o riconvenzionali nei confronti dell’Assicurato, oppure

  • Primo rischio assoluto La forma assicurativa che copre quanto assicurato sino a concorrenza della somma assicurata, senza applicazione della regola proporzionale di cui all’art.1907 c.c.

  • Obiettivo della gestione il fondo interno è gestito in un’ottica di gestione attiva, modulando dinamicamente le componenti monetaria, obbligazionaria e azionaria in base alle aspettative di mercato (dalle strategie più difensive a quelle più aggressive) al fine di conseguire, nell'orizzonte temporale minimo consigliato, un risultato in linea con le finalità dell’investimento, in un contesto di rigoroso controllo del rischio e della volatilità del portafoglio. Non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica d'investimento del fondo interno. La volatilità media annua attesa della presente proposta d'investimento, è pari al 9,8%.

  • RITENUTA la propria competenza ai sensi dell’art. 107 D. Lgs. 267/00;

  • Ricovero Ospedaliero la degenza ininterrotta che richiede il pernottamento in Istituto di Cura, resa necessaria per l'esecuzione di accertamenti e/o terapie non eseguibili in day hospital o in ambulatorio.

  • Compagno di viaggio La persona assicurata che, pur non avendo vincoli di parentela con l’Assicurato che ha subito l’evento, risulta regolarmente iscritto al medesimo viaggio dell’Assicurato stesso.

  • Spese di soccombenza Sono le spese che la parte che perde una causa civile dovrà pagare alla parte vittoriosa. Il giudice decide se e in che misura tali spese devono essere addebitate a una delle parti (vedi alla Voce Diritto civile).

  • Inizio lavori 28/10/2013 Fine lavori: 30/06/2015 Importo contratto: € 182.500,00

  • Indennizzo/Risarcimento La somma dovuta dalla Società in caso di sinistro.

  • Sardegna Ricerche si riserva di rifiutare quanto eseguito, anche se già in parte o completamente messo in opera, in tutti quei casi in cui dalle operazioni di verifica e collaudo: • dovessero emergere discordanze sulle specifiche tecniche e normative; • la fornitura risulti incompleta o irregolare anche per un solo elemento; • la competenza dell’operatore economico aggiudicatario non sia tale da garantire le operazioni di messa in opera dei materiali richiesti. Resta inteso che la verifica non comporta, in nessun caso, alcun onere per Sardegna Ricerche.

  • Tasso minimo garantito Rendimento finanziario, annuo e composto, che la società di assicurazione garantisce alle prestazioni assicurate. Può essere già conteggiato nel calcolo delle prestazioni assicurate iniziali oppure riconosciuto anno per anno tenendo conto del rendimento finanziario conseguito dalla gestione separata.

  • Destinazione dei proventi Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima.

  • RITENUTO pertanto di rettificare la graduatoria del lotto n. 2 come di seguito rappresentato e di dichiarare non conforme il prodotto APOFIN 5 F.LE 5ML 1% SC IV offerto dalla societa CHIESI ITALIA S.P.A: Societa Prodotto farmaceutico Lotto Graduatoria Prezzo Ever pharma italia Dacepton 2 1 56,8575 Chiesi italia s.p.a Apofin 5 f.le 5ml 1% sc iv 2 Non conforme alle specifiche tecniche richiesta dagli atti di gara. 5,1648 PRESO ATTO, infine. che la presente proposta viene formulata dal Dirigente per assenza del RUP; Tutto ciò premesso, per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono sostanzialmente ed integralmente riportate, di: • di rettificare la determinazione di aggiudicazione n. G07765 del 15 giugno 2022, modificando esclusivamente la graduatoria del lotto n. 2 come di seguito rappresentato e di dichiarare non conforme il prodotto APOFIN 5 F.LE 5ML 1% SC IV offerto dalla societa CHIESI ITALIA S.P.A: Societa Prodotto farmaceutico Lotto Graduatoria Prezzo Ever pharma italia Dacepton 2 1 56,8575 Chiesi italia s.p.a Apofin 5 f.le 5ml 1% sc iv 2 Non conforme alle specifiche tecniche richiesta dagli atti di gara. 5,1648 • di trasmettere il presente atto, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, agli operatori economici interessati ed alle Aziende Sanitarie della Regione Lazio; • subordinare l’efficacia dell’aggiudicazione disposta in favore della societa EVER Pharma Italia ai controlli per la verifica dei requisiti di cui all’articolo 80 del D.lgs. n. 50 del 2016 s.m.i., fatto salvo quanto previsto dall’articolo 86 comma 2 bis del Codice; • di pubblicare il presente provvedimento sul “profilo di committente” della Regione Lazio, accessibile al sito xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, nonchi sul BURL. Avverso il presente atto i ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione. Avverso il presente atto i ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione. Il Direttore Xxxxxx Xxxxxxxxx

  • Aggravamento del rischio variazione delle caratteristiche iniziali del rischio che aumentano la probabilità del verificarsi del danno.

  • Riscatto parziale facoltà del Contraente di riscuotere anticipatamente una parte del valore di riscatto maturato sul contratto alla data della richiesta.

  • Preziosi gioielli in genere ed oggetti d’oro o di platino o montanti su detti metalli, pietre preziose, perle naturali o di coltura.

  • SINDACO Altri interventi? Domande? Prego dichiarazioni di voto, chi inizia? Consigliere Tottolo. CONS. TOTTOLO: Bè allora noi siamo fermamente contrari a questo intervento non tanto per la zona di Sant’Andrea di Barbarana insomma quanto per la zona di Fagarè e per il suo sito e per dov’è posizionato di fronte al sacrario; è una zona importante che noi riterremmo che debba essere valorizzata in modo totalmente diverso; credo che in molti già conoscano la genesi dell’attuale stato delle cose quindi siamo fermamente contrari a questo tipo di intervento, a qualsiasi tipo di intervento in quel sito, crediamo sia una questione proprio di principio, una questione di stile insomma ecco. anche l’idea di limitare i danni qua elencando delle attività che la ditta non possa aprire insomma considerandole –suppongo- come attività irrispettose del sito visto che siamo di fronte al Sacrario di Fagarè, credo che sia assurdo elencarle perché è ovvio che quando si fa un elenco voglio dire qui ci sono d’accordo i mattatoi, i locali di spettacolo ma messa così se ci facciamo un sexy shop voglio dire va bene perché è ovvio che… Quindi per quello che arriva qui, fermo restando il fatto che poi voglio dire potrà essere tutto modificato, però per così com’è siamo veramente fermamente contrari, anzi proporremmo addirittura un’inversione di marcia su questa cosa proprio addirittura direi l’istituzione di un vincolo ecco proprio sì… L’istituzione di un vincolo che non possa essere neanche trattato insomma come argomento in questo senso, quindi sicuramente parere contrario.