Definizione di Regione Autonoma Friuli

Regione Autonoma Friuli. Venezia Giulia Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx
Regione Autonoma Friuli. Venezia Giulia, Oltre Futura. Dalla sperimentazione alla definizione di strategie per superare la condizione di doppia presenza femminile, a cura della Consigliera regionale di parità, FrancoAngeli, Milano, 2008, p.132. 218 Il contributo economico è pari a 400 euro per ogni mese solare di congedo parentale usufruito ai sensi del d.lgs. 151/2001. Qualora il padre usufruisca di un periodo di congedo parentale superiore a tre mesi consecutivi il contributo è di 450 euro mensili per i mesi consecutivi oltre il terzo. In seguito all’emanazione del d.lgs. 80/2015 il provvedimento viene riconosciuto anche ai padri che fruiscono del congedo parentale su base oraria per mesi solari interi e non frazioni di essi. L’importo in tal caso ammonta in 200 euro mensili o 225 euro per i mesi consecutivi oltre il terzo. In xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx 219 In dettaglio gli opuscoli informativi diffusi e scaricabili dal sito sono disponibili in italiano, inglese, albanese, arabo, francese, spagnolo e rumeno. xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx 220 Opuscolo della Consigliera di parità della Provincia di Torino, L’Azienda Amica delle Mamme e dei Papà, p.3, xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xxx.xx/xxxx_xxxxxxxxxxx 221 Lebano A., La conciliazione tra spazio privato e pubblico. Ricognizione sulle buone pratiche per la conciliazione tra vita e lavoro in Lombardia, cit., p. 17,33. risultato che ne è emerso ha dimostrato come l’esigenza si attesti sempre nella maggior flessibilità di orari, successivamente sulla facilitazione nei trasporti e nei servizi di parcheggio e sull’assistenza estiva per i figli. Sono quindi state inserite forme di flessibilità oraria sia in entrata che in uscita, incentivazione del part-­‐time e facoltà, mediante l’istituzione della banca ore, di recuperare le ore di straordinario durante momenti di esigenza familiare. Oltre a questo si stanno sperimentando forme di telelavoro presso la propria abitazione con la presenza in sede limitata ad alcuni giorni della settimana; il progetto è partito da una collaboratrice che, avendo figli nonché la residenza molto distante, richiedeva maggior supporto e una diversa organizzazione del suo lavoro con risultati ottimi sia dal punto di vista del profitto lavorativo che dell’equilibrio con i suoi oneri domestici. Inoltre, per venire incontro alle richieste dei lavoratori, si sono attivate delle convenzioni con centri estivi al fine di aiutare i genitori, soprattutto economicamente, a gestire il critico momento della pausa scolastica.
Regione Autonoma Friuli. Venezia Giulia xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx • aumento dell'efficacia e dell'efficienza complessiva • razionalizzazione, per il sistema regione, degli oneri nel settore ICT • sviluppo dell'interoperabilità informatica tra i soggetti del SIIR • sviluppo uniforme e omogeneo delle funzionalità attinenti al SIIR • promozione della trasparenza secondo la metodologia degli open data • realizzazione della Business Continuity e Disaster Recovery (BC/DR). • Amministrazione Regionale • Sanità • Enti Locali. • Il progetto di razionalizzazione dei DC presenti su territorio regionale, come l’evoluzione della connettività, è solo un passaggio di una visione più ampia di trasformazione ed abilitazione del Data Center Regione verso la continuità operativa; • Il progetto identifica costi sostenuti dall’amministrazione e dagli enti del SIIR; • I risparmi ottenuti sia dagli enti che dalla Regione avvantaggiano l’economia e limitano la spesa ICT globale del territorio.

Examples of Regione Autonoma Friuli in a sentence

  • DATO ATTO che il presente provvedimento non è soggetto al controllo previsto dall’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n.

  • INSIEL si impegna a dare tempestiva comunicazione scritta al Fornitore, in merito all’intenzione da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia di esercitare la facoltà di cui al precedente comma, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

  • Insiel S.p.A. è stata nominata il Responsabile del trattamento dei Dati Personali (DPO), ai sensi dell’articolo 4, punto 8) e 28 del Regolamento (UE), connesso all’erogazione dei servizi oggetto del “Disciplinare per l’affidamento in house delle attività relative allo sviluppo e gestione del Sistema Informativo Integrato Regionale e delle infrastrutture di telecomunicazione da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia alla Società Insiel S.p.A.”.

  • Il Fornitore riconosce alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in ogni momen- to e per l’intera durata del contratto, la facoltà di subentrare ad INSIEL nel rappor- to contrattuale.

  • I dati personali e particolari sono conosciuti dai dipendenti e collaboratori della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per ragioni di lavoro.

  • Il Fornitore si farà carico inoltre degli oneri per risarcimento dei danni a Terzi, per le spese giudiziali e per quelle di difesa sostenuti da INSIEL e/o da Regione Auto- noma Friuli Venezia Giulia, nonché degli oneri derivanti da transazioni stipulate da INSIEL e/o da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in accordo con il Fornitore.

  • L’Aggiudicatario riconosce alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in ogni momento e per l’intera durata del contratto, la facoltà di subentrare ad INSIEL nel rapporto contrattuale.

  • PromoTurismoFVG (di seguito anche l’Ente) è ente pubblico economico funzionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Xxxxxx, costituito in attuazione alla L.R. n.

  • L’Aggiudicatario si impegna, ora per allora, a compiere, in tale ipotesi, tutte le relative formalità nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

  • INSIEL si impegna a dare tempestiva comunicazione scritta all’Aggiudicatario, in merito all’intenzione da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia di esercitare la facoltà di cui al precedente comma, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.


More Definitions of Regione Autonoma Friuli

Regione Autonoma Friuli. Venezia Giulia Direzione centrale infrastrutture e territorio Servizio lavori pubblici, infrastrutture di trasporto e comunicazione Xxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxx Consulenza ed attività diretta su programmazione, progettazione, esecuzione e collaudo di Opere Pubbliche. Progettazione, Direzione Lavori e Collaudo tecnico amministrativo in corso d’opera di Opere Pubbliche.
Regione Autonoma Friuli. Venezia Giulia;  Comune di ;  altro ...............................................................  NESSUNO. PERIODO DI CONSERVAZIONE I dati personali vengono conservati a tempo illimitato nel rispetto della vigente normativa.
Regione Autonoma Friuli. Venezia Giulia - Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile per il Friuli Venezia Giulia DESTINATARI DELL’ACCORDO Comandi provinciali che fanno capo alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile per il Friuli Venezia Giulia SUAP che aderiscono al portale telematico “SUAP in rete” Il Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 1601 individua il SUAP quale unico punto di accesso territoriale per tutti i procedimenti che hanno ad oggetto l’esercizio di attività produttive, comprese le attività di servizi di cui alla direttiva 2006/123/CE e tutte le vicende afferenti agli impianti produttivi. Il D.P.R. 160/2010 stabilisce che le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività e i relativi elaborati tecnici ed allegati siano presentati, esclusivamente in modalità telematica, al SUAP del comune competente per il territorio. Il SUAP provvede all’inoltro telematico della documentazione alle altre Amministrazioni che intervengono nel procedimento – ivi inclusi i Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco – le quali adottano modalità telematiche di ricevimento e di trasmissione ed è lo stesso SUAP che assicura al richiedente una risposta telematica unica e tempestiva. Con circolare prot. DCPREV 0003791 del 24 marzo 2011 il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile impartisce primi indirizzi applicativi di armonizzazione tra le procedure di prevenzione incendi ed il procedimento automatizzato disciplinato dal capo III del D.P.R. 160/20102.
Regione Autonoma Friuli. Venezia Giulia, con sede legale in Trieste, Piazza Unità d’Italia n. 1, codice fiscale 80014930327, rappresentata da , nat_ a il , nella sua qualità di Direttore del Servizio amministrazione del personale regionale della Direzione generale;-------------------------------------------------- - ________________, con sede legale in , via , capitale sociale

Related to Regione Autonoma Friuli

  • Lavoratore Autonomo Persona fisica che esercita un’attività lavorativa regolare e che, ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), non percepisce un reddito da lavoro dipendente (vedi definizioni di Lavoratore Dipendente Privato e di Lavoratore Dipendente Pubblico) o da pensione. Sono considerati Autonomi anche i lavoratori dipendenti che percepiscono un reddito a fronte di contratti a progetto e di contratti di somministrazione lavoro (ex lavoratori interinali) sia alle dipendenze di aziende o enti di diritto privato sia alle dipendenze di una pubblica amministrazione.

  • Ricovero Ospedaliero la degenza ininterrotta che richiede il pernottamento in Istituto di Cura, resa necessaria per l'esecuzione di accertamenti e/o terapie non eseguibili in day hospital o in ambulatorio.

  • Regione Lombardia si è adeguata e ha approvato diverse Delibere di Giunta Regionale per l’attuazione della Rete Natura 2000 in Lombardia ed in particolare la n. 8/6415 del 27 dicembre 2007 “Criteri per l’interconnessione della Rete Ecologica Regionale con gli strumenti di programmazione territoriale”. Inoltre, la Regione Lombardia con la deliberazione n. 8/10962 del 30 dicembre 2009 ha approvato il disegno definitivo di Rete Ecologica Regionale che è riconosciuta come infrastruttura prioritaria del Piano Territoriale Regionale e costituisce strumento orientativo per la pianificazione regionale e locale. ISPRA, nel 2011, ha pubblicato (XXXXXXXXX M., BARONE M., XXXXXXXXXX X.) un utile e interessante documento, “La rete ecologica nella pianificazione territoriale delle valli interne e piane costiere. Il caso studio Nord Barese - Ofantino. Rapporti 152/2011” in cui nell’introduzione si legge: “La connettività ecologica rappresenta, sia a livello europeo che nazionale sulla base delle indicazioni fornite dalla direttiva 92/43/CEE HABITAT, un paradigma di garanzia alla conservazione della biodiversità e del paesaggio, anche all’interno della definizione di strumenti normativi e pianificatori per la valutazione e gestione dell’eco-compatibilità delle trasformazioni territoriali ai fini della tutela delle componenti ambientali e paesaggistiche. In tale quadro la rete ecologica rinforza e indirizza la prassi pianificatoria territoriale, ai diversi livelli amministrativi, con l‟obiettivo specifico di contrastare il decremento della naturalità diffusa e il conseguente degrado dei servizi ecosistemici, di salvaguardare i livelli di diversità biologica e di integrare la tutela dell’ecosistema con i bisogni di uso sostenibile delle risorse naturali, prevenendo gli effetti delle trasformazioni. Ciò senza diminuire, ma anzi aumentando, i valori complessivi a lungo termine dell’ambiente in modo non disgiunto da interessanti risvolti economici e sociali.” La Provincia di Brescia è dotata di un proprio progetto di Rete Ecologica, individuata all’art.42 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 31 del 13/06/2014. È quindi di fondamentale importanza, nella pianificazione territoriale, seguire le indicazioni che sono fornite a più ampia scala (provinciale, regionale e nazionale) in modo che sia mantenuta e migliorata la rete esistente anche a scala locale.

  • Struttura Organizzativa la struttura di Europ Assistance Italia S.p.A. – Xxx xxx Xxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx (XX), costituita da responsabili, personale (medici, tecnici, operatori), attrezzature e presidi (centralizzati e non) in funzione 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno, che provvede al contatto telefonico con l’Assicurato, all’organizzazione ed erogazione delle Prestazioni di assistenza previste nelle Condizioni di Assicurazione.

  • Negoziazione assistita tramite richiesta del proprio avvocato ad Europ Assistance Italia S.p.A. In caso di controversie relative alla determinazione e stima dei danni, è necessario ricorrere alla perizia contrattuale ove prevista dalle Condizioni di Assicurazione per la risoluzione di tale tipologia di controversie. La domanda di attivazione della perizia contrattuale o di arbitrato dovrà essere indirizzata a: Ufficio Liquidazione Sinistri – Xxx xxx Xxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx (XX), a mezzo Raccomandata A.R. oppure pec: all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx. Se si tratta di controversie nell’ambito di polizze contro il rischio di danno nelle quali sia già stata espletata la perizia contrattuale oppure non attinenti alla determinazione e stima dei danni, la legge prevede la mediazione obbligatoria, che costituisce condizione di procedibilità, con facoltà di ricorrere preventivamente alla negoziazione assistita. Se si tratta di controversie nell’ambito di polizze contro gli infortuni o malattie nelle quali sia già stato espletato l’arbitrato oppure non attinenti a questioni mediche, la legge prevede la mediazione obbligatoria, che costituisce condizione di procedibilità, con facoltà di ricorrere preventivamente alla negoziazione assistita. Resta salva la facoltà di adire l’Autorità Giudiziaria.

  • Guasto il danno subito dal veicolo per usura, difetto, rottura, mancato funzionamento di sue parti (con esclusione di qualsiasi intervento di ordinaria manutenzione), tali da renderne impossibile per l'assicurato l'utilizzo in condizioni normali;

  • Franchigia/Scoperto la parte di danno che l’Assicurato tiene a suo carico, calcolata in misura fissa o in percentuale;

  • Compagno di viaggio La persona assicurata che, pur non avendo vincoli di parentela con l’Assicurato che ha subito l’evento, risulta regolarmente iscritto al medesimo viaggio dell’Assicurato stesso.

  • Profilo di rischio indicatore sintetico qualitativo del livello di incertezza collegato al valore futuro dei Supporti d'Investimento in cui è allocato il capitale investito. Il livello di rischio varia in una scala qualitativa tra: “basso”, “medio-basso”, “medio”, “medio-alto”, “alto” e “molto alto”.

  • Tipologia indicare la tipologia del singolo prodotto. Nel caso venga selezionata la voce “Altro” specificare la “Tipologia” nel campo “Note sugli attributi”.

  • Grado di rischio indicatore sintetico qualitativo del profilo di rischio del fondo in termini di grado di variabilità dei rendimenti degli strumenti finanziari in cui è allocato il capitale investito. Il grado di rischio varia in una scala qualitativa tra: “basso”, “medio-basso”, “medio”, “medio-alto”, “alto” e “molto alto”.

  • Regolamento della Gestione Separata L’insieme delle norme, riportate nelle condizioni contrattuali, che regolano la gestione separata.

  • visto il Decreto Legislativo 11.4.2006, n. 198: “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246”, così come modificato e integrato con L. n. 162 del 5.11.2021; visto il D.P.R. 03.05.2006, n. 252, concernente il Regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico; vista la Legge 30.12.2010, n. 240 “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario” ed in particolare, gli articoli 18 e 22; vista la Legge 12.11.2011, n. 183 (LEGGE DI STABILITA’ 2012), ed in particolare l’art. 15, recante disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive; visto il D.L. 14.03.2013, n. 33: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; visto il D.M. 30.10.2015 n. 855 “Rideterminazione dei macrosettori e dei settori concorsuali”; visto il ”Regolamento per il conferimento ed il rinnovo di assegni di ricerca di cui all’art. 22 della Legge n. 240/2010; vista la legge 29 giugno 2022 n. 79 con cui sono state apportate, fra le altre, modifiche al’art. 22 della n. 240/2010 con l’introduzione della nuova figura del contratto di ricerca in sostituzione dell’assegno di ricerca; visto il D.L. n. 198 del 29.12.2022 “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, ed, in particolare l’art. 6 rubricato “Proroga di termini in materia di università e ricerca”, con cui è stata prorogata la possibilità di indire procedure per il conferimento di assegni di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 240/2010, nel testo previgente all’entrata in vigore della legge n. 79/2022 sopra citata, fino al 31.12.2023; visto il Regolamento sulla disciplina delle attività di ricerca, consulenza e didattica eseguite dall’Università degli Studi di Parma a fronte di contratti o accordi con soggetti esterni;

  • Questionario sanitario (o anamnestico): modulo costituito da domande sullo stato di salute e sulle abitudini di vita dell’assicurato che la società utilizza al fine di valutare i rischi che assume con il contratto di assicurazione.

  • ovvero di non autorizzare il diritto di accesso alle informazioni fornite nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime PER LE SEGUENTI PARTI/SEZIONI E RELATIVE SPECIFICHE MOTIVAZIONI (motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente che le informazioni fornite costituiscono segreti tecnici o commerciali): ❏ che ai fini della riduzione dell’importo della garanzia definitiva (ai sensi del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. art. 93, comma 7) è in possesso della/e seguente/i certificazioni oppure si trova nella seguente condizione: ❏ che ai fini dell’acquisizione della certificazione ex L. 68/99 e degli accertamenti ex D.Lgs 159/2011”antimafia” fornisce i seguenti dati: Impresa assoggettata ai disposti della legge 68/99 : Ufficio Provinciale competente al rilascio della certificazione Via/Piazza Cap Città Impresa esente dai disposti della legge 68/99 (indicare a fianco il motivo di esenzione) Motivo di esenzione: Iscrizione elenco Provinciale Prefettizio “white list” Prefettura di Estremi iscrizione: ❏ che non sussiste il divieto a contrarre con la pubblica amministrazione di cui all’art. 53, comma 16 ter, del D.lgs. 165/2001 ovvero di non aver conferito incarichi né concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo con ex dipendenti di Lepida nel triennio successivo alla cessazione del loro rapporto, laddove questi nell’esercizio di poteri autoritativi o negoziali, abbiano svolto, negli ultimi tre anni di servizio, attività di cui sia stato destinatario il richiedente. Data Timbro e firma (Firma leggibile per esteso Ovvero firma digitale)1

  • Trasporto le operazioni di movimentazione dei rifiuti;

  • Collegio Sindacale indica il collegio sindacale della Società di volta in volta in carica.

  • Polizza di Assicurazione sulla vita Contratto di assicurazione con il quale la società si impegna a pagare al beneficiario un capitale o una rendita quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data. Nell’ambito delle polizze di assicurazione sulla vita si possono distinguere varie tipologie quali polizze caso vita, polizze caso morte, polizze miste.

  • Capitolato d’Oneri il documento Allegato "D" all’Accordo Quadro che ha disciplinato la partecipazione alla procedura aperta per l’aggiudicazione del medesimo Accordo Quadro, e contenente, altresì, le condizioni e le modalità per la indizione e aggiudicazione degli Appalti Specifici;

  • Estensione territoriale Spazio geografico entro il quale la garanzia assicurativa è operante.

  • Ditta aggiudicataria si impegna, pertanto, a darne la massima diffusione a tutti i collaboratori che a qualunque titolo sono coinvolti nell’esecuzione della fornitura in questione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.

  • Malattia Grave I casi di Tumore, Cardiopatia Coronarica che comporti un intervento di chirurgia cardiovascolare, Infarto Miocardico, Ictus Cerebrale, Insufficienza Renale, malattie che comportino la necessità di ricevere un trapianto d’organo.

  • Prescrizioni Organizzative Devono essere forniti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale: a) casco; b) guanti; c) occhiali a tenuta; d) mascherina antipolvere; e) indumenti ad alta visibilità; f) calzature di sicurezza con suola imperforabile.

  • Periodo di Franchigia Periodo di tempo durante il quale, pur in presenza di un evento indennizzabile ai sensi delle Condizioni di Assicurazione, il Beneficiario non ha diritto ad alcuna Indennità.

  • Franchigia La parte di danno che l'Assicurato tiene a suo carico.

  • Gruppo di lavoro può essere integrato con altri soggetti in relazione a specifiche competenze ed esigenze di carattere tecnico-operativo e territoriale.