Definizione di Regione

Regione. Lombardia, nell’ambito delle proprie competenze, ha stabilito di rendere disponibile un’offerta formativa pubblica inerente la formazione delle competenze di base e trasversali per gli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 44 del D.lgs. n. 81/2015, aggiornando anche la disciplina dei profili formativi del contratto di apprendistato con Deliberazione regionale n. X/4676 del 23 dicembre 2015. Il Settore Politiche del Lavoro e Welfare di Città Metropolitana – su delega regionale - esplica le proprie competenze in materia di apprendistato promuovendo e finanziando, nei limiti delle risorse disponibili, un’offerta pubblica di servizi formativi a sostegno degli apprendisti, in particolare delle persone assunte con il contratto di apprendistato professionalizzante ex art. 44 del D.lgs. 81/2015. Il presente Avviso, pertanto, si rivolge alle aziende e ai loro apprendisti al fine di illustrare le modalità di accesso all’offerta formativa pubblica finalizzata alla formazione obbligatoria degli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 44 del D.lgs. 81/2015 a valere per l’anno formativo 2022- 2023. La formazione è obbligatoria per le aziende, in quanto approvata e finanziata dalla Pubblica Amministrazione, e favorisce l’iscrizione nonché la frequenza ai corsi entro 6 mesi dalla data di assunzione. Regione Lombardia, Direzione generale Formazione e Lavoro - Unità Organizzativa Mercato del lavoro, con decreto n. 5030 del 13/04/2022 ha provveduto, per l’annualità 2022, al riparto delle risorse per le attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato professionalizzante o contratti di mestiere ex art. 44 del D.lgs. 81/2015, stabilendo che le Amministrazioni Provinciali e la Città Metropolitana, nell'utilizzo delle risorse assegnate, dovranno far riferimento alle modalità approvate con il decreto regionale n. 4573 del 03/04/2019. Tali risorse si sommano a quelle previste e liquidate con il Decreto regionale n. 14132 del 21/10/2021. Città Metropolitana, in continuità con la revisione del modello di programmazione territoriale, ha attuato quanto previsto da Regione nel sopra menzionato decreto, aggiornando il Catalogo degli Operatori e l’offerta formativa al fine di garantire la massima copertura del fabbisogno formativo sul territorio e l’aggiornamento dei moduli formativi in coerenza con le richieste del settore produttivo e la creazione di nuovi profili professionali.
Regione. Marche, la stazione appaltante e il Gestore del Sistema non garantiscono la rispondenza del contenuto del sito xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/ e in generale di tutti i servizi offerti dal Sistema alle esigenze, necessità o aspettative, espresse o implicite, degli altri utenti del Sistema.
Regione. Marche, la stazione appaltante e il Gestore del Sistema non assumono alcuna responsabilità nei confronti delle amministrazioni per qualsiasi inadempimento dei Fornitori e per qualunque danno di qualsiasi natura da essi provocato. Con la Registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne Regione Marche, la stazione appaltante e il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente. A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del presente Disciplinare di gara, la Regione Marche, la stazione appaltante e il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.

Examples of Regione in a sentence

  • Per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, Regione Lombardia ha raccomandato la presenza di talune informazioni necessarie a favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali.

  • L’eventuale richiesta di proroga potrà essere accolta da parte della Regione Autonoma della Sardegna – Centro Regionale di Programmazione solo se adeguatamente motivata.

  • Al fine di dare attuazione agli obblighi in materia di trasparenza e anticorruzione, ogni Partner provvederà a comunicare il nominativo del proprio Responsabile/Referente per la trasparenza e l’anticorruzione all’Unità Operativa 1 Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, che provvederà a darne comunicazione alla Regione Autonoma della Sardegna – Centro Regionale di Programmazione.

  • Sarà cura dei Partner conservare tutta la documentazione originale relativa al progetto per l’intera durata e per almeno cinque anni dalla conclusione dello stesso, in modo da essere disponibile per eventuali controlli da parte dei funzionari della Regione Autonoma della Sardegna.

  • I Partner, nell’ambito del presente progetto, si impegnano a concordare preventivamente con la Regione Autonoma della Sardegna – Centro Regionale di Programmazione, tutte le previste attività eventualmente inerenti iniziative di trasferimento tecnologico ad imprese, nonché, in generale, tutte quelle che possano ricadere nell’ambito normativo degli aiuti di stato.


More Definitions of Regione

Regione. Lombardia con deliberazione di giunta n. IX/1751 del 17.06.2019, ha adottato il “Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali”, accessibile sul sito internet: xxx.xxxx-xxx-xxxxx.xx. Il Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali costituisce parte integrante del contratto di appalto da stipulare con la ditta aggiudicataria. Una copia dello stesso deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della ditta partecipante ed allegato, nella busta contenente la documentazione amministrativa (in caso di RTI/consorzio deve essere sottoscritta da ogni ditta). L’aggiudicataria è pertanto consapevole che eventuali proprie violazioni del Codice di comportamento e del Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali costituiscono, oltre a quanto indicato all’art. 20 della documentazione di gara , causa espressa di risoluzione del rapporto contrattuale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1546 c.c., fatto salvo ogni ulteriore diritto al risarcimento per i danni che ne dovessero conseguire.
Regione. Lombardia si riserva, ove necessario, di impartire ulteriori disposizioni e istruzioni che si rendessero opportune a seguito dell’emanazione di normative comunitarie e/o statali e/o regionali.
Regione lazione residente e della la loro centralità rispetto all’intero territorio nazionale, si concentrano il maggior numero di Enti sanitari. In virtù della loro posizione “strategica”, alcuni enti svolgono infatti una funzione di hub strategico anche per regioni limitrofe. Al contrario, in territori poco popolati e/o dislocati ai margini dei confini territoriali, si evidenzia come la struttura regionale interna del SSR assuma una macro-conformazione più flessibile e meno complessa, con funzioni maggiormente incentrate su logiche di prossimità verso il cittadino che, tuttavia, in taluni casi devono tenere in considerazione anche le situazioni di sostan- ziale “isolamento”. Tale aspetto si riferisce principalmente a specifici territoriali montani, come ad esempio l’ASL di Bolzano o, nel caso più specifico, di singole realtà come l’A.O. Valtellina e Valchiavenna che, garantiscono dei veri e propri punti di riferi- mento per le località di confine. In particolare, sulla base di tali considerazioni, si ritiene opportuno valutare le migliori modalità operative da adottare sul territorio in considerazione dei seguenti parametri:  1. Gli Aspetti morfologici del territorio, che si identifica attraverso la valutazione di diversi elementi caratterizzanti la natura del territorio, quali ad esempio l’estensione, la conformazione e la sua distribuzione. Per quanto attiene l’estensione, la sua mera identificazione geografica appare di semplice individuazione e valutazione in quanto si evince dalla misurazione in kmq del territorio in cui insiste l’Amministrazione. Inoltre, l’utilizzo di tale parametro, consente l’espressione dell’aspetto socio-demografico riflettendo, di conseguenza, il potenziale bacino di utenza servito dall’Ente. La conformazione, invece, fa maggiormente riferimento agli aspetti fisici del territorio – quali ad esempio la presenza di catene montuose – che pos- sono influire sulla distanza e sul grado di raggiungibilità delle strutture afferenti il singolo ente. Basti pensare al posiziona- mento di taluni centri diurni o presidi ospedalieri dislocati in territori periferici per garantire il requisito della prossimità descritto in premessa a tale paragrafo. La distribuzione, invece, è strettamente connessa all’estensione, ma ne misura la “concentrazione” del territorio ed è intesa, pertanto, come distanza massima, in km, rilevata tenendo conto della conforma- zione “geometrica” dell’area di riferimento. La distribuzione, invece, è strettamente connessa al...
Regione. Lazio si obbliga a trattare e a comunicare i dati del DAFNE in conformità delle finalità sopra richiamate e nel rispetto di tutte le necessarie misure di sicurezza.
Regione carteggio da e per Xxxxxx e classi a seconda della materia di cui tratta Registro delle notifiche I/6 Registro infortuni III/8 Regolamenti (approvazione, modificazioni, etc.) I/4 Reintegrazione del dipendente III/13 Relazione previsionale e programmatica IV/1 Relazioni con il pubblico I/8
Regione. Lombardia ha contribuito alla creazione del sistema di governance che gestirà la realizzazione delle infrastrutture, e tutte le fasi di organizzazione e svolgimento dell’evento, e si è impegnata in un percorso di confronto con gli Enti Locali e gli stakeholder del territorio per individuare gli interventi infrastrutturali essenziali da realizzare per garantire la sostenibilità delle Olimpiadi invernali e la valorizzazione dell’attrattività dei territori interessati, e proseguirà nell’impegno di condividere con i territori lombardia tutti gli interventi necessari alla miglior realizzazione dei Giochi nel 2026. È stata completata la prima fase di implementazione del modello di governance che guiderà l’organizzazione dell’evento nei prossimi anni, con l’istituzione del Comitato Organizzatore (Fondazione Milano-Cortina 2026, a gennaio 2020), l’adozione, da parte del Governo nazionale, con il contributo delle parti coinvolte, della Legge Olimpica (maggio 2020), la costituzione della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A. (novembre 2021). La missione della Fondazione Milano-Cortina 2026 è la realizzazione di Giochi completamente sostenibili sul piano economico, ambientale, sociale per creare un’eredità culturale e infrastrutturale destinata alle generazioni future. In eredità alle generazioni di domani si vuole lasciare infrastrutture e servizi sostenibili, competenze nuove, uno stile di vita sano, basato sulla pratica sportiva, sul rispetto per l’ambiente e per le diversità: sostenibilità e legacy sono un continuum, per fare oggi solo quello che ha senso anche per domani. Si intende rafforzare la cultura dello sport e promuovere lo spirito Olimpico e Paralimpico a tutti i livelli attraverso la diffusione della cultura sportiva ed olimpica, la promozione dell’attività fisica, dei valori dello sport come elemento di aggregazione e di sviluppo e delle occasioni per praticarla contribuendo a creare una società più inclusiva.
Regione. Veneto rappresentata dal ; Provincia Autonoma di Bolzano rappresentata dal ; Provincia Autonoma di Trento rappresentata dal . Considerato che - la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. nel definire le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, prevede, all’articolo 15, la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere accordi tra loro per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune; - tra le attività di comune interesse è stata individuata la collaborazione in rete per la realizzazione e lo sviluppo di iniziative, progetti ed interventi volti all’ottimizzazione delle valutazioni sistematiche delle tecnologie sanitarie (Health Technology Assessment) nell’ambito dei Servizi Sanitari Regionali; - le parti sopra indicate (Agenzia, le Regioni e P.A.) a tal fine intendono adottare comuni iniziative di supporto reciproco e di collaborazione di carattere scientifico e tecnico, comportanti il trasferimento e la condivisione delle conoscenze acquisite e maturate nei diversi contesti; - è stata ravvisata l’opportunità di disciplinare con un apposito accordo il rapporto di collaborazione e supporto l’Agenzia e le sopra indicate Regioni e Province Autonome. Tutto ciò premesso e considerato le Parti convengono quanto segue: