SCUOLA PRIMARIA Clausole campione

SCUOLA PRIMARIA. Per le assenze di un giorno si procederà come segue:
SCUOLA PRIMARIA. La sostituzione dei colleghi assenti sarà effettuata secondo i seguenti criteri: • docente con ore a disposizione della stessa classe; • docente con ore a disposizione di altra classe; • recupero ore permessi brevi usufruiti; • mancanza di attività didattiche programmate per le quali siano già impegnate le ore di compresenza e/o a disposizione; • docente che nelle sue ore non ha la classe presente a scuola; • docenti di sostegno in caso di assenza alunni diversamente abili e solo in caso di necessità (contitolarità dell’ins. di sostegno alla classe); • previa adesione al progetto flessibilità mediante rimodulazione dell’orario del docente e della classe. • Cambio del giorno libero. Nel periodo non coperto da servizio mensa con orario ridotto l’orario di lavoro dei docenti può essere riformulato in funzione delle esigenze dell’intero istituto comprensivo.
SCUOLA PRIMARIA. PROMEMORIA PER I GENITORI
SCUOLA PRIMARIA. 1. La sostituzione di docenti assenti avviene da parte dei docenti in servizio nella scuola primaria per assenza fino a 5 giorni.
SCUOLA PRIMARIA. E’ auspicabile inserire nel gruppo classe un minore adottato non prima di dodici settimane dal suo arrivo in Italia. Tutti gli alunni e le alunne adottati al primo ingresso, in particolare se arrivati in corso d’anno, devono avere la possibilità, inizialmente, di usufruire di un orario flessibile e di segui- re un percorso graduale di avvicinamento, sia alla classe che alle attività attraverso didattica a classi aperte, didattica in compresenza, utilizzo dei modelli di apprendimento cooperativo e di tutoring.
SCUOLA PRIMARIA. Nelle scuole primarie, in caso di assenze di un solo giorno (e comunque per il primo giorno di assenza in attesa dell’arrivo del supplente) si provvede alla sostituzione secondo i seguenti criteri indicati in ordine di priorità: • ricorrendo a docenti non in servizio (per ore libere o giorno libero) che si siano resi disponibili per le supplenze; • ricorrendo ai docenti che svolgono servizio in compresenza; • ricorrendo ai docenti di sostegno nei casi in cui gli alunni portatori di handicap loro affidati non abbiano bisogno di assistenza continuativa; • nel caso in cui vi siano più docenti assenti nel medesimo plesso e, comunque, ogni volta che non sia possibile adottare i criteri precedentemente indicati, si provvede alla distribuzione degli alunni fra le classi restanti.
SCUOLA PRIMARIA. I docenti avranno cura di fornire e condividere link delle attività, per il tramite dei coordinatori e dei rappresentanti di classe, ai genitori, rimanendo a loro supporto. I coordinatori di classe, in accordo con il team, manterranno per quanto possibile un costante contatto con le famiglie. E’ autorizzato a tale scopo l’utilizzo di strumenti di comunicazione rapidi come ad esempio Whatsapp.
SCUOLA PRIMARIA. A titolo indicativo, si stabilisce che la richiesta giornaliera sarà di circa 140 pasti completi per n. 5 giorni la settimana. A titolo indicativo, si stabilisce che la richiesta giornaliera sarà di circa 20 pasti completi per n. 5 giorni la settimana. Poiché il numero dei pasti è soggetto a variazione in aumento o diminuzione, non preventivamente quantificabile e legato unicamente alla presenza giornaliera degli aventi diritto, in caso di riduzione del numero dei pasti giornalieri così come indicati la ditta aggiudicataria non avrà a pretendere compensi o indennità alcuna per i pasti non somministrati rispetto a quelli previsti. Per i pasti forniti in numero superiore a quello indicato sarà corrisposto il corrispettivo per il numero dei pasti effettivamente erogati.
SCUOLA PRIMARIA. Tenuto conto dei vincoli normativi e delle assegnazioni dell’organico, nei plessi ove si renda necessaria la costituzione di più sezioni di classe prima, alla formazione delle sezioni provvede il Dirigente Scolastico sulla base dei seguenti criteri generali: - rispettare le scelte di tempo scuola operate dalle famiglie in sede di iscrizione sulla base dell’organizzazione possibile nel plesso - mirare all’omogeneità numerica delle classi e all’equilibrata presenza nelle sezioni di alunni e di alunne - tenere conto delle indicazioni della scuola dell’infanzia su:  ritmi di apprendimento  caratteristiche del comportamento  incompatibilità relazionali tra bambini  favorire l’inserimento degli alunni in situazione di handicap secondo le disposizioni di legge per ricercare un’equilibrata distribuzione complessità/opportunità costituite dalle variegate presenza di alunni e di alunne in ciascuna delle sezioni - per gli alunni stranieri, applicare quanto previsto dal Protocollo di Accoglienza approvato dalla scuole aderenti alla rete “Scuola a colori”, di cui al successivo allegato n. 10. Eventuali motivate richieste espresse dai genitori in merito alla assegnazione degli alunni/alunne a dette sezioni, possono essere accolte qualora non determinanti una squilibrata formazione delle sezioni e non in contrasto pertanto con le indicazioni fornite dalle insegnanti della scuola dell’infanzia di provenienza. Eventuali richieste per gravi motivi, espresse formalmente al dirigente scolastico dai genitori in merito alla assegnazione degli alunni/alunne a dette sezioni, da questi vengono accolte con conseguente assegnazione alla sezione da loro indicata.
SCUOLA PRIMARIA. La scuola primaria promuove, nel rispetto delle diversità individuali, lo sviluppo della personalità ed ha il fine di far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base. (Legge 28 marzo 2003, n°53 art. 2, comma f).