Common use of RITENUTO Clause in Contracts

RITENUTO. che, per ciò che concerne le annualità fino al 2007, se da un lato è necessario adeguarsi al contenu- to delle summenzionate sentenze di T.A.R. Campania e Consiglio di Stato, pervenendo alla stipula di accordi diretti tra la Regione e gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, è altrettanto indispensabile non modificare l’entità dei volumi programmati e dei correlati limiti di spesa già fissati dalle delibere della Giunta Regionale per tali esercizi; - che, a tal fine, pare opportuno dare mandato all’Assessorato alla Sanità affinché definisca con gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli gli accordi relativi alla programmazione dei volu- mi di prestazioni ed ai correlati limiti di spesa per gli esercizi fino al 2007, in coerenza con i vincoli già definiti a suo tempo dai provvedimenti regionali sopra citati ed anche al fine di eliminare ogni contenzioso pregresso in ordine alla remunerazione dell’attività degli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, riservandosi ogni provvedimento in caso di mancato raggiungimento di un’intesa; - per ciò che concerne le annualità 2008 - 2010 di dover disciplinare i rapporti tra la Regione Campa- nia e l’Ospedale del Sacro Cuore di Gesù di Benevento della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx e tra la Regione Campania e che l’Ospedale Buon Consiglio di Napoli della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx in ordine ai limiti di spesa e ai volumi di attività nel rispetto dei vincoli imposti dal Piano di rientro di cui alla DGRC 460/2007, compatibilmente con la programmazione sanitaria e nel rispetto del vin- colo di bilancio ai sensi della normativa sopra richiamata; - che al fine di dare attuazione alle disposizioni citate, secondo i principi ed i criteri definiti nella stes- sa normativa regionale in materia di limiti di spesa, dopo numerosi incontri e dopo aver vagliato ap- profonditamente ogni possibilità di corrispondere alle richieste economiche dell’Istituto, l’Assessorato alla Sanità ha elaborato e sottoposto al rappresentante legale degli Ospedali Fatebe- nefratelli di Benevento e di Napoli, in una apposita riunione tenutasi il 24 novembre 2008 (di cui si allega verbale) una proposta organica di accordo per l’esercizio 2008 e, in via provvisoria, anche per gli esercizi 2009 e 2010, in cui sono fissati, applicando all’Istituto la programmazione regionale defi- nita dalle DGRC n. 517/07 e n. 1268/08 ed ampiamente illustrata nel primo CONSIDERATO delle premesse alla presente delibera:

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RITENUTO. cheintegrante, contenente la definizione tecnica, economica e gestionale del perimetro dei servizi e nel quale viene confermato, fra gli altri, l'importo totale del contratto in € 1.216.036,52, oltre all'IVA, così come sopra richiamato; la relazione istruttoria a cura del Settore Impianti ed Energia in data 23/06/2022, allegata alla presente, nella quale viene espresso parere favorevole all'approvazione del PES con evidenza del fatto che i servizi offerti sono necessari e altamente desiderabili per il regolare ed efficiente funzionamento del sistema telefonico degli uffici regionali, ovvero adeguati alle esigenze prospettate nel piano dei fabbisogni; opportuno aderire al predetto Accordo Quadro alle Condizioni previste nel PES per assicurare la continuità di erogazione dei servizi di gestione e manutenzione centrali e apparati VOIP, compresi tutti i servizi connessi, per ciò che concerne un periodo di 48 mesi; quindi di dover procedere con l'adesione all'AQ in parola servizi di gestione e manutenzione dei sistemi IP e Postazioni di lavoro (PDL) per le annualità fino al 2007, se da un lato è necessario adeguarsi al contenu- to delle summenzionate sentenze Pubbliche Amministrazioni – Lotto 4 con decorrenza il primo di T.A.R. Campania luglio p.v. e Consiglio scadenza il 30 di Stato, pervenendo alla stipula di accordi diretti tra la Regione e gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, è altrettanto indispensabile non modificare l’entità dei volumi programmati e dei correlati limiti di spesa già fissati dalle delibere della Giunta Regionale per tali esercizi; - che, a tal fine, pare opportuno dare mandato all’Assessorato alla Sanità affinché definisca con gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli gli accordi relativi alla programmazione dei volu- mi di prestazioni ed ai correlati limiti di spesa per gli esercizi fino al 2007giugno 2026, in coerenza con i vincoli già definiti continuità col precedente contratto, attraverso la sottoscrizione ed invio dell'Ordinativo di Fornitura (ODF) alla Società Fastweb S.p.a. (in RTI) su portale CONSIP Acquisti in rete della P.A. per una spesa complessiva, come indicata nel PES, di € 1.216.036,52, IVA esclusa, di cui € 67. 446,00 per interventi a suo tempo dai provvedimenti regionali consumo relativi a cablaggi ed € 253.440,00 per service desk, oltre ad € 50,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, così come definito nell'istruttoria tecnica sopra citati ed anche al fine di eliminare ogni contenzioso pregresso in ordine alla remunerazione dell’attività degli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, riservandosi ogni provvedimento in caso di mancato raggiungimento di un’intesacitata; - per ciò che concerne le annualità 2008 - 2010 di dover disciplinare i rapporti tra la Regione Campa- nia e l’Ospedale il CIG Originario del Sacro Cuore di Gesù di Benevento della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx e tra la Regione Campania Lotto 4 dell'Accordo Quadro è [8133329B68] e che l’Ospedale Buon Consiglio si è provveduto a richiedre il CIG DERIVATO [9278838359]; opportuno provvedere alla nomina della figura di Napoli della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx in ordine ai limiti di spesa e ai volumi di attività nel rispetto dei vincoli imposti dal Piano di rientro di cui alla DGRC 460/2007, compatibilmente con la programmazione sanitaria e nel rispetto del vin- colo di bilancio RUP ai sensi della normativa dell'art. 101 del CCP e delle Linee guida n. 3 sopra richiamata; - richiamate, che al fine di dare attuazione alle disposizioni citatesi individua nella figura del Responsabile del Settore Impianti ed Energia, secondo i principi ed i criteri definiti nella stes- sa normativa regionale già DEC del contratto in materia di limiti di spesa, dopo numerosi incontri scadenza e dopo aver vagliato ap- profonditamente ogni possibilità di corrispondere alle richieste economiche dell’Istituto, l’Assessorato alla Sanità ha elaborato e sottoposto al rappresentante legale degli Ospedali Fatebe- nefratelli di Benevento e di Napoli, che pertanto possiede le competenze professionali necessarie allo svolgimento del ruolo in una apposita riunione tenutasi il 24 novembre 2008 (di cui si allega verbale) una proposta organica di accordo per l’esercizio 2008 e, in via provvisoria, anche per gli esercizi 2009 e 2010, in cui sono fissati, applicando all’Istituto la programmazione regionale defi- nita dalle DGRC n. 517/07 e n. 1268/08 ed ampiamente illustrata nel primo CONSIDERATO delle premesse alla presente delibera:argomento;

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RITENUTO. che la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, la Regione Umbria, il Comune di Perugia e la locale Camera di Commercio, costituirono, con atto notarile, l’Umbria Trust 2005-2010 (per brevità, Trust), con provvista di danaro fornito dalla pre- detta Fondazione, assegnandogli lo scopo di prov- vedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria, alla riqualificazione ed allo sviluppo dell’aeroporto umbro di X. Xxxxxx nel quinquennio 2005-2010, prevedendo altresì che eventuali beni residui sareb- bero stati devoluti, alla cessazione del trust, alla Regione Umbria o ad altra società pubblica o ente pubblico regionale individuato dai disponenti; che, per ciò appunto, sulle somme via via ricevute come apporti monetari da uno dei disponesti, segnatamente, la Fon- dazione Cassa di Risparmio di Perugia, il Trust pagò l’imposta sulle donazioni, nella misura massima dell’8%, della quale ha successivamente richiesto il rimborso, con istanza del 16 settembre 2009, impu- gnando il silenzio-rifiuto opposto dall’ Amministra- zione finanziaria; che concerne la Commissione tributaria provinciale di Peru- gia ha accolto il ricorso, con decisione confermata dalla Commissione tributaria regionale dell’Um- bria, la quale ha respinto l’appello erariale osser- vando che “l’imposta di donazione non deve colpire l’atto giuridico, ma solo ed esclusivamente l’arricchimento del soggetto che riceve un bene o denaro dal donante”, che “non tutte le annualità fino al 2007disposizioni che creano vincoli di destinazione sono da consi- derare donazioni”, se da un lato è necessario adeguarsi al contenu- to delle summenzionate sentenze di T.A.R. Campania e Consiglio di Statoche quindi “non possono scon- tare l’imposta (...) quei vincoli che non hanno una effettiva donazione riconosciuta come tale dal diritto civile”, pervenendo alla stipula di accordi diretti tra la Regione e gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, è altrettanto indispensabile non modificare l’entità dei volumi programmati e dei correlati limiti di spesa già fissati dalle delibere della Giunta Regionale per tali esercizi; - che, a tal fine, pare opportuno dare mandato all’Assessorato alla Sanità affinché definisca con gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli gli accordi relativi alla programmazione dei volu- mi di prestazioni ed ai correlati limiti di spesa per gli esercizi fino al 2007, in coerenza con i vincoli già definiti a suo tempo dai provvedimenti regionali sopra citati ed anche al fine di eliminare ogni contenzioso pregresso in ordine alla remunerazione dell’attività degli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, riservandosi ogni provvedimento in caso di mancato raggiungimento di un’intesa; - per ciò che concerne le annualità 2008 - 2010 di dover disciplinare i rapporti tra la Regione Campa- nia e l’Ospedale del Sacro Cuore di Gesù di Benevento della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx e tra la Regione Campania e che l’Ospedale Buon Consiglio nella specie “non si configura donazione, ma semplice conferimento (partita di Napoli giro, volgarmente parlando) finalizzato ad uno scopo ben preciso - incremento e valorizzazione dell’aeroporto di Perugia -, con obbligo di versa- mento del residuo alla Regione o ad altro ente pubblico”, per cui “non ci sono i presupposti per l’applicazione dell’imposta”; che l’Agenzia delle entrate ricorre per ottenere la cas- sazione della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx in ordine ai limiti di spesa sentenza, affidando il ricorso ad un unico motivo, al quale il Trust resiste con controricorso e ai volumi di attività nel rispetto dei vincoli imposti dal Piano di rientro di cui alla DGRC 460/2007, compatibilmente con la programmazione sanitaria e nel rispetto del vin- colo di bilancio ai sensi della normativa sopra richiamata; - che al fine di dare attuazione alle disposizioni citate, secondo i principi ed i criteri definiti nella stes- sa normativa regionale in materia di limiti di spesa, dopo numerosi incontri e dopo aver vagliato ap- profonditamente ogni possibilità di corrispondere alle richieste economiche dell’Istituto, l’Assessorato alla Sanità ha elaborato e sottoposto al rappresentante legale degli Ospedali Fatebe- nefratelli di Benevento e di Napoli, in una apposita riunione tenutasi il 24 novembre 2008 (di cui si allega verbale) una proposta organica di accordo per l’esercizio 2008 e, in via provvisoria, anche per gli esercizi 2009 e 2010, in cui sono fissati, applicando all’Istituto la programmazione regionale defi- nita dalle DGRC n. 517/07 e n. 1268/08 ed ampiamente illustrata nel primo CONSIDERATO delle premesse alla presente delibera:memoria.

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RITENUTO. chePer le motivazioni che precedono, di approvare l’Avviso Pubblico, di avvenuto ricevimento di una proposta di Partenariato Speciale Pubblico Privato di cui all’ allegato sub lettera A), al presente atto, per ciò costituirne parte integrante e sostanziale; Di stabilire l’affissione del predetto Avviso sul sito web ed all'Albo Pretorio del Comune dell’Aquila per 30 giorni solari e continuativi, per consentire una adeguata evidenza pubblica e così favorire la ricezione di eventuali ulteriori proposte di Partenariato Speciale Pubblico Privato alternative a quella ricevuta; Di dare atto che concerne l’Avviso, la proposta già ricevuta, e le annualità fino al 2007ulteriori eventuali proposte che saranno ricevute nei termini di pubblicazione richiamati, se non comportano per il Comune alcun obbligo nei confronti dei soggetti interessati, né per questi ultimi alcun diritto a qualsivoglia prestazione e/o impegno da un lato è necessario adeguarsi al contenu- to delle summenzionate sentenze parte del Comune, che si riserva, in ogni caso e in qualsiasi momento, il diritto di T.A.R. Campania e Consiglio di Statosospendere, pervenendo alla stipula di accordi diretti tra la Regione e gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napolirevocare, è altrettanto indispensabile non modificare l’entità dei volumi programmati e dei correlati limiti di spesa già fissati dalle delibere della Giunta Regionale per tali esercizi; - cheo annullare definitivamente qualsiasi procedura conseguente consentendo, a tal finerichiesta dei proponenti, pare opportuno la restituzione della documentazione inviata, senza che ciò possa costituire diritto o pretesa a qualsivoglia risarcimento, rimborso o indennizzo dei costi o delle spese eventualmente sostenute dall'interessato o dai suoi aventi causa; Di dare mandato all’Assessorato alla Sanità affinché definisca con gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli gli accordi relativi alla programmazione dei volu- mi di prestazioni ed ai correlati limiti di spesa per gli esercizi fino al 2007atto, in coerenza con i vincoli già definiti a suo tempo dai provvedimenti regionali sopra citati ed anche al fine di eliminare ogni contenzioso pregresso in ordine alla remunerazione dell’attività degli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoliinoltre, riservandosi ogni provvedimento che in caso di mancato raggiungimento presentazione di un’intesa; - per ciò offerte concorrenti, sarà nominata apposita Commissione che concerne le annualità 2008 - 2010 di dover disciplinare i rapporti tra la Regione Campa- nia e l’Ospedale del Sacro Cuore di Gesù di Benevento della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx e tra la Regione Campania e che l’Ospedale Buon Consiglio di Napoli della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx in ordine ai limiti di spesa e ai volumi di attività nel rispetto dei vincoli imposti dal Piano di rientro di cui alla DGRC 460/2007, compatibilmente con la programmazione sanitaria e nel rispetto del vin- colo di bilancio ai sensi della normativa sopra richiamata; - che al fine di dare attuazione alle disposizioni citateprocederà ad una valutazione comparativa delle offerte pervenute, secondo i principi ed criteri indicati nell’Allegato 2 al Bando approvato con la mentovata Ordinanza n. 30 del 30 giugno 2022, del Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, On. Le Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx, ai quali si fa espresso rinvio; Di nominare la Dott.ssa Iole di Giampietro, Funzionario P.O. del Settore AQ Progetti Speciali per la Rinascita – Programma RESTART, azioni di sistema, promozione territoriale e rilancio economico Responsabile del procedimento, la quale è in possesso di tutti i criteri definiti nella stes- sa normativa regionale in materia di limiti di spesa, dopo numerosi incontri e dopo aver vagliato ap- profonditamente ogni possibilità di corrispondere alle richieste economiche dell’Istituto, l’Assessorato alla Sanità ha elaborato e sottoposto al rappresentante legale degli Ospedali Fatebe- nefratelli di Benevento e di Napoli, in una apposita riunione tenutasi il 24 novembre 2008 (di cui si allega verbale) una proposta organica di accordo per l’esercizio 2008 e, in via provvisoria, anche per gli esercizi 2009 e 2010, in cui sono fissati, applicando all’Istituto la programmazione regionale defi- nita dalle DGRC n. 517/07 e n. 1268/08 ed ampiamente illustrata nel primo CONSIDERATO delle premesse alla presente delibera:requisiti prescritti;

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RITENUTO. che: la s.p.a. Banca Nazionale del Lavoro ha impugnato davanti al Tribunale amministrativo regionale per l’Umbria la nota in data 1 giugno 2011, con cui il Vice Sindaco e il Dirigente del Comune di Terni le avevano comunicato che i contratti di finanza derivata stipulati dall’ente con l’istituto di credito dovevano intendersi affetti da nullità, come anche, consequenzialmente, tutte le delibere e le determine che ne fossero state effetto, data l’esistenza di costi occulti e la carenza della qualificazione dell’operatore; a sostegno della domanda di annullamento dell’atto la ricorrente ha dedotto la violazione della L. 7 agosto 1990, n. 241, artt. 7, 21- septies e 21-novies e dell’art. 31 del regolamento Consob n. 11522/98, sostenendo essersi trattato di un illegittimo e abnorme provvedimento di autotutela, avente per ciò oggetto la pretesa - e insussistente - nullità di negozi di diritto privato; la stessa s.p.a. Banca Nazionale del Lavoro, con istanza di regolamento preventivo, ha chiesto a questa Corte di dichiarare la giurisdizione del giudice ordinario, segnalando che concerne il proprio interesse è di accertare la validità ed efficacia dei contratti in questione, i quali erano stati stipulati senza alcuna procedura di gara; il Comune di Terni non ha svolto attività difensive in questa sede; il pubblico ministero ha presentato le annualità fino al 2007sue requisitorie scritte, se da un lato è necessario adeguarsi al contenu- to delle summenzionate sentenze di T.A.R. Campania e Consiglio di Stato, pervenendo alla stipula di accordi diretti tra la Regione e gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, è altrettanto indispensabile non modificare l’entità dei volumi programmati e dei correlati limiti di spesa già fissati dalle delibere della Giunta Regionale per tali esercizi; - che, a tal fine, pare opportuno dare mandato all’Assessorato alla Sanità affinché definisca con gli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli gli accordi relativi alla programmazione dei volu- mi di prestazioni ed ai correlati limiti di spesa per gli esercizi fino al 2007contestando l’ammissibilità de ricorso, in coerenza con i vincoli già definiti quanto sull’aspetto sostanziale della vicenda non era insorta controversia in sede giudiziaria, nè alcuna questione circa la giurisdizione era stata posta nel giudizio a suo tempo dai provvedimenti regionali sopra citati ed anche al fine quo; la s.p.a. Banca Nazionale del Lavoro ha presentato una memoria; le eccezioni di eliminare ogni contenzioso pregresso inammissibilità sollevate dal pubblico ministero vanno entrambe disattese; in ordine alla remunerazione dell’attività degli Ospedali Fatebenefratelli di Benevento e di Napoli, riservandosi ogni provvedimento in caso di mancato raggiungimento di un’intesa; - per ciò che concerne le annualità 2008 - 2010 di dover disciplinare i rapporti tra la Regione Campa- nia e l’Ospedale del Sacro Cuore di Gesù di Benevento della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx e tra la Regione Campania e che l’Ospedale Buon Consiglio di Napoli della Provincia Religiosa di S. Xxxxxx dell’Ordine Ospedaliero di S. Xxxxxxxx xx Xxx in ordine ai limiti di spesa e ai volumi di attività nel rispetto dei vincoli imposti dal Piano di rientro di cui alla DGRC 460/2007, compatibilmente con la programmazione sanitaria e nel rispetto del vin- colo di bilancio ai sensi della normativa sopra richiamata; prima - che è basata sul rilievo dell’assenza di una effettiva res litigiosa portata alla cognizione del giudice - si deve obiettare che invece una controversia in sede giudiziaria è in atto tra le parti, per iniziativa della s.p.a. Banca Nazionale de lavoro, nè può formare oggetto di verifica in questa sede, poichè non attiene alla giurisdizione ma al fine merito, la sussistenza di dare attuazione alle disposizioni citateun reale e concreto interesse ad agire della stessa s.p.a. Banca Nazionale del lavoro; quanto all’altra eccezione, secondo i principi ed i criteri definiti è sufficiente osservare che il regolamento preventivo può essere richiesto anche dalla parte attrice, ove abbia ragionevole motivo di dubitare della sussistenza della giurisdizione dei giudice da essa stessa adito, indipendentemente dalla formulazione di contestazioni sul punto ad opera dell’altra parte (v., tra le altre, Cass. s.u. 12 luglio 2011 n. 15237); l’individuazione del plesso giurisdizionale cui compete la cognizione di una controversia deve essere compiuta alla stregua del criterio della consistenza effettiva delle situazioni giuridiche delle parti, prescindendo dalle prospettazioni e dalle richieste, eventualmente improprie, rivolte al giudice (v., per tutte, Xxxx. 11 ottobre 2011 n. 20902); il rapporto dedotto in giudizio nella stes- sa normativa regionale in materia specie è di limiti natura prettamente civilistica, derivando dalla conclusione di spesa, dopo numerosi incontri e dopo aver vagliato ap- profonditamente ogni possibilità di corrispondere alle richieste economiche dell’Istituto, l’Assessorato alla Sanità ha elaborato e sottoposto al rappresentante legale degli Ospedali Fatebe- nefratelli di Benevento e di Napolicontratti - della cui validità nella sostanza si controverte, in una apposita riunione tenutasi il 24 novembre 2008 (di cui si allega verbale) una proposta organica di accordo per l’esercizio 2008 e, seguito alle contestazioni sollevate in via provvisoriastragiudiziale dal Comune di Terni - eminentemente di diritto privato, anche che hanno posto le parti in posizione del tutto paritaria, nonostante la qualità di ente pubblico di una di loro, facendo sorgere per gli esercizi 2009 entrambe tipiche posizioni di diritto soggettivo; deve pertanto essere dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario, davanti a quale vanno rimesse le parti; le spese dei giudizi davanti a Tribunale amministrativo regionale e 2010davanti a questa Corte vengono compensate per giusti motivi, in stante l’errore nel quale la stessa s.p.a. Banca Nazionale del Lavoro, la cui sono fissatirichiesta viene ora accolta, applicando all’Istituto la programmazione regionale defi- nita dalle DGRC n. 517/07 e n. 1268/08 ed ampiamente illustrata nel primo CONSIDERATO delle premesse alla presente delibera:era incorsa nell’adire il giudice amministrativo.

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